Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3035597528.

Quel che importa in questa [...] è dare una valutazione sia pure sommaria dei motivi [...] di Hesse che possono [...] giustificato questa ripresa [...] non tanto [...] degli specialisti, quanto in quello, [...] generico, ma non meno sintomatico, di certi settori della [...] giovanile. Lontano da Franz Kafka Nel [...] della [...] borghese nella tarda [...] del capitalismo si [...] individuare, a un [...] due tendenze di fondo: nella [...] a valersi [...] crisi, cioè della angosciosi insicurezza [...] fronte alla progressiva [...] del mondo dei [...] L tradizionali, per [...] un nuovo ancoraggio [...] di una [...] accattata nelle sue [...] e [...] per la quale proprio il [...] radicale [...] questa crisi pone in questione [...] maniera permanente la possibilità di [...] in n ordine di valori, [...] cui apertura « umanistica » è [...] troppo logora per dissimulare la [...] ideologica di quelle contraddizioni. Se Kafka appartiene a [...] Hesse rientra decisamente nella prima. E basterebbe pensare alla seguente [...] considerazione di Kafka per renderci conto di quanto Hesse [...] e debba essere lontano da [...] « Se ha trovato il [...] dice Kafka [...] è per [...] contro di sé, evidentemente lo [...] potuto trovare soltanto a questa condizione ». Il punto [...] su cui Hesse [...] staccandosi dai motivi impressionisti [...] suo esasperato soggettivismo iniziale [...] appoggia la costruzione di [...] salvezza, coincidente con la grande eredità goethiana [...] dalla saggezza di Lao [...] e di Buddha, è [...] un riconquistato ordine comunitario dello spirito, in [...] lontananza », vagheggiata [...] nomade e avventuriero, si [...] nebbie per divenire [...] ideale di una [...] armonia di natura e [...] e ragione, di cultura e vita. Quel punto [...] in funzione di una realizzazione [...] propria individualità borghese riscattata, per così dire, dalla seduzione [...] caos e reintegrata nella realtà religiosa dello spirito, capace [...] di giustificare [...] contro la [...] « diffidenza (. Proprio la ribellione del [...] steppa » contro i feticci della convivenza, [...] del progresso e della civiltà industriale, apriva [...] verso [...] » al termine della [...] anarchiche, che sembravano [...] spezzare le maglie della [...] ricompongono. In realtà quelle tensioni [...] a far emergere le contraddizioni reali su [...] ma soltanto a [...] la autobiografia di chi [...] avanzamento interiore il senso stesso del mondo, [...] coincidere in una sorta di sublimazione utopica [...] uomo devoto », che « non crede [...] il suo modello non è la ragione [...] » con quello [...]. In questo senso il volto [...] rimanda a quello [...] Emil [...] a [...] a [...] lo Harry [...] del « teatro magico » [...] Josef [...] maestro del « gioco di [...] » della vita. Se così stanno le [...] spiega la singolare risonanza di certi romanzi [...] Hesse, [...] al Lupo della steppa, [...] Narciso [...] Boccadoro presso determinati settori delle giovani generazioni? Come [...] che questo scrittore, in cui si riproduce [...] borghese nella forma dello « uomo devoto [...] il mondo » in [...] di significati, sia divenuto il maestro [...] saggezza capace di indicare [...] » per una vita umana divenuta [...] « musica della distruzione [...] Non [...] difficile ritrovare in Hesse, nella [...] netta avversione a ogni [...] estraneità a ogni impegno politico e sociale [...] comune con quella « seconda rivoluzione » [...] ordine alla quale Norman Mailer diceva che [...] proietterà in [...] verso [...] e una più equa [...] ma ci riporterà indietro, verso [...] e i segreti [...] energia ». Harry [...] protagonista del Lupo della [...] che vuole distruggere in se stesso [...] borghese e vive errabondo [...] allucinazione di suicidio, approda alla sottile