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Durante la seconda guerra [...] versi, tra cui alcuni ispirati [...] di Leningrado, nelle principali [...] e soprattutto nelle riviste [...] e [...]. Infine nel 1945 la [...] pubblicava una intervista con [...] in cui la poetessa annunciava [...] pubblicazione presso una casa editrice [...] di [...] delle sue liriche, accompagnata da [...] passi di un nuovo poema. Oltre a vari altri [...] annunciava la pubblicazione di un saggio su [...] tutti lavori che non [...]. A questo punto intervenne [...] Comitato Centrale del partito, il quale condannò e soppresse [...] che avevano pubblicato [...] e Zo-scenko. [...] intervento di [...] provocò [...] dei due imputati [...] degli scrittori, e la [...] presidente, il poeta [...] uno dei più grandi [...]. [...] fu criticata per [...] permesso e « aiutato [...] contrari alla letteratura sovietica ». Fu anche biasimata per [...] favorito la diffusione [...] di Pasternak. A presidente [...] degli scrittori fu eletto [...]. La poesia [...] è certamente una poesia intimista, [...] inquieta, ma è pure un esempio di rara perfezione [...] e le sue disperazioni d'amore hanno accenti carichi di [...]. [...] ha fatto parte del cosiddetto [...] dalla parola greca acme, cioè [...] supremo di qualsiasi cosa, acuta concentrazione della realtà), scuola [...] fondata dal poeta [...] suo marito. [...] libro di versi [...] porta il titolo II Salice. NATO NEL 1895, Michele Zoscenko [...] nel 1922 con una raccolta di racconti. Il suo genere è [...] e satirico. Scrittore fecondo e di grande [...] ha svolto nelle sue pagine una critica di costume, [...] anche amara. [...] io scrittore violentemente ripreso [...] nel rapporto del settembre [...] proposito delle riviste [...] e [...]. [...] gli rimproverava tra [...] di « essere un [...] alla ricerca permanente dei lati più bassi [...] ». ISAAK BABEL, nato nel [...] famiglia di mercanti ebrei di Odessa, venne [...] Massimo [...] che pubblicò i suoi [...] 1915. Le sue opere fondamentali [...] Racconti di Odessa, La stona della mia colombaia [...] a cavallo. [...] è il suo capolavoro [...] pubblicata in italiano, tradotta da Poggioli, nel [...] (Editore Frassi-nelli). Babel partecipò attivamente alla rivoluzione [...] e le sue pagine sono una [...] rievocazione di essa. Scrittore epico e lirico [...] risente nei suoi modi [...] tipico di certa letteratura [...] va dal simbolismo al futurismo. [...] uno scrittore ricco, acceso, [...] suggestivo ed efficace. La [...] creazione non rientrava negli schemi [...] concezione [...] f [...]. [...] Isbà di [...] tradizionale, perciò la [...] opera finì con [...] confusa, da parte di molti [...] seguaci del « realismo socialista », col puro e [...] formalismo letterario. Eppure nel « formalismo [...] Babel quanta forza espressiva, quanta reale novità di [...]. Babel venne arrestato [...] a quanto sembra [...] del 1940 e recentemente i [...] sovietici ne hanno annunciato la riabilitazione postuma. Per decisione della segreteria [...] sovietici si è costituita una commissione che [...] e lo studio del « retaggio letterario [...] Babel. Tra non molto verrà [...] di opere scelte del grande scrittore scomparso, [...] inediti e sarà accompagnata da un articolo [...]. [...] nato nei dintorni di Odessa [...] 1899, esordì nel 1924, con un romanzo [...] per bambini intitolato I tre [...]. Nel [...] apparve il suo libro [...] da cui fu tratta [...] La congiura dei sentimenti. Nel [...] uscì una raccolta di racconti, [...] nocciolo di ciliegia, e [...] successivo la commedia [...] dei benefici. Dopo lungo silenzio, una [...] nuova commedia, intitolata Una vita, [...] annunciata per la prossima stagione teatrale di Mosca. [...] è uno scrittore fantasioso, poetico, [...]. Negli scritti citati è [...] esplicita, una polemica che parte dalla difficoltà [...] suoi personali sentimenti, inclinazioni, capricci anche, a [...] collettiva. Fresco, vivace, a volte [...] immagini e di sorprese verbali, [...] mette a confronto la [...] direttore del trust [...] con quella di uno [...]. Il romanzo viene così [...] sapore simbolico nei confronti del mondo sovietico. Cartellone per il poema [...] Majakovski [...] 150. La libera creazione fantastica [...] manifesto (con le masse russe lanciate contro [...] trova certo riscontro in quelli [...] freddi e retorici [...] che si imposero negli [...]