→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3106220411.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Cultura Morto il maestro [...] francese Alfred [...]. Il pillole [...] uno ilei maestri francesi [...]. [...] era nato nel 1911. Un infarto sul palcoscenico dopo [...] . Si [...] accasciato sul [...]. Il pubblico [...]. È successo la scorsa [...] Munte San [...] affari, turismo Il nuovo [...] Ma nella ricerca delle proprie antiche radici culturali [...] tutti i chiaroscuri di questo secolo Boemia, [...] Viaggio in una Boemia tutta tesa verso [...] noia del socialismo reale. Una Boemia che nega [...] anni «rossi», ma anche quelli della guerra, [...] inquietante che sembra suggerire le «antiche purezze», [...] in cui si ritrova [...] nazionale priva delle contraddizioni [...]. Come è accaduto nelle [...] ex Jugoslavia. GIAMPIERO [...] Mi trovo in una [...] nella Boemia meridionale, e [...] tabellone metallico, dove si riassume in quattro [...] di questa cittadina cosi ricca di monumenti [...]. Ciò che attira la [...] lo sfregio di un nervoso pennarello marrone [...] con puntiglio si è accanito su tutti [...] testi per cancellare astiosamente una parola divenuta [...]. Il tabellone, compilato non [...] anni fa, vorrebbe informarci che [...]. Ma la posto della [...] ora solo quello sgraffio cupo e ripetuto, [...] turista -sia egli tedesco, francese. Mi sono soffermato su [...] nella [...] emblematica semplicità ci può [...] non tanto quel che è avvenuto ai [...] reale, ma proprio quanto sta accadendo adesso [...] orientale e in parte anche da noi. [...] del [...] in Slovacchia, mi ricordo che [...] ancora ben visibili ovunque sia le grevi impronte del [...] regime, sia i segni euforici e rabbiosi di una [...] e di una vittoria appena trascorse. Ma [...] invece, nella [...] Repubblica Ceca (senza più Slovacchia), [...] se le plumbee annate della [...] fossero state subitaneamente risucchiate [...] di un enorme dimenticatoio. Premetto che in [...] viaggio non mi sono [...] Praga, [...] a vagabondare fra i [...] paesi della selva Boema. Ma certi grandi mutamenti [...] visibili in campagna che in città. A Praga sarei stato facilmente [...] da giornali, dibattiti, discussioni. [...] in campagna invece [...] a osservare la gente [...] colori dei campi, i manifesti nelle cittadine [...] ed emergono le tendenze più importanti. Che cosa dunque mi [...] (orse anche un po' inquietato in questo [...] cortina» (come si diceva un tempo?). Innanzitutto -lo ripeto -la [...] facilità con cui si è cancellato un [...] onnipervasivo, che pareva forte come il ferro. A parte certi tipici, [...] tetri e grigiastri [...] non si incontra mai, [...] si rigiri, un ambiente, un simbolo, una [...] possa ricordare [...] del paese al defunto [...]. È soprattutto [...] generale ad essere mutata [...]. [...] -come dire? -mattinale, da [...] di chi sia tutto proteso alla giornata [...] fronte, e non voglia pensare più neanche [...] alla lunga nottata tormentosa che ha trascorso. A [...] adesso, passeggiando per queste contrade [...] e [...] si direbbe che i decenni [...] siano stati non un orrore e una tragedia, quanto [...] avvilente di noia senza pari. [...] quasi [...] da una sonnolenza coatta [...] paese sembra deciso a chiudere in un [...] col passato e a [...] più, per rivolgere invece le proprie forze [...] da recuperare al più presto e a [...]. [...] la voglia di dimenticare in [...] abolendo ogni testimonianza [...] trascorsa, va di pari passo [...] una spinta fortissima e ricostruire, cambiare, restituire al paese [...] nuovo senso. Il risultato è davvero [...]. Si direbbe che il [...] non ci sia nemmeno stato, e che [...] Boemia. Mi impressionava, si tempi [...] degli antichi, sontuosi palazzi, [...] sotto la coltre uniforme di una polvere [...] come pure i banconi desolati delle botteghe, [...] di turaccioli di [...]