Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3098729373.

In una dichiarazione ha [...] azioni militari che minacciano di oltrepassare il [...] ha annunciato [...] «immediato» di un suo [...] Baghdad. E dopo la guerra, creare [...] sistema di sicurezza nella zona e dare [...] un «posto degno». Adesso è [...] in persona ad [...] in una dichiarazione ufficiale [...] nella quale è tomaio a [...] la più «forte [...] sviluppi della guerra nei [...] e su [...] di altri paesi, a [...] un possibile [...] altri i [...] da Israele. Ma il presidente sovietico [...] monito ufficiale agli Osa e agli alleati [...] passo nei confronti dì [...] Hussein. Per Baghdad, è [...] del Cremlino, sta per [...] personale» del presidente il quale va ad [...] iracheno. La mossa di [...] era [...] stava montando nel quadro [...] diplomatica affidata al nuovo ministro degli Esteri, Alexander [...] e al viceministro [...] appena rientrato da una [...] Teheran. Sin dal [...] quando [...] in occasione della [...] dichiarazione sugli avvenimenti nel Baltico, [...] ad esprimere riserve sul carattere che stavano assumendo le [...] militari contro la popolazione civile [...] ha costruito una fitta serie [...] contatti che puntano a far cessare il fuoco il [...] presto possibile. [...] diplomatica è corsa, e [...] passo con una campagna sempre più crescente [...] ruolo degli Usa nel Golfo e gli [...] guerra. Negli ultimi due giorni, [...] del [...]. La dichiarazione di [...] tuttavia, ha un duplice [...]. [...] innanzitutto, la censura sul [...] oltre il mandato» votato dal Consiglio di [...] Nazioni Unite, sebbene preceduta dalla «conferma» della fe-deltà [...] del Palazzo di vetro. Una puntualizzazione, questa, evidentemente [...] non correre il pericolo di fraintendimenti. Ma c'è anche un [...] a [...] Hussein. [...] ha già inviato due [...] personali» al presidente [...] che hanno ottenuto risposte definite [...] costruttive». Nella dichiarazione di ieri [...] ha detto: «In questo momento critico mi [...] presidente [...] perchè soppesi ancora una [...] che è in gioco per il suo [...]. [...] Hussein è sollecitato a «manifestare [...] che consenta di [...] imboccare una strada di regolazione [...]. Una strada, ha detto [...] che sia «sicura e [...]. Non ha specificato chi [...] che entrerà nel bunker di [...] ma con ogni probabilità [...] già componente del Consiglio [...] grande esperto dei problemi del Medio Oriente, [...] e il protagonista di [...] in [...] prima che scoppiasse la [...]. [...] di [...] dopo il sondaggio compiuto [...] a Teheran da [...] porterà di certo delle [...] presiden-te. [...] ha ribadito [...] è del parere che [...] debba spettare a Baghdad una volta che [...] alla guerra e che bisogna lavorare ad [...]. Per I Urss, lo [...] deve essere caratterizzato da un «ruolo determinante» [...] gli Stati che si trovano nella regione. Nel messaggio del presidente [...] la sottolineatura di altre conseguenze provocate dal [...]. Dal numero sèmpre crescente [...] enormi danni materiali già provocati compreso il [...]. Per [...] di fronte alla «più [...] ultimi decenni», c'è anche però la preoccupazione [...] dello scontro: si teme che il conflitto [...] distruttiva, quella tra arabi e [...] e, soprattutto, nelle immediate, [...] meridionali [...]. A [...] il partito aveva chiesto un [...] ulteriore» nella vicenda del Golfo dopo un [...] in cui non erano mancate [...] anche dure, [...] linea della politica estera. La corazzata Wisconsin apre [...] le coste del Kuwait. A fianco, [...] di un mezzo blindato [...] il vice primo ministro iracheno [...] accolto [...] di Teheran dal ministro [...] Esteri Iraniano [...] di [...] al piano di pace [...] I [...] è già [...]. Sul contenuto non è [...] parola, ma [...] ha subito riunito il [...] sicurezza. Si è aperto uno [...] sulla via del [...] si è fermato da [...] Hussein, [...] ministro iracheno era subito [...]. ///
