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È giusto o sbagliato [...] ridurre a 400 milioni il numero dei [...] entro il 2. Perché non vincolare gli [...] delle spese militari? ANTONIO POLLIO SALIM BENI I [...] in sintesi: 1) Assicurare un ambiente favorevole [...] povertà e ottenere una pace durevole, basata [...] uomini e donne, fatto particolarmente propizio per [...] alimentare. [...] una volta un grup-po di [...] ricchi che avevano deci-so di far la parte dei [...] consa-crando lo [...] del loro prodotto lor-do annuale [...] cooperazione e allo sviluppo. Bene, solo quattro paesi [...] 1995 questo obiettivo formalmente sancito [...] Danimarca, Svezia, Norvegia e Olanda. Gli Stati Uniti stanno [...] i loro impegni finan-ziari internazionali: il Congresso [...] non scu-ce uno spillo per nessuno. La gran parte [...] in corsa verso Maastricht, pure. Curioso [...] tra i ministri [...] della Grande Germania e [...] Saudita, [...] potenza petrolifera: hanno detto chiaro e tondo [...] che è ora di [...] di presentare i loro [...] nelle se-di internazionali bensì è ora che [...] de-terminazione per stroncare la fame. /// [...] /// [...] Sub Sahariana, dove si [...] peggiori [...] senza cibo, si riscon-trano [...] livelli di spesa militare del con-tinente. Tra il 1960 e [...] pro-porzione di spese militari in rappor-to al [...] cresciuto da [...] al [...] 8 miliardi di dollari [...] dove 216 milioni di per-sone vivono in [...] milioni di adulti non sanno nè legge-re [...] milioni non han-no accesso a servizi sanitari. Questi paesi pagano 13 miliardi [...] dollari [...] per far fronte agli oneri [...] de-bito esterno (o eterno?). Sarebbe ora che gli [...] gli aiuti alla riduzio-ne delle spese militari. Nel passato al Fondo Monetario [...] Banca Mon-diale qualche mossa in questo senso [...] risultati: i primi a op-porsi, naturalmente, sono [...] via di sviluppo interessati seguiti a ruota [...] del consiglio di sicurezza [...] i quali sono grandi [...]. La parola [...] degli organi-smi internazionali e [...] è che senza la [...] gli aiuti governativi contro il sottosviluppo rappresentano [...] fondo. /// [...] /// Negli ul-timi due anni [...] allo straor-dinario afflusso di capitali privati nei [...] di sviluppo, capitali spe-culativi (del tipo mordi [...] è accaduto in Messico o in Argenti-na), [...] diretti in industrie, infrastrutture, servizi. A far la parte del [...] è stata [...] e, na-turalmente, la Cina. I flussi finanziari pubblici [...] a 56 miliardi di dollari. [...] sub Sa-hariana non ne ha [...] mai visti. La parte [...] degli aiuti pubblici rappresentava nel [...]. Ora che 186 paesi [...] per dimezzare in meno [...] numero dei malnutriti e degli affamati, su [...] affideranno visto che se-condo la Fao per [...] domanda alimentare prevista og-gi fino al 2. Anche se faces-sero del [...] paesi meno sviluppati non potranno [...] da soli». A Parigi si stanno [...] del piano finanziario a sostegno dei paesi [...] ancora una decisione definitiva non [...]. La diatriba sul numero degli [...] da ridurre (e di quelli da tollerare) nasconda sia [...] sia [...] di fondo dei paesi [...] che sono, in fin dei [...] i cassieri mondiali. Il richiamo al libero [...] per garantire i redditi nei paesi in [...] è quasi una provocazione dal momento che [...] poveri sono in balìa dei sobbalzi dei [...] barriere [...] americane ed eu-ropee. Incertezza assoluta, infine, sulla [...] ra-gione la Fao quando lancia [...] per il drastico calo [...] è ottimista per i prossimi anni o [...] Lester Brown, il Savonarola [...] secondo il quale [...] è entra-ta [...] della scarsità delle risor-se [...] resta che modifica-re i modi di crescita [...] dei paesi ricchi cominciando a tas-sare chi [...] Angelo [...] Castro conquista la scena Finito [...] cena romana con Agnelli [...]. La voce austera [...] risuona nella grande sala [...] di giornalisti. E annuncia: «Il rappresentante di Cuba parlerà solo sui temi del vertice [...]. Meno male, per-chè di [...] si parlerà quasi solo di Cuba, e Castro [...] la conferenza stam-pa finale del summit con [...] alterna [...] a ila-rità. Castro, che sfoggia un [...] e cravatta fantasia, che ieri sera ha [...] ro-mana con Gianni Agnelli, viene ac-colto da [...]