→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 308156457.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Ai Curdi uno Stato [...] alla dissoluzione [...] ottomano, ma la Conferenza [...] Losanna [...] 1923 mise fine ad ogni loro speranza. Da allora si sono ritrovati [...] tra la Turchia (12 milioni), [...] (7-8 milioni), [...] (4 milioni), la Siria (un [...] e le ex Repubbliche sovietiche del Caucaso e [...] centrale (mezzo milione). La loro lotta per un Kurdistan indipendente, dunque, data dalla nascita del Medio Oriente moderno [...] attuale che ha spinto migliaia [...] Curdi a prendere la via [...] è frutto di una tenaglia [...] e della lotta fratricida che [...] i Curdi [...] dal 1992. Nel nord irakeno il [...] infatti conteso tra [...] patriottica del Kurdistan [...] di Jalal [...] e il Partito democratico [...] Kurdistan [...] di [...]. Dal settembre del [...] quando [...] irakeno scese in campo [...] di [...] controlla la regione che [...] alla frontiera iraniana; il [...] la regione più settentrionale [...] arriva alla frontiera turca, [...] di [...] Hussein si è assicurato [...] e dei relativi pozzi [...]. Il tutto nella più flagrante [...] deciso dalle potenze occidentali capeggiate [...] Stati Uniti alla fine della guerra del Golfo quando [...] di sopra del [...] parallelo venne decretata una «no [...] zone» per [...] che avrebbe dovuto proteggere i Curdi dalla repressione di Baghdad. Nemici di [...] i Curdi [...] non hanno esitato a ricorrere [...] suo aiuto, pur essendo tra le vittime principali non [...] dei gas del Rais ma anche [...] decretato [...] e fatto pagare assai caro [...] ai Curdi stessi. Al tutto si aggiungano le [...] turco nel nord [...] per reprimere il Partito dei [...] curdi (il [...] con [...] del [...] di [...] e il quadro è completo. Origini e sviluppi del [...] La Turchia e i giorni [...] non la democrazia. Del resto come poteva [...] dominata in Europa dal fascismo e dal [...] rispetto a Mussolini e Hitler [...] se non un dittatore, un Pascia illuminato, [...] di tagliare ogni le-game col passato ottomano [...] un paese tutto nuo-vo nella modernità e [...] di modernità [...] anche un parlamento dotato [...] controllo [...]. E così è stato [...] quando con la guerra [...] Turchia è diventata uno degli argini [...] sovieti-co nel Mediterraneo, e [...] gli effetti di quel club al-lora importantissimo [...] Nato. Con una qualche forzatu-ra [...] che il ruolo dei militari in politica [...] Turchia [...] andato di pari passo con lo scontro [...] e ha ben poco [...] con [...] ma [...] in questo caso nella [...] mediorienta-le [...] dello Stato è di-ventata [...] fonte di legit-timità per i militari che [...] farsi da parte ora che la guerra [...]. Ma anche questo frangente, [...] non certo meno im-portante della dissoluzione [...] Sovietica, ha acuito [...] crisi di identità in Tur-chia; [...] parole [...] ministro degli Esteri, Ismail Cem: «Col [...] ci sia-mo trovati di [...] ma per noi si ci sono [...]. Qualcosa come 20 Stati, [...] legami storici e cultu-rali, sono diventati indipenden-ti. Questo non ci costringe [...] tra Est e Ovest: siamo uno Stato [...] ne siamo consci». Non scegliere più tra Est [...] Ovest significa non essere più divisi tra la [...] con ostinazio-ne dal [...] e la vocazione asiatica [...] la storia stessa del [...] turco. Se non altro come [...] al «niet» [...] europea, la Turchia si [...] stringere legami con chi è ancora interes-sato [...] di «porta [...] gli Stati Uniti; con [...] Mosca e con la miriade delle Repubbliche [...] centrale, Turkmenistan in testa; infine con Israele [...] legata da un trattato di cooperazione milita-re [...] di tutte le latitudini. Proprio in questo gennaio [...] navali congiunte nel Mediterra-neo delle marine turca, [...] nome in codice [...]. Questo atti-vismo reso forsennato dal [...] può [...] «voca-zione alla globalità»? Per ora [...] ancora una volta, sembra piut-tosto un altro sintomo da [...]. Nel giro di pochi mesi Ankara vede respinta [...] abbandona la Conferenza dei paesi [...] e ora i curdi. Aspetti di vita quotidiana [...]. La Turchia un paese [...] arretratezza e modernità [...] Le piccole tombe dei [...] di Osman, sormontata dai due [...] donne, principesse e regine, [...] sembrano raccontare un mondo di favola, fat-to [...] di grandi lot-te, di guerrieri lanciati nel [...] cavalli mongoli. Par di senti-re il [...] e le urla [...]. [...] sole di [...] esplodono le mille vo-ci [...] da ogni minare-to, chiamano alla preghiera tra [...]. I suoni, dalle colline, [...] mare rincorrendo-si. Allora, [...] che [...] tanti secoli fa, nacque un [...] grande e forte, quello Otto-mano che terrorizzò nemici e [...] precari. Fino [...] fin sotto Vienna e ai [...] della Cina. Da [...] da [...] partirono i turchi che [...] a ferro e a fuoco mezzo mondo. E partirono, i selgiuchidi di [...] da [...] la capitale anatolica di [...] Rumi, il grande Sufi poeta [...] scritto-re, fondatore [...]