Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 3106001305.

Dopo due film, in scena [...] «Leonce e Lena» Lo spettacolo Composta nel [...] pubblicata postuma e [...] solo nel 1839, la commedia «Leonce e Lena» di Bùchner è una delle [...] comiche più originali [...]. Nonostante II lieto fine, [...] di un ambiente di corte e di [...] del cuore aleggia un [...] sentito come riposante approdo da una vita [...]. La trama [...] racconta le sviste amorose [...] Leonce, giovane triste e annoiato, che rifiuta la [...] per ragioni di stato. In compagnia di un [...]. Con la complicità di [...] I giovani si riconosceranno [...] volta tolte le maschere. ///
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Cario [...] (a destra) In «Leonce [...] sovversivo« Una commedia condannata [...] perciò terribile»: cosi Carlo Cecchi definisce Leonce [...] Lena, [...] spettacolo da [...] prodotto dal [...] di cui è regista [...] a Tommaso Ragno e Licia Maglietta, li [...] la politica, la noia: conversazione con un [...]. Dopo il debutto al Morlacchi [...] Perugia, la commedia è approdata a Roma, dove [...] al Teatro Vascello. Due ore di Carnei una [...]. ///
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Meno male che c'è la [...] aperta. Sguardo [...] e magnetico, voce inconfondibile e [...] inaspettata irrequietezza. Su, giù, di lato, [...]. In [...] le mani tra i capelli, [...] dalla discussione. Con Carlo Cecchi ci [...] camerino. Il solito specchio, una [...] la pistola del tentato suicidio di Leonce. Fino a mercoledì scorso [...] chi di Perugia e [...] a Roma. Fiorentino di nascita, [...] no per scelta, romano [...] da anni fuori città»), Cecchi torna al [...] Goldoni, a ridosso della doppia esperienza cinematografica di Mone [...] matematico napoletani di Martone e La scoria [...] Ricky Tognazzi che [...] reso famoso anche presso [...]. E [...] toma con una commedia scritta [...] 1836, figlia di uno dei più straordinari anticipatori del [...] di questo seco-. Cosa [...] attratta di questo [...] è per me un autore [...] primario, direi, visto che nel [...] è stato proprio il [...] lamia prima regia. I suoi sono testi [...] possono fare secondo le [...] e la cultura del [...]. Anche Leonce e Lena [...] assoluta, aristotelica, fantastica, in puro stile Shakespeare [...] Ottocento, [...] è il suo doppio, [...] fotografico, il rovesciamento ironico, deflagrante e continuo [...] commedia classica. [...] parte la mia [...] presenza in scena è [...] mia regia; non esercito un controllo, ma [...] a teatro -si perché il teatro è [...] né più né meno -io posso stimolare [...] far finta di recitare. Anche lei sulla scena [...] indolente: lo è anche nella vita? Elsa Morante [...] sempre: «Ti annoi? È perché sei noioso». Forse [...] aveva ragione perché si, [...] annoiavo molto, adesso per for-tuna meno. Probabilmente é per questo [...] appena mi stufo posso uscire da me, [...] ma senza diventare mai il mio personaggio. Goldoni poi è stato un [...] non [...] mai messo in scena e [...] qualche senso di [...] colpa, mi sentivo presuntuoso ad [...] sempre snobbato. ///
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Che cosa le è [...] binario che e alla base della [...] educazione artistica, Il [...] da un lato e Eduardo [...]. Il teatro o è [...] è, ma senza una tradizione non si [...]. ///
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[...] ha significato per me [...] tradizione ancora in atto con risultati universali [...] vitali come quella di Eduardo. È il rapporto con [...] essere attuale, cioè sempre vivo, continuamente allerta, [...] recitare la stessa cosa della sera prima. Poi certo, [...] è il primo autore [...] fa salire un proletario [...]. Per carità, sono afflitto, [...] siamo costretti ad occuparci in modo cosi [...] Silvio. Mino, Mariotto che si [...] per nome? Cerco di rimuovere [...] ma li sento proprio [...] collo. In albergo però ogni [...] e quelle maxi risse, io che non [...] pensavo che fossero finte. Tornerà a recitare In [...] Ho diverse proposte, ma non posso anticipare ancora [...]. Comunque lo spero: il [...] del teatro, è centrifugo, anche dal punto [...] per un attore coatto come me. E poi è divertente: [...] niente tournée e ti vengono pure a [...]. [...] della suite dal Romeo [...] Giulietta [...] firmato da Beppe [...] e si basa su [...] dalla celebre versione di John [...] privilegiando [...] di una Giulietta ribelle, [...] di massa. Una Giulietta con Carla [...] del Teatro Carcano di Milano [...] qualche stagione accoglie gli spettacoli della grande [...] italiano e del suo abituale partner, il [...] . [...] asseconda (sino al 6 marco) [...] desideri del pubblico. C'è chi sostiene che [...] oggi più appassionata e eterea di quanto [...] nei [...] chi non vuol perdere [...] in altri confronti: è ancora lei la [...] altre hanno preso il suo posto? Qualcuno, [...] quando occorre, senza elucubrare. Ed è forse [...] più giusto: la danza [...] età. Vale per quel che [...]