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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3061281988.

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Saranno coinvolti 17 milioni [...] La Russia sciopera per gli stipendi Cortei e [...] regioni Allerta generale a Mosca per [...] pubblico. I lavoratori chiedono [...] miliardi di rubli. Il blocco totale della [...] soltanto in 29 aziende, per il resto [...] manifestazioni. Il governo: «Avete ragione [...] non ci sono». Lotta per il giornale [...] paese Le mani di [...] sulla libera stampa La [...] compra [...] Il Parlamento francese ha [...] il controverso progetto di legge del ministro [...] sul controllo [...]. La maggioranza di centrodestra [...] Senato [...] votato il testo in lettura definitiva, dopo [...] dato [...] nazionale. Le sinistre hanno votato [...] annunciato un ricorso il Consiglio costituzionale. Il partito socialista si [...] abrogare il testo se tornerà al potere. La senatrice socialista Guy [...] ha sottolineato che «il [...] protesta contro il progetto governativo ha comunque [...] risultato» che riguarda [...] 1 del testo di [...] inizialmente [...] per il cittadino francese [...] straniero di [...] e la partenza. Il testo definitivo, invece, [...] di manifestazioni di protesta, sancisce che è [...] che deve confermare la [...] partenza dal territorio francese. Durissimo è il giudizio [...] comunista Robert [...] secondo cui il testo [...] rappresenta un «grave danno per la democrazia». Tra i punti qualificanti [...] che prevede il rilevamento [...] degli stranieri non cittadini Ue che sono [...] Francia [...] più di tre mesi e che sollecitano [...] soggiorno nel Paese. Un altro articolo recita [...] deve riconsegnare il [...] certificato di soggiorno alla [...] momento della [...] uscita dal territorio francese. Francia: il Parlamento approva [...] DALLA CORRISPONDENTE MOSCA. Diciassette milioni di per-sone, [...] regioni, [...] città, 51 mila miliardi di [...]. Sono i numeri dello [...] Russia proclamato per oggi sia dai sindacati [...] erede delle organizzazioni del [...] non ufficiali, la [...] partoriti durante la perestroi-ka. Le cifre si riferiscono [...] capoluoghi che manifestano, ai soldi che governo [...] in quanto stipendi non pagati. Lo sciopero vero e [...] è previsto solo in 29 aziende, per [...] 7 [...] lavoratori. [...] resto si tratterà [...]. A Mosca è previsto [...] corteo che da piazza [...] (sì, si chiama ancora [...] sempre Lenin sul piedistallo), attra-verserà la via [...] e si concluderà con [...] alla chiesa di S. ///
[...] ///
Gli unici scioperi nella [...] quelli previsti [...] della radio nazionale, presso [...] metropolitana in costruzione e il blocco della [...] edili. Se ne parla da [...] in Russia di questo appunta-mento. [...] lo ha perfino lodato [...] alle Camere soste-nendo le ragioni dei lavoratori [...] suo governo. Mentre al ministero degli Interni [...] un allerta generale per [...] pubblico che come prima [...] i poliziot-ti per le strade di Mosca, [...] capitale avesse sentisse la [...]. Un appuntamento importante, dunque, [...] fa notare sul settimanale [...] Galina [...] inefficace. Per diversi motivi. Il primo è che [...] tanto per cambiare, sono con le spalle [...]. Non ricevo-no i salari [...] mesi ma il governo è stato chiaro: [...] è normale che non siate pagati per [...] svol-gete, ma non è colpa nostra, i [...] sono. Cosa si fa di [...] genere? O si mette fuoco o si [...]. E la classe operaia [...] fuoco ne ha visto tanto, ogni volta [...]. ///
[...] ///