. Ro-mano Prodi, che nella tarda [...] ha concluso il summit, prende po-sto con la squadra [...] sui vice, tra cui [...] signora [...] premier del Bangladesh, avvolta nel-la [...] tunica [...]. Attorno al palco [...] un ferreo servizio [...] dove primeggiano le guardie [...] Castro che hanno appena rovistato anche sotto [...] lo-ro presidente. Ma anche gli [...] cubani scattano con un [...] quando un giovane ur-lando si avvicina al [...] pacco di volantini in mano. E dalle fi-le di [...] si sente urla-re una ragazza. Gridano: «I poveri non si [...] delle vostre chiac-chere». E volano in aria [...]. Si sono infilati tra [...] giornalisti e provengono dal [...] pro-mosso da alcune organizzazioni [...]. La contestazione Castro resta [...] po-sto subito protetto come in una mi-schia [...]. Tutti sgranano gli oc-chi. Dal mattino tutti i [...] «riaccreditati» con un nuovo documento. Si sapeva che qualcosa [...] tutto dura pochi se-condi, i due contestatori [...] scaraventati fuori. Prodi sdrammatizza con un [...] «La [...] parte della conferenza stam-pa è stata succosa, [...]. E versa un bicchiere [...] Castro che gli sta accanto e guarda incuriosito [...] oc-chi mobilissimi ed uno sguardo pen-soso, a [...]. Ma le domande sono [...] per lui. Il docu-mento afferma che [...] essere usata come arma politica. E Clinton potrebbe alleggerire [...] Cuba? «Beh -dice Castro -ora che ci sono [...] america-ne potrebbe accadere qualcosa, ma Clinton è [...] repubblicana al Congresso e la destra è [...]. Il Papa però è [...]. Occor-re uno sforzo comune [...] paesi della terra». Poi alza il tono: «Non [...] passare neppure [...]. Poi una lunga impennata [...] rivoluzionario». Prima [...] gli scambi, vendevano lo zucchero. So-no cambiate le cose, ma [...] ciò riusciamo a dare un litro di latte a [...] bambino cubano sotto i sette anni, nessuna scuola è [...] chiusa, nessun medico è senza lavoro. Se esportiamo aragoste è [...] cambio latte in polvere». Poi [...] «E malgrado tutto ci stiamo [...] ed abbiamo resistito al-la più grande potenza dela storia». Gli obiettivi Poi tocca [...] Fao [...] accusato da Castro di [...] centro del summit un obiettivo «modesto», il [...] entro il 2015. Dobbiamo tenere conto delle [...]. Ci sia-mo posti un [...] speriamo di riuscirci. Se ad [...] gli investimenti vengono divo-rati [...] paesi in via di [...] non credo che la [...]. Castro ripete che si [...] «obiettivo minimo» ma col tono del predicatore [...] «Se [...] vi saranno quattrocento milioni [...] cento nel frat-tempo saranno morti. Il mondo non migliora, [...]. E se tornerò ad una [...] come questa lo ripeterò ancora. Ci sono le ingiusti-zie [...] peggiora». Solo a Cu-ba migliora: «Abbiamo [...]. E senza la rivoluzione [...] stati, la rivoluzione ha aper-to le porte». E [...] ora? È [...] che neppure sfiora Fidel: «sarebbe [...]. E su questo non [...]. [...] raffica di domande e [...] si chiude, i leader ab-bandonano [...] sala schiacciati dalla folla e dalla guardie. Si spengono i ri-flettori [...] mondo. Il verti-ce non ha [...] o votare. Ma basta leggere il [...] o dichiarazioni [...] per comprendere quali sono [...] messa a nudo dal summit. Gli americani che hanno [...] dei paesi del nord del mondo che [...] romana, hanno affidato al ministro [...] che li rappresen-tava, il [...] due paginette nelle quali si legge tra [...] Stati Uniti ritengono che «il fondamentale diritto [...] dalla fame» deve essere un obiettivo o [...] e che «non crea [...] nè diminuisce la responsabilità dei go-verni nazionali [...]. A Roma non [...] stato dialogo tra nord e [...]. Il vertice ha dato [...] ai contestatori degli embarghi, e ad alcuni [...] più attenti degli americani [...] il meridione del pianeta. Show di Castro a [...] Fao. Il leader cu-bano ha [...] della rivoluzione e si è detto fi-ducioso [...] americano [...] dopo la rielezione di Clinton. Castro giudica «controrivoluzione» ogni [...]