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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 3110720153.

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I successi elettorali dei [...] «Fattori [...] sono la continuità organizzativa e la proprietà. E poi votano per [...] della transizione: i disoccupati e i pensionati». DAL NOSTRO INVIA TOm BER UNO Sui tavolo del suo studio berlinese [...] Olle stende tabelle e grafici [...] di [...] sui [...] elettorali [...] sui redditi, sulle pensioni, [...] e i cambi. A 55 anni ii [...] a [...] passato poi a [...] e a Brema, è [...] Berlino, che e la stia città ed è [...] a [...] di cui è diventato [...]. Dopo gli studi sul [...] avanzate e quelli sullo stato sociale. Olle ha dedicato gli [...] travagli della transizione del paesi usciti dal [...]. Un libro uscito nel [...] Italia si intitolava [...] tunnel»: per il mondo [...] del [...] si vedeva non la [...] al tunnel, ma un tunnel dopo la [...]. I risultati elettorali di Varsavia [...] Mosca confermano la previsione. Mito [...] è «lato tra [...] vedevano, per I [...] europeo, ami [...] noe al punto da pantane! I [...] Ancone la [...] In [...] In [...] In Ungheria, nella [...] «ano [...] CI sono figure di tipo [...] diverso e la somiglianza tra tulli quei casi è [...] superficiale Distinguiamo. Nel caso [...] le [...] i le ha vinte un [...] ito di tipo socialdemocratico [...] a quelli [...] meridionale, con una ispirazione liberale. Impegnato in una autentica politica [...] privatizzazioni. [...] opposto in Russia. Lituania e Ucraina vincono ligure [...] discendono direttamente dai rispettivi [...] comunisti, che hanno una visione [...] della politica. In qualche caso c'è [...] ideologica -in Russia, in Lituania, In Bulgaria [...]. [...] è [...] c Nave [...] fa vincete I [...] La forza organizzata c [...] partito C'è una continuità fisica e organizzativa [...] partito comunista [...] cosa che in tutti I [...] cosiddetti [...] hanno in comune è [...] più gran numero di iscritti dei vecchi [...]. Conta il latto di [...] apparati, telefoni, gente che li rappresenta in [...] paese. Quasi ovunque i [...] comunisti sono [...] rifondati ed hanno cambiato nome. [...] caso in cui questo [...] è quello del partito cèco (diventato Partito [...] Boemia e Moravia) che ha avuto un risultato [...]. In tutti gli altri [...] nome, ma hanno mantenuto la continuità organizzativa [...] che li ha tesi molto torli. Una parte di essi [...] il programma ed il gruppo dirigente. Mal MITO I [...] avevano [...] ed In pie [...] potare. [...] alla elezioni [...] da [...]. Ma già nel [...] presero il [...] e poi [...] nelle ultime elezioni sono [...] ti il primo partito in Polonia. ///
[...] ///
Naturalmente non pretendo di [...] esclusivamente al fattore organizzativo e proprietario. C'è anche una seconda generalizzazione [...] fare: pei I [...] comunisti o post-co-munisti volano I [...] della transizione, che sono i disoccupati e I pensionati. Votano perchè ricevono promesse [...] aiuto, di servizi sociali. La lente vuole [...] e [...] -ha [...] Jean Daniel [...]. I perdenti della transizione [...] protezione, ma anche trasferimenti di denaro, reddito. Questa gente è temibilmente [...]. In Bulgaria ci sono [...] di sotto della linea ufficiale della povertà. [...] della miseria è devastante per [...] patte della popolazione. [...] si è portata via Il [...] pensione: basta guardarsi intorno per le strade [...] Mosca, [...] Sofia, ma anche a Budapest. C'è dunque [...] di [...] a [...] nel voto par I [...] un certo senso si, ma [...] del tutto, perchè non è vero che, an-cia» Offe. In [...] qualora volessero veramente, una volta [...] governo 1 comunisti sarebbero in grado di fare qualcosa [...] linea delle promesse elettorali. Un po' cinicamente dobbiamo [...] volta che c è una crudeltà da [...] della classe lavoratrice, è più probabile che [...] compiere a un partito di sinistra che [...] destra, perchè verso un partito di sinistra [...] che non si spingerà troppo In là [...] anche molto in là ma senza provocare [...]. Di un partito di [...] si sa dove si fermerà. É molto chiaro [...] dove il governo socialista [...] riforma fiscale e monetaria molto dolorosa per [...] tariffe elevate per [...] superiore e [...] e ogni genere di [...] il deficit. È stata una medicina [...] ungherese e nessuno ne ha sofferto come I [...]