Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 307058360.

Le società più esposte [...] Usa sono la francese [...] e [...] Agip; [...] e [...] temono per i loro [...] statunitense. Filo diretto tra lobby [...]. Ma accuse alla legge [...] arrivano anche dai petrolieri americani. La mappa degli interessi [...] Libia [...] Iran. Storia di un conflitto [...] la guerra del Golfo. ANTONIO POLLIO SALIM BENI Un [...] bagagli avvistati in fondo al mare sembra [...] bomba nella stiva ha provocato [...] del Jumbo della [...]. Le navi da ricognizione [...] il fondo [...] hanno trovato i resti [...] valigie in un punto molto più vicino [...] quello dove sabato scorso era stata recuperata [...]. Le telecamere calate in [...] hanno permesso persino di leggere i nomi [...] etichette dei bagagli di prima classe. La posizione delle valigie -secondo [...] specialisti della polizia [...] da far pensare che [...] sia avvenuta nella stiva. In questo caso i [...] catapultati in mare, mentre [...] avrebbe continuato la [...] rotta per qualche secondo [...] in due tronconi e precipitare. [...] una frase che le au-torità [...] continuano in mo-do ossessivo a ripetere: le sanzioni non [...] i contratti esistenti. Possono state tranquille le grandi [...] petrolifere europee come le francesi [...] ed [...] Agip, [...] le tedesche [...] e [...] la spagnola [...]. Ma possono stare tranquilli [...] statuni-tensi, i texani specialmente, tradizio-nali elettori repubblicani [...] un vero e proprio allarme. Perchè mai [...] o [...] o Agip dovrebbe-ro acquistare [...] esse-re stati messi sotto tiro nel Mediterraneo? Le [...] Casa Bianca scendono sul piano in-clinato della [...]. I toni sono da [...] com-merciali. Il fatto che il [...] mediterranea, dove gli interessi [...] sono da sempre ad alta intensità politica [...] politici ad alta intensità eco-nomica, rende lo [...]. Libia e Iran, piaccia [...] due paesi che mezza Europa considera strategici [...] vi-sta energetico che commerciale. Il fatto che la [...] il più grande grup-po [...] per i suoi enor-mi investimenti in Iran, [...] dal fatto che il progetto per 600 [...] per lo svi-luppo dei giacimenti petroliferi di Sirri, [...] delle coste iraniane, non è messo in [...] nessuno nè a Parigi nè in altre [...]. Non sono tranquille società [...] prevede di costruire un gasdotto in parte [...] chilometri tra Libia e Sicilia (6 miliardi [...]. [...] aspettava la decisione americana prima [...] far decollare il progetto. La Libia è il [...] di petrolio, [...] è il quarto. La legge [...] non colpisce [...] di greggio, bensì i [...] ma ciò che conta per i com-merci è la [...] che chi acquista possa [...] e chi vende possa essere [...]. Si trovano nei guai [...] che non è presente in Iran, ma prevedeva nel [...] un investimenti nel gas a [...]. La [...] e la [...] hanno molti interessi negli Usa [...] ritorsioni in terra americana potrebbero essere molto [...]. Un paio di mesi [...] quotidiano di Londra [...] il direttore generale degli [...] Frédéric [...] dichiarò che prima di [...] di un investimento in Iran, il gruppo [...] il pro-blema di salvaguardare le attività chimiche [...] Usa. La Germania ha interessi [...] certo peso: un consor-zio di banche tedesche [...] investimento per 10 miliardi di dollari in Iran Per [...] dunque, le sanzioni americane so-no [...] a doppio taglio sia [...]. I petrolieri americani non [...] vantaggi industriali e finanziari acquisiti in Iran [...] che le multina-zionali non hanno biso-gno di [...] lavorare il pe-trolio nelle loro raffine-rie in [...] mondo. Europa e Giappone non vogliono [...] spiazzate una seconda volta [...] dei grandi affari in una [...] che dal Golfo Persico verso Gibilterra è una vera [...] propria miniera [...]. Del petrolio si sa [...] del barile in questi giorni è sceso [...] ciò dimostra che i mercati non temono [...]. Le piste del greggio sono [...] (il paese più potente [...] è [...] Saudita grande alleata degli Usa), [...] dei grandi paesi [...] ha interesse ad alterare le [...] del gioco. Negli ultimi anni, dopo [...] Hus-sein, [...] stato un salto di [...] europea [...] la pax americana aveva [...] la maggior parte dei contratti del famoso [...] gli affari della ri-costruzione dei luoghi della [...] Golfo sono stati divorati dalla coppia [...] Bretagna e agli altri [...] poco. Da allora, i go-verni [...] la le-zione e hanno sempre impostato le [...] con un occhio attento agli interessi indu-striali [...]. Nè più nè meno [...] fan-no gli States. ///
