Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1949»--Id 3080179272.

Perfino [...] di classe è costretto [...] fronte alle lettere dal carcere di Gramsci [...] del Processo di Lipsia di [...]. [...] sembrerebbe che veramente ogni uomo, [...] qualunque parte, non possa non riconoscere con orgoglio in [...] affermazioni di serenità e di forza, di coraggio e [...] intelligenza, una parie [...] la migliore [...] della propria [...]. Non è sempre cosi, [...]. [...] c'è un tipo particolare di [...] della classe operaia, ai quali per loro natura è [...] il privilegio di levare sereno lo sguardo a queste [...] proletario. Sono gli impotenti demagoghi [...] nessuna opera reale da contrapporre alle gesta [...] della classe operaia, costretti perciò a cercare [...] realtà con le miserie della calunnia; sono [...] tradimento che mostrano in ogni atto o [...] ripugnante deformazione professionale. Nausea, ma non stupore, ci [...] dato perciò la lettura di un articolo [...] socialdemocratico [...] (17 settembre ti. Secondo [...] autore dello scritto, il Processo [...] Lipsia e il fiero comportamento che vi tenne [...] sarebbero null'altro che una montatura [...] propaganda di massa [...]. [...] sempre secondo l'autore, era un [...] uomo debole », che non avrebbe saputo resistere agli [...] ma. La nuova edizione della [...] del Processo, uscita in questi giorni presso [...] Edizioni [...] (1) con una nuova prefazione di Edoardo D'Onofrio, [...] occasione per una sobria risposta. [...] di Hitler al potere [...] immediatamente avvertito dal movimento. La criminale provocazione [...] del [...] che doveva servire, e servi, [...] nazisti per scatenare [...] di [...] e per consolidare il loro [...] trovò quindi logicamente un fronte internazionale pronto a dare [...] al nazismo intorno a questo episodio. A capo di questo [...] naturalmente [...] Sovietica. Più volte [...] stesso affermò che la [...] sarebbe forse stata possibile e la vittoria [...] senza la solidarietà della classe operaia [...] e soprattutto senza [...] Sovietica: « Posso dichiararvi [...] egli disse ai giornalisti [...] paesi appena giunto a Mosca [...] che se non fosse [...] mobilitazione [...] pubblica in nostra difesa, [...] potuto certamente essere [...] a conversare con voi. Il fasciamo tedesco aveva [...] di annientarci moralmente [...] fisicamente ». E ancora qualche giorno dopo, [...] un redattore [...] : « . [...] cosa che potevo sperare [...] Sovietica, della quale ero divenute cittadino, avrebbe [...] tale sulle autorità fasciste che esse, in [...] più [...] interesse ad uccidermi ». [...] che cosa toglie tulio ciò [...] grandezza di [...] ? f. Ma appunto per questo [...] avventuriero terrorista, un fautore di putsch, un [...]. Ma la sfrontatezza [...] giunge sino ad affermare che [...] godeva di un trattamento di [...] nel carcere nazista, che « era autorizzato a ricevere [...] e a preparare la [...] difesa, veniva nutrito particolarmente bene, [...] a differenza degli altri prigionieri non era tenuto in [...]. La confutazione di queste [...] fin troppo facile. La verità è che [...] fu torturato dalle manette [...] tenute giorno e notte per cinque mesi [...] disposizione di legge (si vedano le lettere [...]. La verità è che [...]. Seppe [...] testa [...] del tribunale al furibondo [...] e al subdolo [...]. [...] uomo debole [...] del pigmeo contro il gigante [...] perdere [...] il senso del ridicolo. [...] che aveva veduto i [...] fratelli lasciare giovani la vita nella lotta [...] proletaria. [...] clic non conobbe se [...] senza soste: la [...] di tendenze nel Partito, [...] i padroni alla testa dei sindacati, la [...] polizia e il carcere, la lotta armata [...] fascismo bulgaro. [...] capo di una insurrezione. [...] due volte condannato a morte [...] patria, perseguitato e minacciato dalla reazione bulgara anche [...] le frontiere. [...] infine che commosse il [...] fermezza che ebbe di fronte al Tribunale [...]