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La scoperta è già stata [...] dai critici inglesi «una pietra miliare» nella storia del [...] ed è stata resa possibile [...] di Oona Chaplin, vedova [...] che ha permesso ai due [...] di [...] filmato [...] tesoro che giace nella villa [...] che appartenne al marito. È soprattutto lo Charlot [...] Studio» fra il 1916 [...] quando in sedici mesi, Chaplin diresse e [...] famosi film imperniati sul personaggio del Vagabondo. Non mancano però alcuni [...] dell'oro» e di «Luci [...] suggestive, per esempio, sono le sequenze che [...] Chaplin al lavoro per le celebre scene di «Luci [...] in cui la ragazza cieca dà un [...] Vagabondo, [...] per un [...] ecco un Chaplin angosciato, [...] di ispirazione, (il film gli costò [...] di lavorazione, di cui [...] ispirazione») mentre, altrove, si vede [...] ispirato, alle prese col [...]. In [...] parlano di un «rilancio» del [...] Charlot. E, per essere chiari, [...] importanza di questo ritrovamento [...] avrebbe [...] scoperta degli schizzi di [...]. Il saggio introduttivo della «Letteratura [...] lo storicismo in quanto ideologia, ma lo [...] un altro schema ideologico. DELLA [...] edita da Einaudi e diretta [...] Alberto Asor Rosa ha già scritto [...] Enrico Ghidetti, ma nei termini [...] una presentazione cordiale più che di un dibattito critico. L'opera invece merita di [...] attenzione, come si sta già facendo. Perciò vi ritorno sopra. Non però, oggi, per [...] di metodo, difficili e ambiziosi, dai quali [...] primo volume, in sostanza, è una raccolta [...] questioni propedeutiche; una ripresa, aggiorna fa e [...] delle [...] che [...] Marzorati stampava negli anni Quaranta [...] Cinquanta. Per giudicare se da questi [...] riuscirà a trarre una [...] modernamente nuova, bisognerà aspettare i [...] seguenti. Tuttavia, si possono discutere [...]. Quello, per esempio, di Asor Rosa [...] letteratura, lo Stato democratico e i partiti [...] ordinato (dunque, una [...]. È un assunto legittimo, [...] può essere utile, ma presenta un grosso [...]. La realtà è sempre poliedrica, [...] a [...] concentrandosi su una faccia sola [...] corre il rischio di [...] delle conclusioni parziali. Ha evitato Asor Rosa [...] Direi proprio che no. Egli, infatti, della complessa [...] anni non vede che un aspetto solo, [...] trae conclusioni e giudizi di carattere generale. A condizionare la produzione [...] anni [...] infiniti fattori, interni ed [...] Asor Rosa ne vede uno solo, il [...] per di più riduce questo [...] ai soli partiti, anzi [...]. Sicché [...] Moravia, Pavese, Pratolini, Levi [...] ai colpi inferii dagli Alleata, Salinari, [...] Trombatore» (p. E le remore esterne? Le [...] della società italiana, il cadere del «Vento [...] il trasformismo e conformismo [...] Il senso di delusione storica che II corso [...] in molti? E le remore interne, quel [...] quegli scrittori si portavano dietro del loro [...] »decadentismo», della loro incapacità di accettare il [...] negativa della condizione umana? Non [...] Asor Rosa di [...] FATTO è che Asor Rosa [...] conferma deduzioni tratte dal suoi scritti precedenti) [...] di Vittorini che ha letto [...] egli, intendo dire, unisce [...] disperata della realtà politica una concezione arrogante [...] letteratura. Certe sue [...] nel passaggi chiave del saggio [...] sono Illuminanti. [...] del partito era stato [...] la presa si allenta, lo scrittore «sfugge [...] partito, ma per avviarsi a quello altrettanto [...]. Padre e Padrone il [...] Padre [...] Padrone il pubblico. Il che significa isolare lo [...] in una [...] verginale purezza, in una [...] corporativa autosufficienza, in un suo [...] e mistico ruolo [...] confuso) di condizionatore e demiurgo [...] realtà, anche di quella politica: solo e in quanto [...]. Ecco, allora, una supervalutazione [...] anni Trenta, quando «i letterati italiani avevano [...] un livello alto di autonomia, una precisa [...] potere il proprio punto di vista, la [...] alle crisi di tale rapporto, quando esse [...] della ragione [...] (p. Ecco, allora, una forzatura [...] di quegli scrittori che lavorarono negli anni [...] forzatura ottenuta sottolineando i loro motivi di [...] anni Trenta e tacendo [...] tutti i motivi di [...] dichiarazioni di rottura che pure sono, scoperte, [...] Pratolini, Vittorini, Pavese, ecc. ECCO, allora, [...] fino al ridicolo, degli [...] qualche stroncatura di Alicata e Salinari. Ecco, con [...] del pubblico, lo scrollarsi [...] di tutto il lavoro che si va [...] a rompere la concezione [...] della letteratura (sono cose [...] ma portano a risultati ultimi simili) per [...] di massa, che