Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3104755931.

[...] Michael York, [...] britannico colpito (in Italia) da [...] successo Stasera è ospite del «Raffaella Carrà [...] cinema Vedi [...] film di Adrian Lyne «Attrazione [...] Negli Usa è diventato un [...] il tema che affronta: i [...] signore dei simboli Lituano, studioso [...] del Medioevo e dei suoi miti. È morto a Parigi [...] A Parigi c'è sempre [...] quanto a esuli e a [...] -veri, falsi o Immaginari [...] solo [...] della scelta, Ricordate il [...] che compare come lanista tra le pagine [...] di [...] di [...] lutto a Parigi: ci [...] lituani, che si trascinano dietro con triste [...] cultura falla di agni scolpiti, di [...] a colori violenti e [...] lupi mannari; lituani sempre [...] per difendere la loro [...] cattolica, dopo essere stati, per qual-. Grande Polonia» e [...] mediatrice tra Baltico, [...] e [...]. E per questo che uno [...] come [...] -con quel suo nome latto [...] per [...] lo [...] di un qualche [...] ruteno o galiziano, di un [...] mago di [...] -non potava [...] essere lituano. Bisogna appartenere a [...] mollo fortemente connotata, e detentrice [...] tempo stesso di una plurisecolare vocazione allo scambio e [...] per [...] cosi spiccato come I aveva [...] il genio della lettura della migrazione e della [...] simboli. Se n'è andato In [...]. ///
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Non [...] volentieri la [...] età, anzi sembra amasse proclamarsi [...] tesa a proteggere la [...] Indole schiva, Il suo carattere [...] la [...] di outsider della cultura e [...] ricerca scientifica. Scriveva molto, ma preferiva [...] Anche I suol contatti con gli editori erano [...] a un riserbo forse [...] Ispido. Concedeva poche interviste. Qualche mese fa ne aveva [...] in effetti una a Marcello Stagliene de . Un successo e [...] sia detto fra parentesi, [...] minori di quanto avrebbe meritato. Del resto, [...] editrice Italiana era [...] e [...] Adel-phi, che di tanto In [...] più che [...] libri, invia messaggi in codice [...] relativamente pochi, inquieti e inquietanti [...]. Col che, attenzione, non [...] che gli orfani di [...] si collochino tutti e [...] adepti di Zolla, o di Quinzio, o [...] o di Cero-netti: I [...] me ne vorranno per questa chiamata di [...] bene quanto II ami. Due furono probabilmente I [...] condussero [...] sulla strada dello studio [...] simboli e di quello del rapporti fra [...] quindi delle Indagini sulla stilistica ornamentale e, [...] sulla teratologia visuale. Da una parte II [...] padre, strano tipo di diplomatico lituano trapiantato [...] Parigi [...] anni dopo la prima guerra mondiale e [...] corrente simbolista. [...] la collaborazione con un [...] e della civiltà [...] medievale, Henri [...] dal quale II [...] imparò quanto vaste fossero, [...] e tecnologico, le esperienze che tra X II [...] X I II secolo avrebbero condotto alla maturazione [...] gotica. Coincidenza vuole che proprio In [...] la milanese [...] Book pubblichi 11 «taccuino, [...] un Interessante Ingegnere e architetto del Duecento [...] Villard de [...]. Ebbene, se alla luce [...] di guglie e di macchine riapriremo le [...] e, insieme, quelle di Medioevo [...] (edito prima dalla [...] e poi, dato il [...] addirittura negli Oscar Mondadori), ci renderemo conto [...] da cui lo [...] storie della Genesi» nel [...] Duomo di [...] traeva la [...] ispirazione, sia del suo [...]. ///
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Sviluppando osservazioni e indicazioni [...] (e saremmo [...] al tema, affascinante e [...]. Altra questione ben ardua [...] ci voleva nulla a cedere alle suggestioni [...] -rivisitato magari in termini storici o antropologici, [...] le dovute suggestioni psicoanalitiche -o [...] approdare al lidi brumosi [...] basata sul rapporti morfologici. Migrazione dei simboli e [...] gli artigli e gli uncini del dèmoni [...] gotici; le acconciature elle dame del Celeste Impero [...] delle loro colleghe [...] le gemme incise gnostiche [...] I [...] che popolano I manoscritti miniati e I [...]. Trop-pe somiglianze, e troppo perspicue, [...] essere [...] di coincidenze o di casuali [...] di sporadiche reminiscenze. E, [...] canto, troppo numerose variabili [...] fitto gioco di corrispondenze per [...] affidare tranquillamente alla teoria [...] e alla luce di essa avvicinare a [...] e [...]. A molti, il metodo [...] è parso troppo disinvolto. Qualcuno ha diffidato del [...] significato del sogni su una linea non [...] di Roger [...] o del suo trattare [...] quasi con una volontà di riscoperta di [...] perduto che ricorda le tesi di Mir-cèa [...]