Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3033648576.

Il nuovo della posizione di Togliatti [...] ha rilevato Zanardo [...] emerge specialmente nella [...] riflessione sulla cultura cattolica. In essa si può distinguere [...] cultura di valori e una cultura teorica. Per Togliatti la cultura [...] di valori è una cultura che può [...] socialismo. Per il socialismo nonè però [...] una cultura di valori. Di [...] per Togliatti [...] che a costituire una cultura [...] il socialismo è necessaria la cultura marxista. In questo sta la [...] Togliatti circa [...] della cultura marxista a [...] per il socialismo. In questo sta però [...] Aldo Zanardo [...] anche un limite: Togliatti [...] se [...] di scientificità sia davvero [...] della cultura marxista e non trovi piuttosto [...] rapporto libero con tutti i saperi speciali [...] moderna viene elaborando. Né si chiede se [...] il socialismo come interpretazione e progettazione complessiva [...] concepita in modi più flessibili e dinamici [...] la cultura marxista propone. In sostanza Togliatti si [...] che deve essere una cultura per il [...] valori, scienza, interpretazione e progettazione complessiva. Non riesce a comprendere [...] cultura marxista va commisurata a questa idea [...]. Credo che oggi il [...] forte per insistere soprattutto [...] metodica e per invitare tutte le culture, [...] marxista, a conformarsi sempre di [...] di cultura per il [...]. In questo modo si [...] in Italia una comunità di cultura che [...] per il socialismo non minoritaria. GIUSEPPE [...] che innovò su mondo [...] religiosa Questione religiosa e mondo cattolico in Togliatti [...] tema affrontato dalla relazione di Giuseppe [...]. [...] per il fenomeno religioso [...] Togliatti dal concreto problema politico della presenza [...] e della accresciuta incidenza [...] Vaticano. Fin dal momento del [...] Italia, egli assegnò alla questione dei rapporti [...] carattere strategico nella convinzione che la costruzione [...] si sarebbe fondata sulle due grandi forze [...] operaio e quello popolare cattolico. Questa convinzione discendeva [...] che Togliatti aveva compiuto [...] «società di massa» che. Il leader comunista muoveva [...] debolezza strutturale della democrazia italiana che doveva [...] robusti movimenti politici quali forze fondanti. Così il rapporto fra [...] area cattolica si configurava come fondamento di [...] costituente che travalicava la questione politica immediata [...] governo o alternativo, tra PCI e [...]. [...] canto la questione cattolica [...] componente diretta della concezione del partito essendo [...] parte dei membri del partito comunista di [...]. La distinzione tra questione [...] democristiana, sempre presente, si accentua negli anni [...] di contrapposizione [...] con un maggior rilievo [...] con [...] a ricercare [...] contro la catastrofe nucleare [...] «comuni fondamenti di civiltà». Vi è un parallelismo [...] svolta giovannea e le riflessioni di Togliatti (X Congresso, [...] di Bergamo) sulla possibilità che dalla problematica [...] socialistici. Non è dunque vero che [...] sbocco naturale e unico della politica [...] fosse ciò che successivamente fu [...] «compromesso storico» (che era solo uno dei possibili sviluppi) [...] quella linea non riducibile [...] una [...] di governo e di maggioranza. Oggi, anzi, la questione [...] a porsi su un duplice livello: quello [...] più avanzate [...] in [...] -. Ma vi è un [...] del pensiero di [...] consiste nella revisione delle [...] dei comunisti sul problema religioso. Già Io Statuto del V Congresso [...] una prima distinzione tra ideologia e politica [...] alla tradizione [...]