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Pais [...] chiede i danni Pronte ritorsioni [...] applaude [...]. [...] alza la voce, ma [...] anche il Canada, [...] e gli ayatollah di Teheran [...] Clinton, e si rallegrano per la baruffa [...] occidentale. La legge [...] firmata dal presidente ameri-cano [...] un puti-ferio; da tempo non si assisteva [...] così acuto tra americani ed europei. E al momento non [...] una rapida composizione della crisi. Nel vecchio continente anzi [...] ad una vera e propria [...] della polemica con il capo della Casa Bianca. Francia e Germania guidano [...]. Parigi sta organizzando [...] diplo-matica e ha preso [...] av-viando le consultazioni con gli [...] partner della comunità. Ed il con-siglio europeo [...] Pa-rigi -ha già chiesto alla commis-sione europea [...] misure di ritorsione. La diplo-mazia del vecchio [...] alcuni provvedimenti che potrebbero prevedere mecca-nismi di [...] imprese che saranno condannate dagli americani. Si parla anche di [...] nella quale inclu-dere alcune ditte americane. [...] insomma pare scegliere la [...] se gli ame-ricani andranno [...] senza ascoltare [...] moderazione che giungono dagli alleati debbo-no sapere [...] il conto dei danni subìti. Si rinvia a settembre A Bruxelles [...] fonti comuni-tarie gettano acqua sul fuoco. Sir Leon [...] che segue la politica [...] Ue, ha fatto sapere che la commissione eu-ropea [...] a settembre per definire le misure di [...] la Ue tenterà di riannoda-re il filo [...] con gli americani «per sapere -ha detto [...] -quali sono le sanzioni [...] più facilmente appli-care, visto che il presidente Clinton [...] possibilità di scegliere tra molte opzioni». Al momento tuttavia una rapida [...] della polemica non pare [...]. Il ministro degli Esteri [...] Klaus [...] ad esempio, ha ribadito [...] leggi ed i piani americani vìolano i [...] mondiale del Commercio e [...] coopera-zione e lo sviluppo economico. E noi abbiamo detto [...] le accetteremo» In quanto alla lotta al [...] spinto Clin-ton ad inasprire le sanzioni [...] ha spiegato che a [...] me-glio proseguire il dialogo con Tehe-ran piuttosto [...] sen-za voce in un angolo. Noi non siamo ciechi, [...] è tutto in ordine, ma a nostro [...] interrompere il dialogo». [...] per bocca del ministro Dini, [...] sollevare la questione delle sanzioni [...] mon-diale del Commercio. [...] sponda [...] giungono intanto precisazioni e [...] disponibilità al dialogo con gli europei anche [...] Clinton non intende certo arretrare dopo [...] pronunciato le violente requisi-torie [...] Iran [...] Libia. Fonti statu-nitensi hanno precisato [...] inizialmente molto più ri-gida, [...] «limata» e non è re-troattiva. Nel mirino degli americani [...] imprese che investono nelle svi-luppo di risorse [...] quelle che «vendono semplicemen-te macchinari». Questa distinzione, secondo gli [...] per [...] mentre la Libia è [...] embargo più rigido decretato dalle Nazioni Unite [...] Stati Uniti intendono far rispettare. In tal modo alcune [...] la francese [...] che ha investito miliardi [...] Iran, potrebbero aggirare la «punizione» di Clinton [...] avviato i loro progetti. [...] Agip invece, che intende [...] per assicurarsi il gas libico potrebbe incorrere [...]. E Clinton non dispera [...] sostegno in Europa. Di [...] la «flessibilità» [...] del [...] delle sanzioni contro le imprese [...] che gli america-ni hanno adombrato ieri nel tentati-vo di [...] degli al-leati. Che per ora però [...] rafforzano le critiche. La pa-lese spaccatura nel [...] la Russia ha però critica-to aspramente [...] statuniten-se) offre agli iraniani [...] inserirsi nella partita diplo-matica con il doppio [...] affari miliardari e seminare zizzania. Il quotidiano Iran News [...] con entusiasmo «la reazione degli europei che [...]. [...] -scrive il foglio di Teheran [...] le posizioni del ministero degli Esteri -aspetta [...] dialogo co-struttivo con [...] diventi più im-portante e [...]. Convocati gli ambasciatori Il [...] Esteri iraniano Ali [...] ha incontrato ieri gli [...] a Teheran per lamentarsi della «politi-ca di [...] Washington. Reazioni analoghe anche in Libia. La radio di Tripoli si [...] contro [...] americano e si dice certa [...] di Clinton è «destina-ta [...]. [...] alza la voce, studia «ritorsioni», [...] prende tem-po. La Francia ha avviato [...] altri [...] europei per definire le [...] se gli ame-ricani puniranno le imprese che [...] Iran e Libia. Si parla di una sorta [...] richiesta di danni e di una lista nera nella [...] includere la imprese americane. Ma se ne ri-parla [...]. La Casa Bianca precisa: [...] è retroattiva. Teheran loda la reazione [...]. TONI FONTANA [...] Per [...] straordinario [...] gli Usa rivedranno la [...] Onida: «Norme pericolose e inaccettabili» [...] Onida, come valuta la [...] Clinton di firmare la legge che prevede sanzioni [...] imprese che effet-tuano [...] investimenti in Iran [...] Libia? [...] credo che in quella [...] un ele-mento di carattere [...] così come era accaduto [...] per le aziende che [...] Cuba e che poi è sta-ta temporaneamente [...]