radichi la letteratura nella [...] tempo. La conclusione del saggio è [...] montaliana: [...] Montale. Siamo nella merda, e [...] ce ne toglie. E va bene: Asor Rosa [...] così. Ma perché allora, se [...] della letteratura recente con [...] tutto ideologico, se la [...] lo storicismo ideologico di De San-ctis, e [...] fuori? Dove è, in questo saggio cosi [...] di una storiografia letteraria che punti, invece. E la conclusione, almeno [...] facile. Rifiuto di una visione [...] riprende tutte le confuse aporie di Vittorini [...] Adorno; rifiuto di una visione [...] come di un mondo [...] ci sia più nulla da fare, se [...] la fine di Pasolini (p. Sappiamo risolvere sema incertezze [...] pratica e teoria». E aggiungiamoci pure: letteratura [...] e critica, pessimismo [...] e ottimismo della volontà, [...] mestiere di critici. Giuseppe Petronio Anche [...] presenta un mini-calcolatore da [...] paese: sul fronte delle nuove tecnologie si [...] uno scontro senza esclusioni di colpi fra [...] che hanno lanciato il prodotto, e i [...] vogliono riaffermare la loro presenza. Chi vincerà questa guerra? E [...] conseguenze avrà per la nostra [...] sei pronta [...] Personal [...] Sono ormai [...] i tempi in cui un [...] occupava una stanza. /// [...] /// Oggi in un volume [...] un pacchetto di [...] sono contenuti 45 mila [...] potenza di calcolo equivalente a un intero [...] dimensioni della seconda metà degli anni Settanta. Non che oggi non [...] grandi calcolatori. Ne ha presentato uno [...] qualche [...] di sigarette, alla quantità [...]. Ma oggi si parla [...] individuale, o personal computer. Se ne parla perché [...] della parola è molto più alta. Vien da pensare a [...] tecnologie complesse ed evolu-te ma alla portata [...] e del nostro uso. Fa pensare al salto [...] di vista della modernità della tecnica. Ed oggi il più [...] il simbolo stesso del capitalismo [...] enza meccanica, naturalmente la BAI, [...] mercato italiano dei «piccoli» presentando il suo [...] un anno e mezzo circa sta vendendo [...] America. C'è chi dice che il [...] non sarà messo a soqquadro [...] grande, anzi il più grande, [...] mercato, e c'è chi al contrario sostiene che si [...] di una vera c propria irruzione che scompi-glierà tutto. Certo è un avvenimento [...]. Non avrà magari sui mass [...] il rilievo che essi dedicheranno alla Fiat Uno, [...] che tra qualche giorno sarà [...] Florida alla stampa mondiale, poiché il personal computer non [...] ancora diventato uno status [...] come [...]. /// [...] /// La macchina presentata ieri [...] Milano [...] è un «giocattolino» dal prezzo medio di [...] soprattutto alle piccole a-ziende, ai professionisti, tecnici [...] scuola e [...] in generale, alle grandi [...] al singolo, [...] o alla donna, insomma [...] e proprio. Ma [...] la prospettiva appare un pochino [...] remota, a meno di non sposare, senza pensarci troppo, [...] tesi degli [...] quelli che pensano che da [...] alle auto volanti di «Biade [...] il passo sarà brevissimo. Invece tanto breve non [...] a quando risorse immense verranno destinate alla [...]. Ma per restare al nostro [...] gli [...] sono smentiti indirettamente dagli stessi [...] che dirigono la [...] Italia. Sono queste persone, infatti, a [...] con cautela [...] di una vera e propria [...] perché legato ad una catena [...] di condizioni, lina delle quali è [...] di una rete: a fare [...] di massa non bastano i terminali a domicilio. Occorre un sistema informativo [...] nella società. Ma nel nostro paese [...] sa, ancora molto indietro. Senza questa condizione, avremo [...]. Edoardo [...] e «Time» sono due [...] da una comune decisione: quella di [...] dedicato la propria copertina [...]. La prima lo fece [...] sei anni fa, [...] la nascita, la seconda [...] copertina del 1982, la [...] di fatto il ruolo di personaggio dell'anno. La prima copertina passò [...] argomento di curiosità tecnica e culturale per [...] di patiti [...]. La seconda, invece, ha [...] da molti interpretata come una vera e [...]. Pur evitando la tentazione [...] sul senso di questa scelta di fine [...] tuttavia non rilevare che il personal computer [...] uno dei protagonisti di questo inizio di [...]. Uno strumento che incide [...] produttiva, organizzativa e culturale di una società [...] strumento qualunque: è qualcosa che lascia il [...] è appunto un protagonista. Il «protagonismo, del personal computer [...] peraltro sostanziato [...] una serie di dati eloquenti, [...] cominciare da una diffusione esponenziale che si è manifestata [...] la vendita di centinaia di [...] di pezzi, in tutto il [...] nel 1982. Di non minore importanza è [...] guerra che il personal ha scatenato fra i giganti [...] in una battaglia senza esclusione [...] colpi per la redistribuzione delle quote di mercato. Gli schieramenti sono già [...] Iato [...]