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Il diktat degli orga-nizzatori [...] scuro per accedere alla serata inaugurale ha [...] gli invitati, che ieri si sono lanciati [...] ricerca di smoking in affitto. Noleggiare uno smoking costa [...] lire, ma gli [...] veneziani hanno anche studiato [...] tutta la durata del festival con sconti [...] tariffe speciali. Niente smoking inve-ce proprio [...] della Mostra, Felice Lauda-dio: «Sono un direttore [...] -e vestirò da artista», spiegando che indosserà [...] firmato dal suo amico Ungaro, e augurandosi [...] smoking sia solo facoltativo: «Al-trimenti -ride Laudadio [...] entrare». Riunione in laguna per [...] Rai, che si trova [...] Vene-zia [...] accompagnare i film [...] dal servizio pubblico e [...] al ministro Veltro-ni, il nuovo piano di [...] Viale Mazzini per il cinema, approvato ieri [...]. Il proget-to Rai, spiega [...] ieri, prevede il posizionamento [...] sul mercato attraverso film [...] imporsi anche nelle sale. La più forte presenza [...] Rai [...] cinema ita-liano «vuole [...] non solo in uno [...] produttivo, ma anche in [...] a temi, linguaggi, autori [...] a rafforzare il legame tra il cinema [...] suo pubblico». Rugbisti contro il [...] costruito sul loro campo Il Movimento [...] civili: «Sequestrate il soldato Ryan» Rugbisti caricano [...] Mostra. I membri del Venezia Lido Rugby [...] scesi in protesta contro il [...] la sala cinematografica che [...] a fine festival, costruita proprio sul campo [...] ospitare la preparazione precam-pionato degli atleti. Alla squadra sono rimasti [...] di campo. Sequestrare il film di Steven Spielberg «Salvate il soldato Ryan»? Lo ha chiesto il [...] Movimento diritti civili, Franco Corbelli, con un esposto [...] Procura [...] Repubblica di Venezia. Il regista: «Dopo il Vietnam [...] Usa è stata calpestata e dissacrata. Ma in Normandia gli Alleati [...] la civiltà occidentale Ora il nuovo fronte [...] E Tom Hanks (il capitano) difende [...] yankee Arrivano i buonissimi [...]. Domenica sera ripassa in [...] Il [...] più lungo, cele-berrimo film sul [...]. Ricco di star [...] del calibro di John Wayne [...] Robert Mitchum, piuttosto bello nel resocontare lo sbarco [...] Normandia [...] quel fati-dico 6 giugno 1944, ma inevitabil-mente [...] gusto [...] intonato al cinema spettacolare [...]. Bene, [...] perché Steven Spiel-berg, nel [...] suo Salvate il soldato Ryan, ha mostrato [...] di Omaha Beach. [...] minuti di puro inferno [...] che [...] let-to e visto nei [...] mesi sul film non riesce a restituire [...] senso di sofferenza, di disagio, di pena [...] immagini. Quel «tra noi e Dio» [...] il film di Spielberg, perché forse mai al cinema [...] battaglia, anzi una carneficina, è stata ricostruita con un [...] so-noro e visivo così stupefacente. Roba da stringersi la [...]. Perché il regista americano [...] eroica per resocontare, quasi [...] le fa-mose fotografie di Capa, [...] suicida, strategica-mente sbagliato. Per restituire [...] polacco [...] ha [...] il colore, usato lenti particolari [...] ci-neprese a mano, filmando tutto rasoterra, quasi a riproporre [...] punto di vista dei soldati mandati al macello, in [...] tripu-dio [...] di sangue, viscere, arti mozzati. Un «campo di carne», [...] nome della frazione a due chilo-metri da Anzio, [...] un altro sbarco sanguinoso. Ma è una violenza [...] etica quella che evoca Spielberg, facendo spettacolo [...]