. Nessun governo [...] ci sarebbe riuscito. Un [...] che vale perla Francia [...] si. [...] «Matta che c'è [...] i [...] sono pochi casi di [...] che non abbiano radici nei [...] partiti comunisti, ma sono casi molto rari e di [...] incidenza. È Illuminante il rapporto [...] c'è nella Germania [...] tra gli iscritti al Pds, [...] della Sed comunista, e [...] dieci a uno. Risulta [...] avviare una forza [...] nuova, [...] non c'è sinistra consistente al [...] fuori del post-comunismo. [...] latto, anche se non ufficialmente, [...] figure più favorevoli [...] e alla liberalizzazione sono [...] come colpevoli dei guai economici [...] in qualche caso sostituite con quadri fedeli ai comunisti. Ma [...] se si guarda alla [...] o alla tutela delle minoranze in Slovacche [...] Repubblica Cèca si vedrà che la libertà non [...] che i comunisti, se non hanno una [...] hanno però mantenuto propensioni [...]. Vedo perciò rischi nei paesi [...] ho [...] poi. ///
[...] ///
Prevede [...] Tonda [...] tarà [...] arai, [...] Probabilmente molto lunga perchè le [...] di rimettere rapidamente in sesto [...] di tutti questi paesi sono [...] scarse, salvo che in [...] casi: la Repubblica Cèca, [...] e la Polonia. Questi saranno probabilmente le [...] successo della trasformazione post-comunista. Ed infatti in questi [...] I partiti post-comunisti o non ci sono o [...] svolta decisamente [...]. È un processo evidente [...] Ungheria [...] nonostante i dubbi [...] ci sono, è il [...] anche in Polonia. Ma c'è anche una [...] (oro programmi: protezionismo e statalismo basati su [...] nazionale, che, nel caso russo, diventa anche [...]. La prima è che [...] paesi ha più raggiunto ii livello di [...]. La seconda è che [...] reddito è molto più polarizzata di quanto [...] stata prima. Questo significa che c'è [...] un livello più basso o. Questo determina paura, protesta, [...]. Cè [...] ohe ti sopprimano le [...] guadagnate [...]. In alcuni paesi no, [...] si. In Bulgaria per esempio [...] la voce che quella in corso sia [...] nelle università vengono rimossi [...] che [...] (fetenti c [...] 4 [...] dopo la tao dada [...] frase che mi sono sentito dite in Ungheria [...] da un Intellettuale che non voglio citare [...] «Noi non siamo contro la cortina di ferro, [...] stati convinti che la cortina di ferro [...] sbagliato. Ce [...] messa ad Ovest, dovevano [...] ad Est». La battuta è [...] inventata da un ungherese, [...] è condivisa con entusiasmo anche tra i [...] cèchi. Ma anche i Bulgari cadono [...] panico [...] di essere considerati destinati a [...] con [...] mentre gli altri si uniscono [...] Nel tracciare i [...] confini [...] e anche quelli della Nato, [...] una sfida per le [...] politiche europee, e per generazioni. Sta crescendo Il divario [...] più occidentalizzante e liberale del [...] e quella più reazionaria. Una nostra priorità di [...] di costruire ponti sopra questa nuova cortina [...]. Certo, entrambi si [...] come eversori [...] sistema ma non può [...] secondario il fatto che prospettino [...] soluzioni opposte: una temibile ai più, [...] augurabile per tutti. [...] è solo il [...] del nazionalismo ove si [...] definire, e perciò stesso a legittimare, una [...] univoco sentimento di appartenenza che nasce essenzialmente [...]. Il federalismo, invece, proprio [...] del modello nazionalista trae il convincimento che [...] né la lingua, né la cultura, la [...] geografia siano In grado di definire e [...]. Una nazione si legittima [...] non necessariamente omogenei per razza, lingua, cultura. Quegli uomini avranno un [...] fronte al comuni problemi, si [...] nelle toro leggi e [...] c svilupperanno sentimenti di solidarietà e mutuo [...] spessore [...] alla loro convivenza. Per il federalista è [...] alimenta il sentimento di identità e di [...]. Come logica conseguenza, non [...] identità preordinate, il federalismo immagina che la [...] debba svolgerei a diversi livelli di confronto [...] problema debba affrontarsi al più basso livello [...] principio dì sussidiarietà. La nazione, [...] spoglia di ogni retorica [...] trascendenza, è ora divenuta solo uno dei [...] democratica. Cosi inteso il federalismo [...] più di un efficiente modello amministrativo: è [...] della democrazia che nulla [...] fare con la difesa di interessi parziali [...] come oggi è stata a portata di [...] sin [...] meritoria, della Lega. Ma solo rinunciando alla [...] solò liberando il federalismo dati ombra sinistra [...] potrà utilmente avviare il dibattito sui modi [...] della riforma. Si capirà allora che [...] non può essere importa al Sud con [...] secessione