Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3118045963.

Basta comprare un biglietto [...] al [...] di Padova e si acquista [...] per [...] nel [...]. [...] itto e dei [...] degli «chi coincide intatti [...] stagione storica e urbanistica di questa città, [...] più antiche di quelle di Roma. Al punto da esibire in [...] piazza centrale [...] marmorea del suo mitico, presunto [...] che lu compagno di Enea [...] fuga da [...] e incendiata dagli Achei, secondò [...] abbiamo imparato da Omero e dagli insegnanti di lettere [...] scuola, il fascino [...] giottesco si [...] con [...] per questo percorso a ritroso [...] comunale e signorile che fu [...] la più grande di Padova, tanto da (ormare l'impronta [...] cittì, riconoscibile ancor oggi ad onta dei secoli passati, [...] accrescimenti e delle non poche devastazioni: le più [...] da attribuire non tanto [...] quanto [...] furia demolitrice ella speculazione edilizia. Il museo ha la [...] in un ventennio almeno [...] fra delibere, concorsi, progetti, [...] molteplici, in quello che fu [...] convento degli Eremitani. Accanto alla chiesa, dove [...] ai [...] da un bombardamento aereo, [...] del giovane Mantegna. Basta percorrere però alcune decine [...] metri [...] giardino pubblico, per fare un [...] di un secolo: con il [...] elementare [...] aguzzo, la cappella degli Scrovegni [...] piccola pieve di montagna, ma [...] custodisce uno [...] più preziosi della creatività umana. [...] degli Scrovegni era un ricchissimo [...] di origine toscana. Nel [...] acquistò il palazzo [...] che un capriccio aveva fatto [...] proprio nel cerchio [...] romana. Ora quel palazzo non [...] la cappella fortunatamente ha vinto la sfido [...] I [...]. Ma anche i resti [...] I [...] testimoniano come il complesso degli Eremitani fosse [...] preesistente più antico nucleo dell» città. Gioito, chiamato dagli Scrovegni [...] cappella di famiglia, resta a Pàdova il [...] lavorare anche sulle immense pareti del palazzo [...] Ragione. Il [...] come si legge In vecchi [...] carte, [...] nel 1218 da [...] da [...] podestà de [...] in comasco podestà a Padova, [...] conseguenza [...] fra le città lombarde e [...] centro guelfo allóra più Importante nel Veneto per affrontare [...] battaglie asperrime combattute contro [...] di Federico Barba-rossa imperatore. La costruzione di quella [...] Immensa, [...] si affaccia su due piazze dove ancor [...] la vita più autentica e Intensa della [...] segno più torte della stagione comunale. Una prima, originale forma [...] si viene [...] religioso e civile della Chiesa. Nel 1026, un consorzio di [...] viri», eletti contrada per [...] al [...] in opposizione al i a Chiesa, [...] è già sicuramente esistente. E nel [...] di questi «uomini buoni» rappresenta [...] città (la [...] in una contesa con l'Abate [...] S. Giustina sui diritti di proprietà [...] area, chiamata ora di Prà della Valle, che fronteggia [...] basilica. Anche Santa Giustina, che [...] un gigante corrusco [...] sparsi agglomerati di Padova, [...] tessuto minuto e fitto di piccole case [...] coccio legate da porticati irregolari e ininterrotti, [...] Come lo stesso palazzo della Ragione, ovviamente, [...] imponente nei cuore della città vuole significare [...] fisico la prevalenza di Un edificio collettivo [...] ai palazzi dei singoli cittadini più [...] quel [...] secolo muore in questa [...] anni di fiammeggiante predicazione, un fraticello portoghese, Antonio [...] Lisbona. [...] e il rimpianto sono [...] Padova decide di [...] una Basilica che se [...] superare la colossale dimensione di S. Giustina certo la batterà [...] nella frequentazione. Terzo [...] urbano di natura religiosa [...] quanto ad anzianità, perché residenza documentata del [...] fin [...] secolo), e il Duomo, [...] battistero che Fina [...] pretenderà di trasformare nel Mausoleo [...] da Carrara. Slamò ormai oltre la soglia [...] 1300, e al governo dei «boni viri», alla democrazia [...] è [...] la Signoria. [...] come Leonardo [...] come fra Giovanni degli Eremitani [...] di cultura e di esperienza tecnica, da [...] arricchiranno la città di [...] di impronta non più religiosa ma nettamente [...]