. Dopo una partenza simile, [...] i restanti 135 mi-nuti di Salvate il [...] Ryan [...] a mantenere lo stesso passo. Ma il film, nonostante [...] a uso interno, è [...] che retorico: specie quando [...] dilemma morale che anima la vicenda. Capita in-fatti che al [...] Miller, appena scampato al mas-sacro di Omaha Beach, [...] missione appa-rentemente assurda: rintracciare in terra di Francia [...] James Ryan, [...] di quattro fratelli partiti [...] a essere rima-sto vivo. Per il generale Marshall [...] Ryan ha pagato un tribu-to di sangue troppo [...] va rimpatriato, ma quante vite co-sterà [...] in territorio ne-mico? Da Bastogne [...] Prima linea, pas-sando per Il grande uno rosso, [...] del cinema bellico lo spunto della pattuglia [...] tedesco. Spielberg si inchi-na alla [...] modo suo: dilatando i tempi di certi [...] viaggio quasi surreale di inattese accelerazioni e [...] ironiche (il soldato mezzo sordo). Naturalmente non è Ryan, [...] divo emergente Matt Damon, il vero protagonista [...] il capitano Miller, che un Tom Hanks [...] rende con emozionante intensità: dovreste [...] quando, per scongiurare [...] della [...] squa-dra, svela a sorpresa [...] un insegnante di lettera-tura. Fino a quel momento non [...] mai detto, perché gli ufficiali «intellettuali» sono malvisti dalla [...]. Per il re-sto il copione [...] Robert [...] intreccia [...] hollywoo-diana le psicologie degli otto [...] spediti [...] in una chiave di rude [...] maschile che potrebbe [...] le simpatie del pubblico femminile. La cronaca regi-stra [...] freddino della stampa, che [...] capolavoro. Ma il film spedisce [...] suo messaggio [...] strappando perfino una lacrima [...] vediamo il soldato Ryan vecchio che nel [...] fronte alla tomba di Miller, vuole sapere [...] dai figli se ha meritato di vivere. Michele Anselmi [...] VENEZIA. I ragazzi italiani si [...] con nomi improbabili come [...] -che sarebbe «Buddha da [...] improba-bili come quelli che si vedono [...] delle pere, oggi in [...]. I ragazzi americani escono [...] hanno appena visto Salvate il soldato Ryan [...] abbracciare un vecchio signore che ha tutta [...]. Così la racconta Spielberg. E non [...] motivo di non [...]. Perché [...] di 51 anni, tra [...] del pianeta nonostante [...] dimessa enfa-tizzata dalla camicia [...] onestà da tutti i pori. Come il capitano Tom Hanks, [...]. [...] che deve sa-crificare molte vite [...] forse, una sola. Grande di-lemma morale che [...] ricerca della giustizia anche dentro [...] atroce della guerra. Perché è una vita [...] soldato [...] Damon, ma le rappresenta [...]. È il simbolo di [...] per la libertà -e ci cre-de -contro [...]. Che però, e se [...] ebreo consape-vole come Spielberg bisogna [...] non sono cattivi ma [...]. Esattamente come gli yankee. O anche «non esistono [...] guerra va fermata». E persino sulle mine antiuomo [...] una posizione non allineata con [...] Bill Clinton, che continua a [...] nonostante il [...] «quel trattato andava firmato». Certo, la bandiera americana sventola [...] cinema [...] ra-gazzo [...] di Hollywood che non rinnega E. Dopo il Viet-nam, la [...] e stri-sce è stata calpestata, dissacrata e [...] sono rimasti senza lavoro e senza dignità». Forse anche per questo [...] al [...] alla carnefici-na dello sbarco [...] Normandia, [...] «gli alleati hanno salvato la civiltà occidentale». Anzi, il nuovo Spielberg, [...] e di [...] è una specie di [...] con la scuola americana che «non insegna [...]. E allora ecco il [...] della prima [...] del film. Non gratuito e consigliato [...] più sensibili. Il sangue misto a [...] a un centimetro dal-la macchina da presa, [...] o le braccia mozzate di netto sono [...] coscienza. Il minimo che possa [...] anestetizzata dai [...]. Erano il salario della paura [...] questi soldati, tutti sui [...] mandati al macello a migliaia. Come in un documentario? «Sì, [...] un documentario. Mirando al cuore e [...]. E costringendo Tom Hanks [...] a sei giorni di vero ad-destramento militare [...]. I sei giorni peggiori [...]. Sul set, dove non [...] ci sono stati parecchi [...]. E il divo di Apollo [...] che il tremore alle mani del suo [...] minimo che ti possa capitare: «non è [...] uno degli effetti del-la sindrome da comando. Altri ufficiali avevano tic [...] nodo perenne alla gola op-pure non riuscivano [...]. È arrivato con dieci [...] e un triste completo marrone, [...] Forrest [...]. Faccia buona [...] ma con qualcosa di [...] come se il giorno più lungo gli [...]. E, in attesa di [...] lover Dean Martin per Scorsese o in [...] braccio della morte in un thril-ler alla Stephen King, [...] parla-to [...] yankee, di co-me sparerebbe [...] mondo da una guerra globale lanciata da [...]. ///