I sindaca-ti, tutti, hanno [...] la protesta solo contro il gover-no pur [...] chiun-que altro che i principali debitori sono [...]. Sui 51 mila mi-liardi [...] i lavoratori de-vono ricevere, solo 10 devono [...] tutto il resto deve uscire dalle casse [...]. Minatori, metalmeccani-ci, siderurgici non [...] loro direttori, alcune volte perché i soldi [...] tante altre perché sul serio non ci [...]. Come fa il direttore [...] nel [...] in Siberia, a pagare [...] se [...] che produce energia non [...] che gli ha comprato? E [...] parte come potrebbero i [...] saldare il conto alle miniere se non [...] volta nemmeno un soldo dai loro debitori? Nessuno [...] in Russia, è questo il dram-ma. E se non arriveranno [...] Fondo monetario, almeno 4 miliardi di dollari [...] la situazione non migliorerà. Almeno per i lavoratori e [...] i pensionati, perché per i direttori [...] una sistemazione la si trova [...]. Il governo, fresco fresco [...] ha annunciato ieri che, con tutta la [...] debiti verso chi lavora non po-tranno essere [...] fine di dicembre. Mentre chi è in [...] i propri soldi dovrà attendere «solo» altri [...]. Sciopero o non sciopero. Nessuna meraviglia dunque se [...] tengono lontani dalle piazze e dagli scioperi. Secondo un sondaggio realizzato [...] dallo [...] il centro sociologico più [...] che ha interrogato 1500 persone, solo il [...] di soste-nere e partecipare alla protesta. Il [...] si è detto [...] con il contenuto [...] (non era difficile visto che [...] parola [...] è: pagare gli stipendi) ma [...] non [...] partecipare. Più clamorosa ancora è [...] il [...] degli intervistati ha ri-sposto [...] mai partecipa-to a manifestazioni di ogni sorta. O forse non è [...] russi sono stati troppo abituati a marciare [...] non ritenere un atto di profonda li-bertà [...] rifiutare di [...]. Tanto più che i [...] strutture che meno sono cambia-te nel corso [...]. Conclusione, giornate sacrosante per [...] males-sere sociale vengono risucchiate [...] professionista, i militanti del Pc [...] cui unico obiettivo, fra [...] è quel-lo di ottenere [...] il governo e, magari, qual-che poltrona amica. ///
[...] ///
Da una parte il più [...] monopolio russo, [...] produttore del gas, il [...] una delle banche più potenti [...] aggressi-ve del nuovo corso post-comunista, la [...]. In mezzo il primo [...] la [...] 1 milione e [...] copie tirate ogni giorno. I due grup-pi se [...] sangue e [...] della lotta [...] ma anche il destino [...] russa. Perché chiuso ormai il [...] i [...] alla caduta del regime [...] cui libertà di espres-sione e proprietà del [...] hanno coinciso, si apre nel paese una [...] cui i [...] i mezzi di informazione. La [...] come affettuosamente i rus-si [...] primo quotidia-no, è un giornale popolare ma [...] dei quattro o cinque che bisogna assolutamente [...] di quello che accade [...] Russia. [...] giorni il suo principale azionista [...] è più [...] banca del paese, dopo una [...] alla proprietà tanto violenta quanto inaspettata. Perché [...] del gas pur essendo un [...] me-cenate per il giornale solo [...] scorso si era impegnato ad [...] il [...] delle azioni del quo-tidiano. Non ha fatto neanche in [...] a [...] concretamente [...] fra [...] in redazione tutte le azioni [...] poteva proponendo ai giornalisti e ai lavoratori possessori un [...] favoloso, [...] in-vece dei 5 dollari che [...] valgono dai 700 ai 1000 dollari. Il tutto in [...]. Il palazzo della [...] è in via della [...] una strada stori-ca per la [...] comunista, anche [...] ai tempi in cui erano [...]. [...] esce ancora come a quei [...] con un permesso per [...] e uno per il ritorno. Per il resto nulla [...] tantomeno il giovane di-rettore. [...] Simonov è al terzo [...] sente la terra tremare sotto i suoi [...]. Si è fatto un [...] nel posto sba-gliato, nientedimeno che dentro il Cremlino, [...] la speranza sia [...] a morire, non scommette-rebbe [...]. Ha vissuto sotto un [...] moltissimi anni poi [...] stato il pe-riodo romantico della [...] vita quando il giornale era indipenden-te e si basava [...] proprie forze. E adesso arriva [...] fase: da [...] strumento». Quali sono i peccati della [...] Intanto che è dispiaciuto alla [...] di [...] alla figlia Tatiana e alla [...] per i pettegolezzi [...] della [...] presunta relazione con [...] e le rivelazioni [...] quando ha scritto che chiedeva [...] malato di dimettersi. E so-prattutto non piace [...]. [...] vice premier non usa [...] di alzare il tele-fono e protestare, ha [...] liberarsi del problema [...] alla maniera antica, elimi-nando [...]. Cioè conquistando la proprietà. Perché tutti sanno che [...] di-ce [...] si dice [...]. Ma perché il vice [...] an-che responsabile dei mass media, dovrebbe impegnarsi [...] politica di [...] anche se il più [...] Perché [...] giorna-le -inizia la terza [...] quella che coinvol-gerà i monopoli stessi dello Stato, [...] in primo luogo, ed [...] lasciare nessun tipo di me-gafono nelle mani [...]. Perché sarebbe stato inevi-tabile [...] spalleg-giare il principale azionista. Anche se il direttore spergiura [...] indipendenza di giudizio. Posso accettare tanti rimproveri, [...] che di essere stato al servizio di [...]. [...] stesso è stato uno dei [...] in prima pagina la caccia [...] due piccoli orsi». Ma perché i soldi [...] piacciono di meno di [...] «Non è que-stione di [...] Si-monov -è questione di programmi. La [...] ha già convocato [...] straordinaria che avrà il [...] lo Statuto e di ridimensionare il ruolo [...]. Ciò significa che sarà la [...] a decidere che cosa sarà imparziale e [...]. La campagna acquisti della [...] cominciata subito dopo le elezioni [...] quando si è visto [...] i mass media durante la [...] le elezione di [...]. [...] pubblici, primo e secondo, regna [...] pax [...] e in quelli privati una [...] che le somiglia molto. Adesso tocca ai giornali. [...] significa controllare tutto il paese». Terroristi [...] hanno fatto esplodere due bombe [...] a [...] una cittadina inglese [...] Manchester. [...] danni materiali, ma nessuna vittima. Nella notte, in Irlanda, [...] stato ferito gravemente [...] un giovane di 19 [...] un proiettile di gomma sparato dalle forze [...]. Il giovane sta-va partecipando [...] di protesta davanti la stazione di polizia. Negli incidenti ferite anche [...]. Nella cittadina inglese, gli [...] collocati nella zona della stazione ferroviaria, su [...]. La prima bomba è scoppiata [...] per la segnaletica. La seconda, [...] più tardi, ha danneggiato i [...]. Sulla matrice [...] la polizia non ha manifestato [...] fin [...] precedute da telefonate di avverti-mento [...] gli inconfondibili segnali in codice [...]. [...] attentato dinamitardo [...] risaliva allo [...]. [...] inaugurato nel 1907 [...] Guglielmo II fu distrutto da [...] incendio il 30 aprile del 1945 Riapre [...] cuore della vecchia Berlino [...] fu meta di principi, artisti [...] politici. Tra gli altri: Thomas Mann, Greta Garbo, Charlie Chaplin e [...] Roosevelt. Sfiorato [...] diplomatico [...] dialoga con Ankara ma [...] Ue DAL CORRISPONDENTE BERLINO. Alla Porta di Brandeburgo [...]. [...] almeno, ne è convinto. [...] ça [...] dire) [...] Manager di quello che sarà [...] qualche mese uno dei più lussuosi al-berghi del mondo [...] uno sciame di giornalisti stranieri attraverso il provvisorio disordine [...] suo regno futuro. ///
[...] ///
Chi conosce un [...] la storia della Berlino [...] cosa vuol dire. [...] fatto [...] la [...] e [...] proprio davanti alla Porta di Brande-burgo, e inaugurato il 23 ottobre del 1907 [...] Guglielmo II, [...] solo per essere sicuro che [...] fosse sempre una suite per i suoi ospiti di [...] fu uno degli indirizzi impor-tanti della capitale tedesca e [...] tra le due guerre. [...] sce-sero re e principi, aristocratici, [...] politici, artisti. Vi abitarono, tra gli [...] Thomas Mann, Enrico Caruso, la belle Otéro, Greta Garbo, Charlie Chaplin, Thomas e [...] Roosevelt. Di tedeschi im-portanti ne mancò [...] uno: Adolf Hitler preferiva il [...] e per [...] cosmopolita [...] che pure era a due [...] dalla cancel-leria, nutriva una sincera avversione. Così, si dice, ci [...] sola volta, per incontrare il sovrano del Siam. [...] quando fu inaugurato, [...] del progresso: acqua corrente fredda [...] (addirittura) calda in tutte le camere, illuminazione elettrica, due [...] giardini [...] accanto al-la sontuosa sala da [...]. Attratte da tante comodità ci [...] famiglie [...] rango che vendettero le loro [...] berlinesi per sistemarsi in una suite [...] e il Kaiser, si racconta, [...] tratteneva spesso sul mezzanino [...] chiamato senza modestia il «balcone [...] mondo», a [...]. Il 30 aprile del [...] so-vietici issarono la bandiera rossa sul [...] era ancora in pie-di. Né i bombardamenti, né [...] intorno alla [...]. [...] però, durò poco. Qualche giorno dopo la [...] non si sa bene [...] e fu completamente distrutto. [...] degli anni [...] fu-rono abbattute anche le [...] al po-sto di quello che [...] stato il simbolo del bon [...] europeo restò una spianata di [...] ed erbacce conti-gua alla terra di nessuno della [...] al confine tra [...] e [...] di Berlino e del mondo. Ora che la [...] è una foresta di [...] quali gli edi-fici del futuro centro della Sony [...] progettato da Renzo Piano [...] stessa inquietante sveltezza dei funghi, il nuovo Adlon [...] ripreso il suo po-sto nel vecchio panorama. La [...] la società che lo [...] versando 70 milioni di marchi [...] ai [...] investi-tori del Fondo che [...] proprietà e anticipato 435 milioni per la [...] tut-to sia «come allora». A parte qual-che dettaglio, [...] è stata riprodotta [...] compresa la gigantesca sala [...] i due giardini [...]. Le [...] sono state, ovviamente, adeguate [...] nelle camere e nelle suites oltre che [...] e la lampada elettrica si troveranno tutte [...] a rendere più piacevole un sog-giorno in [...]. Ma si tratta di [...] van [...] fastidiose concessioni al materialismo [...]. Lo spiri-to del progetto [...] di ricreare il vecchio Adlon, con la [...] hotel di [...] ma [...] come dicono i tede-schi, [...] certo alla portata dei comuni mortali ma [...]. Una scommessa tutta sul [...] ché quella sul piano della materia è [...]. Chi abita [...] e va spesso [...] (e viceversa) il palazzo rosato [...] il tetto verde [...] visto [...] su con una rapidità della [...] soltanto Berlino, nella schiera delle metro-poli europee, sembra conoscere [...] segreto. Dentro, tra i marmi [...] Carrara, [...] legni austriaci, i tappeti inglesi, i mobili [...] svedese, [...] tedesca re-gna ancora il [...] i tempi da record fissati per [...] sono già scivolati al [...]. Ce la faranno? È [...] quale van [...] mostra di crede-re. Ma il vero miracolo [...] e quando il nuovo Adlon riusci-rà ad [...] della nuova Berlino come il vecchio Adlon [...] vecchia: cuore [...] città ricca ma non [...] non arrogante, aperta, cosmopoli-ta, tollerante. ///
[...] ///
Il ministro degli Esteri [...] Klaus [...] ha concluso ieri una [...] politici ad An-kara senza essere riuscito ad [...] con il governo turco. La visita di [...] era iniziata [...] di un incidente diplomati-co [...] alcune [...]. Questi, parlando alla vigilia [...] accusato gli euro-pei di non [...] mantenuto le loro promesse [...] che per questa ragione essi avrebbero dovuto, [...] condi-zioni, «chinare la testa» davanti alla Turchia. [...] incontrando il ministro tedesco ha [...] «alla stampa» la cattiva interpretazione delle sue parole, ma [...] invitato Bonn a «non prendere decisioni sbagliate» [...] della Ue, cioè a non [...]. [...] dopo un incontro con la [...] omologa [...] ha detto che «la Turchia [...] è in grado di aderire [...] europea nel bre-ve [...] nessuno tenta di [...]. I pro-blemi che impediscono [...] di Ankara sono, a giudizio di Bonn, [...] diritti umani, la questione curda, la crisi [...] contenzioso con la Gre-cia. [...] il [...] esiste [...] della Nato e [...] della Tur-chia in Europa. Recentemente An-kara ha ventilato [...] di un pro-prio veto [...] di [...] soci [...] atlantica, qualora la Ue ostacoli [...] della Turchia nel suo seno. Il capo della diploma-zia [...] che il suo paese non si aspetta [...] un giorno [...] membro a pieno diritto [...] Ue [...] pretende di esse-re «trattato con giustizia». Oltre che [...] i due governi sono [...] sulla riforma [...]. A questo riguardo infatti An-kara [...] di Ger-mania e Giappone [...] nel Consiglio di sicu-rezza. ///
[...] ///
A questo riguardo infatti An-kara [...] di Ger-mania e Giappone [...] nel Consiglio di sicu-rezza.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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