Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 3111277384.

Ci sono [...] ma il [...] litico sperimentale «Adriano Belli», che [...] ha [...] li ha contati e, appena [...] potuto (si è dovuto un po' [...] qualcosa), ha fatto il colpo: [...] nella [...] stagione di [...] antica di Goffredo [...] la morte dell'aria (1949/50), accompagnata, [...] da una neonata opera di Alessandro [...] Se gli Enti lirici seguissero [...] dello Sperimentale, la musica del nostro tempo non sarebbe [...] relegata, e soffocata, nelle attese di esecuzioni una tantum. Negli anni del dopoguerra. Redassi, attratto dal cinema, [...] e in coincidenza con La mone dell'aria, [...] e per film: Riso amaro. Non [...] ulivi Proprio tra questi [...] colloca la morte dell'aria, su libretto di Toti [...] derivato dal [...] vecchia pellicola vista a Parigi, [...] un ometto con un suo assurdo [...] si lancia dalla Tour EHM, [...] schiaccia al nolo. Fu cosi che il [...] modo contribuì alla nascita [...] partitura destinata al teatro. Come se alla dilatazione della [...] spana nel corso di una pellicola, quasi per contrasto, [...] avesse voluto subito opporre una [...] che risulta oggi tra le sue pio stringate ed [...]. In una miracolosa esecuzione al Teatro Nuovo, diretta splendidamente da Giampiero Taverna con [...] di studenti del Conservatorio [...] di Budapest, la morte dell'aria [...] « stupendamente affiancata ai capolavori del nostro tempo, vivendo [...] quella stessa tragicità -la più complessa e nello stesso [...] la più semplice -che si sprigiona (citiamo una «osa» [...] tante aloe) dalla [...] di [...]. Una musica ricca. In continuo fermento e [...] risolta scenicamente, con altrettanta complessità e semplicità. Lo scontro spietato con [...] un risvolto nella (avola e nel sogno. Diciamo di [...] opera in un atto, [...] su testo dello stesso [...] ricavato da un racconto [...] di Lampedusa, ed enucleata [...] ampio lavoro, la sirenetta, rappresentato con grande [...] Monaco di Baviera, due anni or sono. È la vicenda di [...] che Incontra in mare una Sirena e [...] scorda più. [...] gli gira [...] come [...] (ed è bella [...] di [...] -c'è di mezzo il [...] nome c'è il significato di un canto [...] suono struggente -da un rabbuffo tempestoso di [...] il grecista, [...] di nuovo «ade» in [...] negli abissi, attratto dalla sirena. Alessandro [...] che abbiamo via via [...] composizioni cameristiche a quelle sinfoniche, approda ora [...] del teatro musicale. Ad [...] liquescente e piena di [...] timbrici, sottile, raffinata, tutta brividi [...] onirici. [...] mescola Il recitato di [...] recitato -cantato dal vecchio professore (e sono [...] dalla parola al canto), il canto di [...] arioso e avvolgente come [...] gelida, perfida. C'è in [...] il segno di una rivincita, [...] c'è, nella [...] vittima, [...] senso della sconfitta. Le due opere si [...] finire o rifiorire la vita attraverso due [...] e l'acqua. Splendida sirena il soprano Sabina [...] emergente dallo Sperimentale come [...] Michel [...] (il grecista), apprezzato anche [...] (Il Custode della Torre) [...] Pipistrello di [...]. ///
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In scena a Modena [...] Maddalena De [...] e Emanuela Giordano, spettacolo [...] feste [...] commedia che fa il [...] del Duemila La storia di un trapianto [...] buona musica Anche i musical hanno un [...] Cuori [...] spugna rossa, infermiere procaci e distratte, una [...] come Sandra Milo e urla come Vanna Marchi. Su tutto una bella [...] che spazia dal rock al reggae. Al Teatro Storchi di Modena [...] debuttato Cuori sconosciuti, [...] musical [...] firmato da Maddalena De [...] lìs e Emanuela Giordano. Produttore inedito il settore [...]. ///
