Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 3056469189.

Il dato storico è [...] interiorità umana: null'altro che questo può essere [...] ». A questa prospettiva Colli [...] in tutta la [...] opera posteriore: dalle rapide, [...] parecchi volumi [...] di autori classici», che [...] Boringhieri, alle messe a [...] in collaborazione con Mazzino Montinari, in appendice [...] Nietzsche (Adelphi), fino agli [...] Filosofia dell' espressione (Adelphi 1969), Dopo Nietzsche (Adelphi [...] La nascita della filosofia (Adelphi) e alla grande [...] La [...] greca, dove venne raccogliendo i frutti di [...] meditazione e di studio. Per una di quelle [...] nelle quali si nasconde un oscuro presagio [...] filosofo greco Eraclito, da cui Colli aveva [...] per il suo primo libro sui presocratici (La [...] ama nascondersi) era quello stesso di cui [...] frammenti nel suo ultimo giorno di vita. Il dato storico come [...] umana. Può [...] sembrare strano che dietro [...] semplici si nasconda un criterio [...] un metodo di lettura, [...] approccio inconsueto a quei testi del passato [...] studiati con il dovuto rigore dagli specialisti, [...] parlare. Colli si rendeva ben [...] del suo compito: « La attuazione di [...] scrive ancora [...] è assai dura, esigendo [...] intraprende, oltre che [...] più propriamente filosofica di [...] dietro ad una apparenza espressiva, un lavoro [...] e di analisi che può valersi solo [...] impostazione eterogenea, dei risultati [...] dei filologi in senso stretto ». Ma proprio [...] di questo cammino lo [...] la precisa e rigorosa strumentazione scientifica di [...] e al tempo stesso con il coraggio [...] una ricerca solitaria, piuttosto arroccata in se [...] a seguire il variare delle mode, dei [...] interessi. Si comprende di [...] di Colli, la [...] posizione di outsider, per [...] nel mondo accademico, che se non fosse [...] avrebbe potuto guardare con altri occhi il [...] filosofia antica, sia nel più vasto ambito [...] ufficiale, troppo spesso attardata in pregiudizi di [...] ogni caso sensibile solo alle civetterie degli [...] cari alla industria culturale. II rilievo internazionale [...] delle Opere di Nietzsche, [...] Colli ha atteso in collaborazione con Mazzino Montinari, [...] due volumi della Sapienza greca ha finito [...] cauti e burbanzosi riserbi, mettendo ancora una [...] certo provincialismo inestirpabile di casa nostra. Con attenzione ben diversa, [...] dì Colli veniva seguito da chi gli [...] o da chi era riuscito a comprendere [...] di questo strano animale «anfibio», filologo non [...] fosse il naturale corollario della [...] ricerca, del suo tentativo [...] dato storico [...] nel più vasto campo [...] di relazioni in cui è possibile [...] in una totalità, anche [...] esaustiva. Quando Colli parla di [...] riferisce quindi alla pretesa tradizionale del discorso [...] alla manifestazione di [...] » catturata e filtrata [...] bensì al diverso [...] e snodarsi di «catene [...] movimento si costruisce il mondo della conoscenza [...]. Le analisi condotte da Colli [...] Filosofia [...] mirano a stabilire cosi un [...] di ricerca infinita, nel quale il sapere filosofico viene [...] svolgersi come un « racconto » che [...] fa di se stesso e [...] storia, con [...] ora enigmatica, ora provocatoria, ora [...] «distruttiva», delle sue illusioni e delle sue sfide, delle [...] menzogne e delle sue maschere. Il dialogo coi presocratici, [...] Aristotele, [...] Schopenhauer è Nietzsche passa, per cosi dire, [...] logici, epistemologici e fenomenologici del «modulo» espressivo: [...] al tempo stesso interpretazione [...] espressione e gioco [...] con se stessa, riscoperta, [...] antiche in cui [...] moderno affonda le sue [...]. Bisogna collocarsi in questa [...] il contributo dato da Colli al pensiero [...] sedurre dalle semplificazioni con cui spesso i [...] linee di demarcazione tra vero e falso, [...] inattuale, tra comprensibile e incomprensibile. La penetrazione teoretica e [...] con cui Colli affronta i temi di [...] Friedrich [...] potremmo chiamare la [...] « mitologia interiore » [...] oziose rivisitazioni del passato, ma aprono brecce [...] salutari nella chiusa compagine di un sapere [...] sé, troppo fiducioso nella cristallizzazione razionalistica o [...] presupposti metodologici. A partire da queste [...] possibile comprendere e valutare non solo il [...] con cui Colli «fa parlare» gli antichi, [...] fondo [...] fecondo della [...] riproposizione di Nietzsche. Per quanti seguirono Colli [...] iniziato in tempi di anatema totale, la [...] che egli incarnava, costituì una solida garanzia [...] mirante a ricuperare, nel [...] nella giusta direzione, i momenti attivi di [...] quale fu appunto quella [...] contro le basi ideologiche [...]