Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3072695481.

Il Pontefice deciderà la [...] o il loro inserimento negli atti [...]. Il rabbino [...] ora gli ebrei aspettano [...]. Lo affermano, in un [...] i partecipanti al Sim-posio, che per tre [...] anche animatamente, sul-le radici [...] in am-bito cristiano. Radici che avevano portato [...] alimentare «sentimenti di ostilità verso il [...] contribuire a rendere possibili atti vergognosi ed [...] Comu-nità israelite ed il realizzarsi della [...]. Per fare chiarezza di queste [...] il Papa, ricevendo il [...] scorso i partecipanti al Simpo-sio, [...] detto che «il razzismo è una negazione [...] più profonda [...] umano, che è una persona [...] a immagine e somiglianza di Dio» e, quindi, «contro [...] piano salvifico di Dio» [...]. Perciò, i sessanta studiosi [...] parti del mondo, ai quali si sono [...] protestanti ed or-todossi, hanno [...] finale dei loro lavori, [...] ha mirato a contribui-re a sgomberare il [...] ed ingiuste del Nuovo Testamento», per rista-bilire, [...] il Pa-pa, un rapporto stretto con [...] Testamento perché dalla loro [...] erano potuti nascere tanti [...]. Inoltre, hanno precisato che il [...] «colloquio» va considerato come [...] per «un leale riconosci-mento degli [...] e [...] del passato» allo scopo di [...] una «piena conversione» ri-spetto [...] sbagliato di tanti cristiani verso [...] ebrei, ri-chiesta con tanta premura dal [...] coscienza» in vista del grande [...]. Infatti [...] giubilare -così prosegue la [...] essere preceduto da un esame di coscienza [...] cristiani, laddo-ve non abbiamo risposto al dise-gno [...] di conversione» affinché «gli errori e le [...] non debbano più ripe-tersi nel futuro». E solo così il Giu-bileo [...] grande rendimento di grazie a Dio per [...] Gesù Cristo, fonte di modello di ogni [...]. Un cammino, come si [...] ad oltre [...] dalla Dichiarazione conciliare «Nostra [...] con cui venne eliminata [...] agli ebrei, fonte per secoli di ostilità [...] il mondo ebraico, che pu-re ha segnato [...] presenta ancora delle om-bre. Il gesto storico compiuto [...] Giovanni Paolo [...] visitando la Sinagoga di Roma [...] gli ebrei «fratelli mag-giori», aprì indubbiamente una [...] nuova nel rapporto tra cattolici ed ebrei, [...] diffidenze, proprio perché affondano [...] due millenni di storia, [...] completamente. Ecco perché i partecipanti al [...] ci separano dal Giubileo del 2000, incentrato sui temi [...] «riconci-liazione» e della «misericordia», debbano servire ad intensificare questo [...] per scuotere la [...] del passato ed alla tragedia [...] per fare avanzare la cultura del [...] riconoscere i [...] chiedere e ricevere il perdo-no». Questa è la condizione per [...] così quel legame antico e [...]. [...] come ha detto il Papa, [...]. I partecipanti al «simposio», promosso [...] Commissione [...] del Grande Giu-bileo [...] 2000, consegne-ranno in questi giorni [...] loro [...] il quale deciderà se [...] pub-blico o [...] per approfondi-re le sue riflessioni [...] da arricchi-re il documento sulla [...] da tempo in preparazione. Un docu-mento che le Comunità [...] ripetutamente sollecitato. Non si tratta di [...] Papa [...] che, a cominciare dal [...] ad Auschwitz nel giugno 1979, quando definì [...] Golgota del mondo contemporaneo», ha costante-mente denunciato [...]. [...] insistono perché ci sia un [...] documento vaticano sulla [...]