[...] ///
Una andata e [...] quella del [...] ministro iracheno [...] che è giunto ieri nella [...] con un messaggio perso-; naie di [...] Hussein al : presidente della [...] islamica [...]. [...] madi ha poi riservato una [...]. Ma anche su questo [...] sono notizie, se non quelle diramate [...] ufficiale Petra. Durante il colloquio scrive [...] si è discusso delle conseguenze [...] americana e atlantica contro [...]. [...] terrà oggi una conferenza [...] i risultati dei colloqui. Appena qualche giorno fa [...] era a Teheran e aveva ricevuto il [...] «idee» che lo stesso [...] inviava a Baghdad per [...] il Consiglio supremo di sicurezza. Sul contenuto non è [...]. Che cosa aveva proposto [...] Il ritiro delle forze [...] Kuwait con il contemporaneo ritiro delle forze [...] Saudita e il successivo [...] forza panaraba e di sicura fede islamica [...]. La proposta, comunque, a [...] saputo nei giorni scorsi, si articolava in [...] tentativo di bloccare la guerra che «sta [...] musulmani e distruggendo le ricchezze naturali della [...]. Fonti diplomatiche di Teheran, per [...] verità, non nutrono grandi speranze in una risposta [...]. La guerra -secondo le [...] Tonti [...] -sarebbe, ora, nella fase [...] ed appare improbabile che Baghdad [...] la via della trattativa e dei ritiro [...] Kuwait [...] ha comunque dichiarato ai [...] proposte iraniane era state attentamente vagliate e [...] Hussein che aveva espresso [...] per gli sforzi [...] sollecitudine [...] è stato, in pratica, [...] si è potuto sapere. È chiaro, però, che [...] nelle prossime ore, farà [...] al mondo in che mòtto [...] state accolte le sue proposte e quali decisioni sono [...] prese a Baghdad. Ma accanto a queste [...] impressioni e stati [...] non sono sfuggite alcune [...] che, per esempio, ha [...] Consiglio supremo di sicurezza dopo essere rientrato [...] del Nord Est del paese. Lo stesso ministro de-gli [...] Ali [...] ha rinviato la partenza [...] Belgrado [...] lunedi [...] la riunione, ristretta dei [...]. Forse, in realtà, nella [...] Hussein é stato intravisto [...] che non può esserè lasciato cadere in [...]. Intanto, [...] pubblica iraniana segue con [...] che accade oltre la frontiera. [...] per esempio, dal Kurdistan [...] particolare dalla provincia di [...] è stato segnalato un [...] immensa nuvola nera ha «coperto il sole [...] giornata» terrorizzando le popolazioni. Gli esperti [...] hanno detto che potrebbe [...] degli incendi di impianti petroliferi bombardati [...] settentrionale. Come si sa si [...] piogge acide e gravi casi di inquinamento. [...] ufficiale di stampa a Teheran [...] fatto sapere che altri aerei iracheni sono [...] Iran gravemente danneggiati. Per la prima volta, [...] di alcuni elicotteri. Il leader [...] socialista in [...] al «Der [...] «Sarebbe stato più saggio [...] avrebbe dovuto essere prolungato [...] gennaio. Pur se già a [...] aveva segnalato di non [...] fare concessioni sul Kuwait, «sarebbe stato saggio» [...] «il tempo di mostrare la loro efficacia» [...] militare. È il parere di Willy Brandt [...] in [...] allo [...] ha preso posizione sulla [...]. [...] economico contro [...] avrebbe dovuto durare più a [...]. Cerio, già in dicembre [...] che [...] Hussein non era disponibile [...] modo a dare segnali di flessibilità [...] del Kuwait, ma non [...] stato saggio dare alle sanzioni economiche il [...] la loro efficacia oltre la data del [...] cioè, [...] allo scadere del quale [...] operazioni militari contro [...]