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Steven Spiel-berg ne sa [...] stato minacciato da un razzi-sta appena condannato [...] Saint Louis. Per lui spiegamento di [...] con molti nerboruti della secu-rity. E del terrorismo dice: «È [...] fronte occidentale. Dob-biamo usare qualsiasi mezzo [...]. Io sono per attac-chi [...] fatti e non puramente simbolici». E non esclude di [...]. Esclude invece di volere dirige-re [...] progetto [...] Roma: produce la [...] ma dietro la macchina da [...] ci sarà probabilmente, [...] Scott. E forse accantonerà pure [...] famiglia Spielberg messo a punto da [...] sorella Ann perché «1/4 [...]. Di Hollywood detesta la [...] costi, un circolo vizioso che diffonde [...] «cinema uguale bu-dget stratosferici» [...] come [...]. Lui si sente, ed è, [...] ad alto budget. Cristiana Paternò Spielberg: «Con Ryan [...] al vostro cuore» [...] 2. In alto a sinistra Steven Spielberg, Tom Hanks e Tom [...] A destra, una scena [...] «Salvate [...] soldato Ryan» François Girard apre la sezione «Notti [...] ma non convince Un «Violino rosso» sangue [...] stonato [...] VENEZIA. François Girard, 35 anni, [...] Quebec (quindi franco-fono), è recidivo. Nel [...] presentò al-la Mostra 32 piccoli [...] su Glenn Gould, una fantasia [...] che fu tra le migliori [...] di [...] Veneziana. Ora ritorna con un [...] che potremmo ribattezzare «5 piccoli film su [...]. Anche [...] il [...] è Don [...] presente pure come attore, [...] di mezzo la musica, [...] sem-pre labile tra dolore e creatività. Ma il vero titolo [...] Il [...] rosso e francamente la classe e [...] del vecchio film si [...] sprazzi. Glenn Gould non abita [...]. Il violino del titolo [...]. Il suo costruttore, il mitico [...] del [...] Niccolò [...] usò per [...] il sangue della moglie appena [...] di parto. Vi-sta la premessa, il [...] secoli seminando morte e distru-zione. Lo vediamo prima distrug-gere [...] un orfanello [...] per la musica, poi [...] sesso nella parabo-la di un violinista dandy [...] lo incontriamo addirit-tura negli anni violenti della Rivo-luzione [...] Cina fino a giungere nella New York [...] un esperto di strumenti [...] è pronto a tutto [...]. Le varie storie sono [...] di una chiro-mante, che legge il futuro [...] di [...] e da una moderna [...] il violino ros-so verrà venduto al migliore [...] che una storia fi-nisce, [...] ricomincia, esatta-mente come la [...] in Rapina a mano armata di Kubrick. Che è un modo [...] che Girard ha visto molti film: for-se [...] digeriti troppo bene. A sorprendere, nel Violino [...] tanto lo spinto intellettuali-smo [...] quanto la dispa-rità tra [...]. È come se, [...] di oltre due ore, iniziasse [...] nuovo film ogni 20 minuti. [...] del bambino prodigio, am-bientato [...] Vienna [...] primo [...] e interpretato da un [...] è ad esempio molto [...] italiana, con un Carlo Cecchi di cui Girard [...] bene è un [...] di manie-ra, ma realizzata [...]. [...] «romantico», con il violinista [...] amante che adora essere [...] di sviolinate, è invece di un umori-smo [...] gli attori, Greta Scacchi e Ja-son [...] sono inguardabili). Quello cinese, con la Rivoluzione [...] in scena come in un teatrino dei [...] si oscilla fra lo sconcerto e una [...]. Inutile dire che il [...] paesi e sulle culture, nelle numero-se lingue [...] originale, sono [...] stes-sa di un film [...] Girard [...] «un viaggio, enormemente arric-chito dagli attori, dalle [...] che abbiamo incon-trato girando il mondo con [...]. Nel complesso, facendo risuona-re [...] insanguinato at-traverso le epoche, Girard ha volu-to [...] metafora. Lo-devole, e bisogna dire [...] per eccesso, per [...] volu-to infilare troppa roba. Visto che il talento [...] in futuro provi a fare un solo [...]. ///
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Visto che il talento [...] in futuro provi a fare un solo [...].