Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3100912034.

Bonaviri, letterato, per 40 [...] il cardiologo Un presepe nella sezione del Pds FROSINONE Scrittore di profes-sione. E poi? Basta-no i [...] una famiglia? E soprattutto, tiran-dosi fuori dalla [...] la funzione pragmatica propria del genere umano [...] letteratura, non si corre il ri-schio di [...] sen-so di se stessi, «peccatuccio» origina-le tanto [...] intellettuali a tempo pieno? No, per carità, [...] non gli va giù. Sarà che appartiene ad [...] generazione. Sarà che vanta progenie [...] Parnaso siculo che è Mineo, mi-tica terra [...]. Sarà che il padre [...] e intanto di nascosto scriveva versi, sarà [...] che lui, [...] delle belle lettere [...] sempre voluta ac-compagnare a [...] altro me-stiere. ///
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E cosa [...] di più concreto e utile [...] salvare, quando è possibile, la vita [...] uo-mo? Dunque, il medico. Giuseppe Bonaviri, siciliano, è [...] prolifici autori dei nostri tempi. Apprezzato in Italia quanto [...] (dove è stato tradotto più [...] e candidato al Nobel fin [...] vanta una copiosa produzio-ne: romanzi, [...] drammi, rac-conti satirici tutti attraversati da una tensione magica [...] caratte-ristica con cui si è imposto fin dagli esordi. È nota, anche se non [...] un [...] pubblico, la [...] attività di letterato -poeta. Meno invece quella di [...] insieme alla scrittura per quaranta anni e [...] signore schivo, che vive isolato in provincia, [...] a [...] parlare di «salotti», crogioli [...] si fa venire [...]. In pensione La professione [...] laurea fino a due anni fa. E anche ora, [...] e in pensione, se ce [...] bisogno, non si tira indietro e presta la [...] opera. Ha lavorato da specialista [...] paese, Mineo, [...] di Cata-nia, in quello [...] Frosinone [...] do-ve ormai risiede) e infine nella Usl [...]. Non sorprende così che [...] condiviso con la mo-glie Lina e circondato [...] ni-potini che gli ha «regalato» la figlia Pi-na, [...] uno ma due «santuari». Lo studio, con bel [...] appeso al muro, la mac-china da scrivere [...] fino [...] di libri, pre-ziosi testi [...] sassi e nidi [...] di cui fa curiosamente [...]. E, [...] capo della casa, la [...] visite dalle pa-reti candide, il ricettario e [...] appoggiato sulla scri-vania. Ferri del mestiere lasciati [...] che di tanto in tanto ri-prende in [...] perizie com-missionate dalla Procura. Bonaviri letterato si fa [...] appena [...] ed è su-bito accolto [...] critica per il suo stile originale. Lo scoprì Elio Vittorini [...] il suo «Il sarto della [...] una delle sue prime [...] opere, rimase colpito dal modo con cui [...] «piuttosto vec-chia e letterariamente scontata» (un universo [...] distinzione tra pochi ricchi [...] malati di fatalismo e in-clini ad [...] ogni qualsivoglia sventura) riusciva [...] di veramente «nuovo», fuori dagli scontati schemi [...]. Il romanzo apparve nel [...] i «Gettoni» di Einau-di, a cui collaboravano [...] narratori. Tra questi Leonardo Sciascia [...] Italo Calvino che non a ca-so, [...] del successivo « La [...] Foresta», [...] di un «bellissimo li-bro», «poetico e sofferto». Sofferenza, certo, esistenziale. Perchè era questo che [...] Calvino. Ma è indubbio che [...] di Bonaviri en-tri a pieno titolo anche [...] carico di [...] che si instaura sempre [...] paziente. Simbiosi tanto più coinvol-gente [...] nelle fredde corsie di una struttura ospe-daliera. Il dottore [...] fatto sempre con passione [...] stesso con umiltà. Deve essere per questo [...] lunga e intensa frequenta-zione con il dolore [...] bi-lancio più che professionale, pro-fondamente umano. Ci tiene però a [...]. Non che ce [...] con [...] sempre che non sia [...] necessario, riconosce, per chi abbia a che [...] creati-vità. Dopotutto anche lui stava [...]. Bambino aveva una gran-dissima ambizione, [...] segnale di una forte spinta interiore: diventare il più [...] poeta di Mineo. Veniva da una famiglia numerosa. La ma-dre era [...] di ventiquattro figli e, [...] un fratello e tre sorelle, ha passato [...] innumerevoli parenti a loro modo gran raccontatori [...]. Lo zio Michele, lettore [...] strani, gli parlava spesso di pala-dini di Francia [...] stellati. Il padre, un sarto [...] ad Addis Abeba, al cui ricordo è [...] si dedicava alla poesia senza però [...] a nessu-no (Giuseppe scoprirà [...] la [...] morte e li pubblicherà [...] di [...] ad indica-re il mitico [...] i padri ai figli). Ce [...] abbastanza perchè il piccolo Bonaviri [...] quel contesto un [...] naif di contadini e artigiani [...] ma pieni di doti affabulatorie sviluppasse [...] per lo scrivere. Ma poi arrivato ai [...] la maturità classica in piena guerra, in [...] «fortemente an-siogeno» cambiò indirizzo e optò per Medicina. [...] di Cata-nia affascinato dai problemi [...] mente, «dai meravigliosi meccani-smi che [...] avrebbe voluto specializzarsi in psi-chiatria. Ma la delusione fu [...] che invece di sve-lare il segreto percorso [...] lezioni si accentravano nello stu-dio dei riflessi [...] risa-livano [...] delle turbe. Era la neurologia a [...] e a me non inte-ressava affatto. Così cambiai direzio-ne e [...] cardiologia». Iniziò la professione in Sicilia I [...] passi da specialista li muo-ve a Mineo. È molto giovane, ine-sperto [...]