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[...] per ora temporaneo, al giovane [...] licenzia il governo «Niente paura, [...] riforme non si fermano» ROMA. [...] minacciato: se non vedo [...] tempo vi man-do tutti a casa. E tutti a casa sono [...] da quasi sei anni sulla [...] più scomoda della corte del nuovo imperatore. [...] è stato implacabi-le: «Il [...] negli ulti-mi tempi chiaramente di dinami-smo, di [...] uno sguardo nuovo. Il paese ha bisogno [...] squadra che potrà ottenere ri-sultati concreti». Ma nessuna paura: le [...] toccano, anzi la nuova squadra dovrà marciare [...] capitalismo con passo più [...]. [...] terremoto politico [...] lo ha scatenato appena rientrato [...] Cremlino dopo il suo breve ricove-ro per una piccola [...] a [...] una delle dacie desti-nate al [...] del presi-dente. Ha chiamato nella fortezza [...] Rossa [...] e gli ha comu-nicato [...] che [...] esisteva più: sciolto, dissolto, [...]. Al-cuni ministri doveva-no [...] addirit-tura subito, senza nem-meno [...] di ordinaria amministrazione men-tre si formava il [...]. È il caso di [...] potentissi-mo primo vicepremier, il [...] in patria, il più amato ri-formatore fuori [...]. [...] della guerra in Ce-cenia, che [...] riformatori invece è [...]. In un primo [...] è par-so [...] accentrare tutto il potere nel-le [...] mani annunciando di essere [...] interim. Poi dopo alcune ore il Crem-lino ha fatto sapere che la carica di premier era [...] affidata [...] mentre quella di ministro [...] primo vice di [...]. Prima [...] aprile, cioè prima del viaggio [...] in Giappone, [...] esecutivo [...] VII [...] di [...]. Dopo la nomina del [...] del presidente bisognerà che la Duma approvi [...] la quale cosa non è detto che [...]. Perché domina nella Ca-mera bassa [...] Parlamento del paese una maggioranza [...] che finora ha appoggiato [...] solo perché il premier, vec-chia [...] nelle stanze del potere, ha saputo [...] le simpatie. Non gratuitamente ovviamente, scambiando un [...] di [...] per [...] con quel tan-to di [...]. [...] bene e i russi hanno [...] più di una misura impopolare grazie alla politica morbida [...]. Ma adesso? In realtà, [...] Duma, decretando la caduta del go-verno, il presidente [...] una solenne condanna che i de-putati della Duma [...] fra qualche giorno. È la spiegazione che ha [...] lo stesso pre-sidente della Duma, [...] per il 10 aprile [...] infatti in programma un esame [...] del governo. Que-sto non vuol dire [...] con la Duma sia finito, esso è [...]. Se [...] che [...] non piacerà ai deputati [...] potere di [...]. Non per molto, in [...] il presidente insiste ed essi pure alla [...] capo dello Stato a [...] perché al terzo «no» [...]. A Mosca la prima [...] del governo è stata della Borsa. È crollata [...] notizia mentre le quotazioni del [...] sulla [...] Francoforte so-no salite. Il dollaro ha infatti [...] marchi, contro la quotazione [...]. La paura è però durata [...] poco [...] la perdita iniziale mano a [...] tranquillità della [...] che sembra vedere tutti i [...] consenzienti. O almeno in [...]. [...] in televisione aveva il viso [...] una persona che ha appena ricevuto una botta in [...] mentre il volto del giovane [...] miracolato [...] impulsività del pre-sidente russo, appariva [...] la [...]. Il nuovo premier è [...] sul palcoscenico della Grande politica russa. Come Boris [...] suo protettore, Serghei [...] è giovane, ha solo [...]. E come [...] è cresciuto a [...] la [...] delle ri-forme economiche in Russia. Per il momento è [...] premier e primo vice premier «ad interim», [...] del Cremlino, Sergei [...] ha lasciato intendere che [...]. Lo stesso premier uscente, Viktor [...] ha approvato la [...] nomina, [...] «preparato e pieno di pro-spettive» [...] invitando la [...]. Ma lui, il premier [...] oggi ha incassato tutte le bizzarrie del [...] che fine farà? Dal [...] invitato a con-centrare il suo lavoro alla [...] presidenziali [...] 2000. Lo ha spiegato lui [...] giornalisti, anche se non ha precisato se [...] personale candidatura alla successio-ne [...] alla presidenza della Rus-sia [...] Mosca ha soste-nuto. [...] il resto del mondo che [...] esiste [...] naturale di rinnovamento del pote-re». Ha sottolineato anche che [...] governo è stato compiuto «il grosso del [...] invitato fi-nanzieri e banchieri alla calma per-ché [...] delle [...]