. UN «AVVENTURIERO DELLO [...] questa definizione di Papini, [...] Croce, è indubbiamente coita la fondamentale caratteristica della [...] scomparso; tuttavia della [...] opera non bisogna dimenticare [...] ha un significato [...] recente scomparsa di Giovanni Papini [...] critica un riesame [...] e [...] culturale di questo scrittore. Molto si è scritto intorno [...] opera e alla [...] vita, in queste settimane: ricordi [...] ritratti letterari, necrologi. Pochissimi tuttavia sono stati [...] hanno tentato di lui un giudizio di [...] definitorio. Chi era dunque Papini? Un [...] Un letterato? Un politico? Un poeta? Un rivoluzionario? Un [...] stesso che sul suo conto si possono [...] tra cui alcune cosi opposte tra di [...] non altro, che [...] di uomo e di [...] Giovanni Papini non sempre si è svolta sotto [...] chiarezza. E da ogni conversione Papini [...] il suo bravo libro; il Crepuscolo dei [...] Stroncature, le Esperienze futuriste, Un uomo finito, la Storia [...] Cristo, San Agostino, su stasino [...] libro [...] per argomento il Diavolo. Tra una conversione e [...] invece, come pause o riposi [...] i testi letterari: Cento [...] Opera prima, Pane e vino, ecc. [...] più frequente che di Papini [...] i suoi [...] è quella del ribelle. Del resto, anche la [...] confortava questa definizione: capigliatura abbondante in disordine, [...] rughe, permanente cipiglio. Ma fino a che [...] un ribelle autentico, non un ribelle a [...] al tempo di « [...] ». Nella [...] lunga carriera Papini ha [...] frequente punto di vista: ateo e credente, [...] panegirista e stroncatore, nichilista e uomo d'ordine. Si può dire che [...] curriculum sia contrassegnato da queste antitesi, a [...] sempre dato un tono clamoroso e persino [...]. Si potrebbe anzi sostenere [...] il suo continuo mutare, questo tono di [...] tumultuaria ed esterna affermazione delle proprie scelte [...] rinnegate, sia in fondo [...] lato [...] te di Papini. ///
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Chi non ricorda, ad [...] conversione al futurismo? Chi non rammenta la [...] Cristianesimo? La fronte proterva del filosofo negatore, [...] giornali cattolici, era stata colpita dalla folgore [...] Dio: [...] come era accaduto a San Paolo, anzi [...] sulla via di Damascò. [...] questo esame che fa crollare [...] armature verbali di Papini su cui riposa la [...] fama di rivoluzionario. Nei fatti Papini è sempre [...] un uomo di destra, dagli anni [...] guerra; nazionalista, fascista, accademico d'Italia, [...] delle ragioni ecclesiastiche e della guerra di Spagna, consenziente [...] guerra [...] e [...] conflitto al fianco dei tedeschi. Il suo ri-voluzionarismo era tutta [...] questione di gèsti, di pose, di fantasie ereticali subito [...]. Anche quando i vescovi [...] teologico non puro nelle sue pagine, anche [...] libri [...] una sottile puzza di [...] rimbrotto iniziale lasciavano correre: che diamine, anche [...] lupo resta pur sempre un lupo! Questa parte del « [...] insieme a [...] amò chiamarsi, ricordava un [...] cattolici francesi tipo Hello e Léon [...] scrittori che amavano il [...] la profezia, il rimprovero energico dei cristiani. Il ribellismo, di Papini, [...] Storia di Cristo finì in questo atteggiamento [...]. Il lupo, cioè diventò cane: [...] Domini, naturalmente. Ma allora, di [...] non rimane in piedi niente? Diremo che alcuni aspetti minori della [...] opera e alcuni anni della [...] attività, tra il 1900 e il 1915, hanno una [...] positiva. Della [...] opera vorremmo indicare le [...] lirico -narrative, dove la [...] prosa si sveste [...] e diventa a-sciutta e [...] oggetti, al paesaggio, alle sensazioni, come in Cento [...] poesia. Quanto ai suoi anni [...] quelli anteriori alla prima guerra mondiale, quando Papini [...] a riviste come il Leonardo, la Voce, [...] riviste che attrassero variamente [...] cui Jahier, [...] fornendo ad essi una [...] (1). [...] di Papini in questo periodo [...] pure valida per [...] fatto conoscere alla cultura italiana [...] dal provincialismo, una serie importante di problemi e [...] che hanno certamente aiutato molti [...] ad u-scire da un clima [...] spirituale. Sono assai numerosi coloro [...] parlare per la prima volta da Papini [...] Baudelaire, [...] Gide, [...] William James ecc. Certo, non si può [...] allora le idee di Papini fossero chiare, [...]. Tuttavia si può dire [...] Papini, e nei suoi amici [...] ci fosse [...] fruttuosa, una furia di [...] di vitalità. Del resto alcuni uomini [...] Voce [...] dimostrato che elementi giusti e positivi in [...] poi questi elementi, in Papini, non hanno [...] che potevano, questo è colpa della presunzione, [...] della smania di successo e di celebrità, [...] convinzioni più profonde, che [...] la vicenda terrena di Giovanni Papini. GLI AUGURI [...] gli auguri che da [...] perverranno a Sibilla Aleramo, nel suo ottantesimo [...] nata infatti ad Alessandria il 14 agosto [...] giunga anche quello affettuoso e cordiale della [...] glieli porge anche a nome di tutti [...]. ///
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GLI AUGURI [...] gli auguri che da [...] perverranno a Sibilla Aleramo, nel suo ottantesimo [...] nata infatti ad Alessandria il 14 agosto [...] giunga anche quello affettuoso e cordiale della [...] glieli porge anche a nome di tutti [...].