. Già il discorso di Colli [...] Dopo Nietzsche, che stabilisce una distanza non [...] anche storica rispetto al filosofo tedesco, ribadisce [...] di un «dialogo» da cui germinano forme [...] sottili di porre il problema stesso [...]. Ancora una volta emerge [...] di una coscienza intellettuale a cui importa [...] quanto è dogmaticamente morto o sterilmente venerato [...] ma con chi è in grado di [...] tutte le sue contraddizioni, [...] diversa [...]. Ferruccio Masini Può sperare [...] riavere un [...] del Padiglione Arte [...] Contemporanea a Milano, sembra [...] a [...] anche [...]. Ieri mattina, in lima [...]. Giorgio De [...] che dal [...] è il nuovo direttore [...] Galleria [...] Moderna e Contemporanea ha illustrato [...] di una nuova programmazione [...] moltiplicare i servizi culturali e a stabilire [...] largo con il pubblico oltre che a [...] modernamente le opere d'arte custodite nel museo. Domenica e giorni festivi ore [...]. ///
[...] ///
Viene istituito un servizio di [...] della Galleria e rimessa in [...] una sala di proiezioni didattiche continuate. Viene riaperta la biblioteca [...] dalle 9 alle 18. Con ingresso gratuito, nella [...] diverse manifestazioni culturali (spettacoli, concerti, [...] conferenze) alle 19,30 dei [...] alle 11 e alle 17,30 della domenica. Sono queste manifestazioni che [...] museo a un nuovo, più largo pubblico. Tra le mostre che [...] sono in allestimento la mostra degli acquisti [...] Vittorio Pica fatta per la Galleria nel 1911. Do-] [...] 21 si avvia la rassegna [...] musica ! Seguiranno altri 14,-. Simone Carella dell' Associazione musicale Beat 72. Ancora un concerto, il [...] Ravel dal [...] Italiano; e. Il 27, [...] Ragtime in concerto » musiche [...] Scott [...] dal 1899 al 1912 eseguite [...] pianista [...]. ///
[...] ///
A un vivacissimo ma [...] italiano (film di Bozzetto, Campani [...]. [...] Giannini e [...] Manfredi) è dedicata la serata [...] 26. Un film di [...]. Per il teatro, curato [...] G. ///
[...] ///
Dunque qualcosa si muove. Ma restano insoluti, nella [...] presente, grossi problemi della Galleria: il suo [...] costante del lavoro degli artisti viventi; le [...] (che fine faranno le già annunciate mostre [...] e di De Chirico?); [...] le istituzioni artistiche italiane e straniere: la [...] serena delle ricerche di tutte le correnti. Dario Micacchi Gli albanesi di Calabria: ideologia e tradizione Il villaggio ritrovato I rituali (da [...] trascorsi) di fine [...] e di inizio del nuovo [...] anche quando vissuti come fatto [...] distratta concessione alla tradizione [...] rinviano a [...] esigenza profonda di espulsione del [...] di propiziazione del tempo futuro; tecnica, spesso inconsapevole, di [...] e di rassicurazione. In ogni caso, giorni [...] relativa pausa rispetto alle fatiche, alle preoccupazioni, [...] quotidiano. Ma nei paesi albanesi [...] Calabria [...] dove mi sono recato nei giorni scorsi [...] avverte nettamente [...] di sospensione, di festa, [...] presenti alcuni rituali folklorici. A San Demetrio Corona, [...] Cosentino. Non è un incontro [...] trovo in questi paesi per un rapido [...]. Recentemente si è svolto [...] Cosenza, [...] iniziativa [...] comunale, un convegno su [...] Ruolo [...] prospettive delle minoranze etniche e linguistiche ». Ho tenuto una relazione su [...] tema. Nel corso del dibattito, [...] Cosenza, [...] emerse numerose posizioni, di rivendicazione appassionata delle [...] di polemica con la formulazione del disegno [...] così via. [...] questo il motivo specifico [...] troviamo ogni a San Demetrio Corona, a [...]