Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3057998642.

LIBRI [...] PETRONIO Fra I libri [...] letto nelle ultime settimane II più affascinante [...] II [...] Postumo di Eugenio Montale [...] Mondadori: 60 liriche, alcune edite, altre no, scritte [...] II [...]. [...] di una raccolta voluta [...] specie di serissimo gioco, é II Montale [...] che non crede (o che crede di [...] a [...] ma pure sereno; un [...] Svevo, carico di anni di esperienze, [...] ma pure ricco di [...] Illusioni che contro -Il mondo pattume». In vecchiaia, la morte, [...] ricerca e trova ancora quotidiana [...] che travalichino gli umani»: [...] una petroliera, un azzurro cielo estivo, una [...] una giovane donna affettuosamente ammirante. Federico [...] on [...] IL Un imperatore medie-. Ma e più giusto [...] lealtà li libro si muove ancora, sia [...] dima culturale di quelli leggenda e qualche [...] anche di rendita. Pur ricco di analisi puntuali [...] vita e [...] attività di Federico Latto [...] si legge in : copertina [...] a presentarci «una [...] molto diventa, meno [...] le, meno lungimirante nel suoi [...] culturali, [...] primo «volgare illustre» che contribuì [...] e deciso nel controra della Chiesa». Di più: «Noe fu [...] romano, né un tedesco; [...] di teutonico e latino, ancor meno un [...] e un Altavilla». Ma cosi slamo ripiombati [...] di un [...] sul quale appunto é [...] leggenda, e abbiamo pei») di vista i [...] si ponevano al giovane pupillo di Innocenzo [...] contrapposizione ad un guelfo (! [...] 11 fastigio [...] sempre abbacinato gli storici e [...] sminuito [...] politica più "modesta» in cui Federico dà 1 meglio di sé. Questo [...] infatti era nato a Jesi [...] una [...]. Infine nacque con Federico II [...] politica Italia--na che passa dalla «regalità [...] «regalità [...] come ha ben visto Kan-torowicz, [...] che costituisce perciò il primo Stato Italiano . ///
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Federico D dette voce politica [...] purtroppo) ai [...] conati di una modernità [...] a [...]. In queste condizioni storiche [...] Federico [...] fu, diciamo, [...] re italiano politicamente partorito [...] Chiesa [...] impero: un anomalo e gracile (ma geniale) [...] la composizione unitaria e moderna di una [...] poi collassare nello scontro fra I due [...] Forse non hanno [...] quei pochi storici italiani (Gabriele [...] Francesco Calasso) che anno [...] di Federico D [...] significativa esperienza Italiana passata Invece In [...] plano nelle leggende storiografiche [...] e [...]. Un Imperatore medievale». ///
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Soldati sul fronte russo [...] a fianco. Sotto, un volontario lettone [...] tedesco la esercitazione col telemetro. Entrambe le foto sono [...] la fine delle ostilità. [...] dei temi obbligati e ricorrenti [...] narrativa tedesca di questo secondo [...] guerra é il recupero. Tra gli esempi [...] (luminanti di questa [...]. Ma le ; testimonianze [...] loro natura composita, soggetta -anche alle esigenze [...]. Il romanzo breve di Amo [...]. [...] parte si sa -che [...] in buona parte riparata all'este-. Per tali motivi furono salutati [...] una novità di rilievo i diari di Felix [...] usciti in tedesco nel 1951 [...] il titolo Von [...] (Visto da basso), e, cinque [...] dopo, in una edizione accresciuta che si chiamava [...] (Netta zona interdetta), pubblicata in Italiano nel 1966 presso [...] e ora riproposta da [...]. [...] valore di [...] recensori di allora, da Pietro Citati a Giorgio Zampa, mentre Ladislao [...] nella [...] Storia delia letteratura [...] scrive che «questo osservatore lucido [...] penetrante giudica la situazione e le persone proprio col [...] libro di Felix [...] «Nella zona Interdetta». Diario di on cronista [...] Terzo Reich», pubblicato dalle Edizioni Theoria nella traduzione di Laura Dallapiccola [...]. Un anno fa in questo [...]