Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 306759570.

[...] del Partito comunista italiano fondato [...] Antonio Gramsci nel [...] terrorismo LUIGI [...] attentato di Deal, che « [...] finora la morte di dieci [...] era paco meno che atteso, [...] occasione dei ventennale [...] militare inglese nel » territorio [...]. Qualche altro se-gnale si [...] la questione delle fotografie di supposti appartenenti [...] alcuni gruppi paramilitari protestanti ai servizi di [...] con le dichiarazioni non [...] benevole fatte dalla signora [...] nel corso della [...] visita in Ulster il [...]. Ma la questione, già [...] tempi di Marx ed Engels, aveva assunto [...] a partire dal 1939, quando [...] scateno sul suolo dell'isola [...] prima campagna terroristica: stupirsi e deprecare sarebbe [...] di crisi permanente per [...] atteggiamento burocratico o cinico. [...] attuale richiama piuttosto la [...] una volta di più sul rapporto tra [...] e questo a diversi livelli, tanto più [...] dati statistici resi noti nei giorni scorsi [...] terrorismo, nelle sue varie forme, destano qualche [...]. Il primo riguarda certamente [...] caso e la natura di quel tipo [...] il terrorismo, diciamo cosi, [...] (tanto per ampliare la [...] comprendere nel genere i terrorismi palestinese, basco, [...] cosi via). È certamente il più difficile [...] e da combattere; addirittura sembra [...] possa [...] fin tanto che [...] (lo [...] non rinunci alle sue prerogative [...] conceda [...] o quelle autonomie che equivarrebbero [...] esso a una abdicazione. Ma quanto più importante [...] alcune migliaia di cittadini (tanti ne sono [...] è [...] dello Stato? Uno a che [...] di fronte a un irredentismo il quale [...] non contesta la legittimità di uno Stato [...] ad esempio facevano i terroristi a base [...] le Brigate rosse), reagire con il blocco [...] trattativa? Non si tratta di [...] ingenue ipotesi di abdicazione [...] Stato, ma di [...] ai suoi veri compiti. Le politiche, insomma, o [...] non sono nulla e i governi non [...] aspettare che tutti dimentichino. [...] parte, la strategia terroristica è [...] natura [...] efficace ed economica: [...] plano investigativo» poliziesco è, di [...] vo, illusorio. Si tratta allora di [...] di un intervento più intenso, di un [...]. La caduta nella violenza [...] della politica. Dunque quando la violenza si [...] la polìtica deve [...] rivedere le sue decisioni e [...] le conseguenze. Anche se il terrorista [...] (per la forma di lotta che adotta) [...] in evidenza lo stallo nel quale il [...] quale combatte si trova. E se la soluzione [...] nelle dimissioni di un premier, è in [...] classe politica che il terrorista lancia la [...] quella che deve [...]. Quanto ciò sia diffìcile, [...] Impossibile, le esperienze di vent'anni di terrorismo [...] e nazionale ce lo [...] parte. Tant'è vero che Incominciavamo [...] nelle mani degli storici, [...] dibattito politico dovesse [...] archiviato. Ma proprio le tensioni nazionalistiche [...] che stanno percorrendo anche altre [...] (il [...] corre immediatamente [...] Sovietica e alle sue difficoltà [...] In questo settore) riportano la questione della violenza in [...] al centro [...] e, nel caso sovietico, delle [...] ansie. E allora bisogna adattarsi [...] anche se il terrorista Irredentista non ha [...] sempre necessario [...] una risposta politica, un [...] campo nel quale si è attirati. I terrorismi sono sopravvissuti [...] sono [...] e poi incancreniti nei [...] i rappresentanti de! Il terrorismo é sempre il [...] di un male, mai la [...] causa. Tocca alla politica -per [...]. Da una concezione piramidale nella [...] il sistema politico era unico garante ad una fase [...] in cui ciascuno possa avanzare domande e ottenere [...] tela della moderna [...] 1) Non scopriamo oggi la [...] dei diritti. Basti pensare a tutto [...] anni Settanta, con lo Statuto dei lavoratori [...] del lavoro, le battaglie per la libertà [...] democratizzazione della giustizia, [...] per le grandi leggi [...] della maternità e [...] e per il pari [...] lavoratrice. Nel passato, però, la politica [...] diritti si iscriveva, in prevalenza, entro una concezione [...] della democrazia. Al vertice stava il [...] alla base i cittadini. La garanzia dei diritti, [...] fona dei cittadini, era costituita dalla buona [...] organizzazione democratica del sistema politico. Le ragioni di questa concezione [...] possono essere [...] analizzate meticolosamente. Tuttavia qualche cenno può [...]