Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3118667143.

Ha una gran voglia di [...]. [...] moglie Enrica Fico spera [...] amorevole, Miche-langelo Antonioni dice qualche fra-se, o [...] qualche do-manda sul nuovo film ambientato a Los Angeles. Da [...] onoraria (assieme a Vitto-rio Sermonti [...] suoi meriti dante-schi) e un [...] il restau-ro del suo [...] a colori proprio in questa città: Deserto [...] ai contributi del Comune e di [...]. Si commuove, saluta il [...] sindaco [...] Tonino Guerra (che fu [...] film) e il direttore della fotografia di [...] Carlo Di Palma. E poi concede qualche minuto, [...] alle domande. Allora, vedremo presto un [...] Forse». È emozionato ad essere [...] tanti anni dopo [...] girato Deserto rosso e Il [...] «Sì». E che effetto le [...] applauso che tutta la città le ha [...] piedi? Antonioni sorri-de e muove la mano [...] e si capisce che è felice. Lui, vecchio maestro che [...] nulla gli [...] anni che ha, sembra [...] di-stante anni luce da quella scontro-sità con [...] spesso dipinto. È in grande forma [...]. Ascolta con attenzione le [...] sindaco gli dedica («Il confe-rimento della cittadinanza [...] Antonioni è il riconosci-mento [...] di un grande arti-sta»), [...] moglie Enrica Fico e attende con impa-zienza [...] suo film. Vorrebbe dire tante altre [...] Antonioni, [...] malattia lo può fare [...] occhi. Le parole non gli [...] al-lora lo soccorre la moglie. Che di-ce: «Michelangelo ci [...] a Los Angeles perché là, anche se [...] una città sporca e caotica, ci sono [...] per il cinema e [...] una situazione molto simile [...] esisteva [...] al tempo di Deserto [...]. Pro-babilmente solo in quel [...] Mi-chelangelo [...] trovare la stessa chiave interpretativa». Il nuovo film si [...] Tanto [...] stare insieme. La sceneggiatura è dello [...] Antonioni [...] ha rie-laborato un vecchio racconto trat-to dalla [...] Quel bowling sul Tevere (venne pubblicata da Ei-naudi [...] I due te-legrammi -e di Rudy [...]. Il regista Atom [...] lo aveva af-fiancato nei [...] a Los Angeles, ma [...] è interrotto e [...] ha dovuto dare forfeit [...] di lavoro. Nei giorni scorsi, pe-rò, [...] Jack Nicholson, con il quale Antonioni aveva girato Pro-fessione [...] la pro-pria [...] ad assistere Anto-nioni sul [...] «È [...] conferma Enrica Fico. Probabilmente si farà garante del [...]. Michelangelo ha una gran [...] e il progetto non è stato abbandonato, [...] di qualche tempo. Inol-tre, adesso, ha il [...] una nuova interprete perché la moglie di Sean Penn, [...] bionda Robin Wright, non è più disponi-bile. Michelangelo sta cercando una donna [...] e debole. Una donna matura. Ma la troverà, ne [...]. Il maestro annuisce e [...] del suo sguardo si capisce [...] queste notizie vorrebbe [...] lui a viva voce. Così come vorrebbe dire [...]. Nei Due telegrammi, la [...] donna cresciuta, ricca, in cam-pagna. Una donna forte e [...]. Antonioni e la moglie, [...] Los Angeles, dove han-no presenziato a una [...] Deserto rosso non restaurato, non vogliono dire nulla [...] nuovo film. Enrica Fico conferma solamente [...] narrativa è quella dei Due telegrammi, ma [...] dice. Davanti al pubblico, invece, [...] «Michelangelo ap-prezza il calore e [...] di que-sta città così [...] di spreco che spera si possa prendere [...] come ha già fatto restaurando un suo [...]. Anche Michelangelo, ha promesso, lo [...]