. Su questo outsider, appartato [...] accademico eppure tanto spesso citato e comunque [...] studiosi professionisti (da Jacques Le Goff a Eugenio Battisti [...] a Federico Zeri) hanno pesato le più [...] accuse di concessioni a vecchie intuizioni di [...] a suggestioni metastoriche, . Sospendiamo II [...] della [...] metodologia: che forse corrisponde, In [...] a una nostra obiettiva difficoltà di [...] entro linee [...] che non gli sono proprie [...] perchè, uguale solo a se stesso, merita una considerazione [...] parte. Ma, quanto ad accostamenti [...] azzardati, [...] a richiamare [...] di [...] capolavoro che è il [...] nostro Giorgio Pasquali su Lo paleografia scienza [...] quale una disciplina fin li considerata aridamente [...] che insegna a decifrare le scritture antiche [...] si può dire, culturalmente parlando . E il Pasquali può [...] qualunque cosa, ma «antologico, no certamente. Ma del [...] non andrà infine sottovalutata [...] alle «prospettive depravate. Giochi prospettici, finzioni grafiche [...] matematismi, labirinti, inganni, specchi deformanti e specchi [...] galleria delle menzogne e dei mostri del [...] la mente umana sono disseminate, anzi dei [...] costituite. Soprattutto non si dovrà [...] sulla presenza e le continue ridefi-nizionì del [...] figura della dea Iside [...] fra Quattro e Settecento: [...] il neoplatonismo degli umanisti fiorentini riscoprì (o [...] saggezza egizia di Ermete [...] la depositaria di tutta [...] fino a quando [...] adombrò nella Magna [...] e sorella di Osiride [...]. Certo, [...] e la [...] scuola -oggi tanto giustamente noti [...] citati fra storici, filologi, filosofi e storici [...] basti [...] ricordare I nomi di Eugenio Garin, di Antonio Rotondò, di Carlo Gin-zburg, di Salvatore [...] che ai lavori usciti [...] hanno [...] con tanto fecondo interesse, sia [...] da differenti prospettive -hanno fornito [...] e [...] dei simboli ben altro e [...] termo supporto che non I geniali, forse qua e [...] tumultuosi lavori di [...]. Allo studioso [...] dobbiamo tuttavia la gratitudine [...] dei ricercatori non meno che II pubblico [...] ai pionieri coraggiosi, a coloro che hanno [...] e forse imprudente, sempre comunque prezioso quando [...] nuove -di andare oltre i cammini [...] sicuri, di non rinunziare [...] vasti orizzonti, di rischiare [...] e magari di [...] consci però che un [...] stimolante vai meglio di una banale e [...]. In un mondo di [...] ricercatori allevati in serra e in serie, [...] di esibire un corretto pedigree e ben [...] in attesa [...] e della cattedra, ben [...] I [...] di dèmoni e meraviglie, di incantesimi e [...]. Per la routine, c'è [...]. Ma di cercatori di Iside, [...] solo uno ogni tanto. Concerti contro la droga [...] Urss [...] star occidentali Gli [...] gli . Scorpioni, Falco, Peter Gabriel, [...] Len-non, i sovietici . ///
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Un film sullo «Zen», II [...] zona espansione nord II [...] vivono quindicimila persone, di cui si è [...] cronaca per le condizioni di [...] sociale e morale, sarà [...] di [...] Baldi prodotto da Giovanni Bertolucci. Nello [...] (e soprattutto nello «Zen [...]. Salea «luce rossa» Per la [...] non esistono Le migliaia di sale [...] che, di fatto, sono specializzate [...] core, giuridicamente non esistono e la loro programmazione deve [...] alle stesse [...] delle sale normali. E la «risposta, del [...] e spettacolo, Luigi Rossi di [...] alla sentenza di un [...] Bologna che aveva [...] del circuiti a luce [...]. Il giudice, infatti, aveva ordinato [...] dissequestro del film [...] one [...] llona [...] subordinando [...] alla [...] del film «esclusivamente nei cinema [...] luce rossa. [...] studio è alato ordinato [...] genitori americani che hanno anche scoperto che [...] televisiva, sulla base del palinsesti del soli [...] carattere nazionale [...] e [...] I telespettatori potranno vedere [...] con riferimenti sessuali. Ma, secondo I genitori [...] saranno giustificate dal contenuto del programma. [...] sceneggiata è II titolo [...] radiofonico che intende mettere a confronto due [...] conviventi a Napoli: la tradizione popolare della [...] II teatro [...] cultura tradizionale, con l'opera [...]. In onda su [...] alle 22,25 (da stasera) [...] Enrico Colosimo e Antonio Cocchia e interpretato [...] Silvano Tranquilli, Lina Polito e Nello Mascia. Sceneggiata e opera lirica: [...] Napoli [...] radio Una frana minaccia Torino neolitica Il [...] frena, tenuta sotto osservazione, minaccia un Insediamento [...]. [...] luogo, per la [...] integrità monumentale e la straordinaria [...] dei materiali conservati, è chiamato . ///