. Va registrato che [...] rabbino, David [...] noto per [...] cristiano» ed il discorso del Papa. Il rabbino ha detto di [...] che «il [...] di un documento già promesso [...] Papa nel 1987 al-la Comunità ebraica di [...] e [...] cristiano». Perciò, è stato molto [...] di Giovanni Paolo [...] quando, riconoscendo le respon-sabilità [...] detto che [...] è senza giustifi-cazione alcuna [...]. Alceste Santini [...] 2. Principe delle nu-vole come [...] Baudelaire, il grande uccello dei mari caldi, che [...] e domina i cieli. [...] che non [...] battaglia ma che le [...] archivia, misurando e verificando i movimen-ti degli [...] un Ma-nuale sommo di tattica. Alla vigilia [...] in persona [...] di descrivere e catalogare tutte [...] future battaglie che il fascismo si augura vincenti. Il colonnello si ritroverà [...] sparato un solo colpo [...] di una Italia in ginocchio, tra i [...] gli azzoppati, gli ustiona-ti, i feriti, i [...] morti ammaz-zati della guerra. Il colonnello Terzo avrà però [...] Emma, esule cosacca dalle mi-steriose vicende, conosciuta nello studio [...] ministro degli esteri, illu-strando le mosse di Napoleone con-tro [...] generale austriaco Michael von [...] a Marengo e [...] in-tuito del generale [...] autentico artefice [...]. Il colonnello Carlo Terzo avrà [...] una [...] allievo, Salvatore, innamorato di Fiore, [...] ma prima poeta e acerbo [...]. La Sicilia è quella [...] dai latifondisti, di Salvatore Giulia-no, di Portella [...] Ginestra, [...] delle terre e dei comunisti che si [...] ri-forma agraria. A Carlo Terzo, in [...] infine di co-mandare una battaglia, quando i [...] repubbli-ca di Malpasso, appena costituita, e i [...] una povera festa con le bandiere rosse, [...] Portella della Ginestra, saranno aggrediti dai bri-ganti del [...] Carestia. Le tatti-che di Annibale, [...] Napoleone, [...] Montecuccoli, di Ulisse Grant, di [...] cinese [...] e come il barone [...] Clausewitz, [...] manuale di Carlo Terzo offrono a quella [...] cafoni la via di una salvezza. Il colonnello applica gli [...] dottrina gli suggerisce a quello scon-tro di [...] tra le piane e i colli della Sicilia. Crede che la ra-gione [...] imprevisti delle armi e con la prova [...] conflitto che lo separava, [...] del romanzo, [...] e com-pagno di studio, Amedeo Campari, [...] morirà sul fronte russo e che si [...] sorte, in preda alla follia degli eventi. La ragione contro la [...]. La storia, leggia-mo [...] ci viene raccontata [...] come [...] come Pellegrino Galvano, barelliere in [...] e obiettore di coscienza, che a Palermo era entrato [...] amicizia con i suoi protagonisti, imparando da Ter-zo che [...] senza una ragio-ne [...]. [...] così: dandoci uno scopo forte, [...]. Il romanzo di Riotta [...] quando [...] è accerchiato, in [...] stesso (ma non dovrebbe risultare [...] patologie eternamente italiane). Per il resto, come abbiamo [...] a scuola o ad esempio [...] una splendido [...] di uno storico evento belli-co [...] il cronista [...] calato negli eventi di ieri), [...] battaglie, non solo nei loro appariscenti e sanguinolenti dolori [...] anche [...] delle ar-chitetture, hanno il loro [...]. Da-gli scacchi al calcio: [...] lì. Basterebbe ricordare [...] quando spiega ai ge-nerali [...] desiderio di mandare le truppe allo sbaraglio [...] la strate-gia sicura contro [...] e imprudente Na-poleone. Ricorda Riotta [...] marchese di Pescara: «Voglia Dio [...] di guerra senza neppure un [...] di battaglia». [...] alla maniera pacifica del [...] Terzo, sono materiale ricchissimo per [...] ragione, per la scrittura e per la lettura. Poi [...] la storia «presente», che si [...] una trincea di fanta-sioso realismo. [...] dei [...] a metà tra il western [...] il «Gattopar-do». La morale [...]. Fate-vi forti e cambiate [...] siete ac-cerchiati. Non senza [...] prima ben [...]. Riotta compone un bel [...] che in «Ultima Dea», più romanzesco, nel [...] della storia, [...] e dei caratteri e [...] romanzo tra-dizionale. Persino Fiore, cacciata di [...] matrimonio riparatore [...] alle fine scriverà, ultima [...]. ///