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Immaginate un futuro prossimo, [...] Duemila [...] giù di II. In quel futuro va [...] «Baby Luna Show», [...] (per [...] con termini nel Duemila [...] una conduttrice ora vamp ora spietata ma [...] in diretta per dimostrate una sensibilità smodata, [...] uno scoop ogni puntata. Cuori sconosciuti, [...] scritto da Maddalena De [...] e Emanuela Giordano, [...] anche regista, prende le mosse [...]. E mette in scena, [...] pregevoli del Teatro Storchi di Modena, ospite [...] della Festa [...] la trasmissione che il «Baby Luna Show» ha registrato nello [...]. [...] nella casa di cura [...] si entra solo se [...] per [...] «essere come si vuole [...] fuori che sia. Date le premesse, è [...] spettacolo, la comme-dia musicale, il [...] il musical horror di Giordano [...] De [...] molto sì ispiri ai [...] senza pietà, con molta autoironia e una [...] cinismo, le smancerie del dottor [...] e le indagini dì Chi [...] gli strampalati servizi di Prove tecniche di [...] varietà del sabato . E quintessenza del cocktail [...] pestifera dì Baby Luna, [...] rigorosamente vestita di rosso. Incarnazione oscena ma molto [...] di Vanna Marchi più le svenevolezze della Milo [...] durezze della Raffai. Raccontato con brio e [...] con entusiasmo, Cuori sconosciuti arriva in teatro [...] remake italiano di A [...] (forse un segnale di [...] il genere?) e a maturazione di un [...]. Su suggerimento di Emanuela Giordano, [...] è stato infatti prodotto dal settore feste [...] per la prima volta debutta in veste [...] campo dello spettacolo vero e proprio, arricchendo [...] esperienza musicale. Un tentativo -secondo quanto [...] di «Cuori sconosciuti», il musical presentato alla Festa [...] il responsabile Francesco Riccio [...] contenuto culturale delle feste senza tornare agli [...] ma anche la voglia di investire in [...] può vantare un circuito esteso come quello [...] prima ancora che i cartelloni invernali dei [...]. Dal canto suo Cuori [...] attori e cantanti molto [...] numeroso cast in azione in questi giorni, [...] ai protagonisti del musical americano appena citato), [...] rossi bianchi e neri [...] fumogene stile concerto dei [...] e le belle musiche [...] Marco [...] ancora una volta una [...] reggae, rock [...]. Era la contaminazione, d'altronde, [...] delle due autrici. La possibilità di coniugare [...] del divertimento consapevole e ironico suoni occidentali [...] con la degenerazione dei palinsesti e la [...] un po' bieco che circonda il nostro [...]. Allo [...] si assiste cosi al [...] del ventrico-lo destro, una particella che le [...] avanzate hanno rivelato come sede degli Impulsi [...]. Un operazione da nulla, [...] due amanti possono promettersi e [...] eterno amore. I primi a [...] sottoporre [...] sono [...] e Liz (qualcosa a [...] coppia [...] e Cuore e batticuore), [...] di divorziare e di dividere patrimoni, pronti [...] e passione. Ma proprio per essere [...] permettono ad una mite coppia di andini [...] angolo remoto del loro impero, una razza [...] nel Duemila, di sperimentare sulla loro pelle I [...] reciproco trapianto. Intervallata dagli Intermezzi più [...] poco accreditata e svampita, gli ospiti musicali, [...] la tavoletta del bambini, una carrellata di [...] ad arte [...] conduttrice -la puntata dello [...] un massacro generale quando, per colpa di [...] rock di turno, il cuore [...] andino viene scarniate con [...] di Snack lo Squartatore, altro gradito ospite [...]. Insieme alle due autrici, [...] Giordano [...] panni di [...] e la De [...] in quelli della giornalista [...] Jeans, vanno ricordati Cristina Noci, [...] Baby Luna, Gianluigi Pizzetti [...] Vittorio Viviani [...] Paolo Serra, Eros [...] Klaus [...] e le tre vo-calist Nicoletta Toschi, Paola Sambo e Rita Botto, affiancate dalla splendida [...] La Ver-ne Jackson. Con due spettacoli è [...] Italia lo storico gruppo fondato da Julian Beck Judith Malina: «Il nostro obiettivo resta quello di lavorare dove [...] in crisi» Il mondo cambia, il [...] no Si è concluso [...] a L'Aquila il Festival [...] del teatro di fantasia [...] svolto negli spazi aperti della città. Tra gli ospiti, il [...] tornato in Italia dopo [...] assenza con due spettacoli, [...] e / [...] I. Judith Malina, moglie di Julian Beck, [...] fondatore del gruppo scomparso alcuni anni fa, [...] lavoro e la capacità di credere ancora [...]. ///