. [...] i pazienti sono compaesani [...] ad uno ad uno. La partecipazione al-le loro [...] lui stile di vita. [...] in cambio un senso di [...]. Perchè [...] è di-lagante e «prevenzione», in [...] tem-pi è una parola vuota di significato. Racco-glierà episodi come questi [...] che darà alle stampe sotto il titolo [...] tempo». Ma non sarà [...] libro legato alla [...] pratica di medico. Col passare degli anni [...]. E quelle che lo segneranno [...] di fronte alla consapevolezza della [...] della vita, avvengono [...] vecchio di Frosinone dove nel [...] si è trasferito do-po essersi sposato nel [...]. Ci alternavano in turni [...] 26 / 28 ore e si facevano [...] a setti-mana. Dovevamo essere pronti a [...] medicina generale, [...] ai ferri, fino agli [...] e difficili durante la not-te. Mi sentivo una barchetta [...] aggrappati, pericolosa-mente in bilico tra le onde. E nel gal-leggiare in [...] nello scendere ogni giorno giù, sempre più [...] del dolore degli uomini, ebbi chiaro il [...] della vita. Il turba-mento maggiore me [...] bambini, così ignari, così indifesi di fronte [...]. Una mattina, verso le [...] appena appisolato, perchè di dormire non se [...] sentii scuotere da [...]. La segui in pediatria [...] bambino, avrà avuto cinque mesi: bellissimo, un [...] cera. Se ne era an-dato [...] silenzio e nessu-no aveva potuto [...]. ///
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Invisibile e incombente compagna di [...] lo aggredisce da vicino [...] più caro. Nel [...] cerebrale uccide il padre. Giuseppe, così attac-cato alla [...] rapporto «sa-crale, biblico», sprofonda nella de-pressione e [...] lungo, finchè la [...] vena di narratore gli [...] fuori dal buio in [...]. Stavolta si chiamerà [...] il racconto che meglio [...] rapporto con la du-plice attività. Narra di un giovane [...] di una vita sorda e di continua [...] imbarcarsi su [...] in viag-gio per Plutone. Lascia così la terra [...] e milioni di ricordi, fatti di alberi, [...] di ruscelli. Lo scoppio di una [...] rotta alla nave che superato il limite [...] a navigare nello spazio senza meta. Il viaggiatore interstellare di-venterà eterno [...] in una farfalla secca. E come tale desti-nata [...] un soffio. La parabola di se [...] dal pia-neta (la medicina) intesa come sconfitta [...] (la letteratura) nei misteri [...]. Sono stati alcuni aderenti [...] a chiedere al segreta-rio della sezione di [...] uno in sezione e poi lo han-no [...] cura. È un lavoro originale, [...] tradizionali, ma usati in maniera diversa dal [...]. [...] è stata presa perchè [...] il comune, retto da una [...] composta dalla coalizione [...] ha organizza-to una «mostra» di [...]. Stamane tutti i presepi [...] Mario Milano, della diocesi di S. Angelo dei [...] una delle più antiche [...]. [...] prelato bene-dirà, tra gli [...] quel-lo che è stato regalato dalla fami-glia Marino [...] in me-moria del padre Eduardo, scom-parso di [...]. Giovanni Marino, uno dei [...] è sta-to segretario della sezione del Pci [...] Nusco, [...] consigliere comunale. Il presepe, che sarà sistemato [...] Duomo del comune irpino, è com-posto da alcune statue [...] ed altre in «stile [...] napoletano», rea-lizzate da due famosi [...] partenopea, Alessandro [...] e Patrizio Zona. [...] Giuseppe Bonaviri [...] Sopra [...] Basso [...] Uno scrittore con lo stetoscopio Come Calvino, è uno degli scrittori più amati in Cina [...] in Francia, [...] che la [...] ultima opera, [...] ha avuto [...] parigina. È nota [...] letteraria di Giusep-pe Bonaviri, vincitore [...] edizione del premio «Monreale» e candidato al Nobel [...]. Meno conosciuta invece quella [...] ha svolto per 40 [...]. DALLA NOSTRA INVIATA VALERIA PAR BONI Difende Santa [...] Picchiato SARAJEVO Il direttore [...] privata [...] è rimasto vittima di [...] religioso. La [...] emittente ha infatti lanciato una [...] in difesa della figura di Babbo Natale, il mitico [...] entrato a far parte della tradizione cristiana, e ciò [...] indispettito i mu-sulmani più tradizionalisti. Nel se-gnalare [...] il portavoce [...] ha sottoli-neato che la questione [...] assunto una valenza politica. Ha anche ri-marcato che [...] ha fatto alcun passo per identificare i [...]. La radio si è [...] una campagna intito-lata: «La restituzione di Babbo Natale [...] di Sarajevo». Secondo un sondaggio, [...] si è dichiarato a [...] di Babbo Natale natalizio. ///
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Secondo un sondaggio, [...] si è dichiarato a [...] di Babbo Natale natalizio.