mediazione Ironica [...] saggezza che dovrebbe [...] di « vivere nel [...] fosse il mondo, rispettare la legge e [...] di sopra della legge, possedere come se [...] rinunciare come se non fosse rinuncia ». Egli anticipa singolarmente [...] del deraciné esistenzialista nel [...] beat che consuma la [...] rivolta al margine delle [...] nella feccia di quella squallida orgia di [...] consumi da cui non è toccato perché [...] della rivolta, preferisce lasciarsi vivere dalla vita [...] sconfinati specchi della contemplazione e della droga. La passività hippy, che [...] suo vago riscontro in quella asiatici immobilità [...] si compiace [...] di Hesse, allorché si [...] flusso inarrestabile della vita (il « grande [...] indubbiamente trovare una fonte di suggestioni nei [...] scrittore, allo stesso modo con cui la [...] buddismo Zen, proprio della beat [...] ha senz'altro una motivazione [...] più che la critica della civiltà) a [...] nella formazione pietistica di Hesse fino a [...] la c musica della distruzione », i [...] un mistico oblio di sé. Il suo stesso sincretismo [...] può ritrovare in Kerouac, anche se in [...] una forma rozza ed elementare che lo [...] compenetrazione intellettuale di antichità pagana e cristianesimo [...] Hesse nella [...] provincia pedagogica, la Castalia, [...] Gioco [...] perle di vetro. [...] della rivolta e anche il [...] svuotamento nel culto della immanenza vitale, spesso confinante, negli [...] in una vera e propria abdicazione [...] spiega la ragione principale del [...] ritorno di Hesse », insieme alla rivendicazione del potere [...] un mondo immaginario opposto al [...] universo della massificazione capitalista e della reificazione tecnologica. Al fondo di questa suggestione [...] di una posizione apolitica « [...] al fanatismo » [...] come la defi-nisce lo stesso Hesse parlando di se stesso [...] nonché la presunzione di trasformare [...] mondo solo allo interno degli individui: [...] Tra Marx e me [...] scriveva Hesse in una lettera [...] prescindendo dalle molto più grandi [...] di Marx la differenza è questa: Marx vuole cambiare [...] mondo, io invece, [...] singolo. Egli si rivolge alle [...] individui. Ancora una volta queste [...] limiti di una visione fatalmente rassegnata e [...] del mondo storico reale, una visione indubbiamente [...] Hesse di tutte le raffinate suggestioni di una [...] » nella quale confluiscono molteplici elementi, [...] magico di No-valis a Nietzsche [...] Goethe, dal platonismo al cristianesimo gnostico e [...] Cusano, [...] tutta [...] « conservatrice » di [...] se da un lato vuole svincolare lo [...] . Ferruccio Masini A MOSCA GRANDE MOSTRA DI PICASSO MOSCA, [...] moscoviti hanno accolto con [...] Museo [...] di Arti figurative, che [...] ha aperto al pubblico la mostra dei [...] Picasso. Le opere presentate rappresentano una [...] antologia [...] spagnolo e fanno parte del [...] artistico dello stesso Museo [...] di Leningrado e di collezioni [...]. Inclusi [...] sono anche I capolavori della [...] di Picasso, che [...] del secolo vennero acquistati dal [...] russi [...] e [...]. Il pittore, ancora poco [...] due mercanti d'arte degli estimatori che contribuirono [...]. La mostra, già visitata [...] cittadini, « la stessa che Parigi ha [...] delle celebrazioni per i [...] di Pa-blo Picasso e [...] uno straordinario successo. [...] DELLA LEGA COMUNISTA [...] difesa [...] autogestione La crisi nel [...] era bloccato il meccanismo delle principali decisioni -Contrasti [...] nuova critica al «feticismo del mercato» -Contro [...] le tentazioni di ritorni al centralismo, la [...] dalla base al vertice della società DI RITORNO DALLA JUGOSLAVIA, febbraio Nelle loro analisi autocritiche degli ultimi [...] jugoslavi hanno negato che la crisi, cui [...] far fronte, fosse crisi della loro società [...] Stato. Hanno preferito parlare di una [...] del partito, che aveva poi trasferito le sue interne [...] nel paese. Tito è stato più [...] dichiarato che la crisi si era manifestata [...] della Lega, che non nella Lega nel [...] ha quindi circoscritto [...] delle responsabilità soprattutto ai [...] repubbliche e della Jugoslavia nel suo complesso. Questa ricerca di motivi [...] impedito [...] canto una discussione più [...] cause profonde dei recenti contrasti: [...] libertà di dibattito di [...] stampa in Jugoslavia ha favorito un esame [...] aspetto della crisi. I contrasti al vertice [...]. Lo hanno dimostrato gli [...] Croazia. Il nuovo sistema costituzionale, [...] pratica [...] fra tutte le repubbliche [...] decisione, aveva complicato ulteriormente le cose. Le divergenze minacciavano di [...] meccanismo di governo. Sciolto il nodo politico [...] stato detto da alcuni dirigenti [...] abbiamo potuto risolvere nel [...] settimane problemi che erano insoluti da mesi: [...] il nuovo criterio di distribuzione della valuta [...] gli scambi con [...] quanto [...] sia pure sensibilmente ritardata, [...] quinquennale, che prospetta previsioni e linee di [...] 1975. Agli inconvenienti assai gravi [...] mesi non si può tuttavia ovviare sovrapponendo [...] singole repubbliche un semplice intervento autoritario centrale. Sarebbe questo un modo [...] o poi ima giustificazione al nazionalismo. Il rimedio viene indicato [...] battaglia politica di lungo respiro, condotta dalla Lega [...] alla base non meno che al vertice. Nel corso [...] anno se ne sono [...] precisando ed enunciando con vigore le premesse [...]. La classe operaia [...] si è detto, e [...] Tito con particolare energia [...] è una e non [...] in base a criteri territoriali, siano essi [...] nazionale. La federazione jugoslava è una [...] dei popoli che la compongono. Le sue repubbliche hanno ottenuto [...] loro sovranità, che sarebbe sbagliato cercare ora di [...] Il centro della [...] o di abolire. Ma vi è anche [...] fra eguali, che va [...]. Tessuto unitario del paese [...] Lega dei comunisti. Essa è garante [...] della Jugoslavia oltre che [...] delle sue singole repubbliche. Vanno quindi respinte le proposte [...] avevano trovato una certa diffusione negli ultimi tempi) secondo [...] anche la Lega avrebbe dovuto [...] in una federazione di partiti [...]. La Lega comunista resta [...] il paese (si ricorda che già Lenin [...] principio federativo nella struttura del partito) sia [...] garanzie di eguaglianza che in Jugoslavia assicurano [...] e largo margine di autonomia alle singole [...] ogni repubblica. Su questo punto si [...]. Il problema politico però [...]. [...] vero che le difficoltà [...] per un certo tempo alcune necessarie decisioni [...] rendendo più complessa la soluzione di diversi [...] del paese. Ma è anche vero [...] scompaiono semplicemente perchè adesso i più [...] politici sono stati sanati. Il paese ha urgente bisogno [...] precisare la [...] politica economica. La Jugoslavia ha conosciuto [...] uno sviluppo contrastato e per certi aspetti [...]. Un progresso c'è stato. ///
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Questa cifra viene tuttavia [...] da alcuni economisti con un divario di [...]. Mentre [...] di [...] pone ancora il ritmo [...] (anche se sensibilmente inferiore a quello registrato [...] cinquanta ») al di sopra della media [...] vicino a quello degli altri paesi [...] socialista europeo, gli economisti [...] dicono che la Jugoslavia è rimasta in [...] al di sotto di quei livelli. Noi non siamo ovviamente [...] dirimere la controversia. Ai fini della nostra [...] tuttavia [...] relativa, poiché i dirigenti [...] inclini [...] a nascondere le loro [...] essere quindi ugualmente analizzate. Ecco, ad esempio, le cifre [...] mi sono state fornite [...] per la pianificazione circa [...] per [...] scorso, una annata [...] positiva, soprattutto se si tiene [...] che era cominciata con una situazione allarmante. Vi è stato un [...] sociale del [...] (quindi elevato) e della [...]