. [...] che «la destituzione del [...] che verrà modifica-to la nostra linea politica». E infatti le reazioni [...] e del [...] sono state serene: tutto [...] in Russia non sono in perico-lo. Il RITRATTO Viktor [...] premier che ha scelto [...] fila MOSCA. Per quasi sei anni [...] Viktor [...] stabilito il record di [...] grazie a un basso [...] ha mai oscurato la stella del suo [...] indiscussa capacità di me-diazione con i nostalgici. Alla vigilia [...] anni, [...] il 9 aprile, [...] ha alle spalle una formidabile [...] costruita dal nulla: ha iniziato come mec-canico addetto alle [...] di una raffine-ria del piccolo villaggio di [...] negli Urali. [...] ope-raio riuscì poi a [...] Samara, [...] Volga: di-venne ingegnere capo, e fu promosso [...] stabilimen-to di [...] nel Sud della Russia. Iscritto al [...] dal 1961, [...] settore [...] pe-sante [...]. Ebbe poi la guida [...] dei produttori di petrolio [...] il più grande bacino [...] Siberia. Il salto da grande boiar-do [...] politico avvenne nel 1985, quando [...] fu nominato ministro [...] e del gas [...]. Nel 1989, fu a [...] energetico [...] punta di dia-mante della [...] russa. Dissolta nel [...] entrò nel governo co-me vicepremier [...] del settore ener-getico. Dal dicembre 1992, prese [...]. [...] nel dicembre 1992, la [...] apparve subito come la museruola conservatri-ce messa [...] da Egor [...] della rifor-ma. Questa stessa frase potrebbe [...] quasi sei anni trascorsi da Viktor [...] alla guida di governi [...]. Nel dicembre 1992 [...] so-vietica [...] sotto i colpi di maglio [...] riforma-tori, milioni di semplici cittadini si [...] capitale [...] un paio di scarpe o [...] bottiglia di vodka, i più sve-gli cominciano ad accumulare [...]. [...] dà un colpo di freno [...] pre-mier [...] Viktor [...]. [...] 93, quando i rivoltosi [...] vengono sloggiati a cannonate dalla Casa Bianca [...] ufficiali) la paternità [...] di Boris [...]. Il premier [...] che si è ben [...] fa appelli alla riconciliazione naziona-le. Dopo la spedizione catastrofica [...] Cecenia, [...] dicembre 94, voluta da [...] si presenta co-me il [...] della trat-tativa per la liberazione di un [...] presi dai guerriglieri [...] di [...] firma [...] che riapre [...]. Durante i mesi della [...] eletto per la seconda [...] manda [...] il paese [...] gli scontri [...]. /// [...] /// Si occuperà delle presidenziali del [...] potrebbe [...] parte [...]. Il Paese ha bisogno di [...] nuova squadra LA DICHIARAZIONE DI [...] Il RITRATTO Debutta Serghei [...] dei riformisti Fino a ieri [...] dei riformisti russi, Serghei [...] 35 anni, sposato con due [...] e uno stile da manager occidentale, ha ri-cevuto una [...] a sorpresa: la decisione del presidente Boris [...] di esonerare in blocco il [...] lo ha privato della poltro-na di ministro [...] che occupava da novembre, e [...] è visto assegnare in cam-bio quella di primo ministro [...] interim. Con un diploma di [...] tasca, [...] è entrato in politica [...] che allo-ra si chiamava [...] ed è la città [...] Boris [...]. È stato proprio [...] a volere [...] nel go-verno. Anche a Mosca, come [...] città sul Volga, [...] e [...] hanno fatto tandem, lavo-rando [...] limitare il potere dei colossi [...] del gas e del [...]. [...] è ora nella posizio-ne [...] aveva assegna-to a un [...] Egor [...] nel [...]. [...] era poi rimasto pre-mier per [...] mesi, ad interim ma con poteri sufficienti ad avviare [...] drastica «terapia [...] per trasformare [...]. Almeno in pubblico, il [...] Serghei [...] non mostra simili ambizioni: [...] il suo incarico con-siste semplicemente nel «proporre [...] nuova compagine ministe-riale, che il leader del Crem-lino [...] poi al parlamento. LA SCHEDA Dalla «A» [...] gli uomini che contano [...] tv, [...] La mappa del potere [...] Cremlino [...] dintorni La figlia di [...] influente collaboratrice presidenziale, il [...] Mosca, il Berlusconi russo: ecco la nuova [...]. I cosmonauti della Mir tenuti [...] ROMA. /// [...] /// Direttore di [...] è soprattutto il direttore [...] Stato che si occupa del-la vendita delle [...] posto che occupa dal [...] 1997 quando ha sosti-tuito il generale maggiore [...] (44 anni) al termi-ne [...] in cui si sono in-crociati rivalità politico [...] fra servizi segreti. [...] Boris, 52 anni. Pre-sidente del potente gruppo [...]. Nominato dopo la vittoria [...] nel [...] vice presidente del consiglio [...] stato licenziato nel no-vembre dello scorso anno. È una specie di Berlusconi [...] cioè di giornali e tv che dopo [...] del potere ha scagliato contro colui che [...] principale nemi-co, il vicepremier [...]. [...] Tatjana, 38 anni. Fi-glia minore di [...] ha lasciato il suo [...] ciberneti-ca per occuparsi a tempo pieno [...] del padre. Dopo la vittoria di [...] è rimasta [...] consigliera influente e poi, [...] è stata nominata uffi-cialmente [...]