. [...] parere di Willy Brandt, [...] e presidente della [...] socialista, nel cui seno, [...] la questione della guerra nel Golfo è [...] discussione. Brandt, in [...] allo [...] di cui il settimanale [...] Amburgo [...] diffuso ieri mattina ampi stralci, ha preso [...] aspetti del conflitto e [...] che rispetto ad esso [...] Germania federale. Ora che la guerra [...] detto fra [...] il dirigente [...] ne siamo coinvolti», giacché [...] regione a noi vicina «e specialmente perché [...] stati che sono nostri stretti alleati». Per questo motivo, la Germania, [...] dibattito interno che si è sviluppato [...] a come atteggiarsi sul [...] il pericolo di trasformarsi da beniamino sempre [...] soldi in favore di chiunque in oggetto [...]. Molti rimproveri e molti [...] però, «sono rivolti ingiustamente [...]. La Germania inoltre dovrebbe [...] sia rappresentata in quanto [...] Consiglio di sicurezza [...]. ///
[...] ///
Dal 2 agosto scorso [...] agli atti. Fino a quella data [...] soprattutto dopo che le televisioni di tutto [...] mostrato il massacro della città di [...] nel marzo [...] ammucchiate di corpi gasati [...] iracheni. Donne, vecchi, bambini freddati [...] sole da prodotti chimici invisibili e perfetti, [...] e dagli italiani. Da cinquemila a dodicimila [...] una volta finirono sulle prime pagine dei [...]. Ma dalla metà degli anni [...] da quando cioè [...] Hussein è il padrone [...] I curdi uccisi ammontano a [...]. Di essi, almeno [...] sono stati vittime dei [...] a un genocidio programmato e realizzato. Poi se ne parlò [...] tanto, più che altro per dimostrare la [...]. Ma dal 2 agosto [...] sono stati ricacciati nei meandri oscuri della [...]. Eppure si trovano 11, [...]. Compongono quasi il 30 [...] irachena, sul lo-ro territorio si trova il [...] riserve petrolifere del paese. Il Kurdistan era il giardino [...] il suo granaio fertile e generoso: ora, reso arido [...] deportazioni, è una landa desolata. Nessuno ha sostituito i [...]. È per questo che [...] importava pomodori dalla Bulgaria e [...] piuttosto che [...] curdi sulla loro terra. Fino [...] agosto figuravano nel [...] delle buone intenzioni di molte [...]. Ora che c'è la [...] esistono più. Non ne hanno parlato [...] americane, nè quelle francesi, nè quelle delle Nazioni Unite. Si sono evocati il problema [...] quello [...] quello libanese. Ma i curdi no, [...] pace saranno ancora una volta il convitato [...]. [...] li strangola, cosi come [...] li [...] li deporta o li elimina [...]. Combattono il regime irakeno da [...] ma [...] scorso le loro armi, che [...] sono [...] tacciono. Non hanno aperto un fronte [...] che avrebbe potuto minare [...] anche più dei bombardamenti americani. ///
[...] ///
Non c'è alcuna dichiarazione [...] che ci riguardi. I curdi non vogliono [...] al dispiegamento alleato, non [...] primi a morire senza avere un minimo [...] garanzia. Le grandi potenze non muovono [...] un dito per noi. Hanno accettato il veto [...] Turchia. Il governo di Ankara [...] e militare alla coalizione [...]. [...] delle priorità è impietoso: [...] passa [...] il sacrificio dei curdi. Ma quella stessa sconfitta [...] la prima condizione Ancora una volta, come [...] della guerra tra [...] e Iran, i curdi [...] sacrificali di un conflitto che li riguarda [...] cui protagonisti non li tengono in conto. Tantomeno gli «alleati» che [...] li hanno barattati in [...]