. [...] ci sono solo poche [...] che hanno una realtà, che costituiscono il [...] di secondo e-: terzo plano, anche perfettamente [...] sole che contano, per esempio il nativo [...] cascanti e con II berretto a visiera [...] questi anni non ha fatto che [...] via le [...] dalle automobili, é sicuro [...] di guerra, ma a nessuno passa per [...] al fronte. Ha una [...] baracca di legno e delle [...] di conigli nel folto degli alberi, dietro Micio staffette. Anche 11 maresciallo addetto [...] naturalmente alla stessa categoria. E il generale dalla [...] ha [...] ed é malato di [...] del sostituto del comandante in capo, che [...] già [...] prima di Stalingrado, anzi [...] con la Russia e [...] se ne debba andare perché con la [...] la fa più o perché non é [...]. Basta andare in licenza, per [...] per ritrovarsi come [...] d'acqua. Stava seduto tutto infreddolito [...] paglia del carro bestiame della tradotta, [...] adibirono a pelare patate [...] giorno, non conosceva quasi ancora il sergente, [...] conosceva lui molto bene, a quanto pare. Aveva addosso 11 pastrano [...] le braccia, gO altri panavano di aria [...] scorrevole era spalancata. Nessuna carta in [...] nessuna circolare da firmare, nessun [...] te, niente [...] in testa un vuoto pneumatico, [...] fame feroce, della corteccia . Tentava di [...] parte [...] che [...] era cosi [...] é asmatico, le [...] come le mani [...] 0 segno; gli rispondevano a [...] e [...] gruppo che stava [...] mastello cominciava a [...] di mira con [...] discorsi circospetti scuotendo capo gravemente. Per non dare ! Fuori masse enormi di [...]. E la [...] terra, tanto per mostrare che [...] il momento esisteva ancora, [...] In quando da-: vanti ài [...] un albero carico [...] una casa colonica scoperchiata, una [...] chiesa di le-. Il freddo tempo . Non esistevano [...] trasposizioni, transizioni, erano semplicemente [...] scartamento diverso. Felix [...] ha avuto un destino esemplare: [...] nel 1913 a Brema da famiglia della borghesia intellettuale [...] padre era storico [...] -fu da studente anche In Italia; [...] di [...] studiò filologia romanza e storia [...] nel 1939 con la tesi Don Giovanni [...] e la battaglia di Lepanto. Nel 1941, a ventotto [...] Parigi con [...] di redattore dei diari [...] conto degli archivi [...] del [...] degli Esteri tedesco. Venne poi trasferito presso [...] e, dal marzo 1942, [...] sezione [...] del quartier generale del [...] in Ucraina, in Prussia [...] finché, nella primavera dei [...] a Berlino a servire in; un reparto [...] sparire, senza lasciare traccia, negli ultimi giorni [...]. Nelle diverse sedi dove prestò [...] di [...] ufficiale, [...] scrisse un diario atipico, nel [...] che, [...] una specola personale, [...] volge tutta una società immersa [...]. L'autore [...] serva con cura il mondo [...] stessa Parigi [...] che rivive nei Diari di Ernst [...] il paesaggio delle [...] re romene o ucraine, la [...] di guarnigione degli avamposti [...]. [...] del momento, dominato da [...] e assoluto, lascia sopravvivere abitudini difficili da [...] inguaribile meschinità. [...] non sente la necessità [...] o della distorsione satirica, basta che getti [...] sul piccolo inondo che ha Intorno per [...] riflessa della spaventosa miseria che regola il [...] grandi decisioni [...]. [...] e [...] di questi diari -resi [...] italiano efficace da Laura Dallapiccola [...] risultano proprio [...] dal contrasto [...] la tragicità della materia [...] dimesso in ; cui si esprime un [...] della [...] nullità di fronte agli [...]. [...] dolore con Celeste MARIO SPINELLA Il [...] Celeste», secondo romanzo di Frediano Sessi trae [...] dei più oscuri episodi degli anni di [...] Reggio [...]. Emilia, del giovane Alceste Campanile, [...] giugno 1975. Attribuito, [...] della prima commozione, ai [...] ben presto che si era, al contrario, [...] resa dei conti [...] del movimento eversivo di [...] più probabile (il procedimento [...] senza venire a capo [...] che Campanile fosse venuto a conoscenza di [...] rimanere coperta; e che egli comunque, avrebbe [...]