Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 3055153257.

[...] su « Marx o la [...] mondiale » [...]. Si tratta di [...] elaborata con grande rigore [...] intelligenza critica: [...] infatti, non si propone, [...] ò stato fatto, di dedurre «tallo scarse [...] Marx [...] filosofica, ma ripercorre invece [...] con [...] di mettere a fuoco [...] cultura [...]. [...] aspetto Dietro lo specchia Tanti [...] sostanziale novità del libro. Era infatti nota la [...] Marx attribuisce alla letteratura (e [...] in genere) in quanto [...] se stessa, che trova in se stessa [...] sottratta quindi, almeno nelle sue manifestazioni più [...] determinante del mercato e della valorizzazione attraverso [...]. Come tale, la letteratura, [...] conclusioni di [...] a risponde a una [...] al pari delle altro arti, crea e [...] sensi dai quali essa è percepita e [...]. [...] quindi possibile parlare di "consumo [...]. La produzione e il [...] d'arte contribuiscono così a fare di noi [...] completi ». Quasi muovendo da questa [...] attraverso la minuziosa lettura [...] Marx [...] dalle poesie giovanili (per [...] resto per il giudizio successivo del loro [...] letteratura! La frequentazione dei massimi autori [...] tradizione (Omero, i tragici greci, Dante, Shakespeare, Goethe, in [...] appare perciò come [...] componente essenziale della [...] /orma [...] do! Un atteggiamento, questo, che si [...] nella reiterata [...]. Questo ultimo aspetto appare [...] contro le tendenze, diffuse sempre più ampiamente [...] a considerare, tutto sommato, In produzione letteraria [...] a se stante e, in ogni caso, [...] conoscitiva rispetto ad altre forme di comunicazione. Sembra anzi a volte [...] specifico terreno, anche la cultura del movimento [...] n questo [...] tipico del capitalismo sviluppato, [...] libro, del « visivo » sullo « [...]. Certo, [...] di Marx, gli strumenti di [...] visiva erano ben lontani [...] sviluppo. Non crediamo tuttavia che [...] amore » di Marx per la letteratura [...] alcunché di « datato », come oggi [...] troppe cose. Al contrario, è questo un [...] della [...] formazione culturale e della [...] personalità su cui il libro [...] ci invita a meditare: non [...] altro elio por le implicazioni che presenta nei riguardi [...] dibattito sugli orientamenti pedagogici e sui contenuti programmatici della [...]. Legge opere in greco, [...] francese e tedesco ». Tanti piccoli Marx, allora? [...] si tratta; ma di riflettere, con [...] del fondatore del materialismo [...] socialismo scientifico, sul ruolo attivo e fecondante [...]. Mario Spinella Quando nasce [...] « Enrico di [...] » di Novalis sono [...] grandi motivi del rivolgimento letterario che matura [...] Europa [...] fine del [...]. [...] Quando conferisco al comune un [...] più elevato [...] annota Novalis nei Frammenti [...] misteriosa, al conosciuto la dignità [...] sconosciuto, al finito [...] del mondo affossato [...] nella cinica freddezza resta il [...] di partenza, frainteso talora da non pochi interpreti come [...] fuga e disimpegno dei poeta romantico. In realtà, proprio [...] fresco [...] la cristallina immobilità dei paesaggi, [...] fluire [...] storia fuori del tempo che [...] non solo nel protagonista, una idealizzata età del Minnesang [...] cosi come [...] di contraddizioni e la beatitudine [...] sogni e favole, han no una seria giustificazione storica [...] poetica. Esse sono [...] solo in apparenza mistificante, a [...] realtà sociale che intende ormai conservare [...] della bellezza nelle sembianze di [...] concettuale e [...] come [...] fittizie armonie. Proprio sul finire del Settecento. Schiller aveva analizzato esaurientemente [...]. La totalità di esperienze di Enrico nella [...] simbolica avventura dalla Tu-ringia alla Svevia, in questo romanzo iniziato nel 1799, è legata non [...] alla concezione [...] del poeta ingenuo in [...] in cui [...] frattura tra razionalità e [...] uomo e natura, è divenuta [...] un fatto compiuto. Ciò che Novalis [...] te reclama è la restaurazione [...] personalità: impossibile ormai nelle forme dell' autodeterminazione rinascimentale. Ma la malinconia per [...] è perso e si vorrebbe recuperare, as-sai [...] (la cui pertinenza anche estetica è ben [...] introduzione di [...] si traduce in principio [...]