Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3078663994.

[...] / [...] MAGGIO [...] tra 1480 e [...] proprio 40 anni solo nel [...] della [...] II A LE, [...] del Rinascimento: [...] Il Mulino, [...]. Ma è certo che, [...] a mito, questo tempo ha nel suo [...] del mondo moderno. Così, ogni discorso sul Rinascimento, [...] voglia o no, finisce per coinvolgere anche [...] non altro perché [...] sollecita di continuo a [...]. Gli approcci possono pertanto [...] diversi. Questo proposto da John Male [...] specialista raffinato in materia, autore di numerosi [...] quali già tradotti in italiano [...] è abbastanza originale. Lo storico inglese offre [...] analisi molto ampio: quello europeo; e. [...] per molti versi centrali. A [...] di termine, nessun periodo [...] di un altro, ma in alcuni si [...] catalizzanti, che divengono cruciali e colpiscono maggior [...] di chi li vive, che di chi [...]. Ora, sul piano della [...] chiaro che i primi decenni del sec. VI furono decisivi per [...] europeo e il formarsi degli [...] nazionali. La scelta dello Male [...] pertinente, mentre i capitoli che egli dedica [...] problemi e-conomici, alle arti, alla cultura laica [...] religione, forniscono una sin-esi molto efficace che [...] il senso della svolta in atto in [...] moderna. Ma [...] che si pone In [...] oltre. [...] è molto ambizioso: suggerire olii; [...] significava [...] vissuto allora. Non è certo [...] seguire l'autore [...] itinerario che il sin» studio [...]. Un esempio [...] essere [...] illuminante: tinello sul «sentimenti) dulia [...]. Orati parte della natura [...] Male -non rientrava in un inondo che si [...] serenità. [...] coste europee, a parte [...] pescatori, erano deserte. Persino in paesi di [...] e Venezia i marinai [...]. Una vita misera, strappata [...] più attraente di una vita trascorsa a [...]. Nessuno andava al ma [...]. [...] mondo di predatori, pericoloso, mai [...] se non con Inni «lì . Anche le montagne erano [...]. I lupi vagavano nei [...] infestavano le strade maestre. Il tutto alimentava racconti [...] mannari e di altri orrori. I le streghe finivano [...]. Quanto siamo lontani dal [...] umanistica», come struttura della mentalità rinascimentale! Proprio perché vi regna il [...] fertile, [...] contraddizione. Gianfranco Berardi NELLA FOTO: [...] svizzera (Raffaello, affreschi delle Stanze Vaticane). ///
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Come dire i due [...] di [...] per i quali è [...] due merli, quello del bosco delle gaggie [...] e quello del [...] Ravizza, nel cemento della [...] quali, ambedue saltabeccanti sulla neve, [...] dice -si può parlare [...]. ///
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Questa estrema libertà di [...] racconto fa si che in questo libro [...] i motivi che hanno alimentato via via [...] e la mancanza di [...] se da un tato rende qua e [...] pagine, [...] consente un approfondimento di [...] ha voluto, e di ciò che non [...] vale a dire una specie di [...] di una vita intensamente [...]. [...] per la terra natia, [...] contadino particolare [...] quello del piccolo coltivatore. Si tratta di una serie [...] ritagli nella memoria, di squarci, di vite segnate dal [...] la cui caratteristica [...] proprio perché vivono ormai salo [...] riflesso [...] racchiudere, quasi in un atto [...] sublimazione, il senso di tutta una esistenza in un [...] gesto, in un atteggiamento monolitico, ma per questo anche [...] incisivo e a tratti lacerante. Quei due affabili merli Vediamo [...] come in un presepe contadino, le varie [...] lampeggiare di un flash: Tersilia, monaca per [...] a cui nel volo suicida dall' alto [...] imbiancano i capelli; Pietro il carradore, gigante [...] artistici carri agricoli, che lavora fino [...] combattendo con un tumore [...] la cui morte sembra [...] via libera ai trattori [...] il [...] che annega nel vino [...] una mancata carriera lirica; Romano, il cercatore. Una sfilata di personaggi, dunque, [...] si incastonano su [...] uno scenario agreste, nella cui [...] lajolo ama adagiarsi, come volesse riaffermare [...] costruendo dietro le sue colline [...] piccoli [...] la [...] antica vocazione di poeta, anche [...] stemperata dopo tanti anni nella rivelatrice frase: -E poi [...] chi si ostina a non credere che ogni uomo [...] poeta». Tale sincera emozione trova [...] nella dolorosa [...] consapevolezza che di quel [...] ormai soprattutto come memoria, lui stesso, lajolo, [...] perchè diverso è stato il [...] che [...] portato a vivere sempre [...] merlo di città, anche se il merlo [...] rimasto depositario dei ricordi più struggenti. Ne dà la riprova [...] del libro, dove sussistono ancora figure stagliate [...] la madrina di guerra di un deludente [...] dopo tante lettere! Perché sei un politico [...] ad essere totalmente politici. Si finisce per diventare [...]