. Ma non é la [...] tragico evento che interessa l'autore. Entro questo silenzio, che [...] indirettamente, metafora segreta del mistero che ricopre [...] «ragazzo Celeste», gli eventi si susseguono e [...] gioco del mescolarsi di piani temporali differenziati, [...] del delitto e delle sue premesse, quello [...] e individuali, che esso suscita; quello, infine, [...] parte del giornalista, un tempo, [...] che consente di pone [...] la figura di [...] -quel fenomeno sociologico che [...] militanti dei «gruppuscoli» cedere [...] lusinghe [...] entro i ritmi [...] e i costumi [...] della società del benessere [...] Ottanta d'Italia, quasi a [...] entro di sé, la [...] ed eversiva: non tanto il frutto, quindi, [...] quanto di un vero e proprio tradimento [...] di allora. Ma il sentimento dominante, [...] del romanzo, al di là del suol [...] stretto [...] (il contrasto, ad esempio, [...] militanti comunisti di base, e i «burocrati»), [...] nella capacità di Sessi di renderei [...] delle persone che la [...] -Celeste ha maggiormente colpito:" la madre, Linda, la [...] Lorenza. Due forme, entrambe pudiche e [...] di una sofferenza Interiore che non si estrinseca in [...] drammatizzazione, ma che, proprio per [...] sobrietà del loro manifestarsi ed esprimersi si fa sentire [...] tutta la [...] profondità e desolazione. Un dolore, come scriverà Sessi [...] di [...] circostanza, la perdita di [...] nato, che «avviluppa il corpo, al modo [...] rende visibile la luce, similmente a quei [...] luna, nelle notti di autunno inoltrato». Questa [...] ci richiama ad [...] componente del libro, la [...] suoi tratti, di squarci del paesaggio, di [...] che coinvolge, Insieme, i [...] padana e il sentire di coloro che [...] ne respirano, in certo modo, il senso. E [...] forse é il caso [...] Frediano Sessi d abbia dato, della [...] immagine, un altro punto [...] suo primo romanzo. Il diavolo in chiostro [...]. E come; di questa [...] grande pianura, e soprattutto della [...] «bassa», numerose spie si [...] un testo «dolente» quale 41 ragazzo Celeste»: [...] gusto e [...] per il [...] «ultima cena» dei ragazzo Celeste [...] Linda. Frediano Sessi« Il ragazzo Celeste», Marsilio, [...]. La vita agra» di Luciano [...] é un libro che si [...] di [...] gere, [...] rileggere, a tutti coloro che [...] accettano le forme dell» società del benessere, che non [...] l contenuti le mete e I presupposti del [...] sviluppo; che si sentono [...] e non si riconoscono in [...] organizzata, e coltivano -perciò la [...] rabbia come un tiene ma anche come una maledizione, [...] sapendo che essa non li scampa dalla solitudine. Quando La vita agra [...] Rizzoli nel 1962 ebbe un (rande successo di [...] di critica: tuttavia, rileggendo le recensioni di [...]. Neanche è appropriato dire [...] libro di denuncia del miracolo economico visto [...] meglio lo rappresentava. ///
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[...] non aveva nulla da [...] gli apparteneva il punto di vista politico [...] mette [...] le storture di un [...] I correttivi da apportare. Più semplicemente (si fa [...] alcuni anni di vita milanese [...] tirò le somme e [...] I conti non tornavano per niente, e non [...] si era acquistato non valeva quello che [...] ma più semplicemente perché non si era [...] era perduto tutto. E proprio l sociologi, o I critici di ispirazione sociologica, che discutevano [...] I problemi [...] boom economico [...] I presupposti [...] e [...] ma mettendo In guardia dal [...] consumata -trovarono che [...] libro di [...] col suo radicalismo, era sostanzialmente Inservibile, e lo considerarono un prodotto anarchico, un [...] e un [...]. Ma il metro di giudizio [...] avrebbe dovuto essere questo, perché la via affa non [...] cóme si diceva allora [...] della società [...] boom, ma rappresentava quella profonda [...] sottile alienazione [...] che non accetta [...] propria e altrui come una [...] esistenziale. In -sostanza era il [...] che non accetta le regole del gioco. Con lo scopo di offrire [...] lettore la chiave più semplice [...] quasi tutti I [...] letterari seguirono la traccia del [...] di copertina [...] la trama grosso modo cosi: [...] anarchico parte dalla [...] città maremmana [...] la morte del minatori di [...] va a Milano per far [...] col -grisou 11 palazzo della [...] catini proprietaria [...]