. Fioriscono cosi la Reggia Carrarese, [...] Palazzo del Capitanio, la Garzeria: fra Giovanni mette [...] parziale rifacimento del Palazzo della Ragione, per [...] ancor oggi. Questa è la Padova [...] agli immortali affreschi [...] giottesco. TUttì dipinti da quei [...] tardo gotico che si chiama [...]. Un ritratto si trova [...] San Giacomo nella basilica del Santo; un [...] dei Giganti, al Liviano; il terzo [...] di San Giorgio. Per completezza informativa aggiungeremo [...] ritratto dei poeta toscano (un disegno) si [...] Biblioteca nazionale di Parigi, sempre di mano [...]. Pare evidente, dunque, che Ira [...] e il poeta i rapporti siano stati [...]. Il [...] come si sa, trascorse [...] della [...] vita proprio a Padova [...] Ar-quà nel 1374. Poco dopo, [...] assieme a Jacopo Avanzi, [...] San Giorgio, dando vita a uno dei [...] importanti del Trecento. Il primo per importanza, [...] di Giotto, nella cappella degli Scrovegni. Quello è uno dei [...] di tutti i tempi. Dipinto nel ì 304-1305 è [...] dei [...] di riferimento [...] per chi si interessa di [...] figurativa. Si arriva a Padova da [...] il mondo per [...] e la [...] visione vale [...] viaggio. Capolavoro [...] non c'è storico [...] che non ne abbia parlato. Come se non bastasse, [...] custodito anche un capolavoro di Giovanni Pisano, [...] Madonna [...] bambino e Angeli. Di Giotto, infine, si [...] Padova, nel Museo civico, anche la famosa Croce [...] datazione (c'è chi la ritiene coeva agli [...] invece, assai più tarda) ma di sicura [...]. Giotto, dunque, è il [...]. Ma altri nomi di [...] che offre un insieme [...]. ///
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Al-tichiero (per il Tresca [...] Giotto nel Trecento) Pietro e Giuliano da Rimini [...] maestri di maggiore spicco. [...] si snoda fra chiese, [...]. Molte le tappe assolutamente [...] la Cappella degli Scrovegni, il Battistero del Duomo [...] da Giusto de' [...] di San Giorgio con [...] Altichiero e Avanzo (e al piano di [...]. Una quinta tappa, altrettanto [...] basi-lica del Santo, con opere dei maggiori [...] di Giotto. Peccato, però, non [...] sconfinare perché, nel Santo, [...] dei massimi raggiungimenti della scultura rinascimentale, [...] del Donatello, la cui [...] del [...] peraltro, si trova proprio [...] basilica. Nomi fuori dei confini [...] Trecento [...] di Donatello e anche di altri due [...] Filippo Lippi e Paolo Uccello, anch'essi venuti a Padova, [...] cui opere, sfortunatamente, sono andate distrutte. La totale distruzione ha [...] ciclo del Mantegna nella cappella degli [...] nella chiesa degli Eremitani. È rimasto quello che [...] non è poco. È la porta che [...] Rinascimento, ad opera di un artista che [...] anni, ma già possedeva la statura del [...]. Anche in questa chiesa, [...] bombardamento aereo del 1944. Infine il [...] della Ragione, dove attualmente [...] 25 settembre sono esposti i 543 dipinti [...] Emo Capodilista. Il grande salone era [...] Giotto. Straordinarie, comunque, le decorazioni [...] 338 scompartì, opera di [...] e Stefano da Ferrara. Il livello è sempre [...] eccellente, ed è, a suo modo, un [...] la vastità sia per la compattezza tematica. ///
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Giotto sarebbe stato al-tra [...]. Del Battistero abbiamo detto [...] affrescato da Giusto. Le storie sono quelle di Gesù e di San Giovanni Battista alle pareti, [...] del Paradiso nella cupola. La data è del [...]. Net battistero, oltre le [...] anche un grande polittico di Giusto de' [...]. Il tutto è uno [...]. Gli affreschi, fra [...] sono stati restaurati di [...]. Per lungo tempo il Battistero [...] anni e anni. Ora si è tornati a [...] ed è una grande gioia per gli occhi. Molte altre segnalazioni dovremmo [...] itinerario. Ma ognuno può trovare [...] cosi il piacere della scoperta. Sono tante altre le [...] San Michele a Santa Giustina. Neppure si può dimenticare [...] Patavina [...] Scienze, Lettere e Arti. Né si può terminare [...] citare Arquà. Non soltanto perché anche [...] del Trecento, ma soprattutto perché in una [...] paesino delizioso abitò, tra il 1368 e [...]