Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3036196115.

VENERDÌ 10 [...] 19 [...] Gabriele Salvatores [...] e pensa già al [...] sarà ambientato in Irpinia È la sto [...] gruppo di disoccupati che occupa per protesta [...]. Silvio Orlando, «ex comunista [...] nei panni del capo del gruppo. ///
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Dal Sud del mondo [...] Sud [...] casa nostra. Lasciato il Messico di [...] Gabriele Salvatores si tuffa [...] Mezzogiorno [...] con una storia tutta politica che si [...] Sud. Titolo secco, essenziale, [...] polemico. [...] si chiude con le parole [...] e i volti bruciati dal [...] dei [...] messicani. E su [...] si potrebbe attaccare [...] di Sud. Salvatores parla con una certa [...] del nuovo progetto. Sta Unendo di montare [...] con Nino [...] e i suol occhi [...] delle abbaglianti immagini messicane. Parte come un giallo [...] un [...] movie, poi si trasforma [...] pieno di sparatorie, con [...] generazionale. Non so nemmeno io come [...] riflette il regista di Mediterraneo. Nella disavventura del bancario Diego Abatantuo-no, [...] ad abbandonare la ricca Milano e a [...] Tropici per sfuggire alla pistola di un poliziotto [...] il mondo caro a Salvatores: la fuga [...] il richiamo spirituale, il [...] denuncia della violenza capitalistica, [...] proprio ieri il primo [...]. Dura [...] e cinquanta, ma non [...] mi hanno detto che si arriva al [...] ancora», si lascia sfuggire [...]. Che vorrebbe licenziare per [...] Venezia, dunque) la versione definitiva del film: [...] Natale della Penta insieme al nuovo Verdone. È [...] per i primi di ottobre. Scritto da Franco Bernini e Angelo Pasquini, già autori del soggetto originario del Portaborse, il [...] applica una struttura tipicamente [...] alle vergogne nostrane [...]. Diciamo Un pomerìggio di [...] cani ambientato in quella zona dimenticata da Dio [...] Stato dove i terremotati continuano a vivere [...] anni dal sisma. Sant'Angelo dei Lombardi, Lioni, Bisaccia, Calabritto: [...] il quadrilatero della ruberìa che s'è mangiata [...]. [...] sulla carta, gli autori [...] po' la riconosci-bilità geografica per concentrarsi su [...] risvolti metaforici: [...] di un seggio elettorale [...] un sestetto di disoccupati esasperati dalla situazione. È lui, estenuato dalle [...] Stato e dai ritardi [...] delle case, a guidare [...] senza prevedere le conseguenze del gesto. [...] film In [...] dice Salvatores. Vogliono solo protestare Ma poi [...] accorgono che [...] una ragazza, figlia di un [...] tore democristiano del luogo, insieme al fidanzato cretino». ///
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E lo Stato reagisce, [...] screditare politicamente [...] e di bloccare l'informazione, [...] Grup-pi di intervento speciale dei carabinieri per [...] e far riprendere le operazioni di voto. Naturalmente [...] innesca una serie di [...] al di qua e al di là [...] scuola. Qualcosa del genere succedeva [...] Ad Asti Teatro «Gli alibi del cuore», [...] Fabio Maraschi, colpito dalla grave [...] non c'è, ha [...] questo punto dovrebbe uscire [...] Fabio Maraschi non c'è perché sta combattendo la [...]. Cosi alla prima di Gli [...] del cuore, fra gli attori in lacrime, il regista Marco [...] si è congedato fra gli [...] del pubblico che, con una rosa di stoffa [...] e un contributo, ha testimoniato [...] solidarietà [...] di ricerca diretta dal professor Aiuti. ///
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Per una volta il [...] notoriamente scarsamente incline [...] ha atteso con determinazione, [...] battente per più di [...] di Gli alibi del [...] Fabio Maraschi. La motivazione [...] eccome: il testo tratta [...] non da un punto di vista pruriginoso [...] reale perché Fabio Maraschi, attore di teatro [...] nuovo cinema italiano (ha partecipato, fra [...] a [...] Ricky Tognazzi), sceneggiatore televisivo [...] come autore teatrale, la [...] battaglia contro la malattia [...] giorno per giorno. Eppure -e di questo [...] -il suo testo, il primo, pare, di [...] scritto sul tema, ad essere stato messo [...] è né patetico, né consolatorio, né tantomeno, [...] e perfino ironico. Anche se -è vero [...] vedendo Gli ali-bi del [...] autobiografico ci sia nella vicenda di Max [...] da sei anni, che [...] un aggravamento che gli ha fatto perdere [...] fra gli affetti più sicuri, lontano dalla [...]. La vita però gli [...] a folate, dalla porta e dal telefono [...] e le voci delle amiche, [...] amato e della madre, [...] che cerca di trattare con apparente svagatezza [...] per non cedere [...]. Gli americani hanno ormai [...] testi [...] Aids, e in Francia Copi [...] fatto addirittura il suo testamento e il [...] vita in Una visita inopportuna. Ora questo Gli alibi [...] propone [...] dello spettatore più sensibile [...] reportage ma come una storia raccontata con [...] cinematografico (qualche volta un [...] che tratteggia con molta [...] le psicologie dei personaggi coinvolti: il senso [...] che prende chi è malato; [...] paura alla fine sconfitta [...] amici; [...] e il tentativo di [...] si ama; quel diffuso senso di perbenismo [...] meritata che spesso si accompagna alle malattie [...]. Maraschi, dunque, mette in [...] personaggi credibili, signori e signore della porta [...] più o chi meno al mondo dello [...]. C'è la madre di Max, [...] che Delia Bartolucci interpreta con una sensibilità [...] una donna che si è ripresa il [...] malattia che pure non accetta fino in [...]. Poi ci sono le amiche [...] sostengono Max con una presenza «virile»: come Chiara, [...] di successo, (alla [...] con Nino Manfredi, Spaghetti [...] dove la disperazione di un [...] di italiani a [...] simbolica di un ristorante in [...] carneficina. Anche [...] ci sarà un finale [...] sparatoria annessa, ma Salvatores preferisce insistere sulle [...] vengono a crearsi in quello spazio chiuso: «La [...] tutte le sue carte, dalla seduzione alla [...] la compattezza del gruppo e mettere i [...]. Cercherà perfino di [...]. E la camorra? «Sta [...] politico. In fondo, la malavita [...] ruolo importante nella sparizione di quei miliardi», [...] Franco Bernini. Alcune di essere erano [...]. Ma probabilmente sempre meglio dei [...] rivestiti [...] in cui migliaia di persone [...] a vivere. Bernini parla volentieri di Sud: «Proveremo a raccontare una [...] d'Italia coi toni del film [...]. Attraverso [...] dei sei disperati si [...] di forza locali, le magagne del potere. Verrà alla luce perfino [...] elettorale, La loro è una sfida allo Stato [...] una giornata particolare, quando tutti hanno i [...]. Anche per Salvatores il [...] Sud à il rapporto con uno «Stato [...] poco attento ai bisogni reali della gente». Ma è anche vero [...] più tempo di attacco al cuore dello Stato, [...] Stato non ha cuore. Ci vuole una nuova solidarietà, [...] questo film cerca di [...] con una punta di utopia. Altrimenti perché inserire nel [...]. Sul piano produttivo. Sud segnerà una piccola novità [...] a [...]. Niente blues generazionali, niente [...] «Dopo [...] potevo chiedere qualsiasi cosa, [...] puntare su un piccolo film che racconta [...] Salvatores. Che non ha ancora [...] cast: sicura la presenza [...] Silvio Orlando. Antonio Catania, Tonino [...] Renato Carpentieri (nel ruolo [...] di cui i sei ribelli si fidano) [...]. E poi (orse ci [...] Gigio Alberti e Claudio Bisio, mentre per il ruolo [...] il nome di Francesca Neri. E anticipa, ad esempio, [...] il contesto realistico della [...] racconto [...] sequenze musicali in stile [...] musicisti di gruppi napoletani come «Posse 99» [...] ritmano la loro rabbia metropolitana in sintonia [...]. Nel congedarsi per tornare [...] Salvatores ama citare la frase che dirà al [...] rispondendo alla domanda di un cronista, uno [...] «Lo abbiamo fatto perché pensiamo che niente [...] noi che abbiamo creato [...] dal fango». È presa dal Corano, [...] la parola d'ordine di ogni uomo del Sud. Dura polemica [...] balletto vergognoso che squalifica [...] ROMA. Uno spettacolo «vergognoso e [...] ostentazione» che «stride fortemente con la tradizione [...] Festival [...] Due Mondi di Spoleto»; un balletto nel [...] commistione tra elementi religiosi e oscenità è [...] provocazione», fatta «forse anche a copertura della [...] idee e di proposte». Parole di fuoco ieri [...] romano, a proposito del balletto presentato a Spoleto, [...] di San Nicolò, dal coreografo nero americano Bill [...] Jones, Last [...] The [...] Land [...] cena nella capanna dello [...] Toni [...] la terra promessa»). Spettacolo controverso, eppure affascinante [...] forte che mette in gioco la cultura [...] la religione, [...] dei corpi nudi, nei [...] vanno da Martin Luther King a Leonardo, Last [...] avuto [...] tiepida da parte del [...] prima nazionale, e pareri molto contrastanti dalla [...]. Il giornale vaticano ha [...] durissimi, giudicando la proposta di questo balletto [...] all'aperto, al teatro Romano), addirittura come un [...] morale e culturale della rassegna [...] «Di cultura non abita [...] Spoleto -recita la nota [...] romano [...] del festival ne risulta [...]. Non è questione di [...] elementare senso della decenza, di dignità, di [...] persona». E la reazione del [...] «lesinato gli applausi», sarebbe stata fin troppo [...] «Meglio [...] -continua [...] della Santa Sede -lasciare [...] platea vuota: sarebbe stata una lezione di [...] stile». [...] si chiude in un [...] mette praticamente sullo stesso livello gli organizzatori [...] Festival [...] gli impresari «degli ormai disertati spettacoli a [...] sopravvivono in poche sale [...] periferiche». Certo non la pensano cosi [...] the [...] ed il New York State [...] on the Art, le due [...] americane che hanno reso possibile coi loro fondi la [...] di [...]. E non la pensa [...] Vittoria Ottolenghi, responsabile della danza per il Festival [...] Spoleto, [...] ha difeso a spada tratta il valore [...] del balletto di Bill [...]. Jones: «Uno spettacolo che [...] riflettere sulla gente -ha dichiarato ieri -Il [...] un nudo casto, nobile, non certo pornografia [...]. Pornografia è quella delle ragazze [...] di certi spettacoli, anche televisivi. Athina Cenci, ancora un [...] una presenza giusta), come Anna, giocherellona tutta [...] (Anna Caslino), ma colma di slanci. A confrontarsi sulla scena [...] schermaglia a distanza, ci sono soprattutto loro [...] Max [...] Andrea. [...] con una regia sobria [...] servizio del testo, li mette tutti e [...] sempre [...] a parlarsi (per telefono), [...] nei tre luoghi deputati -la casa di Max; [...] poltrona scelta come luogo della coscienza; la [...] Andrea -che possono essere agiti [...]. [...] reciproca palpabile -la loro -sostenuta [...] una colonna sonora che mescola Jeanne Moreau che canta Ognuno uccide ciò che ama da Querelle di [...] a Mina, da Zarah [...] a Liza [...]. Una schermaglia [...] di Max e di Andrea, [...] di colpi bossi, dì egoismi, di rimpianti, [...]. Max è Lorenzo Gioielli, [...] oltre che per la sorvegliata interpretazione; Andrea [...] egoismo di Patrick Rossi Gastaldi. Ma è con [...] Chiara che Max cercherà di [...] vedendo gente, andando a teatro, [...] la vita. Per [...] spettacolo c'è ancora tempo. È un dialogo di Casablanca. Di quelli che dovrebbero [...] Woody [...]. Eppure proprio Woody [...] ha preferito citare, nel [...] ancora [...] altre battute del film. Più commoventi, più drammatiche. Quelle [...] per esempio, [...] della città, fra [...] e [...] Bergman, sullo sfondo della presenza [...] e discreta, da vincitore sconfitto, di Paul [...] Laszlo. Per anni la componente [...] grande film di Michael Curtiz ha rischiato [...] di soccombere sotto il peso della storia [...] politico, entrambi in qualche modo [...]. Per que-sto ci piace, [...] del cinquantenario, che la [...] riproponga da oggi a Roma [...] in altre città italiane) Casablanca sul grande [...]. Perchè attraverso la rievocazione della [...] sarà possibile riscoprire un [...] che a molti sembrò banale [...] prevedibile confezione ma che proprio [...] la magica sovrapposizione di tasselli più che [...] sfiora il sublime del capolavoro. Casablanca ritorna sul grande [...] e [...] intellettuali, Non si tratta [...] dei film vista al Noir in Festival [...] Viareggio [...] al cinema di Curtiz ha dedicato una [...] bel volume a cura di [...] né di [...] restaurata. È il film che [...] sempre amato. In versione italiana, soltanto [...]. Senza i [...] e le [...] pubblicitarie cui ci ha [...] tante volte sul piccolo schermo [...] tv. Dove ancora oggi è, [...] continuamente trasmesso. Non sarà una serata [...] di questa sera al [...] di Roma, niente a [...] le grandi celebrazioni che hanno accompagnato la [...] lo scorso 7 aprile, al Museum [...] Modem Art dì New York [...] dopo il primo ciak del film. Sarà una serata come tante [...] questa bizzarra [...] cittadina. Un vecchio film che [...] e aggressivi o precoci chiusure estive. Ma sarà piacevole uscire di [...] soddisfatti del fatto che siano esistiti persone (personaggi) generosi [...] affascinanti come Bogart, sorprenderci a fischiettare le note di [...] Time [...] by. E pensare che quella [...] vent'anni prima che nascesse il film. E se non fosse per Casablanca nessuno avrebbe potuto mai [...]. ///
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E se non fosse per Casablanca nessuno avrebbe potuto mai [...].