. [...] però non Incontra [...] la solidarietà del multanti di [...] e, [...] vivere, -mette da parte I [...] rivoluzionari e accetta la precarietà di una vita da [...] a cottimo [...]. La vita agra sarebbe dùnque [...] storia di una integrazione o, [...] scrissero alcuni recensori, di una sconfitta o di una [...]. In realtà il romanzo [...] è In un certo [...] di guerra o, semmai, la storie di [...]. Lo scrittore americano [...] quando fu Inaugurata la. E questo, suppongo. In un clima di [...] comunque di soddisfa-; [...] o di fiduciosa attesa. [...] dette sempre risposte del tipo [...] quella data da [...]. In un momento in [...] di meccanizzazione avanzava 1 implacabile nelle fabbriche [...] si abbandonò al sogno (o «delirio», come [...] stesso rispondendo a un sociologo che lo [...] un mondo senza automobi-li Le risposte di [...] nascevano da un nucleo [...] una grande forca morale. Era un nucleo profondo, [...] si passa necessariamente [...] al-. Proprio questo nucleo -costituita [...] e la fragilità [...] coerentemente con [...] che il suo personaggio [...] di Milano. [...] abbandono la città ma [...] nella natia Grosseto sibbene a. Rapallo, portando con sé là [...] . Tutto questo quando [...] insorgeva per qualche lira e [...] qualche cadreghino in più contro [...] (Del Buono). Quando [...] La cita agra l [...] la novità linguistica facendo, ac-cénto al nomi [...] Kerouac [...] di . Miller, quello di Gadda. Questo perché nel 1962 [...] sapeva di sperimentalismo, veniva automaticamente etichettato come [...]. In realtà, la coordinata [...] Intendere . Miller e dei [...] è [...] esperienze, queste, privilegiate, ma non [...] uniche, poiché attraverso una mescolanza indifferenziata di tutti gli [...] volle, «riprodurre il senso [...] nostro disagio, delia nostra vita [...] e senza centro» (Baldacci). La novità di [...] consisteva anche in questo [...] romanzo e [...] e colse impreparati i [...] che ogni volta che usciva un libro [...]. Questo accadde anche dopo La [...] suo terzo libro, ma in [...]. Cosi La vita agra [...] pendant negativo de La dolce vita di [...] secondo la tecnica delle [...] dei capovolgimenti [...] che gli era congeniale; [...] agra» deriva, annota un [...] Informato, [...] di Giovanni Fattori, che si lamenta con [...] ristrettezze materiali in . Fattori era livornese, quindi [...] costa, come [...]. E a (presto punto, [...] abbiamo parlato degli altri libri di [...] si potrebbe aprire un [...] tanti, quello della [...] toscanità, che fu poi [...] lettura della recensione di Indro Montanelli che [...] del libro. Ma é una chiave [...] a distanza di molto tempo non funziona [...] anche allora -sotto la penna di altri [...] La : vita agra sotto specie [...] -si dimostrò subito fallace. [...] che [...] Ricorreva ieri il ventesimo [...] di Luciano [...] ADo scrittore grossetano la [...] dedicato un Convegno che [...] oggi con una tavola rotonda alla quale [...] Maria Clotilde Angelini Oreste Del Buono, Gian Cario Ferretti Adalberto [...] Geno [...] Valerio [...]. Francesco Saba Sardi. Chissà, con II suo [...] avrebbe detto lo scrittore di una manifestazione [...]. Tuttavia l'incontro di Grosseto [...] oltre la mera occasione celebrativa, per dare Invece [...] rilievo culturale a quella riscoperta di [...] narratore, traduttore e storico [...] vanno compiendo. È appena uscita da Feltrinelli [...] «fuori collana» di «Il lavoro culturale» (112 [...]. Nelle prime pagi-. Una Irreggimentazione che lui [...] anarcoide, rifiutava [...] ma alla quale aveva [...] se aveva voluto lavorare in quel mondo [...] cui apparteneva per vocazione. Giornalista, storico, romanziere, fine traduttore [...] autori angloamericani (Faulkner, Stein-beck, Bellow, tra gli altri) , [...] di successo, Luciano [...] rifiutava tuttavia [...] culturale e neila società dei [...] che aveva dato [...] titolo a un suo romanzo [...] 1960. Per combattere dentro di [...]. ///
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Per combattere dentro di [...].