. Dopo la sconfitta del [...] che avevano condotto la lotta di Liberazione [...] una società civile più arretrata dei partiti, [...] regime fascista e del tutto ignara del [...] pluripartitismo. Era evidente quindi che [...] garantita più dal sistema politico che da [...]. Inoltre, tanto i partiti [...] quanto la Democrazia cristiana avevano, per ragioni [...] «organizzata» della democrazia, nella quale la partecipazione [...] forma unica o assolutamente prevalente per incidere [...]. I dritti civili ed [...] erano riconosciuti a tutti ed in ciò [...] la [...] distanza maggiore dai regime [...]. La cittadinanza sociale, invece, che [...] aspettative ad una quota di [...] sorse necessarie per una vita dignitosa, era garantita non [...] specifici diritti riconosciuti ai singoli, ma dal sistema politico. I meccanismi [...] che poi svilupparono i [...] e [...] della rivoluzione palingenetica, che [...]. Una parte della società [...] in quanto [...] o in attesa di [...]. [...] parte si batteva per [...] ed in questa grande speranza assorbiva il [...]. Il carico di domande [...] sistema politico e sulla pubblica amministrazione hanno [...] né [...] possono essere considerati garanti [...] dei singoli e della società. Il panorama dei poteri [...]. Si sono affermati poteri [...] illegali, più forti di alcuni poteri pubblici. La società civile è [...] entro schemi predeterminati. Sono entrati in crisi [...] preminente dello Stato [...] pubblico quanto la programmazione; [...] che fos-se possibile sostituire [...] i consumi individuati con i consumi pubblici [...]. Lo scarto tra domande [...] in crisi le tradizionali forme di clientelismo [...] più di ieri nella corruzione, perché si [...] margini di elasticità della spesa pubblica ed [...] è sempre più frequentemente possibile soltanto con [...]. Il Pei ha. Su questi cambiamenti ha [...] nuovo pensiero conservatore, con le politiche restrittive, [...] ceti più deboli e la sistematica incorporazione [...] di quelli più forti. Basti pénsare alla penalizzazione [...] al ripetuti condoni per gli evasori fiscali. Si tratta di lavorare [...] aperta, nella quale ciascuno -cittadino, straniero, movimento, [...] avere un ruolo, abbia diritto ad avanzare [...] risposte. È una concezione orizzontale della [...] una sorta di rete: ciascuna maglia rappresenta una persona, [...] movimento, una associazione o [...]. Ciascuno ha diritto di [...] i suoi input civili, [...] e ha diritto ad ottenere una risposta. Lo schema della democrazia non [...] più [...] Può [...] i poteri dei cittadini e [...] sviluppa la complessità sociale. Il benessere non dipende [...] capacità LUCIANO [...] della pubblica amministrazione, ma [...] di ciascuno di attivarsi per [...] e la tutela del [...]. Nel passato la democrazia [...] erogatrice dei servizi pubblici. Nel futuro dipenderà dalla [...] di queste interrelazioni. La rete delia democrazia, insomma, [...] tanto più robusta quanto più le persone saranno messe [...] grado di [...] tra loro, con le pùbbliche [...] le associazioni e I poteri privati. Il primo riguarda [...] del diritto. È proprio della concezione [...] diritti, ma fasciare il loro pratico esercizio [...] di ciascun titolare. E dev'essere proprio di [...] considerare invece [...] del diritto come connotato [...] riconoscimento. Conta poco riconoscere un [...] non può essere esercitato da tutti coloro [...] titolari. Non c'è solo il [...] e dei costi della giustizia. C'è la corretta informazione [...] suoi diritti e sul modo migliore per [...]