Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 308822669.

Ma, per tutta una fase [...] rica, la presenza [...] ! Grazie [...] comunista, che dalla Rivoluzione [...] era stata resa possibile, il [...] mento operaio trovò, sia [...] la piattaforma rivoluzionaria, comunista, su [...] superare la sostanziale subordinazione [...] borghese in cui [...] mantenuto. Per i popoli dominati [...] il Pandit [...] ce. Ribellione -fascista in Spagna, [...] della Repubblica. Ma [...] esce [...] si innesta nel concerto [...] degli Stati a livello mondiale, ascende a [...] paradossalmente. Quando, grazie alla forza [...] e ad una politica [...]. La [...] presenza muta il carattere [...] sì che i popoli, con alla testa [...] e contadine. E" dopo Stalingrado che [...] italiana si avvia [...] a divenire. Nel carattere antifascista, de. Da quel momento, il [...] più il sistema dominante, a livello mondiale; [...] i vantaggi della [...] enorme forza, perde la [...] il suo controllo predominante sui rapporti fra [...] vita dei popoli, i destini del mondo. Le grandi potenze Con la [...] delle armi atomiche muta [...] portata distruttiva della guerra. [...] viene cosi . La natura stessa del [...]. ///
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Nessuno dirà che il polarizzarsi [...] della forza [...] dei. Però è un fatto: [...]. E guai se [...] gli Stati socialisti, se dalla [...] del movimento operaio non esistesse una grande potenza. Le grandi potenze non ; [...] -sovrappongono a ciò che -accade, ma ne sono, nel [...] nel male, un elemento co-, [...] ed intrinseco. Del resto, mentre cresce da [...] lato [...] la potenza dei grandi Stati, [...] ciò si accompagna sia tra gli Stati capitalistici che [...] quel-; li socialisti una spinta verso : [...] ; [...] la presenza dei piccoli popoli [...] si pensi al : Vietnam [...] si fa oggi sentire più [...] nel passato, più matura in generale si fa la [...] nazionale. Chiunque consideri -la storia [...] il dopoguerra troverà ; [...] Sovietica : [...] parte opposta a [...] Stati imperialistici e degli Stati Uniti, in particolare. Per una ragione profonda, [...] rivalità statali e della gara di potenza. Per una ragione che risiede [...] struttura [...] dei due paesi. Là dove infatti la [...] carattere sociale della produzione e il carattere [...] La distribuzione dei giornali per le strade di Mosca [...] appropriazione; là dove la [...] porta [...] del capitale finanziario, agli [...] fonti di materia prima e in quelle [...] ha minore valore e [...] una [...] politica estera di sfruttamento [...] di oppressione e di aggressione. Là dove invece quella contraddizione [...] è stata [...] rimossa, il mercato interno si [...] con una sete inesausta di investimenti [...] crea [...] perciò la condizione e la [...] di una politica estera sostanzialmente diversa. La vera discriminante Non [...]. Il movimento [...] raio non è chiamato [...] momento della , politica estera di uno Stato [...]. Diremo però che [...] e il carattere della [...] opposti a quelli imperialistici, e sono volti [...] la capacità di autonomia economica e politica [...] cui entrano in rapporto, a [...] uno sviluppo che si [...] socialismo [...] e che richiede perciò [...] delle [...] produttive [...] a [...] loro le possibilità di [...] imperialistica. Non è un caso, [...] solo esempio, che [...] abbia costruito la diga [...] con [...] sovietico. Non è un caso [...] i popoli che si sono battuti e [...]. Ecco perché è errato [...] veda il mondo diviso tra paesi « [...] « poveri », « sviluppati » e [...]. Ma non è un [...] mimo ad individuare questa necessità sia stato [...] che sia stata [...] : Sovietica a ravvisare [...] trasformare il criterio della coesistenza da fat-: [...] guerra era ancora inevitabile) in strategico (oggi [...] è evitabile). Vi è [...] una sostanziale [...] continuità -nella politica estera [...] Sovietica e de! Gli Stati Uniti invece sono [...] ad una svolta: questo significa [...] passaggio. Diciamo dunque [...] i criteri di politica [...] Sovietica e del movimento operaio si sono [...] è imposta, a livello [...] comunista. Tant'è che oggi è [...] i problemi internazionali. Ma nella convergenza, intorno alla [...] della [...] coesistenza pacifica, vi è una [...] differenza [...] delle due grandi potenze, del [...] operaio, da un lato, e del campo imperialistico. Per lo [...] imperialismo la coesistenza pacifica [...] quo, rapporto di vertice, accordo che passa [...] altri; ma per un paese socialista un [...] pacifica può stabilirsi solo [...] internazionali vengono regolati da criteri opposti r [...]. Ciò significa che se [...] il contatto di vertice, tra le grandi [...] momento indispensabile nella costruzione di un regime [...] pacifica, ciò che decide è la partecipazione [...] di tutti i popoli, di tutti gli Stati, [...] mobilitazione di tutte le forze di pace. Questo non corrisponde soltanto [...] della coesistenza pacifica ha e deve avere [...] ciò soltanto può rendere reale e durevole [...] rapporto interna-zionale. Che il movimento operaio [...] coesistenza pacifica [...] sta nella natura delle [...]