. Mentre ora i negozi [...] a paccottiglia; 0 arrivata persino la bambola Barbie [...] nella cuccagna scomposta dei [...] quasi quasi mi viene da rimpiangere il [...] tempi andati. Ma il feno-meno più [...] sovrabbondanza delle iniziative private, la sollecitazione continua [...] guadagnare. Travolto [...] interdetto comunista contro il [...] voglia di far soldi e [...] piccolo-borghese», le banche si [...] su come far profitti in fretta, o [...] azione delle vecchie fabbriche statali. Fioriscono negozietti, traffici, [...] come se il commercio [...] il [...] la sorte, fosse un bisogno [...] vitale. Forse il socialismo reale [...] tanto perché reprimeva la libertà, ma perché, [...] programmare tutto e controllare il caso, aboliva [...] contare sulla fortuna: mortificava in ciascuno la [...] di dare una svolta imprevista al proprio [...]. E senza [...] della Fortuna la vita [...] che senza la democrazia. Un altro fenomeno eclatante, [...] rilevanza simbolica oltre che pratica, è costituito [...] di restauro intraprese in tutti i centri [...]. Si ripulisce, rivernicia, [...] un patrimonio artistico di bellezza [...] e che era andato sgretolandosi ai tempi [...] il regime [...] nei «kombinat», nelle periferie. Se la Repubblica socialista [...] Repubblica sembra volere innanzitutto ricostruire, ripristinare, cioè [...] quel volto primigenio, autentico, che il socialismo [...] obnubilato. Ma per comprendere il [...] immane impresa di ristrutturazione architettonica, bisogna considerare [...] cui nelle piazze, nei musei, si dà [...] storiche che illustrano la genesi della nazione Ceca. A Tàbor e a [...] cioè nelle terre di quegli [...] che intorno ai [...] avevano dalo vita a un [...] movimento [...] le figure di Jan [...] e Jan [...] vengono rievocate con grande orgoglio, [...] però in quanto [...] bensì quali padri fondatori [...] ceca. Insomma, a questa ritrovata [...] fa continuo riferimento come a un valore [...] di importanza basilare. Dopo il crollo delle [...] fronte alla necessità di stabilire [...] rapporti [...] innanzitutto con la vicina e potentissima Germania. Ed è proprio la forza [...] da tale certezza ad [...] fatto accettare quasi un sollievo [...] di una Slovacchia che di [...] non faceva parie fino in fondo. Cosi, la rimozione del [...] accompagna al recupero di un passato più [...]. Tale doppio movimento, forse [...]. Me ne accorgo nel [...] fra le foreste al [...] Germania. Vedo [...] un plastico, con torrette di [...] filo [...] cavalli di [...]. Sulle prime lo prendo [...] di un lager nazista, ma poi capisco [...] raffigurazione della Cortina di Ferro, la quale [...] a pochi chilometri da [...]. È [...] rievocazione del [...] regime che abbia incontrato nel [...] viaggio. Ma il museo non [...] socialismo, bensì alle comunità tirolesi che in [...] stabilite a [...]. Il museo, appena restaurato, [...] apposta per compiacere i tedeschi, e in [...] sono ben due comitive, così come piena [...] vacanza o per affari. Mi rendo conto allora [...] del recente passato si spinge un po' [...] socialista. Non [...] infatti nemmeno testimonianze evidenti [...] se [...] sulla storia patria si [...] dopo il 1918, con la proclamazione [...]. Certo, è [...] dimenticare ed è ovvio non [...] le tragedie [...] guerra, ora che i tedeschi [...] per investire. Ciò che mi preoccupa [...] recuperi della storia nazionale, senza il Novecento, [...] una storia mitica, priva di contraddizioni, in [...] nazionale da vivere come un Assoluto. In nome di un [...] Assoluto [...] si può commettere qualunque efferatezza. È la tremenda malattia [...]. ///
[...] ///
Nella [...] Boemia i suoi sintomi si [...] appena appena. Metti papà in museo. Così gli americani cercano [...] Ovunque si vada, in America, si vedono dinosauri [...]. Questa invasione ossessiva accompagna [...] film a effetti speciali di Spielberg, [...] Park. Il parco del titolo [...] di dinosauri; solo che per attrarre più [...] che [...] creato non si limita [...] fossili ma. Quando il film di Spielberg [...] Italia, però, agli spettatori italiani sfuggirà il [...] americana per eccellenza: quella [...] Musei [...] i musei che esibiscono non immagini della [...] realtà stessa. Quando si va in [...] si è colpiti dalla passione americana di [...] museo. Non mi riferisco ai [...]. Mi riferisco alla tendenza [...] anche ciò che tuttora evoca dolore, compassione, [...]. Ad esempio, nel West [...] le cosiddette [...] le città fantasma: un [...]. Decenni fa erano sorte [...] per fare soldi, accanto a qualche miniera, [...] non vale più la pena sfruttare. Il presente ricicla queste [...] veri e propri Musei della Morte sociale: [...] vecchie macchine estrattive, le foto degli interni [...] minatori, i cappelli, i gingilli, le vanghe, [...]