. In platea, applaudono [...] Ivano Marescotti -che fece [...] Deserto rosso -e Tonino Guerra accompagnato dalla [...] Lara, [...] senatore Arrigo Boldri-ni e il direttore della Mostra [...] di Venezia, Felice Laudadio che, poco più [...] Michelangelo Antonioni la «Grolla [...] che gli venne sottratta [...] assieme [...] e al Leone [...] ricevuto proprio per Deserto [...]. Gran finale con la [...] restaurato, bellissimo e attua-le ancora oggi: Ravenna, [...] inquinato, una natura invernale. Reduce da un grave [...] che non riesce più a trovare verità [...] rapporti con il marito e il figlio. Il tradimento, [...] di comunicare fino a smar-rire [...] propria identità. Andrea [...] Benigni con Veltroni alla [...] Nastri [...]. Sotto, Francesca Neri Plinio [...] Cinque premi contro i tre [...] «Tano da morire» Benigni pigliatutto ai Nastri [...] ringrazia il governo [...] 4. Benigni fa raz-zia di Nastri [...] (cinque sui quattordici riservati alle categorie principali), riconferma [...] dedica i premi alle vittime [...] scherza con Veltroni [...] a [...] ero-tica insieme a Pedro Al-modóvar [...] ironizza sui destini periclitanti di Forza Italia. Fortuna [...] ieri mattina al teatro 21 [...] Cinecittà; altrimenti la cerimonia per la [...] dei Nastri [...] il premio cinematografi-co patrocinato dal Sin-dacato giornalisti, sa-rebbe corsa via [...] tran-tran, tra qualche inconveniente tecnico [...] le tradizionali iperbo-li del presentatore Vin-cenzo Mollica. Se la vittoria schiac-ciante [...] Benigni [...] La vita è bella era data per [...] positivamente il triplice riconoscimento al bizzar-ro Tano [...] Roberta Torre, mentre -con tutto il rispetto [...] votanti avreb-bero potuto assegnare qualcosa in meno [...] Marianna Ucria di Roberto Faenza a vantag-gio magari [...] di Paolo Vir-zì o [...] Le [...] di Silvio Soldini, entrambi del tutto dimenticati [...]. Ma forse è inu-tile [...] a un verdetto che risulta, in larga [...] se lo stesso presidente del Sindacato Mario Di Francesco [...] di rinnovare i cri-teri [...] se possi-bile su film più personali e [...]. Non fosse altro per [...] due «premi» storici ri-servati al cinema italiano: [...] Grolle [...] e i David di Donatello. Naturalmente, i fotografi e [...] ieri mattina affolla-vano sin dalle 11 il [...] Cine-città erano tutti lì per Benigni. Pal-lido e sorridente, [...] toscano è salito tre [...] per ricevere gli svariati Nastri con-quistati dal [...]. È un singulto», ha [...] maniera «il contorcimento di [...] interne ed esterne del corpo». Ma poi, dopo [...] ironizzato sulla caratura dei premi [...] prossimo spero di vincere il Nastro [...] perché la mi mamma crede [...] arrivo sem-pre secondo») e [...] del-le tv («Sono contento di [...] nello studio che ha visto [...] lavoro cineasti memorabili: [...] Frizzi, [...]. Quella per La vita [...] esempio, viene proprio da Veltroni. Lo stesso fece An-dreotti [...] Ladri [...] biciclette ». Come sempre, Benigni si [...] del para-dosso, ora giocando a fare il [...] spagnolo Almodóvar che ci invidia Veltroni («Caro Pedro, [...] sulla bocca pri-ma di te, ma se [...] tutti e tre in vacanza alle Canarie. La voce si fa seria [...] quando [...] afferma di [...] dedicare il premio, da suddividere [...] in un milione di pezzettini, «a tutti co-loro [...] a tutti coloro che sono [...] dei lager». Applausi anche per Almodóvar, che [...] in spagnolo per il Nastro [...] a Carne tremula («In Spa-gna [...] mi trattano come una [...] non mi danno mai un [...] mi arrivano solo minacce») e elogia [...] «paese di peccatori», per [...] eli-minato la censura cinematografica grazie [...] di Veltroni. Il premio Oscar Fred Murray Abra-ham, [...] Roma per girare un film sulla mafia [...] Ricky Tognazzi do-ve fa [...] rende invece omag-gio in [...] di Ma-stroianni. E so che è [...] ragioni: perché si trova tra grandi attori [...] Totò, Anna Magnani e Cha-plin. E perché lassù. La platea sorride e [...]