Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3091430280.

Parla la studiosa americana: «Partendo [...] genere abbiamo posto un problema che tocca [...]. Ora dobbiamo andare [...] dello . Chiesa di Santo Lucia, ora [...] magna [...]. Un luogo ampio e [...] davvero insolito vedere un pubblico solo femminile, [...] pensa che gli studi delle donne in Italia [...] frutto di [...] che non ha riconoscimento [...] Tuttavia il confronto tra studiose italiane e statunitensi, [...] Orlando e [...] sembra rapidamente saldare il [...] tra [...] riconosciuta e riconoscibile come [...] negli Usa e le teoriche e pensatrici [...]. Tanto che la relazione [...] docente di teoria politica [...] del pensiero politico alla John Hopkins University [...] Baltimora, [...] tali e tante osservazioni e domande pertinenti [...] ulteriore approfondimento: -Penso con lentezza» [...] con una battuta [...]. Eppure la [...] relazione su «Differenza sessuale e [...] di diritti» mette a tema una materia che no. Il lavoro di [...] fa riferimento alla storia [...] dagli albori [...] moderna al nostro secolo. Molte sono le differenze [...] altre realtà, certamente con altre esperienze europee [...] che deriva il suo diritto da codici [...] dalla [...] Law (la legge consuetudinaria). Tuttavia [...] avere diritti rimanda, nella [...] tutto [...] a qualcosa che viene [...] Stato, un permesso o uria tutela, o un [...]. Una concezione restrittiva di [...] storia ha invece espresso il linguaggio dei [...]. [...] ricerca parte naturalmente da [...] in un contesto preciso, cioè gli Stati Uniti [...] 90: -lo mi chiedo quanto il femminismo [...] si affida al linguaggio dei diritti -spiega [...] una domanda particolarmente importante se si considera [...] Usa è prevalso un modo di interpretare i [...] molto legalistico. C'è da [...] perché in quel contesto [...] gli Stati Uniti il linguaggio dei diritti [...] angusto» [...] 0» la risposta elle [...] «Dal punto di vista storico, i diritti [...] sono diventati una merce di scambio: per [...] chiedere di avere dei diritti. Eppure non sempre nella [...] i diritti hanno significato permessi o protezioni. Nel [...] invece 1 soggetti di diritti [...] complessi rapporti di relazione con la comunità e [...] molte differenze locali, a [...] aree o regioni geografiche. Dunque la forza elica [...] diritti era qualcosa di più della voce [...] Stato che ti diceva "si, va bene, puoi". Iella configurazione dello Stato [...] la rivendicazione di diritti ha marcato dei [...] dei dissensi, sia che fosse avanzata in [...] consuetudinarie [...] in nome di diritti [...]. Le donne ad esempio [...] il diritto al voto molto tardi erano [...] Medio Evo soggetti di diritti: proprio perché la [...] terreno [...] regolamentazione [...]. Il che era fondamentale [...] come il matrimonio, la famiglia e la [...]. [...] donne dunque non erano certamente [...]. Erano perù, alcune almeno, [...] in quanto mogli e ancor più in [...]. Diritti negativi perché di tutela [...] certo [...] rispetto ai soggetti maschili autorevoli, [...] diritti. Così pure nel [...] secolo quando con [...] le donne [...]. Eppure una delle massime contestazione [...] diritto [...] del femminismo è stata quella [...] pretesa di neutralità. Ma da un punto [...] la differenza nel linguaggio e nelle pratiche [...] stata sempre presente». Dunque parlando di diritti [...] lei sostiene che negli Usa si la [...] ristretto del linguaggio dei diritti ma anche [...] su questo si articola. E in Italia? -Ci [...] nei modi di intendere la politica negli Usa [...] Italia. Per quanto riguarda la [...] diritto e della politica dei diritti, 10 [...] disposizione soltanto 1 testi italiani che sono [...] inglese. Ma ad esempio [...] sul femminismo italiano curata [...] Paola [...] e Sandra [...] a [...] New York e [...] ) mi