. [...] Giulietta «ribelle». Ci sono momenti nella [...] Romeo e Giulietta, allestito da Beppe [...] per la Compagnia Italiana Balletto, [...] Carla [...] rifulge di una luce [...]. Quando sta immobile in [...] alzato a sfiorare il volto assono nel [...] tragedia. Quando asseconda le prese [...] più disciolto dei passi a due d'amore [...] " celebre coreografia di John [...]. In fine, quando combatte [...] restituendoci [...] di Giulietta ribelle, omessa [...] del balletto shakespeariano. [...] canto nella [...] "suite" il regista [...] ha fatto di tutto per [...] la morso dinamica dei [...]. Tolte le scene di massa, [...] richiederebbero un largo numero di danzatori [...] invece ce ne sono una [...]. La storia In flashback Si [...] fine: Giulietta stesa a terra. Romeo sopra di lei. Quindi si rivive in [...] passato. [...] incontro alla decisione di assumere [...] veleno: una scena troppo lunga che rallenta il ritmo [...]. Privo di addobbi, il [...] dai costumi rinascimentali di Luisa [...] che contribuiscono a creare [...] quadri di [...]. Genitori, pretendenti, amiche, fratelli, cortigiane [...] frati formano continuamente dei [...] dai quali si proiettano in [...] i due protagonisti. Cosi la bianca Carla [...] e [...] vestito di nero sembrano [...] carne ed ossa più che due ballerini. Questo è il pregio [...] per le precarie qualità artistiche del resto [...] a dura prova in un intermezzo coi [...] di manierismi per contrastare il dramma finale. Parla [...] di quel che resta del [...]. [...] un tecnico in trincea Carta [...] è nato ad Avellino II [...] agosto del 1924. Laurea In legge [...] di Pisa) e una [...] Roma, di «manager» a -Montecitorio, responsabile di [...] compreso . Per sette anni, dal 1978, [...] stato, accanto a Sandro [...] li [...] segretario generale della presidenza della Repubblica. Un passaggio a [...] e dal [...] per tre anni ministro [...] Affari [...] e le Riforme -istituzionali nel governi De Mita [...]. Nel 1992 è eletto [...]. Da aprile dello [...] anno è [...] alla presidenza del Consiglio nel [...] Ciampi con delega ad occuparsi del problemi dello [...] spettacolo dopo la soppressione per [...] del vecchio ministero. Ha legato II suo nome [...] recente del decreto (poi [...] In legge) sul cinema. Il ministro [...] viene considerato normalmente un [...] tecnici -si sa -sono panacea certa nelle [...] quando i problemi prescindono dalle opinioni. Ma è poi vero [...] ai problemi sono neutrali? Del primo centro [...] parla mai, non è punto di riferimento [...]. Eppure [...] la più ampia redistribuzione del [...] in termini perequativi che, mai ci sia stata in [...] paese. Oggi ci vorrebbe forse proprio [...] perequazione, una diversa allocazione di risorse. Beppe Grillo, nel suo [...] televisivo, sosteneva che «il buon senso sta [...] è disposto a investirci tre o quattro [...]. Identico ragionamento si può [...] che magari dovremmo smettere di chiamare «spesa» [...] contro non è furbo considerare solo «industria [...] quello ma anche molto di più. Quando il sindaco di Napoli [...] parla di utilizzare i [...] musei, ha [...] di straordinaria «modernità» perché [...] indirizzo dei «consumi». Il mercato del lavoro [...] essere produttivo, di soddisfare le esigenze che [...] e oggi quella italiana ha [...] di. Ma nella cultura, pubblici e [...] spendono [...] meno. ///
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Negli anni Ottanta era [...] essere «Azzurra», o socialisti. Non [...] alcun rapporto di utilità effettiva [...] un [...] se non la «comprensione» del [...] o una forma di pubblicità. [...] che era In qualche [...] Innovativo, [...] è Impoverito fino alla scomparsa. Se la cultura ha [...] di Investimenti fra pubblico [...] essere utile [...] certe regole? Non sarebbe [...] la discussione sul [...] shelter»? Forse chi Investe In [...] guadagnare almeno lo «sgravio fiscale» e questo [...] ciò che non è pubblicità travestita. Sarei assolutamente favorevole, ad [...] il finanziamento degli enti lirici defiscalizzando gli [...] cittadini fanno. Se [...] alla Scala -o a [...] teatro -fosse de-traibile dal reddito forse ci [...] abbonati. E sarebbe anche una [...] perché [...] si fa se c'è [...]. Si avrebbe un vantaggio [...] ico e al tempo [...] un Incentivo a fare buone [...]. Quanto alle considerazioni sugli [...] purtroppo persiste una concezione statica dei beni [...] culturale. Si tratta di cambiare [...] capacità [...]