. Olivetti, [...] e pochi altri, [...] Tandy e [...] cioè i precursori [...] personale. [...] dello scontro non è ancora [...] anche se appare scontato un crescendo ai difficoltà numerose [...] una produzione quasi artigianale, che [...] questi anni sono riuscite a [...] una propria nicchia di mercato. Le difficoltà saranno determinate [...] di queste imprese e dalla conseguente incapacità [...] concorrenziale delle grandi compagnie multinazionali Altri elementi [...] di questo strumento: ha inventato nuove attività [...] dato vita aNo, prima dobbiamo cambiare cultura La [...] rappresentata nella foto, d [...] più antiche degli apparati della moderna informatica: Hermann [...] la mise a punto [...] elaborare i dati del censimento USAtà per [...] interessi ricreativi [...] Teo meno [...] nelle strutture scolastiche, fornito [...] sostenitori ael lavoro a domicilio, rendendo tecnicamente [...] . Parlare di [...] è quindi improprio. Malgrado la grande diffusione, [...] tuttavia definire il fenomeno informatica di massa: [...] la copertura del mercato potenziale è attualmente [...]. In Italia [...] con meno di 50 mila [...] computer finora venduti, a fronte di una stima di [...] milioni di utenti potenziali [...] siamo a [...] li anche inferiori. Le prospettive indicano che [...] sfondato il tetto dei 10 miliardi di [...] a livello mondiale e che nel 1990 [...] triangolo [...] oltre 20 milioni di [...] o-gm 35 abitanti circa. Cifre da capogiro che [...] questo personaggio. Ma [...] cos'è un personal computer? Chi [...] Per cosa viene utilizzato? Semplificando, questa macchina racchiude in [...] dimensioni, [...] paragonabili a quelle di un [...] le stesse capacità di un [...] calcolatore di 15 anni fa. Ciò è stato reso possibile [...] enormi sviluppi della [...] e, soprattutto, [...] del microprocessore. Si chiama personal perché [...] di utilizzo e la disponibilità di una [...] programmi ne rendono adattabili le prestazioni alle [...] diversificata. Le rilevazioni finora effettuate, [...] e disomogenee, indicano che il personal computer [...] chiunque: dalla grande azienda alla [...] a conduzione familiare, dalla [...] professionale, dalla Camera del lavoro al dentista, [...] di partito al negozio di autoricambi. Le applicazioni più frequenti [...] fatturazione, gestione di magazzino, calcolo di paghe [...] di statistiche, calcoli tecnici e scientifici, supporto [...] sostituzione di archivi cartacei con archivi magnetici, [...] di uffici (lettere, circolari, contratti, ecc. E proprio [...] numero di applicazioni possibili [...] una tentacolare diffusione del personal in ogni [...] industria, commercio, finan-za, turismo, agricoltura. I prezzi, oscillanti fra [...] milioni, sono ovviamente da rapportare al livello [...]. [...] informatica nazionale è riuscita [...] fra i principali produttori [...] questo settore. Le possibilità di impiego [...]. Il limite più rilevante [...] da quella che prima abbiamo definito la [...] utilizzo». Solo quando saranno utilizzabili [...] la stessa facilità con cui oggi si [...] o un apparecchio fotografico di potrà parlare [...] fino al quel momento [...] dei piccoli calcolatori con [...] grandi calcolatori. Le case costruttrici lo [...] indirizzano il loro impegno proprio in questa [...]. Sino ad un anno [...] Valle del silicio [...] californiana compresa fra [...] San José, Palo Alto [...] Santa Clara [...] veniva alla luce mediamente [...] un nuovo personal computer. Oggi le energie progettuali [...] il perfezionamento [...]. La parola d'ordine è [...] cioè semplificare il più possibile il rapporto [...] utilizzatore Quando questo obiettivo verrà raggiunto, e [...] il personal computer non sarà più distribuito [...] specializzate, ma lo troveremo facilmente, almeno nelle [...] nel negozio di [...] cartolibrerie, nei negozi di [...] anche alla Rinascente. E allora saremo veramente nella [...] di massa. Un ipotesi di questo tipo, [...] sarà realizzabile nel [...] periodo, anche perché [...] di una società di informatica [...] massa presuppone il [...] da una cultura del «tresette» [...] una diffusa cultura tecnologica. E [...] piano c'è ancora molto a [...] a cominciare da una capillare disseminazione delle discipline informatiche [...] tutto [...] scolastico. /// [...] /// E [...] piano c'è ancora molto a [...] a cominciare da una capillare disseminazione delle discipline informatiche [...] tutto [...] scolastico. (0)
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