rimanda proprio [...] vostra politica e [...] del vostro dibattito. Il modo 111 cui in Italia si é [...] la discussione [...] negli anni [...] ad esempio, [...] è sembrato estremamente ricco. Nel vostro dibattito [...] il prevalere di un modo [...] pensare la posizione delle donne verso lo [...] una posizione sospettosa, diffidente [...] che ciò che davvero serviva [...] una legge Questo modo [...] ai diritti come qualcosa che [...] si risolve interamente nella legge è insolca anche se [...] assente negli Stati Uniti». Questo, probabilmente, dipende dalla [...] del femminismo italiano. Come la percepisce dal [...] del femminismo Usa? -Ciò che colgo e [...] che abbiamo da imparare è che, connessa [...] modo di affrontare le questioni, nel fem-minismo [...] per-vasività del riferimento alla relazione tra donne. Da noi si chiamerebbe [...] (are rete, stare in contatto, [...] non è la stessa cosa: [...] è una pratica politica che [...] autonomia e autorità [...] donne. Insomma inventare una pratica [...] un nome è qualcosa che io trovo [...] punto di vista teorico perché segnala qualcosa [...] Usa non c'è: una cultura che [...] e prevede [...] tra politico e sociale [...] tra teoria e pratica. Da noi non c'è [...] degli e delle intellettuali che voi [...] avete. Da noi ciò che viene [...] come intelletti! E quindi siccome sia [...] che quello nord-americano sono [...] un contesto più ampio, [...] di differenze contano». [...] valorizzazione del [...] pensiero [...] pratica e [...] da cui ha origine è [...] mollo tipico del femminismo italiano. Li ritiene una sfida teorica? «Sì, la trovo [...]. Anche se anche [...] il contesto pesa molto. Negli Usa quando si privilegia [...] si presume che lu abbia buttate; via tutto ciò [...] c'è nella tua vita. Politica poi è spesso una [...] parola oppure sinonimo di [...] non scientifico. Ma in definitiva sia [...] per voi io credo che la questione [...] un [...] lo centrale. Dovremmo parlare di come [...] possibile tra [...] prospettiva materialistica e [...] della dimensione simbolica come [...]. Ci sono questioni che [...] ma che appartengono alla cornice [...] della tradizione politica [...]. Come la questione della [...] Per [...] nei confronti degli uomini [...] stallo, un ostacolo che non possiamo certo [...] che è un problema più generale [...] (si pensi alle differenze [...] e cosi via). Il discorso va allargato [...] che siamo noi ad essere arrivate al [...] facendo della sessualità, del genere, della riproduzione [...] è possibile discutere sulla scena del pubblico. Cambiando la domanda ad [...]. Convegno a Bologna E [...] scena il femminismo del [...]. Siamo al femminismo del terzo [...] avanzata da Giovanna [...]. [...] in Usa» che si è [...] . ///
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Incontrare le americane dunque, tradurre [...] per le altre, [...] la lingua, ma esperienze pratiche [...] passioni politiche Anche il titolo dato al convegno non [...] perché [...] In Italia, ci spiega Anna Maria Tagliavini di Orlando, «è prevalso [...] della parola "pensiero". A noi teorie ci [...] connotazione più aperta, più dialettica e meno [...] del pensiero». E perché le americane come [...] «Perché ci sembra che in [...] momento -continua Tagliavini -le statunitensi siano particolarmente sensibili rispetto [...] altre esperienze e dunque disponibili a mettersi in [...] parlare [...] sé e ascoltare le [...]. E poi hanno [...] teorica particolare alla coniugazione [...] 