. Ma chi non comprende [...] non può [...] per la contraddizione che [...] è costretto, mentendo agli altri e a [...] darsi delle azioni di [...] una spiegazione che sin [...] statura morale, ai propri limiti ristretti. E non gli importa, invece [...] basare le sue affermazioni sui documenti, di invocare [...] autorevole e sintomatica testimonianza! Assente ancora Picasso (ho [...] Einaudi che il pittore sta viaggiando in [...] verso Roma), non ancora arrivato [...] molta attenzione era per [...] la giovane moglie dai capelli biondi che [...]. Pochi, d'altronde, potevano indicare [...] di [...] ch'io avevo conosciuto a Bucarest, [...] il vice ministro rumeno sedei a [...] spalle a! E Amado lo avremmo [...] tardi, piccolo, mingherlino. Accanto a [...] Curie, lo scien-ziato inglese Bernal, Premio [...] Royal [...] per la Fisica, aveva [...] tra le mani e lui, più del Decano [...] volto per il gran caldo, sembrava davvero [...]. Ha cacciato dalle tasche, [...] punto, un paio [...] piccolissimi come quelli di [...] li ha messi sul naso, poi è [...] dei suoi pensieri, ridiscendendo in terra quando [...] Curie gli ha [...] tra le mani il [...] domanda alla quale bisognava rispondere. La parola [...]. A [...] poi, compito e sereno -nella [...] e nei gesti, con la bella faccia che ricorda [...] po' quella di [...] OPERAIO ROMANO RICORDA IL 28 OTTOBRE [...] fascisti aggredirono [...] li disperdemmo a [...]. [...] alla tipografia del " Comunista [...] -Tegole e colpi di pistola dal lucernario -Vicolo S. Giuliano, prima redazione clandestina [...] ottobre 1922: eravamo di guardia alla redazione [...] a II Comunista » in Via della Scrofa, [...] telefonata ci informò che squadracce di fascisti [...] tipografia [...] Via della Guardiola, dove [...] giornali an-tifascisti [...] Nuova», «Voce Repubblicana » [...] e che il compagno Togliatti era in [...]. Insieme [...] compagni Benedetto Magnolia, Agostino Ronci [...] dei quali non ricordo i nomi, ci [...] tipografia, ove apprendemmo che il compagno Togliatti [...] da una [...] fascista Riuscimmo a salire [...]. ///
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Edizioni [...] 1949. [...] della democrazia e del movimento [...]. Presto la lotta si [...] vicini ed i fascisti per [...] abbandonarono la sorveglianza del [...]. Togliatti che riuscì cosi [...] salvo; «d [...] sicari furibondi sfogarono tutto [...] contro la tipografia che presto fu in [...] ed in condizione di non [...] più stampare giornali. La stampa avversaria biasimò [...] la brutale aggressione subita -dai comunisti, ma [...] tipografia, e per il timore di una [...] di loro, offrirono ospitalità [...] giornale che fu poi [...] dell'« Epoca » in Via del Tritone. Anche la nostra redazione [...] polizia, e cosi rimanemmo senza. Ci riunimmo in [...] triste, io, il compagno [...] ed il compagno Giuseppe Damato [...] cronista del giornale e, in [...] Segretàrio dèlia Camera del Lavoro [...] Roma, per tentare di procurarci una redazione clandestina. Ero sposato da poco [...] mia unica stanza, ove abitavo con [...] miei genitori, al Vicolo San Giuliane [...]. Ci stringemmo ancor più [...] a due tavolini ove sei compagni iniziarono [...] lavoro. Dormirono sulle sedie Questi [...] giorni e sei notti, non uscirono mai [...] stanzetta per timore [...] presi dalla polizia e [...]. Si arrangiavano a dormire [...] e, a quel poco cibo di cui [...] mia madre e mia sorella. Mia moglie ed [...] mia sorella, poco note [...] ti giro delle agenzie per avere le [...] e [...] le por-tavano ad un [...] Via Fabio Massimo, perchè ie [...] e poi le portavano [...] redazione improvvisata. A mia moglie, incinta [...] era più facile nascondere tutto il materiale [...]