. C'è la previsione di [...] per prevenire la lesione dei diritti: il [...] diritti e poteri ad associazioni che rappresentano [...] o in pericolo. Il secondo corollario riguarda [...] superare una tutela puramente risarci-toria, che avviene [...] e di cercare con coraggio strade per [...] dei conflitti. Una tutela puramente risarcitoria [...] opera soltanto nei confronti di chi ha [...] ma [...] gli altri il cui [...] leso ma che non possono agire. Essa, inoltre, rischia di [...] riguarda, ad esempio, i diritti dei consuma-tori, [...] costo di produzione del bene difettoso. Servono invece forme preventive [...] poteri di accertamento conferiti a singoli o [...] con la previsione di un filtro tanto [...] «gialle», che hanno lo scopo di favorire [...] per evitare un [...] di [...] che paralizzerebbe le concrete [...]. Quanto alla giurisdizione, occorre [...] essa ha, in un moderno sistema politico, [...] costi elevati. La capacità di funzionamento [...] inversamente proporzionale alla quantità di conflitti che [...]. Più questi aumentano, più [...] di risposta. E inoltre più aumenta [...] della giurisdizione in una società, più quella [...] si irrigidisce. Bisogna cercare, nei limiti [...] vie. Il giudice di pace [...] equità, o forme arbitrali che vedano egualmente [...] delle due parti. La politica dei diritti, questo [...] il quarto corollario non può [...] a dare nuova forza ai [...] tradizionali. Va arricchita la stessa [...] del cittadino. A undici anni dal [...] dei diritti non può restare nelle sue [...] elaborato tra la fine del secolo scorso [...] quello che sta per terminare. I cittadini sono oggi [...] dei loro diritti fondamentali, ma anche di [...] al loro riconoscimento ed esercizio; sono più [...] dei concittadini, degli uffici pubblici e dei [...]. [...] sviluppi il [...] persona [...] sono [...] mate, sia pure in modo [...] insufficiente, nuove soggettività, si pensi ai bambini o alte [...] handicappate, ilLA FOTO DI [...] di resta al Grand retori [...] Park dopo intense e proficue [...] di lavoro tra [...] massimi esponenti della diplomazia statunitense [...] sovietica. Strette di mano, sorrisi, [...] gli incontri [...] prima del banchetto di [...] offrire a Baker [...] russa con scene tratte [...] Bibbia «Noi sovietici -ha detto sorridendo -come si vede [...] vie». Basta scorrere la cronaca [...] la tendenza di alcune importanti aspirazioni a [...] giuridicamente protette. Sì parla ordinariamente di diritto [...] qualità della vita, [...] ad un decoroso trattamento in [...] alla sicurezza, alla giustizia, ad un figlio, ad una [...] ad una morte dignitosa, e [...] via. [...] della democrazia, inoltre, comporta [...] diritti fondamentali, come il diritto al lavoro [...] in vista di una loro realizzazione orientata [...] complessi dei passato ed adattata alle diverse [...] che ne sono titolari. Il diritto al lavoro [...] inteso come diritto ad un lavoro scelto, [...] qualificato, come diritto alla graduale [...] e come diritto [...] lavorativo di persone che [...] partenza. Il diritto alla salute [...] diritto ad essere curato. È diritto alla prevenzione [...] recupero di tutte le potenzialità fisiche ed [...]. ///
[...] ///
[...] specifici secondo le particolarità [...] diritti dei bambini, degli anziani, dei malati, [...] in quanto astratte persone, ma proprio in [...] malati. Una politica dei diritti, [...] intrecciata ad una politica dei doveri e [...]. Questo è [...] corollario. Senza una politica dei [...] restano scritti sulla carta, rischiano di trasformarsi [...] esercìzio di piraterìa sociale o in una [...] contro tutti. In ogni caso si [...] chi neila società è già forte e [...] chi è debole. Di pari rilevo è [...] responsabilità. La responsabilità è un [...] sistema democratico, come [...] è il sintomo di [...]. Intrecciare sapientemente queste tre [...] dei doveri e delle responsabilità, significa costruire [...] degna di tutela anche i doveri corrispettivi [...] gli strumenti perché in caso di violazione [...] adempiuti attraverso il principio di responsabilità. Il dovere effettivo, infatti [...]. Emittenza privata Una vera [...] leggina VINCENZO VITALa vicenda della regolamentazione [...] privata italiana ha varcato [...] confinì del dibattito e della polemica settoriali, [...] e metafora di un Intero modo di [...] e il suo rapporto con la società [...]. Cosa sta succedendo, infatti? Gli [...] sono stati molto significativi. Via via [...] al progetto di legge della [...] -filmato dal ministro [...] -è venuto meno [...] stesso delia coalizione governativa. Prima il partito repubblicano, [...] infine il vicesegretario della De Guido Bodrato [...] conduzione di tatto del tentativo del ministero [...] Poste. Era già ben nota, [...] contrarietà a [...] del Pei e della Sinistra [...]