Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 3052562912.

Cultura e Spettacoli SPOLETO FESTI VAL La Fondazione [...] ha presentato [...] di Lope de Vega, [...] intero paese che si ribella alla tirannide [...] libertà Recitazione in versi, con immagini di [...] La rivolta nasce a [...] uno dei capolavori di Lope [...] Vega, e del teatro europeo di tutti i [...] a Spoleto provenendo da Caracas. Caso tanto più significativo [...] dramma, nonostante la [...] singolare bellezza, e la [...] sociale che vi si esprime (o forse [...] di questa) , continua a essere misconosciuto [...] Italia, [...] ha avuto assai rare edizioni. In un trafiletto apparso [...] terza pagina, il 22 dicembre 1953, Ruggero Grieco, [...] massimi dirigenti del [...] invitava caldamente gli «amici [...] alla radio. Non per nulla, nello [...] Carlos [...] per la Fondazione [...] e la Compagnia Nazionale [...] Venezuela [...] e costumi di Rafael [...] epoche e luoghi si [...] pezzi di armature sovrapporsi a moderne divise [...] mentre i vestiti degli abitanti di [...] richiamano di scorcio [...] (figurativamente, si colgono lampi [...] dei [...] della guerra»), ma in [...] e dirotto gli anni Trenta e Quaranta [...]. Si avverte [...] visiva del conflitto civile In Spagna. [...] del Seicento, Lope de Vega [...] un fatto di larga e lunga risonanza, [...] nel modesto borgo agro-pastorale di [...] (nome che potrebbe [...] «abbeveratoio per pecore»): esasperata [...] perpetrati dal ti-rannello locale, il -commendatore» GOmez [...] Guzmàn, [...] in particolare dalle brutali violenze esercitate, da [...] suoi accoliti, sulle donne del posto, la [...] sollevò, facendo strage di quegli infami. E quanti in seguito [...] messi alla tortura dal giudice inquisitore, perché [...] della ribellione, non dissero altra parola che [...] assumendosi tutti e ciascuno [...] eventi. Nella realtà storica, e [...] Lope, la vicenda, esemplare per molti versi, [...] quadro complesso, ovvero nella faticosa costituzione di [...] Stato [...] nella penisola iberica. E Infatti la gente [...] mentre toglie di mezzo [...] e [...] fedeltà ai sovrani di Spagna, Fernando [...] Isabella, nel cui confronti il «commendatore», membro [...] esclusivo Ordine di Calcitrava, si è comportato [...] (incombono, su quella terra, le pretese del Portogallo). Nella rappresentazione attuale, le [...] Fernando e Isabella scompaiono; e, alla fine, il [...] insorti rimane come in sospeso, cosicché di [...] si può parlare. Sfrontato, snellito (ma i versi [...] Lope, ottonari ed endecasillabi, sono sempre pronunciati come si [...] tuttavia non sforzato nei suoi valori di fondo, il [...] si dipana, nella prospettiva [...] da [...] in una dimensione «domestica», come [...] la collettività di [...] fosse una sola, nutrita famiglia; [...] è quella [...] grande tavolata, punto [...] e [...] dei destini individuali. Non mancano, del resto, [...] una tale visione [...] accentuazioni estreme (ma, a [...] e giustificate), come lo stupro «manuale» che [...] su una delle sue vittime; o la [...] I ri-belli si prendono, castrando i «bravi» [...]. Mentre, per contro, il [...] si disegna in forme quasi rituali, fin [...] valeva, come il testo suggerisce, fame sentire [...]. Ma, a conti fatti, [...] filati di teatro ad alta tensione, che [...] compagnia soprattutto lo-devole per il lavoro dì [...]. Tra gli attori, andranno [...] Alexander [...] Gerardo Luongo, Francis [...] (è Laurencia, dalle cui [...] più bella invettiva «femminista» che mai. Dopo [...] «prima» si replica, al Nuovo, [...] domenica 15. Terrore, violenza, pena di [...] Tutti [...] incubi di [...] arrivato a Spoleto (dove [...] Festival [...] Due Mondi gli dedica una retrospettiva) per [...] ultimo film, [...] del male. Ma nella cittadina umbra William Friedkin, [...] dei più più importanti registi americani, ha [...] suoi incubi, del suo odio per gli Usa [...] un film [...] ancora inedito. Un film sulla pena [...]. ///