. Cosi il giornale, fra [...] veniva alla luce. Dopo pochi giorni fui [...] di P. Mi confidò che i [...] nostre tracce e che bisognava essere più [...]. Noi capimmo di che cosa [...] e trasferimmo [...] la redazione in un luogo [...] anche a me rimase ignoto. Arrivò la « [...] »Il giorno dopo, infatti, una [...] di poliziotti con fascisti, occupò con prepotenza la mia [...] mandando tutto [...] e minacciando di appiccare il [...]. Le lacrime della mia [...] le condizioni in cui si trovava mia [...] il Commissario dal triste proposito. Io però venni prelevato [...] sede del fascio in Piazza del Monte [...] Pietà. Venni interrogato e bastonato [...] tutto fu vano. La loro prepotenza e [...] impose contro il mio mutismo e non [...] parlare mi maltrattarono talmente che finii [...] di Santo Spirito ove [...] punti alla tetta. Dopo medicato fui rinchiuso [...] a Regina Coeli. Pochi giorni dopo, che [...] carcere, ebbi la sventura di perdere la [...] la quale non resse alta sofferenza e [...]. Ma qualche giorno dopo [...]. Iniziò però anche la [...] Via Crucis e non sapevamo fino a quando. ///
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La [...] arguzia più toccante doveva [...] con cui poi, nella discussione, avrebbe spiccato [...] della mano le questioni che gli venivano [...]. [...] il delegato francese [...] occidentale, per il modo come [...] risposto alla domanda circa la [...]. [...] con [...] semplicità che solo i [...] -nelle proprie parole, (mi son ricordato per [...] Cèsaire, [...] poeta delle Antille che [...] Bucarest) ha messo in rilievo che alcuni di [...] uomini di colore come lui e che [...] oltremodo caro riconoscere che col loro verdetto [...] affratellato ancor di più bianchi e negri [...] stesso Partito, e che. [...] non lasciava dubbi: con [...] riconduceva la domanda che poteva essere genericamente [...] provocatoria nei limiti [...] del giorno della Conferenza [...] con molto garbo e non senza ironia, [...] Curie aveva fermato a [...] di un giornalista inglese che voleva -discutere [...] essere informato o, semmai, informare. Nelle [...] del resto. [...] Curie era stato sempre palmare. S'è tolto persino di [...] per dire; -Ecco qua, se io e [...] mettere insieme i nostri soldi, dobbiamo prima [...] di mettere sul tavolo i portafogli; e [...] conti. No? -Si parlava naturalmente [...] e del controllo [...]. E chissà quanti, amici e [...] avrebbero voluto chiedere a [...] asciutto e classico, informazioni, segreti, [...] sulla pila atomica e [...] nucleare, [...] e via dicendo. Un uomo di genio [...] e tutti [...] che da anni egli [...]. [...] ora non mostrava una sola [...] settaria o falsamente umanistica nella voce; era soltanto sicuro [...] suoi pensieri, della propria volontà e della volontà di [...] razza che [...] stanno mandando a Roma un [...] di pace. Dopo la conferenza sono andato [...] parlare con [...] il grande convegno tenuto mesi [...] dai negri sulla Cesta D'Avorio. [...] ci ha detto come [...] si organizza [...] Occidentale F [...]. Saranno [...] gli imperialisti che do-. Questo significa combattere per [...] chiaramente che tutti gli uomini oppi hanno [...] organizzati e consapevoli per la [...]. Costa d'Avorio, a Parigi [...] Sciangai. ALFONSO GATTO [...] bacio di tina morta [...] che ancora due anni fa [...] a molti impossibile, che cioè la cinematografia italiana, [...] mondiale [...] dopoguerra, si sarebbe discostata dalla [...] strada per ispirarsi ancora alla vieta e scioc:a retorica [...] caratterizzata nel passato, comincia ormai [...] accadere. [...] il caso [...] questo « Bacio di [...] dove il Risorgimento appare grottescamente ispirato alle [...] oleografie borghesi, e condito di assurdità a [...] uomini in tuba e pizzo erre sventolano [...] le suore che pregano [...] Enrichetto il carbonaro che ridà la vita [...] bacio alla contessa Clara, già morta e [...]