. Anche oggi si [...] gli interventi. Alcuni sottolineano che [...] prima ti problema era [...] gestito da settori non avanzati, ora si [...] prospettiva di lotta per [...] delle minoranze ». Non si accontentano più [...] sul Incontro a San Demetrio Corona con [...] comunità « [...] » -I problemi di [...] tende a recuperare la propria identità linguistica [...] i processi di emarginazione culturale Una ragazza [...] Sila [...] costume [...] globalmente inteso, intendono analizzare [...] del Mezzogiorno, le forze sociali operanti [...] delle [...] altri la gente tenta [...] identificazione con la cultura [...] tende a [...] qualcosa del passato, ha [...] di inferiorità con il quale è stata [...] come, del resto, tutte le altre culture [...] ormai di [...]. Altri giovani sono più [...] in alcuni paesi il movimento per la [...] è esigenza di massa, [...] è, almeno per ora, qualcosa avvertito solo [...]. Qualche giovane amministratore, ti [...] è quello burocratico, ricorda come sia stato [...] mondo tende a diventare un villaggio elettronico [...]. Al termine di ogni [...] testimoniano, attraverso la contrapposizione di diversi punti [...] tale tematica sia avvertita. Rispetto a questi contrasti sembra [...] e lo è. Io parlo pochissimo, quasi [...]. Mentre i giovani discutono, [...] considerazioni mi si affollano nella mente; cercherò [...] a due grossi temi, [...] irrilevanza attuale della « [...] dialettica della discriminazione nel quadro del dominio. A parte la necessità, [...] da me sottolineata, di parlare, oltre che [...] giovani, della violenza sui giovani, della distruzione [...] dentro di loro, accanto e prima di [...] loro [...] di se stessi; perché [...] che della minoranza dei giovani divenuti violenti, [...] giovani che tentano di comprendere, di agire [...] che di fatto continua cui [...] a [...] una discussione approfondita. In questa prospettiva, parlare [...] San Demetrio [...] ma quanti altri fermenti [...] svolgono nei paesi meridionali, anche se per [...] dai grandi mezzi di comunicazione? [...] può contribuire a sottolineare [...] sempre detto che la serietà « non [...] la violenza sia rilevante e il confronto [...] quasi esso fosse irrilevante o talmente scontato [...]. In secondo luogo, partendo dalla [...] delle minoranze etniche linguistiche, andrebbero proposti alcuni punti secondo [...] quali può svilupparsi [...] azione politico -culturale che non [...] limiti al mero lamento su una cultura distrutta [...] anche se si tratta di [...] cultura distrutta [...] o [...] di una conservazione inerte di [...] popolari. La cultura [...] ha [...] come ci hanno documentato numerose [...] Collari Galli, Fileni, [...] sue modalità specifiche e una [...] vischiosità. [...] stato rilevato, ad esempio, che [...] nella comune conversazione è subito [...] e ridicolizzato. Tale cultura permane e ha [...] nei tempi una precisa funzione perché forniva agli appartenenti [...] comunità una precisa identità [...] e quindi saldi quadri di [...] reagendo al pericolo della disgregazione [...] delia disintegrazione. Certo, una cultura di [...] esiguo accerchiata da [...] cultura viene discriminata. A tale accerchiamento la cultura [...] reagisce ribaltando le etichette ad essa attribuite e proiettando [...] che viene indicato come sue caratteristiche negative [...]. Ogni subcultura, del resto, [...] ai propri membri la convinzione di una [...] rispetto a tutte le altre subculture, estranee [...]. Ma tale vicenda conflittuale, [...] essere importante ai fini della comprensione demo [...] della vita sociale quale concretamente si è [...] aree, diventa [...] minore, [...] e [...] rispetto ai giganteschi processi [...] la cultura delle classi dominanti attua nei [...] le classi subalterne meridionali. Lombardi [...] femminile fra natura e cultura La donna : soltanto una storia di [...] interpretazioni proposte da Franca Ongaro Basaglia in una voce [...] volume [...] Einaudi Senso di una ricerca [...] problemi tuttora aperti ROMA [...] Si può anche tentare di [...] condensando in poche cartelle « [...] di silenzi ». [...] quello che ha fatto Franca Ongaro Basaglia nella suo voce « donna ». Si tratta della voce [...] donna per le donne e [...] com'è nel taglio scelto [...] Einaudi [...] questa imponente opera editoriale [...] non vuole essere strumento [...] senso tradizionale, né una raccolta di materiale, [...] un compendio di quanto il movimento femminista [...] in questi anni. [...] invece sceglie la strada [...] e [...] e piuttosto che rintracciare la [...] di « [...] » [...] femmina [...] o signora della casa: le [...] sole possibilità di essere per il « mancato essere [...] » [...] preferisce a-vanzare per una tesi [...] quella secondo cui la storia della donna inizia quando [...] la [...] lotta radicale contro la « [...] », la « cultura ». E natura -cultura -asimmetria -diritto [...] e rapporto nuovo (1 [...] sono i capitoli di questa [...]