Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 311653731.

De Andreis, repubblicano, per [...] fucilato perchè trovato in possesso di uno [...] rivolta e di saccheggio, che non era [...]. Contro socialisti, repubblicani e [...] la vecchia ed infame accusa di tramare [...] distaccare [...] dalle sue alleanze (con [...] Germania) [...] farla diventare «satellite» dello straniero (la Francia). Scioglimento di partiti, di circoli, [...] Associazioni, finanche [...] Umanitaria ». Tarati [...] il Tribunale Militare, si [...] i processi: [...] Costantino Lazzari, contro Paolo [...] a, contro [...] colpevoli di essere « [...] Partito Socialista, contro Anna Kuliscioff, colpevole di [...] le operaie, contro Turati, socialista, e De Andreis, [...] Don Al-bertario (prete e clericale). Un certo colonnello [...] Presidente del Tribunale Militare di Milano, aveva il gusto [...] contro gli imputati e [...]. De Andreis, accusato di [...] «quinta colonna » della Francia, esclamava : [...] Ma [...] crede lei che il Tribunale sia disposto [...] alle sue difese?» e [...]. Turati: « basta! Altre centinaia di condannati [...] Tribunale Militare di Firenze e da quello di Napoli, [...] Presidente, colonnello Marino, aveva e manifestava un profondo [...] norma procedurale e dichiarava che lui non [...] verbali e altra roba del genere e [...] che « sentisse ». Ecco una scenetta [...] Debbo dire mezza [...] Col. ///
[...] ///
Imputato: Domandi pure al [...]. Passarono Crispi, Di Budini, [...] e di tribunali militari [...] per venti anni. Tornarono, lei 1918, durante [...] che vide in carcere Lazzari [...] Serrati (e se ne parla a parte) : [...] trasformati in Tribunale Speciale [...] dello Stato [...] col fascismo. Il Tribunale [...] 1926, durante la visita [...] Mussolini [...] Bologna, un colpo di pistola venne sparato [...] e un giovinetto di 17 anni ucciso [...]. Non si è potuto [...] esattezza se a sparare fosse stato veramente [...] certo che i suoi parenti, condannati a [...] complici, furono dopo poco liberati dopo solenni [...] parlare. Molto probabilmente [...] non fu che una montatura [...] per permettere una maggiore concentrazione dei poteri nelle mani [...] dirigenti fascisti e una più vasta e [...] 1860: EPOPEA DEL PRIMO [...] nemico è forte ma Garibaldi [...] con [...] «Memorie» di G. C ABBA 80110 in [...] «vanno [...] Cesare Abba è [...] lo storiografo detta impresa dei Mille a cui prese parte. Nato il 6 ottobre [...] Cairo Monte-notte (Savona), combatté con Garibaldi nel [...]. Si ritirò poi per [...] suo paese, dedicandosi al benessere dello stésso [...] i suoi ricordi. [...] ottenne un modesto posto [...] lettere italiane nelle scuole medie: insegnò a Faenza [...] Brescia; mori nel novembre 1910. Durante la battaglia io sentii [...] parole di Garibaldi in risposta a Nino Biado che [...] pregava a non esporsi [...] « [...] come posso spendere meglio la [...] vita che [...] mio paese ». Ordine «lei giorno dei Generale [...] Oramai [...] Il tramonto del sole mi [...] mesto. Sedato sulla punta del [...] S. [...] cuore [...] ultimi avamposti io guardo [...] ed Alcamo e la [...] le colline seminate di fiorì. I [...] sbarcati a [...] si [...] nella stessa mattina. [...] si vedono due legni che [...] da guerra. [...] è in buon stato. Anche [...] la miseria invade e la [...] ed a ogni passo ti [...] leva il campo e si [...] su Salente, paese grandissimo fabbricato stranamente sul pendio di [...] collina. Appena giunti gli evviva [...]. La banda del paese [...] le contrade. [...] della popolazione è desolante, [...] suscettibile di civiltà [...] doppia tirannide sacerdotale e laicale. I mendichi ad ogni [...] via. Si pernotta sparsi qua e [...] pei conventi. Il nemico è [...] a 9 miglia di [...] variate notizie. I [...] maggio 1860: Garibaldi sbarca a Massaia. Pare [...] nel [...] lo spirito [...] religione guasta [...]. In tutte le altre [...] si troverebbe una Casa povera come quella [...]. Ad ogni tratto i [...] rive gridano evviva [...] a Garibaldi a V. E, Alle porte di [...] uno spettacolo desolante comincia [...]. Cavalli morti sventrati, e [...] abbrustolita e fetenti. Il paese mezzo distrutto dalle [...] fa [...] queste guerre fraterne. Per quanto ria duro [...] Italiani, dacché per una causa iniqua devastano [...] santo dovere [...] e tentare la [...] suscettìbile [...] di grandi o belle [...]. Quei [...] a [...] 13 prigionieri sono in faro [...]. Ancora una volta [...] parlamentare fu spezzata e [...] che non riuscirono a fuggire, furono arrestati. Venne costituito il nome [...] Tribunali Speciali per la Difesa dello Stato, per condannare [...] non militari, rei soltanto di essere oppositori [...]