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Se lo si [...] fisso negli occhi, William Friedkin [...] un bambino. Solo i capelli grigi [...] SI anni. Il [...] hollywoodiano, un altro Peter Pan [...] cinema americano? [...]. Come era prevedibile per [...] I suoi film, [...] Friedkin è un ricchissimo [...]. Andiamo con ordine. Eravamo giunti a Spoleto [...] Festival dei Due Mondi gli dedica una retrospettiva [...] tremarella addosso. Friedkin non ha lama [...]. A Hollywood lo chiamavano [...] Bill», Bill [...] per il suo celeberrimo [...]. Ci siamo trovati [...] fronte un uomo dolcissimo, [...] (seconda sorpresa) [...]. Lui, uno dei registi [...] e [...] degli anni Settanta (// [...] legge. [...] Cruising), dichiara di odiare Los Angeles, [...] a vivere, e di [...] vita in Europa. E aggiunge: «Non ho mai, [...] tutta la mia carriera, pensato al cinema come intrattenimento, [...] cinema dev'essere [...] veicolo di idee. Non posso nemmeno concepire [...] non abbia qualcosa da dire». Perfettamente comprensibile, date queste [...] Friedkin arricci il naso quando qualche critico con [...] definisce «lo Spielberg degli anni Settanta». Meno ovvio (ma non [...] sia avvenuta In Italia, [...] venne a presentare// braccio violento della legge: «Tenni [...] stampa durante la quale I gior-nalisti si [...] molto netto. Chi mi accusava di [...] di essere comunista. Chi mi diceva che [...] da Gene Hackman era un pazzo pericoloso, [...] meritasse una medaglia. Fu una sorpresa e una [...]. Capii non solo quanto [...] coinvolti nella politica, ma anche quali e [...] un film possa avere. Da allora ho fatto [...] magari attraverso allegorie, potessero comunicare qualcosa alla [...]. E cosi, attraverso due [...] Friedkin [...] ha regalato alcune delle allegorie più possenti [...] America e sul difficile «mestiere» di cittadino americano. In questo senso, un [...] come Vivere e morire a Los Angeles [...] del tutto nuova. Vorrei dire una volta [...] il personaggio di Gene Hackman nel vecchio [...] era un eroe: ossessionato, violento, disposto a [...] lo spacciatore di droga, ma onesto, non [...]. E abile, intelligente. I poliziotti di Vivere [...] Los Angeles, invece, sono dei mezzi deficienti [...]. Questa differenza rispecchia I [...] convinzioni sul mio paese. Oggi, girare un film [...] che combatte il racket della droga sarebbe [...]. Forse vi sembrerò paranoico, [...] contro la droga è finita, e [...] persa. I nostri governanti forse [...] della gravità del problema. O forse ci guadagnano. [...] è un paese perduto [...] sbarra le finestre di casa per la [...]. Il cinema poliziesco è [...]. In Vivere e morire [...] mia disperazione e ora quel genere non [...] da [...]. Non è un caso [...] Hollywood faccia film come [...] in cui il poliziotto [...] un robot». E cosi, [...] successiva a Vivere e [...] un [...] straordinario purtroppo coinvolto nel [...] De [...] e quindi ancora inedito [...] America [...] in Europa. Storia di un avvocato [...] abolire la pena di morte, ma cambia [...] ai crimini di un maniaco omicida, è [...] prima di tutto, per Friedkin medesimo: «Non [...] fatto, [...] rivisto e mi fain [...] Julio Bocca e Eleonora Cassano. A Spoleto hanno [...] «DonChisciotte» Di fianco, una scena [...] di Lope de Vega. Io sono sempre stato [...] pena di morte. Ma negli Usa succedono [...] hanno spinto a pensare che, di fronte [...] la pena capitale e [...] risposta possibile. E questo pensiero mi [...] male. Ho girato quel [...] per capire il mio [...] i miei conflitti interiori. E il film ha [...]. [...] umanitario è affascinato [...] perché quel mostro è libero, [...] secondo una libertà animalesca di cui lui, uomo colto [...] razionale, non potrà mai godere. E questo lo terrorizza [...] al tempo stesso. Credo che tutti i [...] di questo, della linea sottilissima che separa [...] male. ///
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[...] allegoria di William [...] presentata [...] a Spoleto in anteprima, [...] del male. Sulle colline di Los Angeles, [...] strega travestita da [...] rapisce neonati per i propri [...]. Credo che il compito [...] sia raccontare la magia in un contesto [...] come fa Marquez nei suoi romanzi. Ma stavolta, come in una [...] il bene e il male sono ben distinti. Non riesco più ad [...] se [...] continua ad [...] più di qualunque altra [...]. Ma vorrei girare film [...] figli possano vedere. Lo so, sto diventando [...]. ///