. Poi vi è il [...] riconoscimento che la religiosità non costituiva necessariamente [...] per obiettivi avanzati. Infine c'è la riflessione [...] fase della [...] vita con la critica [...] o di «derivazione positivista» del marxismo che [...] a espressione sovrastrutturale dei rapporti di sfruttamento; [...] per il travaglio culturale e ideale in [...] contemporanea. Proprio questo travaglio fa [...] dal tema della pace [...] a quello del rapporto critico tra coscienza [...] dei valori della società capitalistica. Si è andati così [...] apertura postbellica; e non c'è solo il [...] e della tolleranza ma il riconoscimento che [...] oltre quelle di derivazione marxista, possono essere [...] processo rivoluzionario. Si tratta dei fondamenti distintivi [...] laicità anche [...] PCI. FRANCO DE FELICE La [...] strutturali democrazia di massa La «Via italiana» [...] affrontato dalla relazione di Franco De Felice. Nel periodo 1944-47 il nucleo [...] sta nella definizione [...] strategico (la democrazia progressiva) e [...] costruzione dello strumento organizzativo (il partito nuovo). I contenuti di questa [...] di una profonda trasformazione [...] sociale e produttiva, che [...] Togliatti alla Costituente. La debolezza e la [...] di quella proposta risalgono alla contraddizione tra [...] forma di organizzazione politica delle masse (rivoluzione [...] permanenza di una struttura economica e di [...] nel capitalismo monopolistico di Stato il suo [...]. Contraddizione esasperata dal fatto [...] società italiana andava imponendosi il modello sociale, [...] economica, del capitalismo americano. La nuova forma di [...] poteva esplicare la [...] portata dirompente solo se [...] gli istituti reali attraverso cui passava il [...]. Pur in questi limiti la [...] rimane comunque il primo, grande [...] di fare [...] operaio un soggetto politico. Togliatti, già [...] congresso, ne sottolinea il [...] volontaristico, nel rapporto che occorre stabilire tra [...] cui si pone nella realtà il problema [...] e [...] di sviluppo del capitalismo. Nonostante il richiamo [...] del primo periodo postbellico, [...] secondari di novità di spessore teorico. [...] della via italiana è [...] nella sinistra italiana e dal progressivo distacco [...] PSI, [...] dalla [...] di cogliere gli elementi [...] comunista dal riformismo. La formulazione organica è [...] «Dichiarazione programmatica» il cui elemento di novità è [...] delle riforme di struttura. Esse non sono il [...] intermedi che definiscono conquiste reali, e ciò [...] loro scadere a riformismo è [...] degli obiettivi e il [...] che accompagna il loro raggiungimento. E infatti nella formulazione [...] Togliatti [...] dato prevalente è il rapporto di forza [...] e, quindi, le riforme di struttura si [...] spostamento dei rapporti di potere, per un [...] costitutivi del paese, per uno spezzare il [...] un nuovo soggetto sociale collettivo. [...] a questa elaborazione è il [...] della sovranità popolare. Togliatti pone il problema [...] sia Io sviluppo dello Stato sociale sia [...] statale [...] hanno in comune il [...] e modificano le forme e i modi [...] imponendo di andare oltre il quadro politico [...] vuole conservare la democrazia come forza politica [...] nominale. Il relatore ha infine analizzato [...] implicazioni internazionali della proposta [...] di una via nazionale. GIUSEPPE BOFFA [...] e diversità, [...] grande battaglia giusta e [...] politico di Togliatti [...] nota Boffa introducendo il tema [...] nella diversità» [...] fu sempre quello di una [...] del movimento comunista [...]. Ma i modi e [...] tale [...] conobbero, in lui, una profonda [...]. [...] scorcio della guerra e [...] post-bellici prevaleva, tra ì vari [...] comunisti, la ricerca di [...] ampi schieramenti, in particolare per quanto riguardava [...] europeo. Tale impostazione non resse [...] guer-ra fredda cosicché tomò a prevalere il [...] dei comunisti con la [...] in forma [...] centralizzata. Togliatti, in quegli anni, [...] salvaguardare [...] del partito italiano, eppure [...] della rinuncia ad ogni concezione distinta della [...]. Togliatti colse [...] della crisi del 1956-57 [...] rompere quella «camicia di [...] affermò che non poteva [...] Stato guida, né partito guida»; che [...] di ricerca e di [...] era ormai nel mondo un insieme di [...] tipo socialista e avanzato per cui il [...] più [...] ridotto alla matrice storica [...]