. Diviene [...] come nella Lucinde di [...] a più bassa temperatura, [...] un dispiegamento di forme e [...] che il romantico vuolo ricomporre in [...] come analogia [...] del cosmo. Mentre negli Inni alla Notte, [...] opera in poesia di Novalis, quintessenza del Romanticismo [...] si fa struggimento, regressione [...] e itinerario [...] verso la [...]. Questo tema [...] alla poesia [...] e alla morte come [...] negativa negli Inni, resta al centro di tutta la [...]. [...] un pone gettato oltre il [...] e [...] cela in sé inoltre il [...] scetticismo di quella generazione di letterati esposta [...] mai agli sconvolgimenti [...] na-poleonica, verso la razionalità che [...] celebra i fasti hegeliani. Non a caso l'opera [...] può essere letta con [...] strumenti della psicoanalisi e [...] junghiana. Il luogo retorico del [...] nostro avviso, nel processo di individuazione, che [...] più alto livello, [...] diviso. Cosi le felici peregrinazioni [...] Enrico [...] la madre e i mercanti dalla notturna [...] alla solare Augusta sono, [...] analoghe al viaggio nel tempo interiore e [...] dal soggetto degli Inni. Su questo piano Novalis tenta [...] la sintesi tra spirito e natura, ma proietta anche [...] una rinnovata immagine [...] e del poeta [...] tura della coscienza umana [...] traspare dalle varie fasi [...]. [...] un progetto antropologi co [...] civiltà materiale, di cui critica i presupposti, [...] volta le qualità rigeneratrici [...] nelle impennate del soggetto creatore. La mitologia letteraria del Romanticismo [...] in sé la tantalica possanza [...] e il brivido del [...] di una soggettività che si [...] rarefacendo di fronte a quella che Hegel chiamava [...] della ragione. Ma è ciò che [...] ancora oggi può insegnare [...] quotidiano delle coscienze: la positività [...] le congetture per il [...] spazio ricostruito dai soggetti che dovrebbero riapprendere, [...] anche il senso della libertà e della [...]. Luigi Forte Novalis, ENRICO DI [...] Guanda, [...]. Al passo con la [...] Una [...] editoriale in espansione, come risposta al crescere [...] delle manifestazioni concertistiche nel nostro Paese -Cinque [...] appariscente [...] del « boom della [...] cui da qualche anno si par-i la [...] evidenza nel dilagare soprattutto di concerti da [...] piccoli complessi, nel nascere di gruppi. Proprio con questo titolo [...] lettori una vecchia conoscenza come Gino Stefani, [...] pensiero musicale ha dato già parecchi . Questa [...] ultima fatica [...] Espresso strumenti ». E lo realizza proprio [...] parte del pubblico » (p. La [...] scelta di « una terza [...] » (p. Il volume, dì lettura [...] natura richiedente una discreta [...] di semiotica generale, conduce attraverso le strutture [...] musica quali [...] il ritmo, [...] il timbro, fino al [...] significato e in comunicazione, in modo ovviamente [...] delle varie epoche e con ricchezza immensa [...] estetici, matematici. C'è poi [...] faccia del problema, che [...] arrivare per cosi dire alla comprensione della [...] la pratica, il gioco stesso, soprattutto in [...]. [...] affrontato da Mario Baroni [...] Suoni [...] significati (Guaraldi, [...]. Badini), che divulga esperienze [...] linee operative che tengono conto delle ricerche [...] comunicazione e sulla psicologia [...]. Un volumetto che può [...] a quegli insegnanti. Sussidio, questo, che si [...] nella stimolante antologia di scritti curata da R. ///
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[...] con il titolo Proposte [...] nella scuola (Zanichelli, [...]. ///