. [...] Il MI A GRANDE [...] MICHELE [...] la volta di Lucrezia ad [...] colpo. Domattina ve lo condurranno [...] godere Cesare rideva. [...] tratto la fronte gli [...] divenne livido in volto. Ma Lucrezia ed il Papa [...] ne accorsero. Col pensiero, il vecchio Borgia [...] Tivoli e teneva tra le braccia la [...] Primavera, [...] Lucrezia era voluttuosamente scesa con la fantasia [...]. Che voluttà! Tutti e tre, dimentichi [...] altri, si erano abbandonati ai morsi delle [...] G lussuriose. Passò cosi molto tempo. Quando tornarono in sè, [...] . Poco dopo Lucrezia era nella [...] camera. Fece il bagno, e [...] si fece profumare e si mise a [...]. Affondata nei guanciali, si sentiva [...] -da un desiderio [...] una tentazione che le saliva [...] le vene . Volava [...] voleva [...] a trovare nella cella. Ciò che eccitava il [...] di baciare il condannato, provare la sensazione [...] strette. ///
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Verso le tre del [...] si avvolse in un ampio mantello e [...] di Castel S. ///
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A passi lenti, nel [...] ella si lasciava trascinare dalla [...] cieca voglia Nello stesso [...] Cesare, [...] da [...] e prepotente vampata di [...] assalito da un solo pensiero: sapere da [...] se Primavera amava il [...]. E non poteva dormire. Sarà stata [...] Questa era la domanda [...] Io [...] come un veleno. Fu così che, infine, [...] suo tor mento, decise di recarsi nella [...] confessare i suoi rapporti [...] Primavera, [...] la libertà. Una volta saputo quel [...] al resto avrebbe pensato il suo pugnale. ///
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[...] LA TRAGICA [...] dunque Lucrezia c Cesare si [...] ciascuno per [...] conto, a discendere nella [...]. Prima, [...] era stato a [...]. Appena saputo che doveva [...] Astorre nella [...] missione a Monforte. [...] deciso così a provare lo [...] quel piacere, recandosi da lui per [...] Miserabile! E invero non gli [...]. Dopo quella visita [...] non aveva più veduto [...] era addormentato. Fu svegliato, [...] tratto, da una luce che [...] nella cella. Apri gli occhi e [...] Cesare [...]. Pensò che fosse giunta la [...] ora. Senza turbarsi, lo guardò [...]. Vide che non era [...] nè da carcerieri. Gettò un colpo d'occhio [...] vuoto. Immaginò allora che egli fosse [...] come [...] a [...] di vendetta. Si levò nero e [...] disse: [...] Venite ad ammirare l'opera [...] A [...] conto del viso che fareste se occupaste [...] è il vostro? [...] Cesare lo fissò con [...]. ///
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[...] era balenata [...] ad offrirvi la rispose [...] soprattutto! Non saprete nulla. La verità la porterò [...] tomba. II cavaliere che aspettava [...]. Coti [...] mano riuscì a [...] per la gola. Cesare senti le dita di [...] del cavaliere [...] nel collo. Vi fu una lotta accanita [...] un minuto, poi Cesare lasciò il pugnale e [...] rantolando. [...] lo frugò e trasse dalla [...] una pìccola chiave di ferro. La [...] faccia [...] rischiarata dalla gioia. Apri rapidamente la serratura [...] la cintura di Cesare e si pose [...] suo berretto. Infine, [...] nel suo mantello, gettò [...] Cesare ancora svenuto al suolo ed usci [...]. [...] scoppiò a ridere. ///
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Figuratevi che vi avevo [...] gran capitano! Ma voi siete condannato, [...] morire. Fra un minuto se [...]. ///
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La mano di Cesare si [...] essa, rispondete, essa? [...] volete dire? [...] sapere se vi ama. Vi ima? [...] non vi interessa, disse [...]. Cesare avanzò di un [...]. ///
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Cesare avanzò di un [...].