. [...] la magia della [...] tappa [...] giottesco che Padova propone è [...] della città. Conduce ad un recesso [...] remoti dei Colli Euganei, quella chiostra verde [...] e puntuti che si alza improvvisa nel [...] a denunciare immediatamente la loro natura vulcanica. Nascosto quasi al centro [...] di vallette, dossi e cime non certo [...] alta supera di poco i 600 metri), [...] che già nel nome richiama la stretta [...] Padova giottesca del [...] secolo: Arquà Petrarca. Francesco Petrarca trascorse [...] stagione della [...] vita ad Arquà, in [...] e isolata dalle ampie stanze, con il [...] Cera [...] e il morbido declinare degli Euganei che [...] facevano [...] le sue colline toscane. Ad Arquà non c'è solo [...] da visitare. Ci sono gli affreschi [...] riscoperti nella chiesa parrocchiale [...] antico oratorio. E c'è da respirare [...] paese, la [...] rustica gentilezza, la [...] dimensione raccolta e come [...] tanto che non stupirebbe di vedere comparire [...] la figura di Messer Francesco. Gli Euganei sono un [...] privilegiato non a caso da nobili e [...] andati, che vi collocarono ville, palazzi, parchi [...] inarrivabile bellezza: parliamo fra le tante, di [...] Barbari-go [...] di villa Draghi a Montegrotto, [...] a Torreglia Alta, della [...] Vescovi a [...]. Erette in luoghi non [...] di un fascino singolare, ecco le sopravvissute [...] abbazie di cui erano ricchi gli Euganei: Praglia, [...] suoi benedettini che oggi restaurano libri antichi [...] un infinito numero a mano nei [...] passati; gli ospitali padri [...] Rua; e le riservatissime suore sul colle [...] S. ///
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Il microcosmo degli Euganei [...] con il complesso termale di [...] le sue acque fumanti [...] formidabile bacino alberghiero. Ma altra attrattiva viene [...] schietti, di non grande impegno, ma dì [...] vi si prodUco-no. Giusta accoppiata per una [...] e ruspante, dove la gallina padovana fa [...] un tradizionale bollito misto, mentre i [...] allo spiedo (piccioni di [...] vanto di Torreglia. E se i [...] in salsa» molto sembrano rifarsi [...] un piatto tipico veneziano, non altrettanto può [...] dei . Il visitatore che si [...] ricco patrimonio pittorico e culturale [...] giottesco e della Padova [...] signorile, che abbia quindi scoperto [...] di Arquà, [...] nel verde degli Euganei, [...] Abano termale e mondana, i rustici sapori [...] il Ru-zante, le tranquille bevute di moscati» [...] Colli [...] questo punto si rende conto di altre [...] motivi da ricercare in questo territorio piatto [...] quanto è tutto percorso e intersecato da [...] imponente che ne segna i confini meridionali [...] Brenta [...] dal Trentino precipita sulla Laguna di Venezia, [...] al piccolo Gorzone. Come avamposti strategici di [...] collocato [...] nord [...] sul limite sud-occidentale, il Padovano [...] con (e immagini di due città che [...] riscontri in Italia. Sono due città murate. Cittadella in alto e Montagnana [...] Bassa. Sono mura guelfe entrambe, [...] segnata dai torrioni di guardia e dalle [...]. Un cerchio irregolare di [...] a quanto sembra a partire dal 1220 [...] Cittadella. Ancor più antico, risalente [...] poi rifatto e potenziato durante il dominio [...] Ezzelino signore dì Padova, quello di Montagnana: quasi [...] mattoni di cotto e blocchi di pietra, [...] e una torre di 44 metri [...] la torre Ezzelino Difficile [...] altrettanto compatte e integre testimonianze di [...] medievali. Dopo la visione severa [...] ferrigna delle città murate, si può rientrare [...] avviarsi stavolta su un itinerario persino languido [...] bellezza: la riviera del Brenta, con [...] successione delle ville venete [...]. Per non turbare [...] di questo incontro, meglio [...] viaggio nel traffico affannoso della strada. Salite sul . Burchiello, e percorrete pigramente [...] Brenta, come facevano i signori veneziani. Al termine, vi aspetta [...] Laguna, [...] magia dì Venezia. ///
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Al termine, vi aspetta [...] Laguna, [...] magia dì Venezia.