Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3025768892.

Giovedì 9 ottobre [...]. Non c'è di che [...] da [...] nasce un alieno come [...] colpisce ancora », edito [...] Mondadori, [...] pagine in brossura, al prezzo di 7. Non abbiamo citato subito [...] Donald F. [...] il quale non ha [...] » un racconto di George Lucas, per [...] dubitiamo che il suddetto [...] esista, secondo, quello [...] presentato come « romanzo [...] ricorda troppo una pura e semplice sceneggiatura [...] omonimo film, quinta puntata della saga di [...] Guerre [...] ». Tra queste pagine non [...]. [...] altrove, sugli schermi. Tipico prodotto di supporto da [...] al prodotto leader, dunque, e [...] varie piazze, senza perdere tempo (la Mondadori lo pubblica [...] con Ballantine books). Siamo davvero a distanze [...] « Radici », o meglio al perfezionamento [...]. Là ii libro poi [...] in altri casi il film e poi [...] a braccetto, pagina e pellicola. E, doverosamente, nel retro [...] cita il cast del film, se ne [...] magari per invogliare qualcuno a vedere sullo [...] di Lutee e della principessa Leia. Potranno mancare giocattoli, magliette, [...]. Un « prodotto culturale [...] e studiato ha le sue regole da [...]. E non sempre, per [...] va a scapito della lettura. Attenti, comunque, alle insidie di [...] libreria troppo affollata. Ciak, si scrive Si [...] tra cinema e letteratura -Dal [...] al film e viceversa -Come [...] narrazione nel « Campo di cipolle » [...] Joseph [...] « Il campo di [...] di Bruno [...] Rizzoli, [...]. Mentre [...] film diretto da Harold Becker [...] senza infamia e senza lode da uno schermo [...] delia penisola, esce anche, a [...] anni di distanza [...] americana. I rapporti tra cinema [...] generalmente tra [...] artistica e [...] sono da qualche decennio [...] ottengono di solito il risultato di sostenersi [...]. Al [...] fa immancabilmente seguito la [...] al film di successo segue, con altrettanta [...] del suo antenato letterario. Talché, consapevoli delle enormi [...] commerciale, gli scrittori ormai si orientano a [...] opere tenendo sotto tiro la sintassi cinematografica, [...] la scacchiera [...] e i movimenti dei [...]. [...] in realtà, non ha [...] per dare luce a [...] conferma, se non altro, scrittore di successo [...] o-pere più fortunate, I ragazzi del coro [...] relativo): la [...] è la cronaca, ricostruita [...] processuali e le confidenze dei testimoni, di [...] avvenuta in un campo di cipolle attorno [...] Los Angeles, nel quale due piccoli [...] malviventi trucidarono un poliziotto [...] a rendere lo stesso servizio ad un [...]. E lungo [...] di sei anni, tra [...]. [...] già poliziotto di valore [...] Los Angeles, «raschia il barile della malavita americana [...] e sociologia di superficie [...] al termine del suo generoso impegno con [...] porticina alla speranza, quella costituita dai figli [...] uniforme, cui, per inciso, il volume è [...]. Se, dunque, il materiale [...] disposizione e, nella sostanza, immodificabile, [...] di [...] si risolve nel montaggio [...] materiale, e tale montaggio è tutto, [...]. [...] coincide temporalmente col penultimo [...] riferisce in modo alquanto ermetico ciascuno di [...] in caratteri tipografici diversi dagli altri, che [...] capitolo. E questi sono ricostruiti [...] in tempo presente e delucidazioni esegetiche in [...]. Ogni personaggio è, poi, introdotto [...] termine di una lunga nota biografica, il cui unico [...] pare quello di orientare la scelta del volto [...] e i suoi atteggiamenti nelle [...] successive. Ne viene a perdere, [...] modo, il ritmo [...] a vantaggio di un [...] cui rinuncia fece la fortuna, per richiamare [...] quali si può immediatamente accostare [...] di [...] di Perry Mason o [...] Gideon [...]. L'opera di [...] tuttavia, qualche merito ce [...] non dalla [...] forma letteraria, ma dalla [...] che pone [...] del lettore, cui l'autore [...] autorevole risposta. In breve, i problemi [...] diritti [...] contrapposti a quelli della [...] quelli della astrattezza dei cavilli processuali contrapposti [...] situazioni vissute nelle aule giudiziarie da chi [...] per professione; quelli, in sostanza, della giustizia [...] contrapposta alla pietà, o, [...] altri termini. Aurelio [...] DORFLES, « [...] perduto », [...]. X VI [...] 184, 30 [...]. Ma gli schemi formalistici [...] non permettono di cogliere tutti i fenomeni [...] e alla cultura egemone, che pure non [...] epoca; soprattutto un elemento formale non può [...] dello sviluppo artistico: esso esige che si [...] apparire, dispiegarsi e decadere risalendo a motivazioni [...] artistico, ma poste anche al di fuori [...]