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In questo suo [...] Giuliano [...] Bibliografica, allarga il discorso. Come è cambiato il [...] Le riviste di largo consumo sono le [...] disegno di [...] Siamo in una fase [...] o, se si vuole, di [...] decisivi [...] sviluppo [...] libraria, pur con [...] oscillazioni, le incertezze e [...] -non solo da un punto di vista [...] gli anni delle svolte. In realtà, si stanno [...] che rendono la situazione particolarmente fluida, densa [...] ma anche carica di positive attese. Sul versante editoriale, si [...] di carattere societario (acquisti, fusioni, [...] equilibri, [...]. [...] librai, dal canto loro, [...] prima persona questo sforzo di rinnovamento, non [...] ma del loro modo di porsi come [...] del libro, in termini di specializzazione, informazione [...]. C'è, ancora più a [...] cambia nei suoi uomini e nel suo [...]. È ormai definitivamente tramontata [...] e carismatica [...] con cui [...] si identificava. [...] prima, si modellava sulla [...] -per così dire [...] che le conferiva [...] al momento di [...] forma a una precisa [...] e a uno specifico modo di [...]. [...] di cultura si concretizzava [...] «catalogo», vale a dire del complesso di [...] nel tempo il vero patrimonio della casa [...] di [...] era [...] di [...] complessiva ben definita, attraverso [...] si presentava ai lettori e per la [...] immediatamente lo riconoscevano. Oggi, al contrario, la [...] di un tempo si è dissemina-ta in [...] competenze molto frammentate, assunte da una classe [...] volte improvvisata, non sempre in grado di [...] un progetto organico di politica editoriale. Quello che in passato era [...] al prestigio personale o [...] in prima persona, oggi è [...] più ii frutto di un lavoro [...] di una programmazione e confezione [...] libri a tavolino, eccessivamente condizionata, qualche [...] dai tabulati delle direzioni commerciali. Accanto ai vantaggi dei [...] sono prodotti, non si può tuttavia non [...] patrimonio degli autori di catalogo sembra meno [...] con minor cura, di un tempo, forse [...] autori stessi -meno attratti e vincolati dal [...] d'oggi -tendono ad essere più mobili e [...] di giocare -come si vuol dire -«a [...]. Così anche [...] globale delle case editrici [...] e si è non di rado confusa [...] della produzione, livellandoci o cadendo addirittura [...]. Gli orientamenti della produzione [...] sembrano assecondare due tendenze contrapposte. Da una parte, la [...] il passo e anzi incoraggiare un consumismo [...] un più esteso benessere e nella linea [...] vita correnti, tocca strati vasti e differenziati [...]. [...] la spinta a recuperare, [...] i fondamenti durevoli della cultura. Le due «spinte» non [...] in contraddizione, perché la coabitazione di consumo [...] lo status naturale [...] essendo spesso la forza [...]. È comunque piuttosto diffusa [...] una «spinta» e [...] e magari altre ancora, [...] a determinare un eccesso di produzione, con [...] noti della saturazione in libreria, della paralisi [...] del disorientamento sul piano [...] e del servizio. Anche [...] però, non si deve [...] credere che [...] consumo di libri e [...] disservizio abbiano come causa originaria una [...] spesso è solo apparente [...] 1887 venivano già pubblicati ben 10. La produzione, il più [...] è eccessiva di per se stessa ma [...] un determinato contesto strutturale e operativo, là [...] distribuita in modo insufficiente, mal gestita e [...] in libreria, almeno quanto sarebbe possibile. Non bisogna troppo illudersi: [...] può aspettare che la lettura -non quella [...] contesto di studio e di professione, ma [...] precisamente corrisponde al «piacere di leggere» -cresca [...] visto che anche in vari paesi con [...] più alti del nostro il tempo dedicato [...] di riflesso, il consumo di libri diminuiscono [...]. Magari la lettura resta [...] televisione -la prima occupazione del tempo libero, [...] non impedisce che il tempo della lettura [...]. Non c'è solo la [...] o a [...] anche se restiamo del [...] televisione finisce sempre col restituire al libro, [...] certa parte, quello che gli ha sottratto. Piuttosto [...] maggiore -perché si gioca [...] la carta stampata -è costituito oggi in Italia [...] e dalle riviste di largo consumo. Con [...] mania di gigantismo più [...] e di guerre più o meno sotterranee [...] di promozioni, stano ormai sepolti sotto [...] dì carta, spesso ingombrante [...]. Le riviste, gli inserti, [...] omaggi [...] genere forse non logorano [...] ma certo creano qualche serio problema alla [...]. Perchè saranno sì faticosi [...] quotidiani che diventano sempre più settimanali, e [...] mensili che assomigliano sempre più ad anodine [...] ma per qualche motivo si finisce poi [...] ci si abitua al [...] creano, diventano un [...] sottile al quale riesce [...]. Il libro deve anche [...] assalti. ///
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Il libro deve anche [...] assalti.