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Oreste Pivetta [...] di [...] alla Francia Un appello [...] Francia [...] «si faccia carico di tutta la propria [...] di gloria come delle zone [...] è stato lanciato ieri [...] Jacques [...]. [...] Savoia, dove si trovava [...] omaggio a quei francesi che rischiarono la [...] gli ebrei, il presidente ha ammesso che [...] Francia [...] alle prese con un «difficile lavoro di [...] là del processo [...] segretario della prefettura della Gironda Maurice [...] per «crimini contro [...] la [...] opinione netta su Vichy [...] valori e la missione della Francia si [...] talvolta zelante, [...]. [...] il mio pensiero va [...] morti di Auschwitz Principe delle nuvole di Gianni Riotta Rizzoli [...]. Unendosi «spiritualmente» a coloro [...] in questo periodo, in tutte le parti [...] sono recati e si recano nei [...] per ricordare i loro [...] Giovanni Paolo II ha rivolto un pensiero particolare [...] sono caduti a causa della fame, delle [...] e di tante guerre assurde. Vado in spirituale pellegrinaggio, [...] dove sono sepolte le vittime della violenza [...] e della fame». Ha, quindi, ricordato le [...] la Chiesa ha «sempre esortato a pregare [...] e raccomanda la visita ai [...] la cura dei [...] come testimonianza di fiduciosa [...] dolore per il distacco dai loro cari». Citando, quindi, le parole [...] Gesù [...] sono la resurrezione e la vita» -il [...] Papa [...] voluto dare, rivolgendosi ad alcune migliaia di [...] Piazza San Pietro per [...] una «speranza» affermando, in [...] cristiana, che «la morte non è [...] parola sulla sorte umana [...] destinato alla vita senza limiti, che trova [...] in Dio». E, per rafforzare questa [...] supremo [...] ha invitato i fedeli [...] Maria che, avendo vissuto il dramma della [...] Cristo sulla Croce e partecipato alla gioia della [...] aiutare a «comprendere sempre più il valore [...] suffragio per i nostri amati defunti». Il pensiero del Papa [...] ai morti di Auschwitz, alle vittime degli [...] concentramento ed ai suoi genitori rivolgendosi in [...] connazionali convenuti in Piazza San Pietro. È stato un momento [...] è sembrato chiaro che il Papa volesse [...] assopite del mondo contemporaneo di fronte al [...] ed al legame di quanti ci hanno [...]. Un invito forte ad [...] memoria anche per quanti sono deceduti per [...] come quelli che riposano nei diversi lager. Vado alla cattedrale di Cracovia, [...] Auschwitz ed agli altri campi di concentramento». Un modo per collegarsi [...] Simposio [...] concluso sulle cause che hanno reso possibile [...]. Ed ha annunciato, con [...] di [...] recare al cimitero di [...] città natale, «dove riposano [...]. La perdita, in giovane [...] e della madre, ha sempre costituito [...] di profonda tristezza in Karol [...]. Ha voluto in questo [...] tutti la [...] «calorosa preghiera». Lo scrittore ormai in [...] Fra [...] istituti di cultura la «casa» di Pinocchio È [...] un ghetto americano co-me tanti altri. Il capo banda [...] Trent, detto [...] ha un ap-puntamento che [...] alle preoccupazioni di sempre: spacciare, incassare e [...]. La [...] piccola vedetta di quindici anni, [...] detta Bug, gli dice che [...] non [...] la persona che ci doveva [...]. Mi senti? Salta su [...] di macchina», sibila [...]. Ma ormai [...] è già sbucato a tutta [...] un [...] con un fazzoletto legato sulla [...] come un cowboy, un giub-botto di raso rosso [...] e il ber-retto girato [...]. È poco più grande di [...] bambino, ma ha una pistola in mano e la [...] senza esita-re. [...] si rialza senza un graf-fio, Bug si becca una pallottola nel ginocchio, ma la signora [...] in un [...]. ///