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Infine, capire la [...] vuol dire anche [...] per chi ha gli strumenti [...] per [...] analizzare direttamente le partiture. Passiamo cosi a un [...]. Petras-si (però il prezzo [...]. Ne è autore Giuliano [...] giovane studioso e compositore, [...] queste pagine una forte capacità analitica, contribuendo [...] conoscere [...] fibra e struttura delle [...] del compositore romano. Si può concludere osservando [...] facce del « capire » la musica [...] in questa serie di pubblicazioni: e che [...] domani sarebbe colui che fosse in grado [...] fondo anche di questi linguaggi e metodi [...] i quali sempre più compiutamente diverrà possibile [...] del linguaggio musicale di ogni tempo. Giacomo Manzoni Il rimorso [...] di [...] una riflessione che ha [...] della civiltà occidentale uno dei punti di [...] appare inadeguata [...] situazione storica Anche se [...] contenuti nel libro sono già noli al [...] di Antropologia strutturale due [...] offre Io spunto per [...] lavoro del virtuale fondatore dello strutturalismo antropologico. Il libro ha infatti la [...] il titolo stesso lo dice [...] di riproporre la continuità e la validità di una [...] ottenne una prima canonizzazione ufficiale [...] 1956, con la pubblicazione in Francia di Antropologia strutturale. Come, ma forse ancor [...] libro del [...] Antropologia strutturale due raccoglie [...] tra loro. Raggruppati in quattro [...]. Con Antropologìa strutturate due [...] uno stile di ricerca ad essere riproposto. Ma a quasi [...] di distanza dal primo, [...] si ha la sensazione che molte delle [...] si trovino oggi spiazzate [...] nuove congiunture teoriche e culturali [...] entro e [...] il. Due sono le grandi [...] sempre [...] la produzione di , Claude [...]. Da un lato il perseguimento [...] una meta «scientifica» grosso modo identificabile con la scoperta [...] leggi strutturali [...] quelle riflessioni, per la verità [...] suggestive, sulle società [...] » che gli hanno consentito, [...] sintonia con la migliore tradizione della cu-tura francese, di [...] un discorso sempre aperto sul senso e la natura [...] civiltà umana in generale. [...] su [...] aspetto che vale la pena [...] soffermarsi: e cioè quello che ha nella crìtica della [...] occidentale, [...] del rimorso e della perdita [...] temi di maggior rilievo. Nota è la tesi [...] di una civiltà occidentale come [...] massificante, esclusiva, sterminatrice e totalizzante. [...] in quanto prodotto intellettuale [...] cosi come un sapere che porta dentro [...] tara del complesso di colpa: la consapevolezza [...] scienza nata in [...] di violenza», nei momento [...] civiltà cominciavano ad essere [...]. [...] ha trovato in sé [...] proprio riscatto, assumendosi il compito di riproporre [...] eterogenee modalità di adattamento agli ambienti più [...] le culture u-mane, riabilitando quelle stesse forme [...] che [...] in un delirio di [...] nella sfera della barbarie. Di fronte al rischio [...] altre culture essa non può però che [...] un sapere che scopre, al di là [...]. A Iato di una [...] che fa delle tecniche d'inchiesta e [...] concettuale [...] un elemento essenziale per [...] fenomeni storici passati e presenti, [...] propone un rinnovamento [...] che finisce per investire [...] come è quello che [...] e mistificante della scienza, ha caratterizzato il [...]. Nasce cosi per [...] il problema di farsi [...] stessi». Ma come conciliare questo [...] come « scienza », [...] trova le sue stesse possibilità di esistenza [...] se questo distacco è concepito [...] da [...] come garanzia di oggettività [...] generatore di quel [...] («spaesamento») cosi necessario alla [...] etnografica? Le culture umane, e In questo [...] ha perfettamente ragione, hanno [...] fragili fiori della differenza», di una penombra [...]. Ma di fronte al processo [...] che tende ad [...] non vi è alcuna [...] per cui [...] a depositario unico di verità [...] per sempre. [...] dovrebbe piuttosto cercare di [...] in grado di rispondere ai problemi che [...] processo. ///