. Ieri sera è andato [...] casa Agnelli ed è stato ospite [...] e della sorella Susanna [...] situata nel centro di Roma [...] passi dal Quirinale. TONI FONTANA Dure critiche ai [...] soprattutto per la [...] attenzione alle donne Delusione tra [...] volontari delle [...] della Fao Vincenzo [...] Delusi, e soprattutto deluse. Ma convinti che si [...] e pronti per il ritorno a casa [...] piene di [...] indirizzi: [...] contatti di [...] lavora-re. Così escono dal vertice [...] che hanno fatto dure [...] e le donne coinvolte dentro e fuori [...]. Donne che sono peraltro [...] loro diritti, della maggior parte delle obiezioni [...] documenti ufficiali. /// [...] /// [...] una contadina dello Zimbabwe che [...] arrivata fino a Ro-ma per partecipare al summit. Nel posto riservato a [...] tante come lei -il Forum delle Organizzazioni [...] dal palazzo della Fao, lontano dalla platea [...] la parola per raccon-tare: [...] a lavorare una ter-ra [...] proprietà di suo marito. Finito [...] le amiche [...] presa da una parte. Dallo Zimbabwe era arrivata [...] suo marito era morto. Lei torna a ca-sa [...] certezza che adesso dovrà combattere per non [...] lei e i suoi figli. Eppure, sono proprio i [...] e la scelta di fare [...] planning» ad essere ancora [...] punti più conte-stati della Dichiarazione di Roma [...] Piano [...]. Alla chiusura del vertice, [...] tema più difficile su cui con-cordare. Dei 185 paesi che [...] due documenti ufficiali, solo 15 hanno fatto [...]. A parte quelle degli Stati Uniti [...] quel-le del Burundi (che chiede un pro-nunciamento [...] gli embarghi), gli altri paesi il cui [...] in arabo e senza alcuna tra-duzione prevista [...] Argentina, Malta, Nigeria, Iran e Emirati Arabi) si accodano, [...] alle obiezioni del Vaticano sulla contraccezione, [...] il concetto di genere [...] il mo-do di difendere i suoi diritti [...] dei bambini, restano un pro-blema da discutere. Ed alle sintomatiche divergenze [...] aggiunge la delusione del Forum delle [...]. Dove di donne, appunto, [...] tanto. E dove il tema [...] alle critiche po-litiche e economiche. Le [...] sono contro il commercio [...] non come possibile soluzio-ne, ma come frequente [...]. Non sono contro la Fao [...] i governi, a cui hanno proposto nel [...] «Profitto per pochi o ci-bo per tutti» [...] politi-che macroeconomiche, la liberaliz-zazione commerciale e ovviamente [...] embargo. Vogliono, quei rappresentanti di [...]. Difendono [...] che il cibo è un [...] per tutti e non una merce. Chie-dono dunque, non a [...] valorizzato il ruolo femminile, oltre a volere [...] la protezione dei piccoli [...] o la riduzione del de-bito. Sono loro, quelli del Forum, [...] ricevuto il messaggio di Ca-therine Bertini, direttrice [...] Pro-gramma [...] mondiale [...] «Mettiamo le donne in [...] loro accesso alla terra, posto nei consigli [...] loro a mettere fi-ne alla parola fame». E sono sempre loro ad [...] accettato [...] si-gnificativa visita ufficiale: quella del [...] delle Pari opportunità An-gela Finocchiaro. Era lì, soprattutto, che [...] primo giorno le critiche ad un summit [...] anzi «ipocrita». Lì che una leader [...] Indie occidentali spiegava: «Coltiviamo noi donne le [...] solo il [...] della terra. E poi [...] una lotta impari con le [...]. Ovunque, nel mondo, ci [...] da centinaia di anni. Arrivano loro, cambiano un [...] brevettano il seme, così lo possono coltivare [...]. E noi restiamo senza [...]. Al Forum però non [...] donne, al seminario organizza-to dalla Fao per [...] delegati, prendevano accordi per [...] pro-getti nei [...]. E sceglievano [...] via: quella di apprezzare [...] organizzarsi per averle. Ma lavorare intanto perché [...] a tutti. Per le agricoltrici, per [...] loro paesi, chiedevano comunque la stessa attenzione. Chiedevano corsi di formazione. E seguivano [...] video e discorsi di [...] e il loro lavoro [...] dei programmi Fao preparati [...] divisione Donna e popolazione, [...] e dal suo staff [...]. Infine, come bilancio della [...] sicuramente positiva, ov-via ma importante, per gente [...] angolo del mondo: «I sum-mit servono poco [...] del Camerun -però almeno [...] ci siamo incontrati». E la leader delle [...] Indie occidentali: «Adesso ho tanti contatti [...]. A questo, il vertice [...]. /// [...] /// A questo, il vertice [...]. (0)
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