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In realtà il mitico [...] Julian Beck e Judith Malina in oltre 30 [...] non sì è mai fermato, ma ha [...] nel mondo. Il [...] ha presentato domenica scorsa a L'Aquila, [...] del Festival [...] del teatro di fantasia che [...] è concluso nei giorni [...]. [...] prende il nome da [...] poesie di Ar-mand [...] che si presentano come [...] antichi testi sumerici scritti su tavolette [...] raramen-te completi, spesso indecifrabili. [...] del [...] ogni attore In scena [...] di una tavoletta, [...] interrogate da uno [...] ingannato poi dalle stesse, [...] lo studioso conclude che ogni tipo comprensione [...] tentativo. Loro, gli [...] si muovono nello spazio [...] sensuali e aggressivi; alcuni di loro sono [...] storia che a un tratto [...] . La rappresentazione forse non [...] stessa forza degli spettacoli di alcuni anni [...] fine degli anni [...] erano tempi in cui [...] che tutto potesse cambiare. Allora chiedo a Judith [...] II [...] non è per caso uno stile un [...] cosa significa per [...] essere oggi anarchici, come [...] definiscono. Noi vogliamo analizzare la cultura [...] scoprirvi il segno [...] che è [...] di ogni società gerarchica». Cosa è cambiato nel [...] e nel vostro [...] fare teatro rispetto a dieci, [...] anni [...] nulla. Lavorare significa per noi cambiare [...] dentro la storia. Noi cambiamo con la [...] dove gli operai occupavano le fabbriche, in Brasile [...] dittatura militare, a [...] quando le acciaierie erano In [...]. Ancora oggi vogliamo essere [...] chiarire [...] che può condurre alla [...]. Il nostro lavoro vivrà [...] esisteranno denaro, stati e frontiere. La nostra tendenza oggi [...] rassicurare la gente che ciò che vuole [...] e realizzabile. Venti anni fa i [...] energia, oggi guardano al passato con invidia, [...] per paura di peggiorare lo stato delle [...] non hanno più speranza. Ma questo non è [...] I paesi: Abbiamo tenuto dei seminari in Cecoslovacchia [...] il livello della nuova volontà politica e [...] il fermento è grande. Non avete [...] volte la sensazione di [...] non sei [...] Mi dispiace davvero per [...]. [...] è 11 [...] lo del nostro impegno: [...] gli ostacoli che impediscono la comprensione degli [...]. Come reagisce oggi il [...] rappresentiamo sempre per la [...] di persone che lavorano insieme per realizzare [...] in cui tutti noi crediamo fermamente. Questo apre la possibilità [...] rapporto [...]. E poi credo che [...] delle immagini, solo quello, non abbia più [...] c'è la famosa inflazione di video e [...]. Perché avete deciso di [...] New [...] pensiamo che dopo il [...] gli americani non credono [...] della ricchezza, ma che occorra reinventare un [...] essere statunitensi. Ora come mai c'è bisogno [...] nostra presenza 11. Non c'è che dire. In quanto a forza, Judith [...] altri ne hanno da vendere. Il [...] non è mai morto. ///
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Dolce e gentile, il [...] Dakar», al secolo [...] si sottopone pazientemente alle [...] che lo hanno incontrato a Roma, per [...] nuovo disco, Set (in [...]. La nuova fatica [...] senegalese, uno dei musicisti più [...] fra suoni africani e suggestioni [...] dà grande spazio al grup-po e ai movimenti dello [...] con un risultato molto più [...] e immediato di quanto non avesse II disco precedente, The lion. Prodotto da Michael Brooks, [...] duttilità vocale di [...] IT Set si avvale [...] dì Daniel [...] per il brano [...] una denuncia degli scarichi [...] alto tasso [...] che [...] effettua nel Terzo Mondo. L'incontro con [...]. E ora sono molto [...] intervento in Set-, Il cammino musicale di [...] è costellato di collaborazioni [...] tutto il mondo, ultimo dei quali [...]. ///
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Ed è proprio questo il [...] del lavoro di [...] essere un artista africano della [...] generazione, incarnazione [...] urbana. Che si è Incarnato [...] che parla e pensa come una persona [...]. Mia madre ha bisogno [...] continui la tradizione e la integri con [...] cambia. Io sono vissuto a. Dakar, città che conserva [...] che ha anche aspetti occidentali moderni. La musica africana ha [...] musicisti. La [...] è fatta da gente [...] tradizionale, che riprende canzoni e melodie che [...] tempo. [...] crea la musica, prende [...]. E io appartengo a [...]. Gitani «cattivi» e Kusturica [...] ROSSELLA [...] ROMA La vita non [...] soprattutto se sullo schermo vengono riportati affreschi [...] mondo zingaro. Lo affermano I giovani Rom [...] dopo [...] assistito alla prima de [...] Gitani di Kusturica, proiettato [...] ieri a Roma al [...] Mignon. A [...] loro, il film potrebbe [...] sul tipo di vita condotto dalla popolazione [...] «La [...] è suggestiva, alcune cose sono vere, per [...] noi i ragazzi si sposano molto giovani. Ma tutto il resto [...] realtà, rischiamo di passare per i [...]