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Prodigi imperiali Un singolare [...] secolo scritto con [...] di costruire un mito [...] predicazione cristiana La moda guarda con occhio [...] punta sul richiamo del miracolo [...] delle religioni più strane. E non può sorprendere, [...] che la curiosità [...] si spinga indietro nel [...] di precursori illustri. Si assiste cosi, tra [...] di [...] iniziatica del III sec. Premeva agli imperatori sanzionare una [...] assoluta orientalizzante, [...] al culto del Sole: [...] ha reso ai suoi protettori [...] buon servizio. Le istituzioni non vengono [...] forse: si tratta di distinguere se mal [...] e cattivi [...] respingendo, alla luce di [...] qualunque ipotesi o tentazione di democrazia. Quale poteva essere il [...] più prestigioso per diffondere dei principi, delle [...] dottrina, se non una figura accostabile, in [...] Gesù Cristo? [...] dei Severi, e di [...] è stata di opporre [...] Cristo, [...] alla [...] predicazione un personaggio di [...] mondo pagano, pieno di fascino, il tutto [...] valori [...] nel crogiolo [...]. Non esiste, nella biografia [...] una teoria [...] sul mondo futuro, sui [...] e potenti: ma sono ben evidenziate da Apollonio [...] più appariscenti: il modo di cibarsi e [...] rifiuto dei beni terreni, la [...] i prodigi. La controprova della funzione [...] Vita di Apollonio è costituita dalle citazioni: non [...] fra 1 dotti, ma [...] tanto di nome [...] e titolo [...]. Saggiata [...] romanzo, la summa di [...] si rivela fragile: il [...] in modo abbastanza fantastico, il discorso filosofico, [...] dire platonico, è spesso monotono, nelle prove [...] della soluzione arguta e [...] divertente tanta novellistica a partire dalle Mille [...]. Ma un testo carico [...] che offre uno spaccato insolito della cultura [...] risposta ricca di slanci mistici al Cristianesimo, [...] politica alla convinzione, meritava di [...] riproposto in italiano [...] versione è del 1828). Dario Del Como, un [...] cui già si deve una brillante resa [...] Libro [...] sogni di [...] ci ha dato della Vita [...] Apollonio una notevole traduzione, corredata di precisa introduzione [...] si segnala per chiarezza e per il [...] arcaismi nobilitanti, abilmente introdotti in un discorso [...] anche aura predicatoria. Umberto [...] lastra [...] VITA DI APOLLONIO DI TIANA, Adelphi, [...]. Un falso [...] africana: nè frammentaria nò [...] « sul campo », fuori da schemi [...]. [...] che però solo da [...] la crisi [...] culturale e politico e [...] acquisizioni della scienza antropologica e [...] si è fatta strada. Una tappa importante su [...] segna il libro di Frank [...] (docente di Arte africana [...] University [...] Arte Africana, pubblicato nel [...] tradotto da Einaudi [...]. Oltre 250 le illustrazioni: [...] Spirito [...] simbolo della bruttezza, ai [...] la polvere d'oro, usata come moneta degli Ashanti, [...] di struzzo decorate dei Boscimani ai feticci [...] e poi vassoi, tamburi, [...] commemorativi, statuette e sculture. Il volume non si [...] in rassegna, e li riconduce non solo [...] e culture di cui sono espressione ma [...] e sociale del continente africano. NELLA FOTO: le spirito [...] (1967). Quanta [...] «mondo incantato» Le Emme edizioni [...] ristampato due libri del [...] / colori e I numeri (L. Ideati e curati da Luigi Veronesi, [...] pittore, amico e acuto critico dei maggiori [...] internazionale. Molto bello [...] primo: dove emerge attraverso [...] fantastica di diverse forme geometriche [...] una compiuta teoria del colore. Sempre la Emme, per [...] 3 ai 6 anni, ha pubblicato Attenti [...]. Le edizioni « Dalia [...] » presentano invece i primi due libri [...] collana [...] « Un pugno nelle [...] nata in Francia nel "75 da un [...] sulla letteratura infantile cui hanno partecipato anche [...] 5 e i 9 anni di alcune [...]. Sono: Chiara, la bambina [...] di Christian [...] e Anne [...] con la collaborazione di Annie [...]. Vi si affrontano in [...] molto gradevoli grosse questioni come quella [...] e del rapporto, infantile [...] il proprio corpo e le norme sociali (Chiara), [...] lacrime, correntemente censurate come «segno» di debolezza (Chi [...]. Per la stessa collana [...] un libro sul desiderio. Di parere diverso è [...] Elisabetta [...] per la quale [...] dal simbolico non ha [...] di trovare una loro forma di espressione, [...] segreto che elude le costrizioni della Storia [...] formazione reattiva alle norme del Sociale e [...]. Il suo recente libro La [...] nutrice ne ricostruisce con un sapiente gioco [...] faticoso tracciato, ripercorrendo i sentieri interrotti di [...] al femminile », che vuole essere ad [...] di [...] sommersa e, come accenna Julia [...]. ///