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Il nuovo film di Ottavio Fabbri Lea Massari e Sharif in una favola [...] ROMA. La forma è quella [...] fiaba, un viaggio costellato da incontri con [...] simbolo e la realtà, il tono è [...] anche sanguigno della poesia romagnola di Tonino Guerra, [...] il regista fa appello [...] «realismo magico». Stiamo parlando del film [...] da Ottavio Fabbri con Lea Massari e Omar Sharif: Viaggio d'amore -che sarà presentato a Taormina il [...] e uscirà nelle sale a settembre. Ispirato al poema II [...] Tonino Guerra (che 6 autore anche della sceneggiatura) [...] sentimento di nostalgia per le cose perdute, [...] dire una volta a Guerra: «Tra [...] quando [...] un albero. Una storia strana nel [...] veloci e delle Immagini che arrivano in [...] la televisione e i giornali: un uomo [...] Rico e [...] vivono in un villaggio [...] una cinquantina di chilometri dalla costa. Sono ormai vecchi eppure [...]. Allora partono a piedi, [...] fiume che li orienta come una bussola. E lungo il fiume [...] loro straordinari: una coppia di giovani amanti (Florence Guérin, Stephan [...] un villaggio in festa, [...] (Ciccio Ingrassia) senza fedeli che richiama gli [...] nidi nel muro della [...] chiesa, un maestro in [...] un camioncino e li porta per un [...]. Per Ottavio Fabbri che si [...] «un quarantenne [...] e che si dedica alla [...] 1973, ma ha realizzato soprattutto documentari [...] a special trip. Cantautori genovesi degli anni Sessanta) [...] per la tv, l'incontro con il mondo [...] Tonino Guerra è stato determinante. Da questo lavoro -non [...] aspetta molto: [...] il mio primo bel [...]. Ne ha girati altri [...] La [...] del cinema nel 1976 e Banana [...] Dalla e De Grego-ri [...]. Ma perché è passato [...] favola? « Viaggio d'amore è Innanzitutto un [...] cose perdute, le radici, lo sono nato [...] Milano, [...] i miei sono romagnoli. Un po' volevo girare [...] c'è [...] alcuni anni fa, l'incontro [...] "clochard" che ho conosciuto girando un documentario, Giovanni [...] Ripalda. Vivevano insieme in una [...] facevano a gara per stare davanti alla [...]. In questo film li [...]. Interpreti: Giorgina Cantalini, Francesco Paolo Cosenza, Sebastiano Filoca-mo, Karin [...] Riccardo [...] Mauro Marino, An-nina Pedrini, Emiliana Perina, Carmelo Vassallo; produzione Milano [...] Teatro di Porta Romana, Spettacoli [...] Milano. Milano: cortile di Palazzo Baro [...] Per mettere in scena / ciechi. Longoni (l'autore fra [...] di Na-ja) infatti, ha [...] di questo spettacolo il cortile dello splendido [...] Barozzi, [...] dei ciechi. Una scelta nata non [...] banale analogia, quanto da un bisogno di [...] situazioni e di risentire certe emozioni, che [...] un seminario in cui si è potuto [...] da vicino i rapporti dei non vedenti [...] e con gli altri, il suo punto [...]. Il risultato è uno [...] a conservare questo impano con la verità [...] di una formalizzazione teatrale), in sintonia con [...] questo giovane autore per una recitazione «vera» [...] cinematografici. I ciechi di [...] racconta di alcuni vecchi [...] In [...] ospizio, smarriti in un bosco, dopo che [...] un prete, è morto [...] senza che essi se [...]. Allora, forse, [...] modo per tornare 6 [...] di un bambino in fasce, che non [...] possiede la vista. Evidente metafora della conoscenza, [...] fra i due estremi della nascita e [...] ciechi di [...] un testo che ha [...] suo autore [...] quadro dipinto da [...] nel 1568 [...] ciechi, appunto) dichiara il [...] scrittore belga per un teatro di poesia [...] sono le emozioni, i sentimenti, e quello [...] talvolta si tinge di fiaba. Da parte [...] Longoni ha letto questo [...] mettere in primo piano la solitudine, la [...] interpersonali delle nuove gene-razioni, dunque con gli [...] chi, accanto a quella del [...] della vita e della [...] metafora: la possibilità di smarrirsi in un [...] con sospetto i sogni, la solidarietà, le [...]