. Assimilata alla terra, nei [...] mi-ti. Al contrario il maschio [...] razionale. Se [...] «crea per conservare ». Scrive Franca Ongaro Basaglia: «Se [...] è stato il primo [...] è anche stata la prima contraddizione della [...] risolta in termini dì potere, matrice quindi [...] divisione utilizzata a finì di dominio. Quando la donna ha [...] non sta per uguale era già troppo [...] simile era ormai divenuto "inferiore" ». D'altronde [...] aggiunge [...] non c'è mai stato un [...] uguale ». [...] non spiega quindi questo [...] della donna, anche perché non sarebbe possibile [...]. [...] eppure a noi sembra [...] « avvio » ci sìa sottile e [...] logos maschile, là dove donna è «subito» [...]. [...] sembra rifuggire da una [...] de] rapporto [...] e identifica in una [...] la [...] repressioni di diverse epoche, [...] di diversa portata. D'altronde è proprio di [...] movimento femminista [...] tentato dì individuare nella [...] sessuale della donna [...] stessa della [...] subalternità. Così, per Franca [...] Basaglia la donna [...] natura cosi come [...] voluta vìve secoli di [...] silenzio e sopporta [...] asimmetrìa » perché « [...] concreto legame con la vita, la morte, [...] contenere in sé [...] passato di una dimensione [...] vita futura » dà al maschio quella [...] quale egli «si sarebbe avventurato nel regno [...] della ragione ». Madre dedicata ad altri [...] di desideri altrui, quale cultura [...] prodotto la donna, priva di [...]. Assai poco convincente appare [...] di sgranare una teoria confusa, contraddittoria e [...] Tertulliano (« sei la prima violatrice della [...] (Svina [...]. Citazioni di uomini Quattro pagine [...] di [...] di domini per sottolineare che [...] cultura è «cultura maschile», evitando persino di soffermarsi [...] evolversi [...] donna nella «cultura maschile». Ma colpisce soprattutto in [...] di un richiamo alla possibilità di vedere [...] la «cultura scritta dagli uomini ». [...] soltanto con la Rivoluzione [...] donna sembra uscire dal silenzio, diventa « [...]. Ma [...] crea nuova Insicurezza e [...] della famiglia. [...] veglia a che la donna [...] valichi i conf [...] della tutela e della sottomissione. Si ripropone [...] dice ancora Franca Ongaro Basaglia [...] un nuovo ricorso alla natura per riportare la donna [...] suo posto. Questa volta non sarà la [...] e neppure la [...]. Questa maturazione o nuova [...] documentata come scarsi sono i richiami al [...]. Saggezze [...] preferisce scegliere ancora una volta [...] livello coscienziale, la partecipazione. Con il novecento [...] il secolo caratterizzato da una [...] conquista di diritti sul piano legislativo. Nasce la «separazione» inevitabilmente [...]. Ma la separazione, aggiunge la Basaglia, non porta [...] perché la donna non è [...] mai corrotta [...] (eppure come negare [...] a volte [...] donna è stato strumento di [...] della [...] maschile?). Scrive [...] «Scomoda e sgradita la donna [...] una [...] cultura » (prima negata. La voce si chiude [...]. Il futuro è denso [...] è pieno di disperazione. Le proposte del movimento [...]. La volontà di vedere [...] ormai è penetrata nelle coscienze. Come strappare il potere [...] chi lo detiene, senza esercitare lo stesso [...] un problema [...] scrive Franca Ongaro Basaglia [...] riguarda soltanto il rapporto fra [...] e la donna ma [...] oppressore. Sì tratta dì ripensare [...]. [...] auspica un processo di [...] quale uomo e donna si riscoprano arricchiti [...] liberato, carico di potenzialità produttive. Cosi si conclude una [...] certamente un contributo ad un problema i [...] culturali, interpretativi sono però ancora tutti da [...]. ///
[...] ///
Cosi si conclude una [...] certamente un contributo ad un problema i [...] culturali, interpretativi sono però ancora tutti da [...].