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Elisabetta [...] ci conduce « fuori [...] " e dai " tempi " del Padre, [...] qua [...] la lingua della nutrice. Una lingua intransitiva come [...] «che non serve alia comunicazione », « [...] e non di segni ». [...] non è facile, i [...] tortuosi, ai margini della storia e della [...] segno del «diverso», [...] irriducibile. La chiacchiera, [...] il romanzo d'amore. La parola femminile traduce [...] privato, azzera la storia, restando cosi prigioniera [...] logica della sopravvivenza ». Via via che si procede [...] lettura [...] ed è questo senza dubbio [...] più suggestivo del libro [...] comincia a [...] femminile sommersa e negata, che [...] adesso a mettere in discussione, con la [...] proprio quella logica che [...] mantenuta nella censura e [...] a svelare i limiti di [...] ragione che per esistere ha sempre dovuto espungere il [...]. A questo punto si [...] contraddizione, Elisabetta [...] ne è consapevole, anzi [...] a. [...] con questa stessa lingua, [...] della nutrice, che le donne hanno cominciato [...] loro, a riattraversare la propria condizione di [...] oppressione per «definirsi come soggetto politico e [...] il privato nel pubblico, ami nel politico. Ma per Elisabetta [...] il linguaggio con cui [...] il movimento, se ha « permesso di [...] interni, ha reso improbabili quelli con [...] ». Preoccupata, non a torto, [...] ogni facile quanto illusorio ricorso alla categoria [...] Elisabetta [...] finisce però così per [...] femminista [...] di una storia circolare [...] ogni memoria storica e politica. Non è piuttosto mantenendo [...] tra regressione ed emancipazione. Il suo giudizio politico sul [...] mi pare piuttosto mediato. In altre parole mi [...] alla fìne prigioniera di quelle stesse categorie [...] referenti teorici (da [...] a [...] da Tel Quel [...] dei [...] che le sono stati [...] condurre la [...] analisi. Se la parola femminile [...] fuori dalla storia, allora il passaggio [...] del politico è bloccato [...]. La contraddizione tra inconscio [...] rimanda dunque a quella tra struttura e [...] scarto invalicabile che tra questi sì produce. Carla Pasquinelli Elisabetta [...] LA LINGUA DELLA NUTRICE, [...] donne, [...]. Scritto nel 1963, il [...] presentato per la prima volta in edizione [...]. PUBBLICO [...] i saggi compresi in Pubblico [...] annuale di fatti letterari, cura-ta da Vittorio [...] dalla poesia (Giovanni Raboni) [...] Sessantotto [...] la letteratura (Calvino, De Mauro, [...] Portinaro, dal romanzo politico (Bonura) [...] sul fenomeno lettura (Marino Li-volsi). Lo pubblica II Saggiatore [...]. CILE [...] trovano in [...] Un [...] unito. ///
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Dal governo di [...] popolare [...] giunta di Pinochet 1090 schede di periodici italiani e [...] dei libri usciti [...] di tempo che va dalla [...] di Allende a poco dopo il golpe fascista del [...] 1673: una bibliografia ragionata, promossa e curata dai lavoratori [...] Biblioteca nazionale centrale di Firenze (La [...]. ECONOMIA E [...] Sono usciti 1 primi [...] nuova collana degli Editori Riuniti «Economia e [...] socio-economica 1976-17, raccolta di [...] di Gabriella [...]. [...] alla Genesi [...] a cura di Tommaso Federici: [...] dalla Utet una preziosa raccolta del materiale Interpretativo della Scrittura ebraica. Compare nella collana c I [...] religioni », nella sezione dedicata alla Religione [...] Piero Rossano. [...] la versione e le [...] sono di Alfredo Ravenna [...]. ///
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[...] la versione e le [...] sono di Alfredo Ravenna [...].