. Ma il Tribunale Speciale [...] un Tribunale Militare con in più un [...] faziosità di parte. Del Tribunale Militare adottava [...] stabilita dal Codice Penale per [...] in tempo di guerra; [...] Tribunali militari i suoi componenti erano nominati dal Ministero [...] Guerra e scelti il presidente fra i generali [...] o [...] i giudici tra gli [...] Milizia Volontaria, il relatore ed il Pubblico Ministero [...] della « giustizia » militare. Così come per i [...] Partigiani [...] pace » tratti oggi dinanzi ai Tribunali Militari, [...] obbligatòrio, perchè obbligatoria [...] del mandato di cattura, [...] la libertà provvisoria. Ma proprio tra quegli [...] cui sarebbe toccato [...] come ebbe a dire [...] illustri vittime del Tribunale Speciale, Antonio Gramsci, [...] Terracini, Scoccimarro, ecc. Crispi, Di Budini, [...] Mussolini, sono passati, i [...] e i loro regimi sono crollati, i [...] Tribunali [...] vendetta non sono serviti ad impedire il [...]. [...] del [...] e il rafforzarsi delle sue [...] la crescente preparazione della classe operaia e dei suoi [...] sapranno bloccare, sulla strada che sembra vogliano ripercorrere, [...] dei loro [...] coloro [...] oggi vogliono rispolverare i Tribunali Militari, ligi alla più pura tradizione [...] e della reazione. [...] e la [...] 29 maggio 1918 il direttore [...] Giacinto Menotti Serrati venne arrestato insieme a Costantino Lazzari, [...] del Partito, e a numerosi altri dirigenti del movimento [...] di Torino [...] 1917 [...]. Il processo, inventato contro di [...] dal Tribunale Militare di Torino, si concluse [...] con una sentenza di condanna. Serrati, che davanti ai giudici [...] una possente requisitoria [...] la guerra, riconosciuto come uno [...] responsàbili morali dei [...] fatti di agosto » (benché [...] non giustificasse pienamente la rivolta dei proletariato torinese), ebbe [...] anni di carcere, che peraltro non scontò grazie al [...] movimento di protesta che [...] dopoguerra reclamò la [...] liberazione. Ma nonostante tutte le [...] presto ad apparire regolarmente [...]. Tutti capivano, naturalmente, chi [...]. Vi furono delle inchieste, un [...] ulteriore della vigilanza, ma il e Numero [...] continuava tranquillo la [...] collaborazione [...]. Ebbi, qualche tempo dopo [...] Montagnana [...] la possibilità di passare [...] allo sportello della cella [...] Serrati. Discorrevamo di o-gni cosa [...] ma soprattutto della Russia. Serrati mi parlava con [...] Lenin, che aveva conosciuto in Svizzera, e [...] del Partito bolscevico. Non era quella la [...] Serrati subiva il carcere (nè sarebbe stata [...] volta fu sotto Crispi; la seconda (nel [...] opposizione alla guerra) sotto [...] Ministero Orlando; la terza sotto Mussolini. Temperamento nomade e quieto, [...] il mondo, facendo tutti i mestieri, dal [...] al giornalista; fu in Svizzera, poi in America, [...] dove diresse fino al [...] «Il Proletario», poi a Parigi, poi di [...] Svizzera e infine in Italia. Nel 1915, dopo il [...] Mussolini, Serrati assunse la direzione [...]. Benché egli non avvertisse [...] della formula in cui Costantino Lazzari riassunse [...] P. Scriverà più tardi su [...] Pagine Rosse », la rivista da lui diretta dal [...]. [...] vedeva chiaro, non arrestandosi alla [...] delle cose, nel grande duello tra forze rivoluzionarie e [...] nel dopoguerra, negli anni dal [...] al [...] e [...] contro la Russia dei Soviet, [...] mira da un lato a soffocare quel grandioso focolaio [...] infezione rivoluzionaria, tende [...] a facilitare [...] occidentale la via per lo [...] di [...] paesi. [...] anche per i petroli [...] Georgia, [...] le Urne e il cotone del [...] per le miniere di [...] per le immense ricchezze [...] Caucaso [...] degli [...] che si battono i [...] e i [...] largamente foraggia-ti dalla Francia [...]. Se la denuncia instancabile [...] guerrafondaio e la identificazione della causa dei [...] causa della pace, costituiscono un motivo saliente, [...] e nel pensiero di Serrati, non va [...] che «il tratto essenziale della [...] personalità come uomo di [...] dal sentimento [...] del partito stesso, dallo [...] conservare questa [...]. [...] della classe operaia, [...] partito, fu in cuna, sempre, ad ogni [...] Serrati e gli stessi errori che egli commise [...] origine, questo generoso, incontenibile sentimento [...] in lui. Combattente fin dai primi [...] vita, Serrati rimase tale fino [...] fino alla [...] spense [...] maggio 1926, quindici anni [...] in provincia di Como, [...] ad una riunione clandestina del Comitato Centrale [...] Partito Comunista. La [...] salina fu trasportata a Milano; [...] i fascisti poterono impedire che Mi lano, la Milano [...] del [...] su cui stava calando la [...] d E [...] della tirannide, onorasse con commozione [...] alla fierezza, in una manifestazione indimenticabile, il combattente generoso, [...] instancabile, il socialista, il [...] dalla fede e dalla energia [...] che alla causa dei lavoratori, [...] causa della pace, aveva dato tutto se stesso. ///
[...] ///
La [...] salina fu trasportata a Milano; [...] i fascisti poterono impedire che Mi lano, la Milano [...] del [...] su cui stava calando la [...] d E [...] della tirannide, onorasse con commozione [...] alla fierezza, in una manifestazione indimenticabile, il combattente generoso, [...] instancabile, il socialista, il [...] dalla fede e dalla energia [...] che alla causa dei lavoratori, [...] causa della pace, aveva dato tutto se stesso.