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Una morte tra sballo [...] La legge dei padri, il nuovo roman-zo [...] Scott Turow. Morte bianca tra buchi, [...] cri-minali di un ghetto nero, tanto per [...] un contrasto forte. Morte eccellente: perché [...] era anche la moglie [...] dello Sta-to [...] nonché la ma-dre di [...] agente addetto alla libertà [...] e molti al-tri di [...]. Ma soprattutto morte destinata [...] tribunale, quando si profila un coinvolgi-mento dello [...] doveva andare a [...] al posto della moglie, [...] secondo il pia-no che [...] organiz-zato [...] con il suo vigilato. Giudice incaricato del giudizio [...] Sonia [...] viceprocura-tore già protagonista di [...] della prova, casualmente legata [...] esile filo che la riporta indietro di [...] margini di un campus ca-liforniano e in [...]. Quasi [...] vita, tanto sem-bra lontana, [...] a risvegliarsi grazie a quel suo fi-danzato [...] è un columnist di successo e se [...] i giornalisti che seguono il processo. [...] difenso-re [...] com-pagno e amico di quei [...]. O allo stesso [...] allora carismatica gui-da di [...] oltre che ingombran-te vicino di casa. Il processo finisce così [...] un gruppo di reduci, con il relativo [...] per-sonali, memorie collettive e ine-vitabili fantasmi. Chi era [...] e cosa si-gnificò per [...] della [...] vicinanza? Cosa successe a [...] cosa è stato di [...] oggi? [...] un modo di fare [...] a quelle bru-ciature di gioventù, anche a [...] di tempo? Sonia [...] Co. Il processo tira la [...] coperta da tutte le parti [...] tra vo-lute di fumo e [...] tecnici. Tu-row vuole inserire a [...] il romanzo generazionale tra gli at-ti rituali [...] ma il suo punto di vista non [...] né [...] di qualche sano bollore [...]. Il sentimento diffuso qua [...] i personaggi sembra anzi più appannaggio di [...] che di un [...]. E lo spirito che [...] da campus [...] Facoltà di legge, che [...] era decisamente più interessante. Dieci anni dopo venne [...] successo di Presunto innocente, che purtroppo per Tu-row [...] però [...] lascia-to in questa Legge [...] traccia del suo serrato confronto psicologico e [...] pasticcione Tommy Molto, una [...] capo Raymond [...] e qualche labile richia-mo [...] Alejandro Stern (che viene pure tradotto come «la mia [...] Sandy Stern»). Al pun-to che è legittimo [...] se [...] abbandonato la procura per [...] (e magari [...] an-che cambiato editor), non abbia [...] per appesantire e abbando-nare a se stesso un giurista [...] tanti a scapito di un autore come pochi. Alessandro Spinaci [...] 1. Il riconoscimento, valido per [...] è arrivato dopo il parere favorevole del [...] per gli istituti culturali e delle commissioni [...] Camera e del Senato. Questi organismi hanno ritenuto [...] in Europa e il nuovo progetto dal [...] «Parco [...] amici europei di Pinocchio» che dovrebbe portare [...] attuali 250. Il ministero ha riconosciuto [...] contributo di 80 milioni per il triennio [...]. La legge dei padri [...] Scott Turow [...]. Laura Grimaldi Mondadori [...]. ///
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Laura Grimaldi Mondadori [...].