. [...] Mikhail, 34 anni. È uno dei pionieri [...] iniziando fin dal [...] a occuparsi di coop, [...] quali si è partiti in Russia per [...] privata. Oggi è presi-dente [...] membro del consiglio di direzione [...] la tv di Stato, e di [...] petrolio. [...] Egor, 41 anni. Econo-mista, fu il padre [...] economica, quella del [...]. Fautore di una economia [...] considerato dai russi il responsabile di tutti [...]. Estromesso dalla amministrazio-ne dello Stato [...] dicembre del [...] (sostituito da [...] è tornato a essere [...] ritorno al potere dei rifor-misti nella primavera [...]. [...] Vladimir, 46 anni. Padrone dei primi mass [...] tv e giornali, è anche il presidente [...] banche più importanti [...] e del gruppo [...]. /// [...] /// Ri-formatore ai tempi di [...] (autore del programma dei [...] sinistra dei liberali. Il suo partito, [...] è diventato il punto di [...] democra-tica. [...] Mikhail, 56 anni. Fondatore della Banca [...] nel [...] è uno degli uomini più [...] della Russia dopo la fusione nel gennaio di [...] delle compagnie petroliere [...] della produzione russa) e [...] per fondare [...] di cui egli è il [...]. Adesso dovrà affrontare lo scontro [...] alleato a [...] e [...] alleato a [...] per conquista-re le parti privatizzate [...] gigante petrolifero russo, la [...]. [...] Aleksandr, 48 anni. Ar-rivato terzo al primo [...] del [...] concede il suo sostegno [...] quale ricambia [...] dopo la vittoria segretario [...] di sicurezza. Solo tre mesi più [...] alla porta del Cremlino, Ha però il [...] fine alla guerra cecena e di diventare [...] popolare del paese. /// [...] /// È il po-tente sindaco [...] Mosca, [...] ha trasformato da quando ha sosti-tuito [...] Popov in uno Stato [...] Stato. Grazie alle sue relazioni [...] presi-dente è riuscito a evitare alla capi-tale [...] in materia di pagamento di affitti e [...] ancora non si pagano ai prez-zi reali. Alle ultime elezioni è sta-to [...] con il [...] dei voti. /// [...] /// [...] Igor, 46 anni. Membro [...] che inventò il nuovo [...] si è poi occupato [...] fondando la nuova tv russa. Consigliere di comunica-zione durante [...] di [...] è direttore del-la potente [...]. [...] Boris, 39 anni. Dopo sei anni alla [...] di [...] diventa nel marzo [...] scorso primo vi-ce premier [...] dello Stato sociale e dello smantellamento dei [...]. Cede però prima il [...] dal ministro [...] appena nominato pre-mier, e [...] bianca che gli era stata concessa nel [...] cioè nei ranghi di vice premier. È molto popolare mal-grado [...] riformatori più radicali. /// [...] /// [...] Vladimir, 37 anni. Fondatore di un impero [...] che adesso è entrata a [...] parte della holding Inter Ros e controlla una delle [...] grandi banche di in-vestimento russe: [...]. Vicino a [...] è stato anche ministro [...] qualche mese nel [...]. /// [...] /// Orientalista, passato dal giornali-smo [...] di [...] che gli affidò la [...] segreti in carico che continuerà ad avere [...] fino a quando questi [...] la poltrona di ministro degli esteri. [...] Aleksandr, 44 an-ni. Sbarcato a Mosca dopo due [...] di gulag per [...] stampato bibbie clandestine, lancia una [...] di costruzioni e poi [...] fonda la [...] una delle banche più importanti [...] Mosca. Oggi presidente la [...] de-scritta come una delle più [...] banche russe (5,2 miliardi di dol-lari, 43 mila impiegati). /// [...] /// Presi-dente del [...] il potente en-te di Stato [...] occupa di gas, dal [...] egli gestisce a titolo [...] delle azioni pubbli-che. Adesso il suo potere [...] del go-verno è quella [...] controllo il proprio pacchetto. Fi-nora tuttavia il tentativo [...]. /// [...] /// Presidente del partito comunista, [...] capace di trasformare la [...] enorme influenza elettorale in [...] ricambio. Il Pc in-fatti si [...] sorta di conso-ciativismo in salsa russa trattando [...] il potere pur con-tinuando a usare toni [...]. I due cosmonauti [...] e Nikolai [...] sono probabilmente gli unici [...] della destituzione del premier Viktor [...] e del suo intero [...] da Boris [...]. Il centro di controllo [...] Mir, infatti, non ha trasmesso alcuna informazione ai [...] stanno preparando per la prima di una [...] nello spazio a partire dal primo aprile. [...] di questo impegno ha [...] canali di comunicazione tra Mosca e la [...] spiegato fonti del centro di controllo. [...] e [...] saranno aggiornati forse oggi. /// [...] /// [...] e [...] saranno aggiornati forse oggi. (0)
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