. Ecco allora che i [...] si trasformano in ragazze [...] in un bosco che è la vita, [...] e per solitudine, per mancanza di dialogo. Ragazzi come molti che [...] pozze d'acqua, riverberi di fuochi, voci misteriose, [...] rombi di elicotteri che si intrecciano a [...] di là dal muro, vengono dalla vita [...]. E gli attori (dove [...] quelli del nucleo portante di Naja) si [...] del regista proponendoci nel [...] tentoni, nei loro timori, nella angosciata solitudine [...] cecità, quella spirituale che non ha età. Un don [...] piccolo e brutto danzatore [...] SPOLETO. Julio Bocca è un [...] le gambe corte. Ha un volto poco [...] complessiva difficilmente definibile attraente. E tuttavia, possiede carica [...] che riscattano -pensiamo alla piccola, muscolosa Madonna [...] natura. Nel Don [...] terzo stralcio di balletto [...] Teatro Romano, Bocca dà il meglio di [...]. Arroventa la platea, non [...] alto, alto e flirtando un po' con [...] un po' con la [...] fidanzata [...] (la danzatrice argentina Eleonora Cassano) [...] più consumato attore della commedia [...]. Per di più esegue prodezze [...] senza il minimo sforzo; le sue doppie [...] aeree, le sue ruote vorticose [...] hanno sbavature. Il virtuoso vanta tra [...] una grande pulizia [...] anche se non si [...] abbia uno stile, ma piuttosto [...] caratura da menù [...]. A Spoleto, Bocca non [...] con il suo consueto repertorio classico. Ha avuto la presunzione [...] agente [...] avuta per lui -di [...] Don [...] e al tonante passo [...] Corsaro in cui fa scintille, alcune coreografie [...] ieri erano fortunatamente inedite in Italia. Parliamo della Motte di [...] tratta dal Faust di Gounod [...] di Alexander [...] e soprattutto di Due [...] dello sconosciuto Julio [...] tutto giocato sulla musica [...] Stagioni [...] Vivaldi e su celebri tanghi di [...]. Sono questi [...] timi a consentire alla [...] Bocca e Cassano di misurarsi in avviticchiati [...] genere: «tu sei mia, io sono tuo». Lòpez, per il resto, [...] Maurice [...] Ma non una fortuna. Il coreografo accosta un [...] fatto [...] a torso nudo, con [...] a [...] oasi punteggiata di neri [...] ballano il tango e si struggono di [...]. Ma nemmeno lui sa [...] il vero scopo di questo sconclusionato accostamento: Due [...] privo di spessore coreografico, ma non ha [...] che lo sostiene. Oltre ai duetti tanghéri [...] accennato, il balletto propone, a casaccio, il [...] Julio Bocca e Raffaele Paganini che si risolve [...] del nostro divetto televisivo, sempre ammiccante col [...] forma. Insieme ai comini che [...] suoi rìccioli neri, quando interpreta il ruolo [...] nella Notte di Valpurga, e alle brutte [...] Bocca nella medesima, infelice. Questa è pornografica del balletto, [...] dello spettatore. Ma Spoleto passa via [...] volgarità in onore alla statura del suo [...]. Anche la Maratona [...] di Danza di cui [...] la [...] in occasione [...] compleanno di Menotti (cioè [...] del festival) si è sempre basata [...] degli interpreti più che [...] coreografie. Ma un conto è una [...] di stelle, di fuochi [...] un po' circensi, un conto [...] programmi di serata affidati a una sola compagnia. Su tutti svetta, insieme [...] Bocca, [...] bionda e brava Eleonora Cassano. È una [...] dolcissima in Don [...] a cui manca, però, [...] per rendere più pungente il suo personaggio. Il cinema italiano fa [...] forza» I produttori tutti insieme Cristaldi nuovo [...] ROMA. I produttori cinematografici italiani [...] riuniti in [...] associazione. Alla testa [...] é Franco Cristaldi, che ha [...] poco portato a casa un oscar con Nuovo cinema [...]. Solo pochi mesi fa un [...] era uscito [...] del settore per creare una [...] associazione, [...]. Ora le polemiche si [...] della perdurante crisi del cinema italiano. Franco Cristaldi è stato eletto [...] presidenza [...]. La candidatura di Cristaldi, [...] ricoperto la stessa carica per un decennio, [...] 1977, ed è anche presidente della Federazione [...] è stata proposta dal presidente uscente Fulvio [...] che a [...] volta entra a far [...] di presidenza [...]. Il consiglio, sempre nel [...] di riunificazione. ///
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Il consiglio, sempre nel [...] di riunificazione.