. Capire che sono [...] menti che creano ricchezza. Il pre--supposto però è [...] cose si occupi chi ha titolo, e [...]. Né [...] «Spettacolo anno zero» prosegue [...] senatore Antonio [...] sottosegretario alla presidenza del Consiglio, [...] ad occuparsi dello Spettacolo. Ristrettezza delle risorse, enti [...] una legislazione per il teatro, la cultura [...] investimento piuttosto che come spesa. E una promessa: la [...] termine di un ministero dei beni e [...]. Nel campo musicale, ad esemplo, [...] del [...] delle risorse va a finanziare [...] produzione di teatro lirico spesso mediocre, il che é [...] dire che documenta 100 anni di storia [...] In un solo Paese, mentre [...] restante [...] occorrerebbe documentare li resto della [...] musicale del [...] mondo. Il vero problema che [...] molli anni è quello degli enti lirici, [...] e assorbono gran parte dei fondi per [...]. È una questione anzitutto [...] un assetto improprio, fatto su misura per [...] funzione e favorire ingerenze inopportune, quali quelle [...]. Negli anni si è creata [...] situazione gestionale abnorme. Ad esempio il fatto [...] rapporto di lavoro subordinato anche in campo [...] dovrebbero essere rapporti di natura professionale. Tutto ciò ha creato una [...] malsana, che [...] luce sinistra su tutta la [...] organizzazione culturale, e peraltro è di tale corposità che [...] molto difficile [...]. Invece è una realtà da [...] seriamente. In un momento in [...] sono scarse, e non è prevedibile che [...] termine, occorre fare uno sforzo per una [...] in tutte le attività di [...] lo. È chiaro che gli [...] riformati, soprattutto partendo dalla loro natura giuridica. [...] potrebbe essere quella di [...] per interessare il mondo privato, che può [...] di i puntare alla qualità: lo spettacolo [...] economica. Quando mi venne affidato [...] sottolineai tre emergenze: una di [...] istituzionale, perché era stata abolita la struttura portante, cioè [...] ministero; una normativa, perché mi pareva che tutte le [...] di settore [...] strumenti non più idonei, nel [...] addirittura mancanti; la terza [...] era quella finanziaria, il fatto [...] non si potesse contare su risor-se crescenti. Sono state affrontate tutte [...]. Sul piano finanziario, [...] riusciti a conservare il [...] è un successo, anche se non sono [...] di [...]. Sul piano istituzionale, nei [...] il referendum, non potevamo fare altro dal [...] ha concentrato le responsabilità presso la Presidenza [...] Consiglio, [...] consapevolezza che era soluzione transitoria, di preparazione [...] ordinamento. Nella discussione parlamentare del [...] finanziaria è emersa [...] di una nuova struttura [...] «Ministero dei beni e delle attività culturali». Quanto [...] legislativa, siamo riusciti a [...] per il cinema, che ha avuto vicende [...] forte scontro di interessi diversi: autori, esercenti, [...]. Mi pare importante, perché [...] biennio il nostro cinema ha [...] duri colpi: un calo di produzione, una situazione drammatica [...] richiedeva un intervento. Non è una legge [...] corporativi, ma dà una boccata di ossigeno, [...] rivista in forma organica nella prossima legislatura. Come si pensa di [...] In prospettiva?. Il risultato del Gatt [...] è importante, ma, soprattutto per quanto riguarda [...] ci si può illudere che misure protettive [...] specificità. Bisogna passare dalla fase [...] di attacco: i governi europei devono pensare [...] alla valorizzazione delle forze culturali, creare il [...] quale la creatività artistica possa esprimersi, lo [...] mio collega francese. Spero che [...] vada [...]. Finora le potenzialità per [...] strumento di accrescimento culturale sono del tutto [...]. Vediamo che il prodotto [...]. Lungi da me [...] che lo Stato debba [...] di guida nel campo, ma il dovere [...] condizioni generali perla libertà [...] degli artisti, questo si. Vorrei insistere sulla necessità [...] criteri di sovvenzione, in tutti i campi. ///
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Quando certi enti lirici [...] per cinque o sei recite, davvero non [...]. Perché non farne trenta? In [...] sovvenzione dovrebbe servire alla ricerca, a quelle [...] alti contenuti culturali, ma non si prestano [...] di mercato. C'è poca sperimentazione, poca [...] vengono utilizzati per finanziare lo star [...]. Nella prosa, non essendoci [...] sovvenzioni vengono distribuite sulla base di circolari, [...] dalle commissioni. Proprio perciò si potrebbe [...] una circolare di tipo diverso. Ma questi [...] occorre [...] in una pratica ormai stratificata, [...] difficile da sradicare. ///
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Ma questi [...] occorre [...] in una pratica ormai stratificata, [...] difficile da sradicare.