. Coesistenza pacifica significa anche [...] culturali: significa [...] razione economica a livello [...] -sviluppo di tale . Ma la coesistenza pacifica [...] uno sviluppo con-. Con la coesistenza pacifica, [...] . La lotta di classe [...] porta ad un livello più avanzato perché, [...] porta [...] oltre [...] la so glia di [...] guerra che [...] fa pesare su di [...]. Luciano Gruppi La dinamica [...] I sovietici sottolineano il carattere non contingente della [...] La ricerca di soluzioni adatte a risolvere [...] controversie internazionali si accompagna [...] prestato ai popoli in [...] loro liberazione -Una prospettiva vantaggiosa per [...] ottobre 1917: un manifesto [...] muro di una [...] Mavì. Leonid Breznev, inizierà il [...] in India. Nuova Delhi sarà la quarta [...] non socialista che egli avrà visitato [...] dopo Bonn, Washington e Parigi. Le capitali socialiste so [...] Varsavia. ///
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Fra la fine del [...] e [...] del [...]. Breznev si recherà a Cuba. Nel corso del 1973. Il principio di fondoLa [...] incontri ad alto livello a Mosca ed [...] che [...] esteriore del dinamismo della [...] in applicazione del programma elaborato dal XX IV [...]. ///
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Si tratta di una politica [...] ha impegnato intensamente il Segretario del [...]. Ma il principio dì fondo [...] politica estera sovietica, e cioè il principio della [...] pacifica non può essere considerato [...] il frutto [...] né la " espressione della [...] di [...] un [...] singolo [...] dirigente, per quanto autorevole. Ma oggi sono gli [...] forza esìstenti nel mondo a rendere la [...] e di coesistenza pacifica [...] politica realistica e valida. La alternativa, infatti, se [...] atomica, potrebbe essere il ritorno alla guerra [...] quale, come è stato osservato, non è [...] pace, ma una condizione di instabilità che [...] potrebbe degenerare. La politica estera di [...] Stato è determinata dalla politica [...] interna. Con molta schiettezza lo [...] parlando ad un pranzo in onore del [...] Brez-, [...] lo ha ribadito. Questa è la migliore [...] che la nostra politica estera può essere [...] di pace ». Una pace giusta II carattere [...] contingente della linea di coesistenza pacifica [...] viene co [...] sottolineato dai commentatori e « [...] sovietici di politica [...] naie. Allo stesso tempo, anche [...] coloro che sottopongono il concetto stesso di [...] una critica di carattere estremistico, gli stessi [...] coesistenza pacifica non significa fine della contrapposizione [...] sistemi mondiali, e tanto meno, inizio di [...] convergenza tra il socialismo e il capitalismo. Alla fine di settembre, [...] Sofia. Breznev disse: «Naturalmente la [...] internazionale, la lotta tra [...] il capitalismo prosegue. Oggi come prima i [...] e le ideologie che vi dominano restano [...] nostra politica estera è stata e resta [...] classe, una politica socialista ». A livello statale la [...] questo principio fu fissata al XX IV [...] con [...] ad« opporsi immediatamente e [...] atto di aggressione e di arbitrio [...] ». Soprattutto il Vietnam ed [...] Medio Oriente, si sottolinea a Mosca, sono le due [...] dove questo impegno ha trovato e trova [...]. In queste zone [...] sovietica ha sempre espresso [...] politico e fornito il suo aiuto economico [...] paesi vittime [...]. Un bilancio della politica [...] su scala mondiale dal XX IV congresso [...] ad oggi non può [...] ed ombre. La fine [...] diretta e della guerra [...] Vietnam, [...] della conferenza per la sicurezza e la [...] Europa, [...] tra Unione Sovietica e Stati [...]. Uniti sulla prevenzione di [...] sono avvenimenti di portata storica. Allo stesso tempo, i [...] e la Cina in Asia, [...] del conflitto nel Medio Oriente, il colpo [...] Stato [...] Cile dimostrano le difficoltà del cammino per [...] clima internazionale. Successi tangibili Ma. Per restare [...] diciamo che il pericolo di [...] guerra nucleare mondiale, che pesava [...] dalla seconda metà degli anni [...] ha cominciato a diminuire. Lo si può dire [...]. Un esempio concreto delle [...] realtà mondiale dalla politica di coe-. Il contrasto sorto tra [...] Comunità Economica Europea e gli Stati Uniti [...] Medio Oriente, offre due insegnamenti [...] implicazioni. In primo [...] la distensione ha offerto [...] vantaggi tali che ben pochi [...] sembrano disposti a [...] ad una « solidarietà atlantica [...] che in pratica [...] significa soggezione agli [...] Uniti. Il secondo ;n [...]. ///
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Il secondo ;n [...].