richiedendo per la [...] attuazione il pieno coi [...] e perciò la capacità di aggregare attorno [...] quelle forze politiche che possano plausibilmente rappresentarvi [...] nella convinzione che il riscatto del Mezzogiorno [...] suo orgoglio, la [...] volontà, la [...] cultura. Si capirà quanto eccessiva [...] il preteso -gattopardismo" del meridione: che [...] e la paura del [...] umano e ancor più [...] fatto incontrovertibile come incontrovertibile è che alcuno [...] procrastinare gli attuali meccanismi della spesa pubblica [...] dal crollo economico del sistema, Si capirà [...] federalista è solo il punto di arrivo [...] riforma essendo il punto di partenza proprio [...] amministrativo e [...]. Qualora Infatti fossero trasparenti i [...] tri [...] e [...] i politici locali delle loro [...] amministrative si svilupperebbe un rapporto conflittuale tra il centro [...] le periferie che renderebbe, ben più di qualsiasi minaccia, [...] il processo di [...] federalista; già oggi questo conflitto [...] come [...] della responsabilizzazione indotta [...] diretta dei sindaci e dei [...] provinciali e regionali. A Quel punto parrà [...] la necessità di dividere le competenze e [...] idonei alla gestióne politica del conflitto [...]. Parrà logico a tutti, [...] costituzione federale attorno alla quale nel frattempo [...] dibattito politico magari, perchè no, avviando in [...] Mantova «un assemblea permanente per il federalismo» aperta [...] intelligenze democratiche del paese Perché ciò non [...] delle occasioni perdute occorre però la coesistenza [...] 1) che il presidenzialismo rimanga in posizione [...] senza [...] come facile ed illusoria [...] istituzionali, 2) che in Bossi prevalga [...] dello statista sulla torca [...] che ii centrosinistra cessi di intendere il [...] da concedere alta Lega e vi riconosca [...] politico, tuttora latitante, con cui supportare le [...] di riscatto del [...] ione [...] . ///
[...] ///
[...] però, c'è una novità importante [...] alle altre edizioni. Piazza del [...] sarà [...] televisiva con Piazza del Plebiscito a Napoli, [...] Piazza del Mercato, a Sarajevo. Rai Uno assicurerà, infatti, [...] le tre piazze dando, quindi, a questa [...] fortemente simbolico, di pace e di solidarietà. Originariamente noi avremmo dovuto [...] Capodanno con Napoli, con la quale, ormai da [...] è un [...] culturale. Su questa idea si [...] progetto televisivo di Lucio Dalla, che già [...] festa a Bologna. Mettendoci [...] al lavoro è emersa [...] di una città straniera che [...] con le due città italiane: [...] si era [...] a Rio de Janeiro, ma [...] dopo, sia gli ostacoli dovuti alla forte [...] za di fuso orario tra [...] tre città, sia. Fino ad oggi infatti Roma [...] avuto una strana sorte che [...] privata di eventi «stabili», [...] mero stabile», se cosi si può dire. Quella di creare [...] che, ripetuti nel tempo, [...] è [...] fissa e per me [...]. Se gli eventi non [...] a diventare attesi: per il concerto viennese [...] ad esempio, la vendita del [...] anche tre anni prima, [...] in senso positivo, non retrivo. Spero che, magari tra [...] Capodanno romano si parli anche in America [...] del mondo. Noi ce la stiamo [...] dare una caratura internazionale alla cultura che [...] questa città e non è un caso [...] vengono allestite mostre di grande valore e [...]. Basti pensare al Caravaggio [...] Musei Capitolini, al Giappone antico al Palazzo delle Esposizioni. Cosi come non è [...] grandi restauri quali quelli della tacciata del Palazzo [...] Campidoglio o della scalinata di Trinità dei Monti [...] -latto assolutamente inusuale per Roma -in anticipo [...] e con risparmio di denaro; fatto questo [...] positiva-mente i cittadini romani tradizio. Anche le nostre iniziative [...] ormai tendenza a dimostrazione della grande vitalità [...]. Capodanno, quindi, è solo il [...] di tutta una serie di iniziative culturali che, [...] hanno avuto un [...] successo, da quelle [...] Romana alle più recenti svoltesi [...] le feste natalizie. Spero che lutti i [...] lo [...] giusto, quello del divertimento, [...] a trascorrere con noi il Capodanno in [...] consueto, dal «lontano» 1993, per la città. ///
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Spero che lutti i [...] lo [...] giusto, quello del divertimento, [...] a trascorrere con noi il Capodanno in [...] consueto, dal «lontano» 1993, per la città.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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