. Non si intendono più [...] altri. Allora si è umani [...] ottimisti-. È un complimento di [...] fiero; e [...] è, in un certo [...] di questo libro. Augusto Fasola ARRIGO [...] raffica di Salò», Mondadori, [...]. Ecco un libro che [...] un romanzo, [...] per lo stile rapido [...] cui è scritto e soprattutto per il [...] ha saputo abilmente usare per cogliere ad [...] gli aspetti più emozionanti della vicenda del [...]. Infatti, con la tecnica [...] apprendiamo subito che [...] è [...] di coloro che seguirono [...] tragica parodia della repubblica di Salò, a [...] fine con te armi in pugno: [...] raffica [...] titolo, e anzi [...] raffica. Tutti i gerarchi infatti [...] alcuna o scappano, come il duce, in [...] si stacca da tutti [...] coraggio. Chi era dunque questo [...] Per [...] torna indietro a ripercorrere [...] fiorentino: di grande famiglia, il padre è [...] accademico d'Italia; sin da bambino ha [...] del giornalista di razza, [...] una serie di giornaletti familiari ed ha [...] incontrarsi con [...] un gerarca sino [...] ora Ferocia e coerenza [...] un uomo dalla doppia [...] fondato da un giornalista [...] la stampa, e la propaganda, hanno [...] fondamentale. Così [...] può soddisfare il suo [...] ma insieme ama i salotti nei quali [...] cultura raffinata e improntata ai miti più [...] si lancia in ogni genere di sport, [...] più [...] e rischiosi: [...] è la [...] passione. E non basta: questo [...] modello dannunziano è pronto alle peggiori violenze [...] più nota del fascismo [...]. In mezzo a tanti [...] tante passioni, di fronte a tanta versatilità, [...] invano una chiave per capire il personaggio; [...] quasi prevedendo le richieste, parla lui stesso [...] e riporta un giudizio di Bilenchi che [...] lato migliore, e ricorda la [...] collaborazione a Salaria, la [...] Rosai, la parte assai importante che egli [...] I. [...] come Bottai, con il quale [...] in comune la cultura [...] capisce che bisogna dare ai [...] una palestra che sembri libera, perché possa meglio essere [...] per attirare il loro consenso e [...] agli [...] del [ascio. Dopo it risvolto culturale, già [...] seguente [...] segue Ciano come inviato speciale [...] guerra [...] oltre che in [...] belliche, nel [...] sport preferito: quello di votare [...] Addis Abeba sganciando bombe. Tornato in Italia è [...] dei professionisti e artisti e scrive sul Corriere [...] Sera. Apparteneva al clan di Ciano, [...] della nobiltà e detta raffinatezza del regime, [...] a conoscenza, non sappiamo se lo approva, [...] Ciano dà ai fascisti francesi per [...] di Carlo e Nello Rosselli, [...] come appartenente alla buona borghesia fiorentina, ben [...]. Scarsamente entusiasta del razzismo [...] e anche [...] sempre più stretta al nazismo, [...] è [...] pronta cieca [...] assoluta e la mantiene lealmente; [...] si spiega la [...] partecipazione in primo piano alla [...] di Salò: [...] infatti forse potuto tirarsi indietro, [...] direttore del Messaggero, era legato [...] ambienti mondani e del grande capitalismo [...] olografico, la [...] amante, [...] Doris Duranti si salvò la [...] con la fuga in Svizzera. Ma prevale il suo [...] morte», il desiderio di [...] onore di fascisti-, il ritorno alle origini [...] purificatore. Diviene così [...] segretario del partito, riorganizza [...] mentre tutti fuggivano, ha la volontà di [...] i ponti e perciò la crudeltà di [...] stragi di cui si macchiano le brigate [...]. Delirante e disperato muore a [...] più di [...] anni, giocando sino [...] la [...] parte. Marina Addis Saba La [...] poesie di Emily [...] della solitudine EMILY DICKINSON, [...] stanze di alabastro. [...] lire [...] il quarzo, sono elementi [...] di materiali e di oggetti che si [...] lettura delle poesie di [...] Dickinson. Rappresentano [...] dei sentimenti, la morte [...] lacrime della passione, creano il clima in [...] rinuncia al mondo e prende forma la [...]. [...] stanze di alabastro, fredde [...] le tombe, sono il luogo immaginario a [...] della Dickinson torna spesso, come a una [...]