. Richiamiamo le ragioni principali [...] in quei disegno si fotografa la situazione [...] un vero e proprio oligopolio privato, dove [...] che rara nel panorama mondiale -un singolo [...] (Berlusconi) [...] disporre di tre reti nazionali. Inoltre, si mantiene in [...] tutto la grave distorsione in atto del [...] quale sempre lo stesso soggetto arriva a [...] risorse che affluiscono al sistema radiotelevisivo privato. Né si introduce -come [...] schiera di autori ed [...] del divieto [...] dei film trasmessi in [...] per [...] tra primo e secondo [...]. Infine, si risponde [...] di ripensare competenze e [...] garante monocratico, visibilmente inadeguato e insufficiente. Per dì più, e [...] punto, nel frattempo si era [...] mente espressa la Corte [...] netti e [...]. AI punto che erano [...] autorevoli giudizi [...] dello stesso progetto [...]. Insomma, [...] arretrata e sbagliata, non [...] prova neppure della maggioranza. Se ne prenda atto [...] -finalmente -e si riapra la questione in [...] con spirito nuovo. Del resto, le posizioni [...] sostenute dal Pei e dalla Sinistra indipendente [...] in ambiti assai larghi, tanto che nel [...] deputati votò una risoluzione [...] prefiguravano i contenuti di una futura legislazione [...] maggioranza usciva battuta da un confronto parlamentare [...] rinviato. Prendere atto di quanto [...] fase è il punto [...]. Un rischio già sì [...] o [...] dichiarazioni: o nelle parole [...] della [...] di [...] la ricerca di una [...] da far approvare in un ramo del Parlamento [...] Senato, dove Viter è formalmente avviato) prima della [...] della Corte costituzionale, Va detto con estrema [...] simile ipotesi è improponibile e totalmente destituita [...] è vero che la Corte rinviò alle Camere [...] approvare non un provvedimento teso a neutralizzare [...] bensì una proposta in grado di rimuovere [...] odierno. Nel riaprire il confronto [...] premesso che [...] pregiudiziale deve essere proprio [...] : principi [...] dalla Corte. Nessun [...] al rispettò [...] a quegli indite! Così non hanno molto [...] ultimamente neila fissazione del [...] Rai da parte della commissione parlamentare di [...]. Non ci sì rende [...] tutto [...] è venuto il momento [...] più semplice e agile criterio, quello -fatto [...] Bodrato -del limite di affollamento orario? Il tecnicismo [...] è in causa proprio la conclamata libertà [...] oggi da una trattativa politica che periodicamente [...] forze della maggioranza in un do [...] des in cui la [...] poco. Ipotizzare, invece, un limite [...] pubblicitarie per ora di trasmissione (con tre [...]. Ecco, in breve, i [...] giorno, cui si affianca quello delle strategie [...] pubblico radiotelevisivo, lasciato a se stesso in [...] deregolamentazione e di assenza di certezze per [...]. È evidente che pure [...] -fondamentale per uno sviluppo equilibrato del sistema [...] trasparenza e correttezza di comportamenti, volontà di [...] del rilancio e delle riforme. Le responsabilità del partiti [...] lasciato da tredici anni senza regole il [...] sono enormi e hanno già prodotto conseguenze [...] formazione di un cattivo rapporto tra pubblico [...] la reale pluralità dei soggetti presenti nel [...] la situazione italiana, ormai tra le più [...] Europa. Tale vicenda esce, così, [...] per toccare il punto -tornato alla ribalta [...] della Confindustria -della relazione tra politica e [...]. Si sta giocando una [...] delicatezza che concerne proprio il ristabilimento delie [...] i media e i partiti, divenuti questi [...] casi -con la De e il Psi [...] raggruppamenti di potere piuttosto che strumenti di [...]. [...] D'Alema, direttore Renzo Foa, [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettore Piero Sansonetti, redattore capo centrale Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Diego Bassini, Alessandro [...] Massimo D'Alema, Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro [...] Giorgio [...] direttore generale Direzione, redazione, [...] Roma, via dei Taurini 19, telefono passante 06/40490, [...] 