. Anche [...] è salita del [...] consentendo quindi di ridurre [...] per la prima volta da quando si [...] frontiere. Ma nello stesso -tempo [...] forte deficit del commercio estero. [...] colpisce il visitatore, poiché [...] appare sensibile da un anno [...] da un viaggio [...] pesanti sono soprattutto le [...] questi fenomeni. Per il momento si [...] ripari con alcune misure di emergenza: il [...] e un più rigido controllo sulle importazioni. Qualche risultato è stato [...] prima volta dopo molto tempo nel gennaio [...] la bilancia commerciale è stata attiva. Gli interventi straordinari non [...] ricerca di un program-ma e di una [...] sistematica. A sette anni di [...] del 1965 viene vista con occhi critici. La libertà di azione [...] del mercato, senza [...] manovra di quelle possibilità [...] oggi si ricorre in qualsiasi paese, è [...] rivista [...] il filosofo [...] parla di un nuovo [...] mercato». [...] parte, pur con tutto [...] della sperimentazione che è proprio degli jugoslavi, [...] caso di pensare adesso ad altre riforme [...] sistema economico che è stato scelto è [...] politica più metodica. [...] è uno dei compiti della Lega. Ritorno al centralismo? Se [...] molto. I comunisti jugoslavi hanno [...]. Effettivamente, si è ben lontani [...] una simile eventualità. [...] è presente al massimo come [...] pericolo insidioso. Un giornalista jugoslavo assai [...] « Vi è uno stalinista nascosto in [...] ». La tentazione di una [...] si riaffaccia inevitabilmente di fronte alla serietà [...] dei problemi che insorgono nello sviluppo di [...] la Jugoslavia, impegnato a com-piere un salto [...] limitato arco di tempo. Essa viene invocata soprattutto [...] trova in difficoltà (e magari solo quando [...]. [...] vista affacciarsi dietro le [...] che si apprestavano a riproporre schemi di [...] magari [...] delle singole repubbliche, invece [...] federale. Come dimostra la loro [...] ricorrenti proposte non scompariranno tanto presto: davanti [...] profonda la società stessa reagirebbe probabilmente, accettando [...] di salvezza. La linea di contrasto [...] Jugoslavia è e resta [...]. [...] bene ricordare sempre come [...] sia sorto come un ripiego o una [...] semplice desiderio di originalità e di autonomia [...] jugoslavi si sono sentiti più volte rimproverare [...] piuttosto come risposta necessaria [...] di orientare verso un [...] gruppi di popolazione eterogenei e gelosi delle [...]. Su questa base si [...] riflessione teorica, che ha [...] al di fuori del paese. Ebbene, quelle ragioni di [...] vive. Accadde cosi che [...] fornisca anche oggi [...] più convincente ai rischi [...] la piattaforma per la convivenza socialista fra [...] del paese. Se il decentramento costituzionale [...] repubbliche [...] dicono i comunisti jugoslavi [...] di una disgregazione diverrebbe reale, perchè ci [...] stati accentrati con una loro burocrazia sospettosa [...] dobbiamo infrangere questo muro con [...] cioè con un sistema [...] dal basso [...]. Solo questa può essere una [...] sana via di sviluppo. Non si ignorano tuttavia [...] oggi presenta, se non [...] fatto che può essere ancora facilmente manipolata [...] tecnocratici e burocratici. Se ne tira tuttavia [...] per il suo sviluppo è necessaria una [...] e politica: è appunto il programma con [...] Lega dei comunisti intende passare nuovamente [...]. Giuseppe [...] I precedenti articoli sono [...] 