. Poi tocca a Vincenzo Cera-mi, [...] di Benigni, che confessa di sentirsi «in [...] nido di critici». Ma di critici ce [...] essendo i Nastri [...] organizzati dal Sindacato giornalisti [...]. Come dire: [...] parrocchia. Michele Anselmi I vincitori [...] Miglior regista: Roberto Benigni per «La vita [...]. Miglior regista esordiente: Roberta Torre [...] «Tano da morire». Miglior produttore italiano: Marco Risi [...] Maurizio Tedesco per «Il bagno turco». Miglior soggetto: Roberto Benigni [...] Vincenzo Cerami per «La vita è bella». Migliore sceneggiatura: Roberto Benigni [...] Vincenzo Cerami per «La vita è bella». Migliore attrice protagonista: Francesca Neri [...] «Carne tremula». Migliore attore protagonista: Roberto Benigni [...] «La vita è bella». Migliore attrice non protagonista: [...] di «Tano da morire». Migliore attore non protagonista: Giustino Durano [...] «La vita è bella». Migliore musica: Nino [...] per «Tano da morire». Migliore fotografia: Tonino Delli Colli [...] «Marianna Ucria». Migliore scenografia: Danilo Donati [...] «Marianna Ucria». Migliori costumi: Danilo Donati [...] «Marianna Ucria». Nastro [...] europeo: Jerzy Stuhr. Nastri [...] speciali: «Mi ricordo, sì io [...] ricordo» di Anna Maria Tatò; Nino [...] (montatore) alla carriera; Aldo, Giovanni [...] Giacomo «per [...] intelligente dei corti in [...] uomini e una [...]. Miglior cortometraggio: «La lettera» [...] Dario [...]. Miglior produttore di cortometraggi: Antonio Ciano [...] «Asino chi legge». Menzioni cortometraggi: «La madre» [...] Ruggero Di Paola, «La carabina» di Sergio Russo. Migliori doppiatori: Rita Savagnone [...]. [...] e Massimo [...] per «Hamlet». Il vicepremier critica la [...] «Aprile» di Moretti E Veltroni: «Cari giornali, [...] ROMA. È Veltroni, insieme a Beni-gni, [...] vero big dei Nastri [...]. Dimagrito [...] dà una notizia, offre qualche [...] e suggerisce una riflessione. La [...] a Berlino, [...] per la pro-mozione del cinema [...] struttura essenziale per sostenere, far [...] e vendere i nostri film [...] «scelte folli»). Le cifre attengono in-vece [...] commercia-le del cinema italiano. Sulla quale pe-sa ovviamente [...]. È ancora poco, ma [...] venuto meno quel senso di morte che [...] anni fa avvolgeva la vita del nostro [...]. La riflessione riguarda in-vece [...] cui si fa [...] spettacolo oggi in Italia. [...] anche un pro-blema di qualità. Francamente vorrei che quel [...] con la scritta [...] scomparisse per sempre dalle pagine [...] giornali. Perché alimenta [...] rissosa, incattivita, che toglie [...] sul prodotto, al-la recensione», dice Veltroni. Che aggiunge: «Serve un [...] sereno e onesto nei confronti dei nostri [...]. ///
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Sul quale, fuori [...] Veltroni spende qualche paro-la. Anche se certe sue [...] sono comprensibili, in qual-che caso condivisibili». ///
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Anche se certe sue [...] sono comprensibili, in qual-che caso condivisibili».