. I,e liriche raccolte in questo [...] di Nadia Campana, non hanno mai la forma di [...] richiesta d'aiuto, non lasciano spazio [...] di una «poetica» disperazione. La poesia appare come [...] chiuso al mondo, in cui avviene il [...]. La particolare natura del verso [...] Dickinson, che ha un irregolare andamento ritmico e una [...] spezzata, è dunque il segno di una conquistata «durezza» [...] non di un cedimento [...] sentimentale. Tuttavia alla passione, [...] son dedicate numerose liriche [...] la rinuncia [...] e la guarigione da [...] gelo, nella fredda immobilità delle pietre, la [...] si annunciano attraverso [...] categoria di simboli, a [...] miele, i fiori, i semi. [...] è in molte poesie, [...] che rappresenta [...] u-mana [...] essa assaggia il nettare e, [...] assapora i balsami dell' [...]. [...] offre [...] dell'amore come miracolo, come invito [...] a una sorta di festa. Non è possibile però [...] d'amore dietro le quasi duemila poesie che [...] Dickinson [...] dal 1860 alla morte. [...] e [...] vengono cosi rappresentati dalla Dickinson [...] punto di vista quasi quotidiano, legato ai [...] una vita isolata: e per lei [...] individuale assume il valore [...] di grande dignità: la solitudine diventa motivo [...] quasi eroica. Ma questo tipo di [...] a costruire un ritratto della Dickinson attraverso [...] della [...] poesia, non ha, secondo [...] «Stanze di alabastro», possibilità di sviluppo; i [...] sono stati per troppo [...] biografia: ora, secondo la Campana, è necessario [...] della poetessa americana. In questo modo dovrebbe essere [...] tracciare una storia della [...] poe-sia. Anna [...] BIZ: [...] 9201; CHRIS REA: [...] It [...] 9202; HUGHES HAMILTON: [...] Team DM 954; ROBERT SACCHI: [...] -1-1 Team DM 957; ANTOLOGIA: [...] n. [...] G TON: [...] 11002; NI TE LITE: Young [...] (tutti [...]. ///
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Strisciante, ma poi por modo [...] dire: visto che domina in discoteca, visto che alimenta [...] fucina sonora, ventiquattro ore su ventiquattro, [...] sono le radio. La grossa discografia, però, [...] pronta ai mutamenti, presa com'è dalla routine [...] i suoi tabu e le sue mezze [...] musica di cui parliamo [...] in vari modi: è «dance [...] ma il termine abbraccia [...] è «disco», in un nuovo e più [...] in fondo, anche [...] dal supporto discografico che [...] In ogni caso. Ò una musica davvero sorprendente: [...] se già non ce ne eravamo accorti, a [...] il tuo viziosi chiama [...] dei classici pressoché tutto il [...] che ancora si fa oggi. E la più originale [...] questi tanto citati ottanta per nulla originali [...] musica, almeno come avvio. Del passato perché ingloba [...] ben definite: prima fra tutte. Perché del futuro? Ma perché [...] la musica che, trovando la [...] verità estetica [...] del missaggio, forse meglio potrà, [...] venire, farsi esclusivamente ascoltare, in alternativa a [...] musica che [...] tende a una dimensione e [...] perché no?, a una giustificazione video. Nella manciata di dischi sopra [...] a nostro avviso, soprattutto il [...] del trio [...] specie nella versione cantata con [...] missaggio inglese e in particolare nella parte finale è [...] un susseguirsi di grandi invenzioni sonore che [...] su [...] dal funk [...] al jazz; c'è, in queste [...] il superamento della cosiddetta [...] ottenuta da [...] da una [...] sentimentale delle voci; ma non [...] superata la suggestione emotiva, che scatta [...] del rapporto fra impasti vocali [...] strumenti. Hamilton p Rea battono [...] rock. Robert Sacchi è [...] con la faccia di [...] e questi sono due [...]. In-somma, questa [...] musica è invenzione dei [...] una somma incredibilmente sofisticata di tecniche e [...] anche arte della banalizzazione, a livello del [...]. E viziata, certo, dalla [...] danza, da cui deriva una certa uniformità, [...] un vizio dello swing, del rock e [...] i ritmi binari. Altra [...] ma il cosmopolitismo della [...] di massa aiuta a spiegare. ///
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Ameli [...] soprano, [...]. ///
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Il volume 31 [...] integrale delle cantate di Bach [...] e [...] con i loro complessi [...] del 1725. Qualche discutibile manierismo si [...] accade, nelle interpretazioni di [...] ma il livello complessivo [...]. Armonie da canzone clastica [...] strofa, un ritornello di presa: Tozzi ha centrato ancora una volta la [...] canzone per [...]. ///