. Nacque così la Turchia. [...] come si [...] dire « [...] ferro», « uomini di ferro», [...] « coraggiosi». Da dove venivano? Dove [...] si capì presto. Soprattutto quando, nel 1453, Maometto II [...] conquistatore, entrò a Costantino-poli, spazzando via per [...]. E dopo an-cora, quando Solimano [...] « magnifi-co», [...] di Dio sulla terra», [...] colto e raffinato, decise di [...] nella vecchia Europa, divisa e litigiosa, occupando tutto quello [...]. Ma da dove venivano [...] e sultani del Corno [...] Per quasi dieci secoli [...] steppe [...] Centra-le, dopo essere scesi [...] dal bacino [...] e dalla [...] a Sud del lago [...]. Si chiama-vano ancora [...] subito si lan-ciarono e [...] Cina settentrio-nale, poi la Mongolia e il [...]. Comandati da [...] i cavalieri si infilarono [...] Siberia, in Iran e perfino in Corea. ///
[...] ///
[...] guerra tra loro, uccidevano, massacravano [...] si alternavano al potere. Da quei primi gruppi [...] i kirghisi, i [...] i [...] e tutti gli altri [...] comporre la « razza di fer-ro» e [...] Pacifico al Mar Caspio, fondando imperi e [...] conqui-stando vallate e montagne. ///
[...] ///
[...] del X I II [...] cioè gli Ottomani che stanno [...]. Hanno, quasi tutti, abbracciato [...] e i « gazi», i com-battenti e [...] scendono in campo in nome della fede [...] Al-lah. [...] Osman, si impadronisce della [...] Gallipoli, sulla costa euro-pea dopo avere aiutato, su [...] Giovanni VI [...] nella guerra contro Giovanni V [...]. Giovanni VI ha dato a [...] in [...]. Il mondo cristiano, ora, [...] paura di quei turchi che sono ovunque. Balcani ed Europa, con [...] e quello bizantino, sono in [...]. A Costantinopoli, gli ammiragli hanno [...] il Corno [...] con grandi catene per impedire [...] delle navi turche, mai [...] i ma-rinai di Maometto II, [...] a spalla le imbarcazioni, superano gli ostacoli e entrano [...] città. Insom-ma, la marea turca [...]. Così come [...] conquistatori, sono inarrestabili lungo tutte [...] sponde del Mediterra-neo, [...] nel Mar Nero. Dopo la presa di Gallipoli, [...] la grande battaglia del Kosovo, dove [...] serbo del principe [...] viene ster-minato. Da quel momento, i [...] Balcani dove rimarran-no per più di cinque [...]. Poi, ap-punto, toccherà a Costantinopoli. È un susseguirsi di guerre [...] stragi, di lotte intestine tra i [...] principi [...] diverse, scontri con personaggi co-me [...] straordinario combattente, in [...]. Tra i soldati del [...] ferro» ha già preso a primeggiare, in [...] militari [...] al mondo: i giannizzeri. Chi an-drà tra le [...] preso fin da ragazzo, anche nei paesi [...] su in uno stato quasi monaca-le. I giannizzeri, [...] non si [...] pen-sano soltanto [...] delle armi». Sono sempre e ovunque, [...] dei sultani ai quali, più tar-di, daranno [...]. ///
[...] ///
[...] piccoli destrieri [...]. Usano soltanto [...] e non por-tano corazze [...] « giaurri», i cristiani. Così i cavalieri dei [...] trovano sempre [...] nello scontro diretto con [...] si muovono come il ven-to. Dal 1494 e fino [...] sulta-no, il « gran turco» è Solimano, [...] dei sultani». È lui che elabo-ra tutta [...] strategia di conquista [...] ottomano. Concentra fon-di immensi [...] e sulla flot-ta. Il tesoro [...] è davvero inesauribile dopo tante [...]. Ha ha disposizione [...] la più potente flotta [...] e la più micidiale artiglieria. È con Solimano, che [...] la più grande e ma-gnifica fioritura. Raffinatezza e cru-deltà, arti [...] dei palazzi e degli harem, ed esaltazio-ne, [...] fede islami-ca. I suoi cavalieri sono [...] battaglie per la fede. È lui che conquista Belgrado, [...] la Persia e minaccia, sul [...] Venezia e la Spagna. Le centinaia di nazionalità [...] il suo impero, fanno di [...] una delle più grandi [...] del mondo. Intorno al Corno [...] vivono ebrei di ogni [...] circassi, persiani, italiani, ci-nesi, gente che viene [...] Mesopo-tamia, [...] Gerusalemme, dalla Pale-stina, dalla Siria, russi, asiatici [...] signori di [...] curdi [...]. La storia, comunque, è [...] brutti scherzi. I turchi, dal mondo arabo, [...] e Maometto, ma non esiteranno [...] attimo ad arrivare in Egitto, a sotto-mettere gran parte [...] arabi delle coste, fin ben oltre il [...] quando ormai [...] ottomano sta per fi-nire e [...] considerato il « grande malato» del quale [...] di [...] si occuperà per spartirsi [...]. E i curdi? Altro [...]. Il Saladino, curdo di [...] e conquistato-re islamico, userà, in tante battaglie, [...] del suo paese. La stessa cavalleria, più [...] tardi, passerà alcune volte al ser-vizio dei [...] perfino di Mustafà Kemal [...] della moderna repubblica. Quella stessa cavalleria verrà, pare, [...] utilizzata per sterminare gli armeni, [...]. ///
[...] ///
Quella stessa cavalleria verrà, pare, [...] utilizzata per sterminare gli armeni, [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL