Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1952»--Id 3051534886.

S [...] Giovedì 9 ottobre [...] . Vita difficile per i ragazzi [...] Mezzogiorno Iniziative delle Organizzazioni [...] C'è una retorica del primo [...] di scuola. Non è vero che [...] bambini esso sia un giorno fe lice. Conosco bambini alla co [...] la scuola presenta come un luogo [...] ogni deposizione alla libertà [...] essere combatta [...] avvilita, repressa. Sono i [...] gli dei nostri contadini [...] passano la loro giornata nelle strade, nei [...] abbandonati dai loro genitori che non hanno [...]. Quante volte questi bambini [...] le loro madri, tornate stanche dal lavoro, [...] scapaccione e [...] « [...] finita, da domani c'è [...]. Da domani c'è il [...] ;i metterti a posto ». Questi bambini non amano [...] scuola. Essi non possono amare [...] », che sembra ad [...] non debba pensare che [...] loro scapaccioni, al po sto della madre [...] nemmeno il tempo per far [...]. Conosco altri bambini pei i [...] andare a scuoia è un lavoro duro, una fatica [...] sembra superiore alle loro forze. Sono i figli dei nostri [...] ti che vivono nei piccoli pa:ti del Mezzogiorno, analfabeti, [...] case dei quali non è mai entrato un libro, [...] matita, una [...] Come possono questi bambini apprezzare [...] retorica del primo giorno di scuola? [...] loro attività principale, abbandonati a [...] stessi come sono, consiste nel [...] giuocare con i loro compagni [...] vicoli dei paesi, ai [...] piò svariati, piò elementari e [...] anche piò pesanti che conoscano. Non abituati ad avere [...] con la carta bianca, con [...] con i libri, essi [...] al primo giorno di scuola che li [...] con un mondo difficile, [...] tristi, timidi, si muovono [...]. La prima macchia di [...] nuovo, ad esempio, può [...] un dramma, perchè nella [...] è come la riprova della incapacità loro [...] di grado piò elevato rispetto a quella [...]. Chi può [...] a superare questi dramma? I [...] li capiscono, giacché spesso si tratta di [...] è mai andata a scuola. Perchè amare, allora, il [...] di [...] altri bambini che si [...] giorno di scuola senza possedere un paio [...] cartella, il grembiule. Sono i figli della [...] per ogni parte d'Italia: i figli dei [...] lionati, dà lavoratori a orario ridotto. Questi bambini non possono [...] giorno di scuola perchè in Italia c'è [...] di considerare la miseria come una condizione [...] in essa vive si debba vergognare. Questi bambini [...] vergognano di non possedere [...] paio di Acarpe, la cartella nuova. Essi odiano [...] che li costringe a [...] essere felici il pròno giorno dì scuola. [...] dunque, con la retorica [...] di scuola: questa retorica non serve, essa [...] cancellare dal la nostra società una piaga, [...] non basta a rendere felice il primo [...] per tutti i bambini italiani. Altro ci vuole, al posto [...] articoli dei nostri vecchi ed esperti giornalisti, [...] quella sdolcinata [...] mozione divenuta indispensabile complemento [...] Ci vuole alno e non [...] coca da poco. Ala intanto, vogliamo far [...] Cè alla Camera de Deputati [...] ordine [...] giorno delle onorevoli Viviani e Roda no. Non è molto: nè per [...] bambini sè per il Governo [...] dovrebbe [...] la spesa relativa. Ma è par [...] qualcosa che varrebbe a rendere [...] triste 0 ritorno a [...] a «a milione di [...] unirci [...] questa proposta venga accertata c [...] rapidamente? Non ci vuol [...] basta amare piò i [...] retorica. Nel [...] queste fette i [...] a ritrovare [...] e a legarsi [...] mentre i [...] imparano a conoscere le necessità [...] barn-; bini, per [...] provvedere. Come al solito, la [...] feste, piuttosto che es-sere [...]. ///
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[...] unirci per fare in [...] numero delle iniziative di quoto tipo venga [...] un altro servigio ai bambini e avremo [...] colpo alla [...] dietro la quale assai [...] nasconde non già [...] per i bambini ma [...] in differenza per i loro bisogni reali. ALBERTO JACOVIELLO VERSO IL PRIMO CONGRESSO BEI LA STAMPA FEMMINILE Le lettrici invitate a [...] giornale preferiscono Dal fumetto alla stampa democratica [...] Occorrono [...] più vicine alla realtà Numerose sono le [...] in tutta Italia per il ritorno a [...] milioni e mezzo di ragazzi. A queste feste si [...] svariate iniziative delle organizzazioni democratiche, dal gruppi [...] per rendere meno [...] più sereno e più [...] del maggior numero possibile di ragazzi Voi [...] certo disprezzate il giornaletto che vedete nelle [...] vicina, in autobus, o nel quale il [...] ultimi grappoli [...]. Ma vi siete mai accorte [...] quanta influenza [...] quel foglio sulla vita di [...] donne, forse sulla vostra [...] sa [...] per [...] conto, restare fermi [...] dieci minuti, [...] di più -davanti ad una [...] vedere come tutti gli occhi si fermino, interessati incuriositi, [...] copertina [...] rotocalco, vedere con quanta avidità [...] donne cerchino, sulla prima pagina dei loro giornale a [...] quale sarà [...] del prossimo romanzo. Sono le sue vittime [...] idoli preferiti, i personaggi più cari, quelli [...] le vicende con [...] interesse e [...]. Ripensate ai [...] presentati ni Festival di Venezia: [...] avevano come protagonisti dei personaggi femminili; guardate [...] in questi ultimi dieci giorni: le donne [...]. Ma come sono questi personaggi? Questa è una [...] epoca per le donne. [...] gloriosa in cui le [...] conquistare la terra, in cui le operaie [...] giorni rinchiuse nelle fabbriche per difendere il [...] cui ragazze [...] che totalizza un insieme [...] circa, ed ha avvelenato la suocera con [...]. Terzo manifesto: [...] drammatico volto di Bette Davis [...] sfigurato da una massa di capelli dritti sul capo [...] da una smorfia tra terrorizzata e perversa [...] La fossa dei peccati» ci [...] un nobile personaggio, [...] scrittrice di romanzi gialli. [...] la signora uccide il [...] un gentiluomo di pochi scrupoli che si [...] marito, in un terzo tempo si innamora [...] forse poco dotato di intelligenza ma fornito [...] e di muscoli, e termina la [...] ingloriosa carriera, [...] per errore del veleno [...] ad altri. Nobile figura di intellettuale, [...]. Ma non finisce [...]. Come trascurare il manifesto [...] sfondo di strada notturna (alla luce di [...] donna di facili costumi fuma stancamente) ci [...] contrastato di Yvonne Sanson? « Wanda la [...] è il primo né [...] di questo tipo di [...] di rosso e di [...] mezzo ad un gruppo di magistrati, uomini [...] personalità, la stessa Silvana [...] fa [...] della farsa scollacciata, della [...]. Ecco dunque le donne [...] questi giorni: triste bi lancio, come vedete. Eppure ci cono stati [...] in cui i personaggi femminili era no [...] realtà delia vita, delicati e sinceri. Ci sono stati, per parlare [...] di [...] che sono tali per volontà [...] un destino [...] italiani. A volte vanno anche in [...] ad espiare una colpa altrui. Seppure vogliamo trascurare « La [...] inventò [...]. Da un manifesto che [...] speranza » con una peccatrice forse [...] credibile di quelle di [...] ci sono stati i personaggi femminili appena [...] che aiutarono i partigiani e parteciparono al [...] come in « [...] banditi! [...] un invito da rivolgere a [...] i nostri registi: [...] delle donne reali, nei vostri [...] delle donne di oggi, con [...] loro coraggio c la loro verità. FRANCESCA [...] certi dialoghi che sembra [...] racchiusi nella nuvola bianca [...] rendersi conto di quanto questo genere di [...] e crei uno stile, volgare e re. In virtù [...] persino i rapporti familiari [...] mutati: i gesti sono sempre più drammatici [...] più definitive; le parole più grosse e [...] del sentimento. Non si ama più semplicemente, [...] si è « [...] o «disperatamente, innamorati; frasi proprie [...] padri nobili delle commedie [...] cose molti le hanno dette. Molti articoli, brillanti o [...] didascalici sono stati scritti [...]. [...] di [...] e di intellettuali hanno condannato [...] stampa, mentre nei circoli giovanili democratici venivano organizzate le [...] ed ingenue [...] del «Processo ai fumetti», con [...] e giudici: [...] regista spiritoso ne ha fatto [...] un film. Ma oggi c'è qualcosa [...]. Oggi c'è il primo [...] seriamente il problema della stampa femminile in Italia: [...] 1. Congresso [...] Stampa [...] le, promosso da «Noi Donne», [...] svolgerà a Roma il 25 ed il [...] mese. Quella denuncia condotta finora [...] moralità, della cultura e del -buon gusto, [...] del Con [...] un esame scientifico e [...] per le donne, esistente oggi in Italia, [...] individuare in essa quei motivi di corruzione [...] ed anche politica [...] che offendono la dignità [...]. A giornali di questo [...] più completa libertà di espressione: ed ecco [...] la prima volta, crediamo, nella storia d'Italia, [...] Congresso [...] donne si leverà a difendere il patrimonio [...] di stampa. Ma quand'anche si sia [...] una stampa [...] sana e rinnovata, a [...] per centinaia di [...] di donne, in Italia, [...] è che un pezzo di carta con [...] neri? Quando nel Mezzogiorno [...] matrimonio recano a firma della sposa solo [...] in croce, quando una madre non sa [...] leggere neppure la lettera del figlio soldato? Lo [...] alla diffusione della stampa [...] che occorre combattere; metodi [...] e mezzi [...] verranno anch'essi discussi e studiati al Congresso. Chi verri al Congresso della Stampa Femminile? Forse non tutti i rappresentanti di giornali femminili: [...] che una valanga di «viaggi allo estero», una serie [...] «improrogabili impegni »», [...] epidemia di « deficiente stato [...] salute » stringano In una morsa 1 poveri direttori [...] direttrici di questi giornali, [...] di vedere le loro poche [...] deboli giustificazioni non reggere ad un esame e ad [...] critica seri. Molti di [...] non ci saranno, dunque. Ma ci saranno le [...] donne che ogni settimana acquistano i giornali. [...] a aire agli intellettuali, [...] scrittori e agli editori, che interverranno al Congresso [...] numero e tra i più qualificati, cosa [...] in un giornate, come deve essere un [...] vicino alla loro vita e ai loro [...] ai loro desideri. Cosi che un legame [...] si crei tra il pubblico consumatore di [...] parte, e i giornalisti produttori di giornali [...]. ///
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Riceverete un bel libro [...]. ///
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Nicandro Garga-nico (Foggia). Diffonde ogni domenica 100 [...]. E [...] giovedì ?dalle pelli di [...] da seta La tunica delle antiche romane [...] pezzi,, del Quattrocento Presso [...] vecchi moralisti [...] moda del vestire delle [...] buona stampa. Un vestito un po' [...] volta a [...]. Eppure le donne hanno [...] fare come le toro simili dei tempi [...] a cercare di [...] è da poco tempo [...] fa questo. La moda perciò non è [...] ieri, è vecchia [...] dicono [...] quanto il mondo! Dopo la pelle di [...] tessuto e così si diede vita [...] della moda. Anche nei [...] postati questa industria è stata [...] e fiorente. Nei primi tempi i [...] che hanno avuto la supremazia sono stati [...]. In Europa non si conosceva [...] tessuto di seta, [...] la foggia dei vestiti [...] rimasto un segreto della [...] si adattava al tessuto di [...] poteva disporre. La donna perciò vestiva una [...] semplice e il [...] era [...] delle-, matrone [...]. Ma già [...] avverte la Pacchioni [...] si ricerca un tessuto più [...] le danze bacchiche notturne esigono un mo-vimento spigliato ed [...] e al ritmo si aggiunse un accordo visivo nelle [...] movenze della linea del corpo. Si se [...] il bisso che dà [...] corpo delle danzatrici; questo tipo di tessuto [...] da alghe marine è rimasto un mistero. Questa è [...] la moda normale è [...] tipo. Il tessuto di seta [...] monopolio della Cina. Le antiche romane devono [...] conosciuto, se [...] di Tiberio vi fu un [...] imperiale [...] della seta da parte degli [...]. In un primo tempo [...] a preferire la vecchia tunica di Una, [...] nuovo tessuto. Ma non si conosceva [...] il filugello. [...] affrontano senza timore manganelli della [...] in cui le donne meridionali si li [...] da una schiavitù antica e [...]. [...] anche in cui le madri [...] ogni giorno, nel cavo di una mano, il danaro [...] troppo poco per comperare [...] cibo necessario, in [...] loro cuor» trema per [...] figli grandi, per i quali [...] avvicina il tempo de' servizio militare. Voi penserete, perciò, che [...] di questi perso [...] della nostra realtà, che [...] loro «peroni» e delle loro ansie. E allora [...] in una breve rassegna [...] questa settimana, quelli i cui manifesti tono [...] muri della città, per i quali la [...] fila, la sera, nei cinema di prima [...]. Il primo foglio è così [...] splende, tanto è polito. Intingo la penna, trattengo [...] auro sul foglio immacolato scrìvo con cara [...] «li questo primo giorno di scuola. Domani, forse dopo, [...] foglio Na noi un [...] cadrà. CALEPINO DAL DIARIO DEL MAESTRO Tutti [...] stessa squadra! Se perde il portiere, [...] terzini. Se è bravo soltanto [...] squadra può perdere lo stesso. Bisogna vincere tutti. E per vincere, bisogna [...]. Dico giusto? »La classe mi [...] attenta: è una « Roma » coraggiosa, una « Juventus » pronta a balzare [...] una « nazionale » pronta [...] sfidare il mondo. Verso mezzogiorno vedo tra [...] armeggiare, un manovrare di mani e di [...]. Che cos'è questo disordine? Che [...] alza il più piccolo, sì gratta un [...] «Lei ha detto che siamo tutti della [...] Pippo non aveva I pastelli per colorare [...]. Io avevo due matite [...] ho regalata una, un altro aveva due [...] altro due gialle. Abbiamo messo insieme una scatola [...] colori per Pippo. Abbiamo fatto male? [...]. Siete tutti nella stessa [...] avere i loro pastelli. E quelli che hanno [...] debbono sentire il freddo ai piedi del [...] le scarpe rotte. Aiutatevi come fratelli, e il [...] sarà [...] II campionato, ossia un [...] scolastico per tutti. ///
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Conservate questa figurina per [...] «Concorso [...] teatrino». Non è necessario [...] dal « Novellino»: è [...] il « Novellino » sano ed infero Il [...] fachiro Premio 10 scatole di pastelli Quando [...] (locare e avrete fatto merenda, mettetevi al [...] al nuovo concorso del fachiro. ///
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Le dieci più belle saranno [...] con dieci scatole di IL [...] a [...]. [...] 3 [...] per [...] accetta [...] o [...] ben [...] matte, [...] ha chiesto distintivi, buste, risposte [...] eccetera, riceverà soddisfazione questa settimana stessa. Vi assicuro che la [...] del lavoro, stavolta! [...] più bella è stata [...] Crudo Domenico di Taurianova (Reggio C. Le dieci penne a [...] questi altri bravissimi concorrenti: Annamaria Volpi di Piombino. ///
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Giuliano Bolognesi di Firenze. Gemme Antonio di Napoli. [...] Rosai di Firenze. Nardi Andrea di Fontebuona, Roberto [...] di Firenze. Gu-smano Ange [...] di [...]. Goran [...] di [...] Olla di Carbonia. ///
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Le penne sono finite [...] meritevoli di premio sono almeno un centinaio. Vi accontenterete di un [...] »?Un bel «bravo» dunque (e speriamo che [...] volta sia un premio. ///
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Paola [...] Maria Grazia Mori. ///
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Mario Falca, Anna Morelli. Siano Anna e Maria. ///
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Rosalba Marra», Ornella [...]. ///
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Graziano Moscatelli, Cioffi Giuseppe [...] Assunta. ///
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Romano Neri Saggi. Rosaria chiaramonte, Vanna Piccini. Magda Piccolo, Carla Lepore. ///
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Elio Enel, Lana Di Francia. ///
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Silvana [...] tralasciato 1 nomi del paesi [...] risparmiare spazio. ///
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Anzi, mi pare II premio [...] bello. Allora fu portato in Europa [...] modo leggendario; si racconta dei due monaci [...] nascosero le uova nei bastoni. E si racconta anche [...] cinese, fuggita con il suo amante in Occidente; [...] le uova del filugello fecero il lungo [...] nere della bella principessa. Cosi sorgono le prime [...] in Sicilia e Venezia. Fino al 1600 [...] ha tenuto il monopolio [...] Europa [...] fabbricazione serica. Anche con la grande [...] è lenta a trasformarsi. Nota la Pacchioni che [...] Quattrocento la. Viene scissa in due pezzi; [...] crea la gonna e [...] le va-riazioni sono tante fino [...] pa-nier e alla crinolina. Ma la moda fino [...] Rivoluzione [...] ha camminato con i piedi di piombo [...] « nonostante [...] dei tempi, ha permesso [...] i vestiti di nozze venissero tramandati di [...] ». Ora invece [...] si è data a [...] »Secondo la Pacchioni le creazioni della moda sì [...] su due elementi, foggia e tessuto, perciò [...] quando il primo suggerisce [...]. Nel lancio delta moda [...] Christian [...] pare che il tessuto [...] parte del protagonista. Il modo però è [...] dice che il grande sarto parigino abbia [...] nel 1948 [...] moda di vestire [...] « soltanto perché era [...] quantità enorme di taffetà destinato agli ombrelli [...]. Le sue [...] possono dire grazie [...] se non si sono costruiti [...] ombrelli, e cosi hanno [...] moda alta Christian [...]. ///
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Le sue [...] possono dire grazie [...] se non si sono costruiti [...] ombrelli, e cosi hanno [...] moda alta Christian [...].