06/ 4455305; 20162 Milano, viale Fulvio Testi [...] 64401. Roma -Direttore responsabile Giuseppe F, Mennella Inerii. [...] Direttore responsabile Romano [...]. Nello Aiello, che ha [...] i nomi di coloro che sono intervenuti [...] di [...] ha detto che si [...] delle [...] io sono fra i [...]. Lo stesso Aiello ha [...] pensiero di De Giovanni: «Se vogliamo distinguerci [...] discreditato e morente dobbiamo rinunciare, con urgenza, [...] Togliatti». De Giovanni dopo avere [...] lapidaria di Ajello aggiunge: «Non è pensabile [...] protagonisti di un passato che si condanna [...]. In un partito laico [...] c'è niente. I tabù non sono [...]. E chi ha mai [...] Togliatti è un intoccabile? O che è un [...] dose affermando che il Pei «si è [...] e ha sofferto di una reticenza nel [...] della [...] storia che erano coinvolte [...]. A questo proposito vorrei [...] De Giovanni a [...] un non dimenticato articolo [...] Giorgio Amendola nel 1962 e apparso su [...] «Le nostre corresponsabilità». La Storia del Pei [...] Spriano [...] quella della Rivoluzione russa dì Boffa sono [...] A [...] che deve essere il Pei a riscrivere [...] come vuole la tradizione sovietica. Questo non è certo [...] in una parentesi, ma io vorrei dire [...] De Giovanni che c'è un problema di metodo e [...] polemica che vanno rispettati. Non si può dare una [...] sommaria mettendo insieme tutti i «nostalgici». Sommario è anche il [...] partito che. A denti stretti perché [...] intervista si dice che «se in Italia, [...] c'è stata una socialdemocrazia di tipo [...]. Ora quella che De Giovanni [...] «destrezza», come si trattasse di una furbizia senza una [...] fu in verità una scelta [...] razionale fatta da [...] i suoi ragionamenti non sui [...] i miti, ma sulla storia italiana; non sul «comunismo [...] accezione [...] ma fondata [...] fatta dal movimento operaio. Ragionamenti fatti da uomini [...] Togliatti [...] una robusta cultura «occidentale» che non era [...] dello storicismo crociano come ritiene De Giovanni. Considero anch'io necessario un [...] dibattito. Ma questo confronto per [...] deve sospingere interlocutori dentro i binari dei [...] parte e «innovatori» [...] lo [...] considero «nostalgica» una visione [...] e socialista in Italia che taglia fuori [...] dal Pei e più in generale dalla [...] anni che sono alle nostre spalle [...] ritornare al socialismo [...]. È giusto arricchire e [...] patrimonio con culture e posizioni politiche che [...] nostre. Ma c'è un patrimonio nostro [...] no? De Giovanni considera una svista quella di [...] che con «la scissione [...] si lasciò guidare [...] di privilegiare [...] di una garanzia pluralistica ri-spetto [...] possibilità di una trasformazione strutturale del paese». Ma [...] della polìtica [...] fu proprio quello di non [...] la democrazia, la garanzia pluralistica [...] di trasformazioni strutturali. [...] superava vecchi limiti del [...] e poneva il problema dello Stato non [...] conquista con assalti [...] ma come costruzione attraverso [...] di massa e parlamentare, attraverso la partecipazione [...] la formazione di maggioranza e minoranze. Ecco perché non sono [...] De Giovanni [...] do dice che il [...] partivo nuovo -sia stato il punto più [...] fra democrazia e socialismo [...] della cultura comunista». Questa visione è riduttiva [...] del Pei da quella, più generale e [...] socialismo italiano ed europeo. Noi, caro De Giovan-ni, [...] corpo estraneo rispetto a questa storia. Ci siamo dentro, con [...] che sono stati seri e rilevanti e [...] e ritardi, ma anche con un patrimonio [...] culturale e organizzativo, lo non accetto [...] ormai corrente di comunismo [...] a trascinare tutto e tutti dentro il [...] che attraversano altri partiti comunisti e Stati [...] partiti. Certo noi non siamo [...] ria ma non siamo [...] come vorrebbero non solo [...] ma anche alcuni nostri [...] C'è [...] nostro cammino accidentato quanto si voglia ma [...] però di riaprire con altre forze e [...] solide per tutti la battaglia del socialismo [...] Italia e in Europa. Questo mi pare del resto [...] del nuovo corso. ///
[...] ///
Questo mi pare del resto [...] del nuovo corso.