20, 23 e 29 febbraio). A ROM UNA MOSTRA DI FOTOGRAFIE SUL LAVORO [...] MESTIERI SCOMPARSI Immagini scattate [...] del passato, ma non valutate nel loro [...] documento [...] e il maniscalco, lo [...] la ragazza della «freccia in tredici» Uno [...] quando il cinema era appena agli albori Zola [...] Giovanni Verga, scrittori [...] lavoratori della funicolare a Napoli La [...] di acqua minerale Ricordo ancora, quando ero [...] che sulle porte di casa dei paesi [...] «treccia in tredici », tutte insieme, [...] fino al tramonto. Fare la a treccia [...] significava sgobbare dalle dieci alle dodici ore [...] preparare lunghe strisce di paglia lavorata a [...] poi. Era un lavoro duro [...] pochi strozzini, in tutta la provincia, accumulavano [...] fortune sulla fatica delle casalinghe che cercavano, [...] qualche soldo per riempire i vuoti terribili [...] stipendi dei mariti. Già con I primi [...] di questi « mestieri » erano scomparsi [...] nascente industrializzazione. Altri, come il maniscalco, [...] di caldarroste, la mondina, il pentolaio, il [...] che girava per piazzare pezze di stoffa, [...] prime macchine da cucire, hanno retto più [...]. Comunque, decine di personaggi, [...] di una settantina di anni, [...] si sono più visti per le strade: sono [...] il cuoco che fabbricava e [...] spaghetti [...] della via, il venditore di [...] il renaiolo [...] e cosi via. Altre professioni hanno cambiato [...] ferriera e la mascalcia non ci sono [...] è cosa di altri tempi, come il [...] o di anisetta per le strade. Anche il ciabattino, con [...] della piazza, è sparito [...] pubblico. Una mostra fotografica sui «Mestieri [...] (è questo il titolo) esposta a Milano, [...] questi giorni a Roma in piazza dell'Ara Coeli [...] dove proseguirà per un lungo giro in [...]. [...] di queste rare immagini [...] di riaprire il discorso [...] società in cui si collocavano quegli uomini [...]. Dietro al lavoro c'è [...] e la [...] fatica, lo sfruttato e [...] lotta per strappare condizioni più umane di [...]. Invece è come se [...] lavori del passato fossero guardati soltanto con [...] chi ha conosciuto la fatica quotidiana del [...] soltanto dal di fuori e ne ha [...] tanti elementi di folklore del nostro paese. Tuttavia le foto della [...] una grande società [...] sono cosi splendide e [...] molto di più di quello che, forse, [...] avrebbero voluto. I fotografi che le [...] grandi professionisti: Ali-nari, Brogi. ///
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[...] stata loro precisa intenzione fissare [...] lastre ciò che sapevano sarebbe scomparso: lo hanno fatto [...] pari loro, con [...] onestà e con intenti precisi [...] documentazione. Chi ha allestito la [...] perfino ignorare che, verso [...] e agli Inizi del [...] 11 cinema era ai [...] televisione e radio non erano nemmeno immaginabili, [...] vera arma di conoscenza [...] modo, forse, per far [...] di deamicisiana memoria, stavano [...] loro braccia e le loro capacità, a [...] affascinava tutti. Sarebbero poi stati gli [...] 1 loro compagni di tanti altri mestieri, [...] piazza per rivendicare le otto ore di [...] ammazzare dai cannoni di Bava Beccaris. Sono anni cruciali, quelli, [...]. Si fanno fotografi persino Zola [...] Giovanni Verga e [...] chi mette insieme veri [...] sul lavoro. Quando la luce non [...] riprese esterne si ricorre allo studio, ma [...] quasi mai, di mettere in braccio a [...] piazzato in posa, il proprio arnese di [...] La [...] « Mestieri [...] » è. Dimostra anche le lacune [...] di fronte a un materiale tanto illuminante, [...] solo per fare un [...] e retrogrado discorso sul [...] andato ». Per fare una mostra sul [...] non basta collezionare vecchie fotografie: bisogna avere la capacità [...] diventare, ogni volta, un preciso [...] storico, umano [...] politico. ///
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Per fare una mostra sul [...] non basta collezionare vecchie fotografie: bisogna avere la capacità [...] diventare, ogni volta, un preciso [...] storico, umano [...] politico.