. Questa visione fu sconfìtta [...] Conferenza [...] Mosca del 1957, e per un po' Togliatti [...] a quella [...] formale per poi rilanciare [...] sue posizioni non appena emersero le avvisaglie [...] e questa volta nella forma di [...] visione politica. Egli riteneva, agli inizi [...] che il movimento comunista si trovasse di [...] storica, grazie [...] del bagaglio staliniano, e [...] ormai come confronto e incontro fra diverse [...] di vita, storie e strutture sociali. Si iscrive in questa [...] «felice [...] del revisionismo jugoslavo; [...] e sovranità di ogni [...] come «questioni di principio» e condizioni essenziali [...]. Era il ripudio della visione [...] della prassi precedenti del confronto e [...] comunista, [...] per conferenze mondiali finalizzate a [...] imposta [...] la [...] di restaurare nel movimento comunista [...] concetto della democrazia socialista». Ma proprio mentre [...] raggiungeva i suoi livelli [...] chiudeva [...] la fase ispirata dal XX [...] XX II Congresso mentre nei cinesi prevaleva la [...] dallo stesso comunismo internazionale. La concezione [...] nella diversità» non ebbe [...] diversità, s'infranse [...] tanto che da allora [...] più parlare propriamente di un movimento comunista [...]. ROMA [...] Era abbastanza chiaro fin dal [...] scorsi, quale fosse lo scopo di certa stampa, di [...] pubblicistica, di una certa area di [...] approdati a sponde socialiste: fare [...] come sconta [...] che i comunisti italiani, andando [...] rievocare in un impegnativo convegno di studio la scomparsa [...] Togliatti di [...] fa, altro [...] non avrebbero fatto che [...] a messa». In certi toni, quasi [...] sollievo: I comunisti «tornano» a Togliatti, cioè [...] clima della guerra fredda, a quel passato, [...]. Doppia manovra: esorcizzare qualunque [...] comunisti, riflettendo una volta ancora su se [...] propria storia (che è parte ineliminabile della [...] la sinistra italiana), potessero dire parole di [...] In [...] esso si autentico [...] «deserto del Tartari» che [...] della riflessione [...] delle fòrze (e degli Intellettuali) [...] centrosinistra pentapartito; e Insieme demonizzare, [...] volta per tutte, la [...] Togliatti, [...] a risibili stereotipi. Massimo D'Alema ha ricordato [...] Togliatti in polemica con il PSI, nel [...] ci dite che ci volete vedere a [...] con il coltello fra 1 [...]. E questo [...] ancora oggi, a più [...] è ciò che taluni [...] comunisti: una scelta obbligata fra il settarismo [...] i denti» e la subalternità culturale e [...] dissolversi di [...] del PCI e dei [...]. Intanto [...] la [...] di nuovo piena, [...] gli Interventi di esponenti [...] Napolitano, Tor-torella, Chiaromonte, [...] ma; e quelli di [...] Arfè, o di cattolici come Scoppola, di storici [...] Lu-cio Villari di studiosi stranieri come Donald [...] o [...] per non dire che [...] In sala Lama, [...] Claudio Signorile e Insomma [...] di intellettuali e di politici. E poi [...] seduto fra la Jotti e Natta, su una poltroncina rossa in prima fila, a metà [...] il presidente [...] che al momento di [...] dopo [...] ascoltato la relazione di [...] e [...] di Arfè ha detto ad [...] voce: [...] dispiace proprio di [...] andare, questo è un convegno [...] mi piaceva seguire più a lungo». [...] era arrivato poco dopo che Aldo Zanardo aveva concluso la [...] rigorosa, relazione su [...] e cultura». Quando si è seduto, [...] con brevi parole il presidente del [...] Nicola [...]. Con la [...] presenza, oggi, tra di [...] stesso voglia dimostrare che, [...] sempre mantenuto stima e fraterna considerazione per [...] comunista la cui vita travagliata, Il cui [...] civile, ebbero modo di manifestarsi nelle battaglie [...] di costruzione di quella grande forza che [...] è il PCI. Da ciò risalta quella [...] una volta Sandro Pettini dimostra, di [...] collocare se stesso e [...] del nostro tempo in una prospettiva storica, [...] la politica si Indebolisce e perde il [...] nella vita umana». Poi, per tutto il [...] detto, relazioni e discussioni. Una discussione [...] Io rilevavamo già [...] che si muove per [...] temi diversi, ma che ormai finisce per [...] filo conduttore. Che è questo: il senso [...] 