1. Dunque quattro sessioni eli lavoro [...] aperta da [...] nitide in [...] cui rispondono due italiane. [...] ha parlato su «Differenza [...] di [...] hanno commentato [...] Limbelli, storica e facente [...] Orlando e Letizia Bianchi, docente di sociologia [...] Sandra I latti mg (Università «lei [...] ha discussi [...] di "Rappresentare noi stesse. Il problema «Iella scienza femminista [...] realtà [...] »con Anna [...] biologa «il Cnr ed Elisabetta Donini, docente di Fisica a Torino; Teresa de [...] su «immaginario [...] e sessualità» è stata commentata [...] Ida Domini-janni. Grande ascolto da patte [...] interesse delle americane per la nostra realtà. Ha concluso Sandra I [...] cimi una battuta semiseria: «Dopo [...] fine della [...]. [...] i i i 1 [...] lo spot [...] a pubblicità GIORGIO [...] Uno degli esercizi, o piuttosto [...] intellettuali oggi più in auge 0 di rimpiangere "Carosello», [...] come una [...] di eden pubblicitario. Una galleria di squisitezze [...] della brillantina [...] sino alla Carmencita del calte [...] passando per le «caramelle [...] che cuccagna! Ma vi ricordate elle [...] le [...] di [...] e di Carboni? Quella [...] la pubblicità d'oggi elle é? «lina schifezza, [...] dicono sempre le anime elette. Priva [...] altro fine [...] non sia quello di vendere, [...] blandire, di sedurre subdolamente i consumatori. Soprattutto i giovani, i [...]. Perfida pubblicità: brutta, sporca [...]. [...] attardarsi in operazioni nostalgiche o [...] accuse generiche non basta, [...] significa innanzitutto precludersi la comprensione [...] un fenomeno complessivo che attualmente investe la quasi totalità [...] comportamenti. Non solo d'acquisto. Si pensi ad esempio [...] dei mass media. Ma si considerino pure [...] e linguistici indotti da fortunale mode e [...] pubblicitari. O per meglio dire [...] giovani (come si legge nel libro curato [...] E. ///
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[...] II [...] degli anni [...] edito da Interza). Prendiamo ad esempio [...] campagna dei televisori [...] colors [...]. Cosa vi suggerisce? Innanzitutto vi [...] ad [...] fortunatissima campagna pubblicitaria: «United colors [...]. Che parla del prodotto [...] anche p. ///
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Non più paga di [...] prodotti ma vogliosa di . Il birbo Sanna che, come [...] i critici, agita la bandiera della [...] ma poi ripiega sui facili [...] del [...] (lo skipper Paul [...] per il caffé I [...] e Sophia l. Che [...] equivale a «sbattere il [...] pagina» Tutto il contrario di Emanuele [...] altro protagonista della scena [...]. Però dietro le quinte, con [...] anglosassone: misurato, colto [...] tiene [...] una rubrica di televisione su [...] e una strip con Pericoli [...] pagina culturale di Repubblica), giocato sul testo, [...] delle parole (suoi sorto ad [...] fortunati slogan come «Chiquita dieci e lode» e «Jesus: [...] avrai altro jeans [...] di me»). Sarina e [...] dunque collie il Coppi [...] Bartali [...] pubblicità nazionale. Interpreti di due modi [...]. [...] però della tradizione e [...]. Esattamente ciò clic avversa [...] Oliviero Toscani, o meglio il duo [...]. Nel senso che il duo [...] da sé (cioè senza [...] per le agenzie), contrapponendo alla [...] mielosa, [...] e che dispensa illusioni una [...] che vuole coinvolgere facendo pensare Della serie come vendere [...] e pullover parlando delia guerra, [...] della droga, di aborto. Un approccio quesiti che [...] perché alla fine sensazionalista e comunque mirato [...] pubblico e a far parlare di sé. Ma il cui aspetto più [...] nel processo di mutazione pubblicitaria, e che le ultime [...] colors [...] hanno evidenziato un modo di [...] cui non si parla [...] del prodotto ma [...] (appunto dei mali del mondo). Quasi che il [...] fosse [...] inessenziale e che la pubblicità [...] mezzo (medium) fosse diventato fine. [...] questa che non é una [...] frase ad effetto. Visto che c'é già [...] crescente identificazione, [...] alla pubblicità e viceversa. La «pubblicità esistenziale» di [...] parla il [...] generale della [...]