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È il cantante prediletto [...] Joan Armatrading e ormai un classico, la cui pudica [...] discreta musicalità trova nuova conferma in questa [...]. CARTER [...] Piane» -col! Il rinato amore per [...] Jazz [...] pianista [...] non ha data recente, [...] risale infatti al [...]. Improvvisazioni di alta routine, [...] uniformità trovano un loro equilibrio. PERGOLESI [...] attribuzione): Concertini; The [...]. ///
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I sei Concertini (Concerti armonici) [...] sono di Pergolesi: lo ti sa da tempo, ma [...] le case discografiche scrivono sempre in [...] Bach di [...] di [...] di questa grande iniziativa. [...] ancora la [...] insieme alla [...]. [...] e [...] nel disco contenente due [...] le grandi cantate su corale n. Dirige [...] con sufficiente equilibrio e [...] risultato complessivo ò pregevole anche se non [...]. Monto importante infine la [...] fuga eseguita [...] da Herbert [...] incompiuta fatica di Bach [...] ad uno strumento a tastiera c non [...] a lungo si è pensato, ad un [...] puro, privo di concreta destinazione. Nella bellissima esecuzione di [...] sì rivela strumento adatto [...] grandiosa costruzione polifonica. Il valore di queste [...] comunque colto in modo assai felice [...] e nitidezza di questa [...]. DEBUSSY: Studi; [...] Mosca, pianoforte [...] CI [...] 81002). Oltre ad essere uno dei [...] più promettenti [...] generazione. Luca Mosca è validissimo [...] il capolavoro conclusivo della produzione pianistica di Debussy [...] ammirevole disinvoltura e forse ancora con una [...] punto di vista interpretativo, [...] equilibrato, ma meno originale [...] lui ci si potrebbe attendere. [...] Prometeo; [...] Coro e orchestra della Radio [...] Colonia, [...]. ///
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In tre dischi una eccellente [...] di [...] ambiziosa quanto insignificante nella [...] vuotaggine. Nella [...] elementare ovvietà la musica pretenderebbe [...] sottolineare la semplice declamazione del testo (niente meno che [...] greco). Riservato ai masochisti che [...] Orff. Parlare di «carriera», nel [...] un o' azzardato: impelagato suo malgrado in [...] umi-lianti beghe tra scuderie discografiche, solo ora [...] disco «come si [...]. E i risultati, come [...] segue «Uggeri dai suoi primi passi, sono [...]. Affascinato [...] leggera ma non succube [...] di questi ultimi anni, il giovane cantautore [...] ogni brano a dare [...] impronta molto personale, nella [...] nei testi, al proprio lavoro. Anche nei passaggi che risentono [...] delle [...] (la [...] un po' di maniera, i [...] della voce considerati obbligatori da [...] rock metropolitano), Ruggeri salva la situazione [...] di ironia o, meglio ancora, [...] lirismo. Nato rocker, rischia di [...] di belle canzoni: e siccome dei primi [...] dei secondi carenza, glielo auguriamo di cuore. Nel disco tanno spicco [...] Un altro testo. Polvere e soprattutto Va [...]. ///
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Sonata [...] 2 [...] La lugubre gondola 1 e [...] A. [...] piano [...] 6514 147) [...] Elaborazioni dalla [...] di Schubert; R. [...] piano (RICORDI OC! [...] (FO N IT CETRA UH [...] 3 [...] ritorna a I [...] e ne propone alcuni capolavori [...] aveva già registrato anni fa, come la Sonata, [...] una concezione interpretativa segnata da [...] penetrazione analitica. Anche nelle due fascinose [...] Lugubre [...] (incisa nelle due versioni) [...] si conferma interprete [...] eccezionale intelligenza, [...] con rara esattezza gli [...]. Ad un altro volto [...] Liszt, [...] pochissimo esplorato, si rivolge un disco della [...] quale Risaliti ha inciso tutte le trascrizioni [...] di [...]. Liszt si limita a [...] li dispone in ordine [...] un proprio ciclo segnato da un preciso [...] dei pezzi (in parte modificati anche nelle [...] tonalità. È del massimo interesse [...] rimeditazione [...] su [...] (i cui [...] in questo modo furono più [...] divulgati), e bisogna [...] grati a Risaliti della rara [...] seguita con attendibile correttezza. Infine [...] di questo noto interprete [...] Cetra ha pubblicato alcune [...] degli anni 1959-60. [...] vi si rivela pianista [...] di dominare prodigiosamente le difficoltà tecniche più [...] oggi il suo modo di accentare [-«riappare [...] problematico di quel che ri vorrebbe. ///
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[...] vi si rivela pianista [...] di dominare prodigiosamente le difficoltà tecniche più [...] oggi il suo modo di accentare [-«riappare [...] problematico di quel che ri vorrebbe.