11 valore della eredità [...] nella scelta fatta dal PCI [...] fin dal [...] di presentarsi sulla scena italiana [...] grande partito riformatore moderno, come fattore di vero socialismo In una società sempre più [...]. Ci furono e ci [...] riforme e rivoluzione? Fra scelta democratica, popolare, [...] internazionali passate e presenti? In che senso II Togliatti [...] ieri rappresenta [...] anche oggi?. Giorgio Napolitano [...] saluto di Badaloni al Presidente [...] Repubblica Napolitano: costruttore del grande partito riformatore -Tortorella: [...] ma comprensione delle radici [...] del PCI -Arfè: ricomporre i tronconi separati [...] -R. Villari: possibile un giudizio [...] la democrazia come base [...] -Gli altri numerosi interventi Palmiro Togliatti al suo [...] a [...] che si deve pur [...] comunisti italiani [...] serietà con cui stanno [...] Togliatti». Mettiamo in luce, dice, [...] della [...] esperienza storica, la fecondità [...] la persistènte validità di un nucleo essenziale [...] lui via via elaborate; e insieme Indichiamo [...] e limiti che si possono oggi meglio [...] rispecchiano in larga misura . Non è arbitrario sostenere [...] del PCI come grande partito riformatore si [...] Togliatti, si sviluppa con [...] teorica e pratica, nei [...] iniziative del partito e implica con tutta [...] una scelta senza residui di doppiezza, della [...] delle forze politiche e democratiche, della collaborazione [...] e con esse. Insomma di assumere [...] come poi dirà Berlinguer [...] la democrazia come valore permanente. Napolitano ha richiamato la [...] fu vera contestazione politica e teorica) sul [...] ed ha notato che appare ben strano [...] demonizzare una [...] dizione e un [...] con-cetto siano anche alcune [...] pure quel concetto stesso avevano saputo cogliere [...] obiettivi così diversi dagli esiti effettivi del [...] pensi a Riccardo Lombardi) e che ben [...] proprio in tema di un riformismo capace [...] la semplice redistribuzione, di toccare I nodi [...] e dello sviluppo, sia la tematica centrate [...] critica che stanno [...] le grandi [...] europee. E questo, del riformismo [...] il tema di oggi. Sono questioni affrontate anche [...] lucido, di Gaetano Arfè che proprio sulla [...] una ricomposizione unitaria dei tronconi separati del [...] insistito come possibile obiettivo di un nuovo [...] superare la dimensione della via italiana. E Arfè ha anche [...] di trasformare la setta [...] nel partito nuovo, e [...] scegliere in epoca ben difficile, e [...] doppiezze», la democrazia parlamentare [...] di lotta e di sviluppo. Storicizzando integralmente l'opera di Togliatti, [...] detto, si può chiudere idealmente e politicamente [...] che di fatto si è esaurita, ma [...] respingere [...] provocatoria cassazione di Togliatti». Rosario Villari, storico, ha [...] In particolare una certa contraddizione in Togliatti [...] continuità del PCI con la tradizione riformista [...]. Il termine riformismo, ha detto, [...] conservato a lungo [...] malgrado fosse stata esplicitamente dichiarata [...] Togliatti la continuità con quella tradizione del PCI [...] nel linguaggio del PCI una [...] negativa. Problema vero nel lavoro [...] di Togliatti, è dunque [...] da questi elementi diversi e anche contraddittori, [...] CIÒ [...] ma a condizione che [...] e del giudizio diventino [...] te reali iniziative politiche di Togliatti, piuttosto [...] ideologiche, certe aspettative avveniristiche, o mitizzazioni. [...] positivo di una ricomposizione [...] In relazione al pensiero e [...] riformatrice di Togliatti, sarebbe [...] luce solare del contributo essenziale che Togliatti [...] II PCI hanno saputo dare al generale sviluppo della [...]. Mario [...] ha detto che in Togliatti [...] molto lontana [...] sin dagli anni del [...] Internazionale e dunque prima del ritorno in Italia [...] una possibile esportazione della rivoluzione In Occidente [...] traduzione in termini occidentali delta Rivoluzione [...]. Quando Togliatti parlava di [...] in relazione al modi e al tempi [...] di un processo di forze motrici capaci [...] e Istituzioni. In tal senso egli [...] approdo al terreno democratico. Inteso non in senso [...] più favorevole» per la lotta di classe, [...] politica [...] comune a [...] epoca storica, comprendente sia [...]