. Perché viviamo [...] della comunicazione dove [...] è diventato real 1,1. E dunque «un prodotto alimentare [...] presentato non stilo conquista facilmente la [...] e le scelte del consumatore, [...] risulta [...] più buono [...] e fisio logicamente più digeribile» Israeliani e palestinesi, la fatica del [...] Un piccolo gioiello ilei dialogo [...] della [...] e persino [...] che può nascere anche ira [...] nemici: questo è [...]. Il [...] di pace tra due stati [...] di Mark A. Li [...] questo testo è che non [...] tratta della giustapposizione [...] scritti israeliani e palestinesi [...] ma [...] una scrittura a due (nani, [...] possibile da un lungo e non sempre facile confronto [...] le rispettive posizioni, una sorta di vero e proprio [...] che sembra prefigurare i termini di quello a livello [...] Gli autori non sono solo «uomini di buona vi [...]. [...] è il discendente li una [...] più antiche e nobili famiglie [...]. Suo padre è stato governatore [...] Gerusalemme [...] giordana. I la studiati» a Oxford [...]. [...] palestinese di [...] Zeit, è oggi uno dei [...] più prestigiosi dei Territori occupati, molto vicino ad [...]. I [...] è ricercatore elei . Il lavoro, scaturito da un [...] della [...] eli Washington, ha consentito di [...] alle proposte comuni attraverso un percorso anche interiore, spessi [...] tra vagliato, che viene ricostruito nelle [...] intrudi! [...] ricorda di non [...] potuto «fare a meno [...] mentre la mia famiglia ha radici a Gerusalemme [...] dodici secoli senza interruzioni, io ero li [...]. I palestinesi, afferma, partono dalla [...] convinzione che «negoziare con Israele sui territori della Palestina [...] a trattare con il ladri [...] che ci ha derubato por [...] ciò che ci [...]. [...] una ricostruzione [...] e lucilia ilei processo che [...] stato necessario. Mark Heller e San [...] hanno scritto una sorta di [...] di pace», vincendo vecchie diffidenze e profonde [...] strada realistica. Si riuscirà a [...] parte [...]. I lei lei ricorda [...] del [...] tra i due popoli [...] creazione di due Stati distinti, cui è [...] sempre per lui dolorosa. Li [...] egli ha delle posizioni palestinesi [...] elei tutto privo delle utopie romantiche di quella [...] lui chiama «sinistra [...] di quegli israeliani cioè che [...] erano forgiati [...] dei palestinesi «buoni" e «vittime", [...] che hanno reagito alla identificazione ilei palestinesi con [...] I lussi [...] «collie [...] Madre Teresa di Calcutta [...] -stata sorpresa a [...] gli oboli ilei fedeli per [...]. Non sulla [...] illusioni campale ni aria, ma [...] basi-di una [...] realìstica dei «osti e dei [...] della soluzione di compromesso, e dei rischi per Israele [...] essa non viene allotta la, lo studioso israeliano [...] alla individuazione delle [...] libro vi e il riconoscimento [...] un sorta di [...] nel destino storico dei due [...] un riconoscimento coraggioso, [...] inconsueto [...] particolare da [...] premessa al [...] riconoscimento dei diritti eli ognuno [...] essi Per garantire [...] riconoscimento e la fine del [...] la soluzione v [...] proposta è quella elei [...] della crea/. Ma, come [...] discutendo con I [...] egli si è dovuti » [...] ivi licere di una «dispa-rita». II ritiro israeliani;, una volta [...] non va garantito; mentre le assicurazioni a Israele circa [...] sicurezza, inizialmente solo [...] andranno garantite eia misure di [...] tali eia assicurare i vantaggi futuri. Inoltre, si deve anche [...] disparità nei rapporti di forza attuali. Perciò, si [...] include, i palestinesi, pur di [...] la [...] [tossono accettare ed imparare a [...] con [...]. Da [...] premesse, scaturiscono le proposte [...] pace (da attuare attraverso tappe intermedie). Un piogene;, dunque, dettagliato [...]. ///
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Un piogene;, dunque, dettagliato [...].