. In [...] curdi [...] nei «ampi» sono due milioni. A colloquio con Kendal [...] presidente [...] curdo di Parigi. Hanno accettato il veto della Turchia in cambio [...] militare alla coalizione [...]. DAL NOSTRO [...] la nascita di [...] curda? Risponde Kendal, duro [...] speranza che abbiamo è [...] venga [...]. Per noi è vitale: [...] tra cinque, sei anni [...]. Porterà a termine il [...] e la soppressione di un [...] che [...] conta quasi cinque milioni [...] una popolazione che non raggiunge i venti [...]. Mezzo milione dei nostri [...] Iran, e ben due milioni sono internati [...]. Due milioni, signor Kendal? «Lo [...] milioni. In gran parte contadini [...] di-gianni [...]. In quei campi è [...]. [...] di [...] non ci darà forse [...] consentirà ai [...] di sopravvivere. Per questo la nostra [...] caduta di [...] per il minimo obiettivo [...]. [...] di Parigi arrivano informazioni dal Kurdistan ogni due giorni. Parlano [...] bombardamenti intensivi su caserme, [...] sedi del partito [...] reti di comunicazioni viarie, [...]. Le vittime civili sarebbero contenute, [...] duecento [...] regione. Gli informatori segnalano un [...] una cinquantina sarebbero i bombardamenti su postazioni [...] venti, trent'anni. Segno che le carte [...] gli alleati sono vecchie e superate. La regione, spiega Kendal, [...] che [...] ha ulteriormente isolato e [...] Il che sono sorti i campi di internamento, [...] II [...] si consuma un grande disastro ecologico: il [...] rimangia terre coltivate da secoli, che rinsecchisce [...] la regione più ricca del paese. Fu per questo, del [...] inglesi [...] annessa [...] nel [...] benché [...] della Società delle Nazioni [...] i sette ottavi della popolazione fossero favorevoli [...] Kurdistan indipendente. Ma il Kurdistan era [...] come il Kuwait Ambedue oggi sono le [...] Hussein: «Solo che noi [...] Kendal [...] le vittime povere. Non siamo profughi sulla Costa Azzurra. Proprio sul piano del [...] sono ipocriti. Se fossero sinceri dovrebbero [...] nel Kurdistan. Negli anni 20 la Società [...] Nazioni promise ai curdi un regime di autonomia, [...] irakeno immediatamente negò. Come vede il nostro [...] nel tempo. Siamo un focolaio di [...] problema curdo non può essere accantonato e [...]. Non è un problema [...]. Se non figureremo nella [...] dei dopoguerra [...] remo [...] di altre crisi». Non è una minaccia, è [...] constatazione. I leader della resistenza curda [...] stati ri-cevuti al Quai [...] e [...] «per uno scambio di idee». Vuole unificare il mondo [...] per questo ha creato [...] da guerra e eliminato fisicamente gli oppositori. Ma i curdi sono [...]. Stanno II a [...] tredici secoli di storia e [...]. E soprattutto i curdi sono, [...] un [...] veicolo di democrazia. I curdi rivendicano il [...] strada verso [...]. E questo è incompatibile [...] di [...]. Toma spesso nelle parole [...] Kendal [...] inevitabile a amaro, [...] ai «due pesi e [...] utilizzano le grandi potenze. Ministri e diplomatici sono [...] a Gerusalemme, quando Israele ha ricordato le [...] chimico, nu-cleare e convenzionale di [...] Hussein. Ma i curdi, [...] sperimentato più di ogni altro, [...] e [...] parte, verso il confine turco. Eppure nessuno si cura [...]. E ricorda ancora la [...] unica: [...] curdi assassinati in [...] dalla metà degli anni [...] migliaia gasati dalle armi chimiche. È per questo che Kendal [...] rimprovero a! E poi non posso [...] è mai sceso nelle piazze occidentali quando [...]. Perchè due pesi e [...] Dove sono la morale e la coscienza universale? Perchè [...] il Kuwait e i palestinesi, e non [...]. ///
[...] ///
Perchè due pesi e [...] Dove sono la morale e la coscienza universale? Perchè [...] il Kuwait e i palestinesi, e non [...].