. La pellicola di Kusturica, [...] tanto sul leggero, trattando la storia del [...] che, dapprima inorridito dalle turpi attività dei [...] venire coinvolto nello stesso ingranaggio di violenza [...]. [...] timore di facile analogie è [...] che remoto e i ragazzi [...] Rom [...]. C'è chi «scavalca» il [...] al termine del film, ma anche chi [...] trasportare [...] cinematografica: «Luoghi comuni -precisa [...] dalla sala -, non ritengo assolutamente che [...] siano dei criminali solo perché fra loro [...] viene implicato In crimini e traffici loschi. Allo stesso modo potrei [...] i calabresi sono assassini, dal momento che [...] Calabria [...] tanti omicidi. A scanso di possibili [...] gruppo dei Rom [...] tiene salde le sue [...] del cinema fino [...] spettacolo, esprìmendo il disagio [...] loro che viene diffusa come zingari «sporchi [...]. E la piccola rappresentanza [...] «viaggiatori» -come loro stessi si definiscono -che [...] nella capitale la considerevole cifra di oltre [...] amaramente Il tempo dei Gitani di Kusturica: «Siamo [...] Italia da vent'anni e le nostre condizioni di [...] essere dure. II regista di questo [...] tenuto in minima considerazione le nostre difficoltà [...] diritti, continuamente calpestati in una città come Roma. È troppo facile giudicare [...] situazioni». [...] Kusturica regista di «Il [...] Alla prima romana del film un gruppo [...] protestato pacificamente davanti al cinema SAURO BORELLI Il [...] Kusturica. Sceneggiatura: Gordan [...] Kusturica. ///
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Musica: Goran [...]. ///
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Frattanto, pare che oltre [...] spettatori jugoslavi abbiano finora visto il suo [...] II tempo dei gitani, già comparso con [...]. Il titolo del film [...] senso di una dolorosa calata in [...] quotidiano, persistente, che risulta [...] di radicata diversità e discriminazione in cui [...] sopravvivono, gli zingari, specie nei paesi balcanici. Ha detto al proposito Kusturica: «Ho [...] su un giornale jugoslavo un episodio di [...] ha turbato profondamente. Alla frontiera italiana, alcuni [...] stati arrestati degli zingari per espatrio illegale. Poi però si scopri che [...] stessi zingari facevano passare furtivamente in Italia donne, bambini, [...] per [...] poi sfruttare [...] alla [...]. Cosi è nata [...] del Tempo dei gitani-. Indubbiamente, il proposito è [...]. Ciò che, peraltro, nel [...] laboriosa, prolungata gestazione il cineasta bosniaco è [...] offre ora contrastanti motivi di riflessione e [...] di perplessità. Kusturica medesimo chiarisce quali [...] fondamentali direttrici di marcia cui ha improntato [...] lavoro: «Quando ho cominciato a porre mano [...] a Gordan [...] ho capito subito che [...] raggio [...] del soggetto di partenza. Una storia lineare, infatti, [...] ottica verista, cosa che proprio non mi [...]. Volevo anzi un realismo [...] potessero avere spulo altresì sequenze e accensioni [...] Poi [...] nella prima parte della realizzazione il film [...] po' sfuggito di mano. È questa, volontaria o inconsapevole [...] sia, una ammissione decisiva. Proprio perché nella constatata [...] possibile equilibrio tra reale e surreale sì [...] patte della compiutezza, della peculiarità [...] del film. Tutti hanno in mente, [...] le garbate, argute parabole tragicomiche realizzate da Kusturica [...] nodali della storia tormentata del proprio paese: Ti [...] Dolly [...] (Leone d'oro a Venezia) [...] è in viaggio d'affari (Palma [...]. Bene, Il tempo dei [...] ha lasciato un altrettanto grato ricordo. Interamente immerso, avvoltolato nel [...] a parte di una comunità di zingari, [...] subito il suo ideale leit-motiv nella personale [...] che, già orfano e [...] insieme alla sorellina [...] viene [...] reclutato dal gangster Ahmed [...] degni fratelli, conduce [...] in Italia sporchi affari [...] prostituzione e [...] schiavizzando giovani donne e [...] stessa gente, il tempo dei gitani è [...]. Vorticosamente e baroccamente, il racconto [...] giostrato [...] corruzione di [...] e di tutti gli altri [...] (ino al [...] epilogo. Kusturica carica in modo [...] dei fatti e, ancor più, la simbologia [...] ed oniriche. [...] dura, spesso : sgradevole [...] punta sugli effetti forti, senza peraltro un [...]. ///
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[...] dura, spesso : sgradevole [...] punta sugli effetti forti, senza peraltro un [...].