. Ne-gli Stati Uniti [...] esasperazione per la tragedia [...] e per quanto accaduto [...] Olimpiadi [...] quindi la decisione di Clinton è sta-ta [...] fatti emozio-nali molto forti. Il che non implica una [...] automatica di quelle misure. In questo sono [...] con il ministro degli Esteri Lamberto Dini. Si tratterà di valutare [...] e come verranno applicate le sanzioni previste [...]. Ma al di là [...] pretta-mente politici e diplomatici che attengono ai [...] stati, cosa pensa del fatto che gli Usa [...] imporre una sor-ta validità extraterritoriale per le [...] Questo è un fatto certamente preoc-cupante, peraltro abbastanza [...] della politica estera statunitense. Il giudizio non può [...]. Oltretutto è perico-loso perché [...] una sorta di effetto domino, in quanto [...] sentirsi autoriz-zato a fare altrettanto. È una posizio-ne che [...] debole an-che dal punto di vista [...]. [...] infatti si va al [...] pur discutibile difesa unilaterale del-le proprie imprese. Si pretende di sanzionare [...] con paesi con i [...] Usa stabiliscono non si debba operare. È un passo dirompente [...] stati sovrani. Se venisse applicato da [...] una possibile congerie di ritorsioni. Facciamo il caso che [...] ter-rorismo un paese che ha rapporti economici [...] gli Usa e quindi decidesse sanzioni nei [...]. Che accadrebbe? Come si [...] degli Usa innesca un meccanismo di arbitrio [...] avere fine. Come si può affrontare [...] di trovare meccanismi sanzionatori nei confronti di [...] si rendono responsa-bili di coprire il terrorismo [...] azioni condannabili da parte della comunità internazio-nale? Con [...] è stata trovata una intesa [...] del Wto, [...] Trade [...]. Essa offre la op-portunità [...] che forse possono essere meno efficaci delle [...] annun-ciate dalla mattina alla sera, ma han-no [...] essere concordate. La vera risposta contro [...] parte di paesi terzi, si trova infatti [...] multi-laterale. Nella quale cioè i [...] a trovare soluzioni per sanzionare i paesi [...] considerati re-sponsabili di comportamenti negati-vi. È accaduto con [...] e con alcuni stati della [...] Jugoslavia. Insomma, bisogna che venga [...] superiore della collettività internazionale e non solo [...] Usa. Secondo lei [...] e [...] co-me dovrebbero reagire a questa [...] degli Stati Uniti? Intanto, come accennavo prima, le misure [...] dalla legge [...] sono tutte molto graduali. Un paio per noi [...]. Per cui, dato anche il [...] periodo [...] da sperare che il pragmatismo [...] fini-sca poi per ridurre [...] di quei provvedimenti. In ogni caso, am-messo [...] allora credo si dovrà fare ricorso al Wto. Cioè? È previsto che il [...] colpi-ti dalle sanzioni adottate da uno de-gli stati membri [...] una pro-cedura nei confronti di quel paese che può [...] a [...] la colpe-volezza e quindi [...] di con-tromisure di ritorsione. Già [...] di questa procedure potrebbe [...] Usa effetti efficaci, come si è vi-sto nel [...] Giappone con la controversia sui semicondut-tori. Quindi lei esclude iniziative [...] da parte dei paesi europei e [...] Ritorsioni dirette individuali sono [...]. Certo, si tratterà di [...] che le sanzioni Usa avranno verso [...] e [...] e, nel caso, potrebbero [...]. Io credo però che [...] poco probabile rispetto a quello che va [...]. Negli Stati Uniti, le [...] ormai in chiave multinazionale e non hanno [...] tensioni e guerre commerciali che alla fine [...] nei loro confronti. Certo si tratta di vede-re [...] verranno composte negli Usa le contraddizioni tra [...] economico, specie delle grandi mul-tinazionali, [...] un orientamento politi-co isolazionista o da «imperialismo [...] come [...] de-finito [...] ambasciatore Sergio Ro-mano. Io sono convinto che [...] pragmatismo prevarrà [...]. Quali effetti ci saranno [...] ha rapporti di interscambio assai consistenti con [...] in particolare per le fornitu-re di petrolio [...] nessuno. I flussi di petrolio [...] da Iran e Libia non vengano infatti [...]. In futuro, cer-to, potremmo [...] ha progetti molto ambiziosi [...] investimenti a 60 miliardi [...] significherebbe bloccare ogni iniziativa. Ma questa vicenda potrebbe [...] prezzi dei prodotto petroliferi? No. Salvo, forse, sui prezzi dei [...] future sul petrolio. Comunque la situazione del [...] a livello mondiale è ancora caratterizzata da [...] compratori e da una sovrab-bondanza di offerta. La decisione di Clinton [...] imprese che fanno affari in Libia e Iran [...] innescare «un meccanismo di arbitrio senza fine» [...] Fabrizio Onida, docen-te di economia internazionale alla Bocconi [...] straordinario [...] per il commercio estero. [...] «nessuna conseguen-za [...]. ///
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[...] «nessuna conseguen-za [...].