. A San Francisco una [...] turistiche 6 la prigione di [...]. È una ex fortezza [...] adagiata nel bel mezzo della splendida Baia [...] San Francisco. A lungo questo tetro [...] prigione di massima sicurezza [...] e ospitò tra gli [...] Al Capone e Robert [...] reso celeberrimo dal film [...] di [...]. Da trent'anni il penitenziario [...] ma, rimasto per altri versi quasi intatto, [...] di pellegrinaggio turistico. Attraverso ottime cassette le [...] detenuti, riciclati in attori di se stessi, [...] il carcere, e fanno della tua visita [...]. Sono celebrate anche le [...] le sanguinose rivolte di quei disperati. In Usa, la mania [...] recentissimo passato come «memoria delle origini» Immigrazione [...] e vestiti, tutto fa [...] SERGIO BENVENUTO Oggi il carcere di massima sicurezza, sempre [...] California, [...] a San Quintili, ed ovviamente non lo [...] pare che sia anche più disumano di [...]. Perciò ad [...] senti di toccare con [...] non per quello che era, ma per [...]. Quando a Venezia andiamo [...] Piombi, sappiamo che stiamo visitando un tipo [...] tempo, almeno in Italia; mentre ad [...] visitiamo le prigioni cosi [...] più o meno. Immaginate che [...] tratto la Regione siciliana [...] un museo, trasferendo altrove i prigionieri, con [...] alle celle dei boss mafiosi e ai [...] di conti. Non credo che [...] alla Cultura arriverebbe mai a [...]. Ma gli americani lo [...]. Del resto, che cosa [...] Hollywood [...] non [...] americana ad offrire la [...] il proprio presente, in spettacolo a se [...] mondo [...] costa opposta, a New York, [...] su [...] ad Ellis [...] c'é il Museo [...]. Sorge [...] di fronte a Manhattan [...] degli emigrati in America appena arrivati per [...] e ammassati in attesa di essere scrutinati, [...] negli States. Un luogo insomma alquanto [...] oggi milioni di americani, discendenti di quegli [...] commossi ad Ellis [...] culla simbolica della [...]. Il museo è organizzato [...] ci si sente tuffati in mezzo a [...] e frastornata che converge, da tutti gli [...] verso la Terra Promessa. Anche [...] si ha [...] che il museo non [...] passato, maLa montagna scolpita con i ritratti [...] un drammatico presente. [...] decennio gli Stati Uniti [...] di una gigantesca ondata migratoria, soprattutto [...] e [...] non ci sono più [...] smistamento come Ellis [...] ma la realtà rievocata [...] non è molto lontana da quel [...] ogni giorno a migliaia [...] più o meno clandestini. [...] malinconica del passato si sovrappone [...] sensazione perturbante che anche questo museo celebri una realtà [...] in progress. Se gli americani amano [...] museografico anche il carcere. Come migliaia di sociologi [...] lavorano a tempo pieno per capire cosa [...] e cosa vogliono i loro concittadini, analogamente [...] quando viaggia pretende di capire e di [...]. Anche perché oggi gli [...] difficile capire che cosa è essere americani, [...] etnica sempre più confusa. Lo [...] è un modo (lucrativo) [...] sguardo ironico della scienza alle comitive turistiche [...]. Certo, in Italia abbiamo [...] tesori d'arte [...] abbiamo bisogno di trasformare [...] gli scialli delle nonne e le vècchie [...] muli. Ma è anche vero [...] non ammettiamo uno sguardo [...] sul presente, ci ripugna [...] in show turistico le ni [...] realtà dolorose e vergognose Eppure [...] Ron-chey potrebbe tentare anche lui questa strada [...]. Mi permetta qualche proposta. Ad esempio, un Museo [...] Terremoti. Sede: un paese [...]. Vi si esporrebbero i [...] dati ai terremotati, foto e testimonianze dei [...] di questo secolo, film sulle rovine e [...]. Altro museo [...] Musco delle Tangenti. Sede: Pio Albergo Trivulzio [...] Milano; [...] si espongono filmati e documenti [...] Mani Pulite, sulle inchieste [...] Di Pietro, e simili. In Sicilia ci vedo [...] Museo Itinerante sulla Mafia. A Firenze gli americani, già [...] tempo, avrebbero installato un Museo dell'Alluvione (del 1966), situato [...] su una grande zattera galleggiante [...]. A Napoli, ai Castel [...]. Ma Ronchey non lo farà [...]. ///
[...] ///
Ma Ronchey non lo farà [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL