Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3058601983.

Siamo un commando speciale, [...] esiste la parola [...]. Sono le 22 e [...] martedì scorso. Radio e televisione manda-no [...] voci dei terroristi. Sono passate appena due ore [...] mo-mento [...] giapponese in Perù e le [...] del commando Tupac [...] rimbalza-no da una parte [...] del pianeta. Dentro la residenza giapponese [...] Lima [...] sono trecento, forse cinque-cento ostaggi. Erano invitati al ricevi-mento in [...] dei 63 anni [...]. Ministri, ambascia-tori, diplomatici, industriali [...] del mondo. Tra di loro ci [...] fratello del presidente peruviano, Alberto [...] mentre la madre e [...] state rila-sciate, forse per errore. Anche il ca-po [...] peruviano, il generale Maximo Rivera, [...] capo della Sicurezza di stato, Guillermo Bobbio, [...] del com-mando. I guerriglieri hanno scelto [...] obiettivo. E di ora in [...] posta. Vogliono trattare di-rettamente con [...]. E vogliono la liberazione [...] militanti Tu-pac [...] non solo in Perù, [...] Bolivia e in Uruguay. E ancora: vogliono che [...] dete-nuti liberati e un gruppo selezionato di [...] nella fore-sta amazzonica, dove sono le basi Tupac [...]. Il nome in codice [...] guerrigliera è «rompere il silenzio», [...] è già centrato. La festa [...] giappone-se finisce alle 20 [...] armati di mitra, bombe a mano, lancia-grana-te, [...] di una gran quantità di esplosivo, gli [...] Movimento rivoluzionario Tupac [...] irrompono nella residenza [...]. Forse una parte dei terroristi [...] pe-netrata già da ore [...] mescolandosi ai camerieri. Si sente [...] e poi spari. Il com-mando previene possibili [...] di cuoio: cariche di dinamite vengono piazzate [...]. Qualche ora più tardi, [...] sul tetto [...] farà temere il peggio ma [...] solo [...] dimo-strativa. I terroristi avvertono: «Siamo [...]. Da [...] il commando esige la [...] 500 detenuti del movimento Tupac [...] a par-tire dal loro [...] Victor [...] no-me di battaglia «Rolando», [...] nel [...]. Vogliono trattare e rilasciano, [...] le donne e le [...]. Tra di loro anche [...] Le Monde e della [...]. Approfittando della confusione riesce [...] il fratello del sindaco di Lima. Fuori, intanto, la polizia [...] di sicurezza intorno [...]. Arrivano tiratori scelti e [...] anti-ter-rorismo, al comando di 15 genera-li e [...] Juan [...]. Ma [...] ven-gono pressanti inviti alla prudenza. [...] parla dal suo telefono [...] esi-gono che si esprima in spagnolo ma [...] chiamare Tokyo e di rilasciare [...] alla radio. Michel [...] rappresentante della Croce rossa [...] Lima, si offre come mediatore. Il commando chiede che [...] difensore civico Jorge [...] e dal sacerdote belga Hubert [...] che fanno parte del [...] occupa dei de-tenuti per terrorismo. E soprattutto chiede che [...] venga a trattare di [...]. Non ci andrà, fonti [...] ritengono che [...] del commando fosse proprio [...] il presidente, mancato al ricevimento per un [...]. [...] nella notte convoca una riunione [...] del gover-no e si tiene in stretto contatto con [...] capitali estere. [...] avverte il premier giapponese [...]. Non è la prima [...] colpiti in Perù i simboli del Sol Le-vante. A Tokyo i terroristi [...] la politica [...] del presidente [...] che fa morire di [...] peruviani», [...] con miliardi di dollari. Il Giappone chiede esplicitamente [...] in primo luogo la sicurez-za degli ostaggi. Oggi sarà a Lima il [...] degli esteri [...]. [...] alla prudenza arriva an-che da [...] capitali. La Spagna si fa carico [...] una mediazione per far arrivare [...] i medi-cinali richiesti dai guerriglieri, [...] scade [...] lanciato dai terroristi, che hanno [...] di uccidere per primo il ministro degli esteri peruviano, Francisco [...]. Non succede nulla, ma il [...] è diventato irrespirabile. Gli stessi ostaggi in-viano [...] governo per chiedere che avvii un dialogo [...] che siano garantite le cu-re mediche e [...] si al-lontani [...]. [...] infine affida al ministro [...] Domingo Palermo il compito di trattare. E qualche ri-sultato si [...] cinque di-plomatici vengono rilasciati in se-gno di [...]. E Germania, Brasile e Argentina [...] premere su [...] perché faccia il possibile [...] ostaggi. Clinton offre [...] Usa [...] ci sono anche set-te [...] il porta-voce della Casa Bianca Mc Curry [...] linea in casi simili non è quella [...]. ///
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Piero [...] romano di 48 anni, è [...] a Lima. [...] è assente per alcuni giorni [...] lo sostituisce. Per un «caso fortuito», [...] non è stato catturato [...]. Ci racconta che cosa [...] Non sono fortunatamente un testimone diretto, ero presente [...] allontanato. Abito a 150 metri [...] giapponese. Attualmente tre o quattro [...] da poliziotti e soldati. Purtroppo vi so-no oltre [...] in ostaggio, tra questi anche due membri [...] ministro degli Esteri e quello [...]. Il rice-vimento era stato organizzato [...] occasione [...] del Giappone, è la loro [...] nazionale. [...] aveva invitato autorità di [...] diplomatico, e uomini di affari. Gli invitati ed i [...] o cinquecento. Quando sono arrivato [...] centinaia di persone. Erano le sette di sera, [...] è cominciato intorno alle 20,30. Ci può descrivere il luogo [...] una grande villa con un [...] molto esteso. [...] di un grande spiazzo [...] la residenza [...] ed altri edifici. La festa si svolgeva [...]. Pare che siano entrati [...] vicina facendo saltare il muro di cinta. Li [...] una casa abbandonata che hanno [...] esplodere e sono entrati una quin-dicina di armati che [...] iniziato a sparare in aria per creare panico. Ma dentro nel parco [...] altri guerriglieri travestiti da ca-merieri, fiorai e [...]. Si erano ca-muffati in [...]. Ma si trovava ancora [...] scattata [...] del commando? Stavo andando [...]. Ero arrivato puntuale alla [...] sette, ma ad un certo punto dopo [...] sono allontanato. Mia moglie non mi [...] non si sentiva bene ed ero un [...] lei. Così, dopo essere stato [...] circa [...] ed [...] ottempera-to ai miei doveri [...] pensato che era opportuno rin-casare. È chiaro che se [...] avesse accompagnato ora sa-remmo tra gli ostaggi [...] quaranta diplomatici stranieri. Nessuno si era accorto [...] guerriglieri? Nessuno e ciò è stupefacente. [...] era protetta, ma evi-dentemente [...] ben preparato e ben congegnato. Pro-babilmente vi è stata [...] bassa» da parte di tutti, for-se anche [...]. I controlli erano insufficienti? [...] un metal detector che [...] ma gli assalitori sono entrati in altri [...] il terreno agli altri. [...] altri italiani con lei? No, [...] proprio, era la festa nazionale giapponese ed [...] la rappresentanza ufficiale del nostro paese. La cerimonia si svolgeva [...] San Isidro dove vi sono quasi tutte [...] residenza diplomatiche. Li [...] italiano dove hanno trasportato alcuni [...]. In Perù [...] il timore di attentati? Vi [...] state altre azioni negli ulti-mi tempi? No, [...] non era prevedibile. Eravamo tutti tranquilli. Questi gruppi terroristici amano [...] a modo loro. Le ultime bombe a Lima [...] alla vigilia della festa nazionale, il 26 [...]. Ora siamo vicini a Natale. Vip ostaggi dei Tupac [...] Assalto al party: «Liberate [...] Un commando Tupac [...] da martedì sera tiene [...] le 300 e le 500 persone [...] giap-ponese a Lima. I guerriglieri hanno fatto [...] ricevimento. Nelle loro mani ci [...] industriali di ogni parte del mondo. I terroristi chiedo-no la [...] del loro movimento. Trattative sono però in [...] diplomatici sono stati liberati. A parlare è uno [...] commando in diretta da una radio di Lima. Più tardi il comandante [...] (il capo del commando, [...]. Il tono è deciso, [...] emozione dalla voce del membro del commando. È chiaro? La liberazione [...] in cambio di quella degli ostaggi. Il governo si assume [...] di un eventuale bagno di sangue». [...] del terrorista chiede di [...] di più dello stato degli [...]. Il terrorista prima nicchia, [...] parlare. Siamo un gruppo di [...] intendono portare a compimento la missione [...]. Non esistono spazi di [...] ulteriori rinvii. Diciamo solamente: o il [...] moriremo tutti. Patria o morte, noi [...]. Il commando del movimento [...] Tupac [...] reclama la liberazione di [...] attualmente nelle prigioni di Perù [...] Ecuador. [...] IN PRIMO PIANO Il sequestro [...] favorire un complotto di alcuni militari contro il presidente Una miccia sotto la poltrona di [...] degli emuli peruvia-ni dei [...] richiama [...] soprattutto sulla [...] scarsa au-tenticità, evidente nel gesto, [...] fantasmagorica dimensione e nella scarsa immaginazione [...]