. Questo cammino in Togliatti [...] nel [...] quando arriva in Italia, [...] anni seguenti è la storia della lotta [...] fare avanzare nel [...] e fuori queste idee. II cui sbocco più compiuto [...] ha dopo 11 [...] quando si dispiega tutta la [...] del pensiero e [...]. Infine [...] di Aldo Tortorella (degli [...] serata daremo conto domani) che ha esordito [...] è oggi più lontano dai comunisti italiani [...] cogliere [...] di questo convegno per [...]. Da tempo abbiamo respinto qualunque [...] del partito come cattedra ideologica, e dunque tenta» [...] un [...] un muovo [...] o a un «nuovo [...]. Non abbia-mo nostalgia del [...] volontà di chiusure dogmatiche. Ma proprio nel corso [...] di piena laicizzazione non si può né [...] il confronto con punti di riferimento della [...]. Tanto più si impone [...] I conti con la memoria storica, In quanto [...] una determinata linea di Interpretazione secondo la [...] del PCI sarebbe puro e semplice segno [...] Italiana», e anzi ostacolo a qualunque credibile e [...] al governo del paese. Questa è una linea [...] nulla della storia vera dei comunisti Italiani. Se essa fosse veritiera, ne [...] che 11 PCI sarebbe stato cancellato dallo [...] po [...] In questi [...] o che sarebbe scomparso nelle [...] e nelle zone più sviluppate del paese. Se [...] parte fosse vera [...] Interpretazione secondo cui 11 PCI [...] solo una appendice del [...] sovietico», nel corso della [...] esso avrebbe fatto la fine di altri [...] via hanno seguito In passato. Afa tutto ciò è [...] contrario al vero, ha detto Tortorella. Ciò che è utile [...] luce sulle ragioni della resistenza e dello [...] PCI sulla linea impressa al partito da Togliatti. In effetti il PCI [...] suo tempo la sfida riformatrìce, e anzi [...] (uscì vincitore ad esempio dopo [...] deludente del centrosinistra). E se ciò fu [...] alle gare riformatrici il PCI non giunse [...] che Togliatti diede al [...]. Certo alla linea [...] Ostacoli ne vennero, [...] come [...]. Giunsero [...] Inasprito da parte delle [...] oltre ogni limite la guerra contro il PCI [...] base di suggestioni Internazionali non Inventate, come [...] pubblicazione dei diari di Churchill). [...] Incoraggiò anche gli ostacoli frapposti [...] tendenze più [...] in seno al PCI stesso: [...] una prova se ne ebbe quando si tentò di [...] tornare Togliatti alla guida del [...] nel primissimi anni 50. La scelta democratica di Togliatti, [...] detto Tortorella, non nasceva certo dal perdurare [...] «stato di necessità», ma da una precisa [...]. Esso si sostanziava in [...] nella realtà italiana, nella capacità tutta [...] di essere innovatore sul [...] su quella delle alleanze, [...] (e vaticana, e democristiana), su quello della [...] meridionale. Su quel terreno concreto [...] alleanze riformatrici. Lo stesso concetto di [...] evoluzione nel confronti della [...] di Gramsci: [...] veniva giocata cioè non [...] terreno morule, intellettuale, politico, ma su quello [...] del programmi, delle soluzioni E proprio questa [...] scelta democratica, fece apparire a tutta evidenza [...] per [...] nei confronti del PCI. Una pretestuosità che si [...] dopo Longo, dopo le scelte che seguirono [...] Cecoslovacchia, e soprattutto dopo Berlinguer e la [...] fine della [...] propulsiva» del modello rivoluzionario [...] quello delle realtà del paesi [...] meno ogni reticenza nel [...] realtà, tanto più si apre oggi 11 [...] che fu la critica [...] nel confronti delie democrazie [...]. [...] è forse reno che In Occidente [...] chi si chiede oggi se non esiste [...] domanda di partecipazione, e suggerisce un [...] della democrazia stessa? E In tal senso [...] guattì resta stimolo alla [...] cerca continua del nuoro per [...] realizzare una democrazia [...] abbia contenuti [...] men te riforma tori. ///
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E In tal senso [...] guattì resta stimolo alla [...] cerca continua del nuoro per [...] realizzare una democrazia [...] abbia contenuti [...] men te riforma tori.