. Essa ripete [...] compiuta nel 1980 a Bogotà [...] co-lombiani [...] un movimento che poi [...] per la propria stessa natura che offriva [...] alla provocazione di chi ha potuto giovarsi [...] infantile. Il movimento «Tupac [...] da anni cercava di [...] a [...] luminoso», se non altro [...] suo esa-sperato [...] tratto [...] orientale dei sanguinari guerriglieri [...] a pezzi dalla storia. Ma non ci era [...] lo stesso movimento di [...] si è dissolto, dopo [...] Guzmàn, il suo capo [...] a patti col regime del pre-sidente [...]. Tutto, dunque, fa credere [...] dei guerriglieri del «Tupac [...] rive-sta le forme neanche [...] destinata, nelle in-tenzioni, a [...] di cui si parla da tempo in Perù: [...] certi settori militari contro il presi-dente, che [...] giapponese, come [...] occupata dai guerriglieri. Gli eventi delle prossime ore [...] se [...] potrà dav-vero servire alla cospirazione, [...] con cui [...] finora ha saputo sventare tutte [...] manovre or-dite ai suoi danni. Da molti anni, [...] latina ha registrato troppi [...] fin-zioni guerrigliere, per non essere in grado [...] anticipo il loro carattere e svolgimento. La guerri-glia degli anni [...] Guevara si è trasformata negli anni Settanta [...] semplici conati di terrorismo. Oppure si è dissolta [...]. Dalla guerriglia al terrorismo, [...] esempio in Argentina -è stato facilitato [...] di certi movimenti come [...] che ha salvato la [...] i suoi capi, mentre veniva sacrificata quella [...] illusi e quella dei [...] di altri movimenti come [...] tro-tzkista, si era fatto [...] nel firmamento «rivoluzionario» internazionale. Nella ritirata generale, si [...] il loro senso critico e auto-critico certi [...] Hector [...] e [...] come Raul [...]. I brasiliani hanno sapu-to [...] i conti con il proprio passato. Alcuni protagonisti particolarmente avventurosi [...] seguitato in-vece a operare, forse assistiti da [...] in diversi paesi, come agenti di centri [...] oscuro. Quando nel 1989, [...] Merlo portò un gruppo [...] a farsi massacrare [...] alla caserma della [...] alla periferia di Buenos Aires, [...] che dalla guerriglia si era passati al [...] Settanta, e adesso alla «mafia», ne-gli anni Ottanta. Il massacrò servì in [...] militari per pretendere il ripristino di certi [...]. E [...] Merlo ha avuta salva [...]. In Perù, adesso, può accadere [...] tutto meno una cosa: un progresso [...] dei diritti del [...] a [...] esistenza meno precaria. Nella situazione generale [...] latina, gli equilibri interni [...] Pe-rù [...] ne trarranno comunque gio-vamento. È evidente che le [...] confronti di un regime già autoritario si [...] le vittorie della destra, dal Nicara-gua al Venezuela, [...] pro-muovere sempre nuove iniziative nello stesso senso, [...] livelli mai visti in questo secolo la [...] condizioni di vita delle classi povere e [...] da parte di quelle ricche. SAVERIO TUTINO I precedenti [...] Managua a Bogotà Nelle mani del commando [...] Il sequestro di massa [...] precedenti. Chiedono [...] scià [...]. Gli ostaggi saranno rimessi [...] giorni più tardi. Viene ucciso un passeggero. Dopo negoziati, il 9 [...] si arrende. Il giorno dopo esercito [...] al palazzo: muoiono 115 [...]. Anche il fratello del [...] Alberto [...] è tra i circa [...] mani dei guerriglieri Tupac [...]. La madre e la [...] sono state rilasciate per errore dal commando, [...] persone, principalmente donne. Tra i presenti al [...] ambasciatori e diplomatici di quasi tutti i [...] Perù. Fra gli ostaggi si [...] degli Esteri Francisco [...] e [...] Rodolfo [...] 18 ambasciatori, sei deputati, [...]. In tutto gli invitati [...] 1200, di cui 270-280 giapponesi residenti a Lima, [...] non giapponesi, 400 funzionari del governo peruviano [...] giornalisti e uomini [...]. Fortunosamente fuori dalla residenza [...] come ha confermato il governo di Washington, [...]. ///
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Fortunosamente fuori dalla residenza [...] come ha confermato il governo di Washington, [...].