. Problemi di questo [...] fatica di Gillo Dorfles, [...] perduto. Il presente libro, che [...] in parte toccate in precedenti studi (specialmente [...] Simbolo [...] e consumo; [...] riti, [...] miti; Artificio [...] Dal significato alle scelte), è composto di saggi [...] già pubblicati in riviste specializzate, unificati da [...] quale sono affidate le più recenti meditazioni [...] più in generale, sul mondo contemporaneo. Ascolto Sin dal titolo [...] il problema centrale del libro: la perdita [...] come Dorfles preferisce [...] intesa come caratteristica [...] produzione artistica del dopoguerra, [...] manipolazione consumistica dei mezzi di comunicazione visiva [...] caratterizza il mondò industrializzato. [...] che vive nei grandi [...] bersagliato da una quantità smisurata di messaggi, [...] E il sindaco disse: [...] sono io» Il progetto [...] e un concorso internazionale [...] delle [...] a Parigi -Un numero [...] »La Milani dei carpi [...] nel progetto di Victor [...]. A sinistra, la [...] A destra, la seziona [...] dei padiglioni. Victor [...] cammina a lungo, silenzioso [...] intimidito [...] frastuono, lungo le strade [...] Parigi. Cerca le vecchie [...] ma i padiglioni in [...] progettato e realizzato un secolo fa non [...]. ///
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Probabilmente, penserà Victor, aveva [...] mi criticava, probabilmente le [...] erano più una fortezza [...] che un grande magazzino. Per [...] parigino non è stato [...] « luogo ». Lui, [...] conosce bene. Ecco la Borsa tondeggiante e [...] ecco Saint Eustache. Ma il resto? Niente. Uno spiazzo vuoto. Lo attira un buco [...]. Scende una scala ed [...] Forum delle [...] «mercato nuovo» per i [...] di Parigi, come spiega la pubblicità, nelle [...] tu per tu con la metropolitana, mentre [...] segnano un [...] che coincidono. E nel buco, nella [...] livello stradale, gente formicolante e sgomi-tante. ///
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Lo sgomento di Victor [...] finirebbe [...] se qualcuno non lo [...] di architetti sono al lavoro per riempire [...] vuoto ». Ovvero il Comune di Parigi [...] i tempi del «buon» prefetto [...] ha approvato un progetto [...] imposto dal sindaco [...] il sindacato degli architetti. I progetti sono piovuti [...] giudici: risultato la carica dei [...] faste dalla strada Infama. A Victor [...] non resta che assistere, mescolato [...] giurati [...]. Philip Johnson, [...] So-ria, [...] ecc. Ma, con compiacimento, può [...] verbale della commissione giudicatrice: « Nel centro [...] quartiere delle [...] è stato per lungo [...] simbolo della Parigi popolare: [...] le sue attività diurne e notturne, i [...] suoi commerci, i suoi ristoranti sono alla [...] certa immagine di Parigi ». E più [...] storico della distruzione invece [...]. Miracoli della storia, penserà Victor, [...] e della gente che vive. Mi ero limitato a [...] tettoia, ; come mi aveva ordinato [...]. Scorre i progetti con [...] muraglie cinesi, [...] fortezze, giardini rinascimentali, -caravanserragli. Un repertorio senza limiti [...] viste e mal rifatte. E sì che. Ci avrò messo qualche [...]. Ma la mia costruzione [...] allo scopo. E anche bene, evidentemente, [...] la rimpiangono. Che sia in crisi [...] O [...] il governo della città, che si mostra [...] Necrofili. Hanno abbattuto le [...] per mettere al toro [...] di più vecchio. E a che scopo? Chi [...] che [...] « buco » deve [...] riempito. Non è nato un [...] città? Adesso la piazza ha [...] dimensione. [...] prima coperte dalle [...] Saint Eustache, la Borsa, sono [...] confine. [...] spazio nuovo, che la gente [...] abitualmente frequenta. E così pensando [...] di un secolo fa [...] sbattendo la porta. [...] «riempimento» andrà sicuramente [...] e [...] sarà alla fine" quello di [...] accelerata trasformazione . [...] quanto si propone [...] sindaco, che può proclamare: [...] Sarò [...] delle [...] chiaramente e senza complessi [...]. Giusto come ripeteva il [...] Georges [...] prefetto ai tempi di Victor [...]. Qualche architetto patentato si [...] grande immobiliare non se ne dorrà poi [...] bello non importa, purché renda. Oreste Pivetta P. ALFRED JARRY, « II [...] Savelli, [...]. Nella Parigi fine secolo, [...] le mode e centro della cultura europea. Alfred Jarry detto «l'indiano» [...] notissimo della bohème artisti colette rana. ///
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[...] e il « doganiere » Rousseau ci hanno lasciato i suoi ritratti. Per il pubblico borghese, [...]. Jarry era [...] drammatico che invece di [...] le regole del gusto e della morale, [...] preteso con [...] Roi di infrangere quelle [...] inducendo la gente a ridere di se [...]. Un autore scandaloso che [...] le biciclette da corsa e le armi, [...] le donne (o, almeno, così voleva far [...]. Parlando della [...] famiglia Jarry ebbe occasione [...] «Nostro padre era un individuo senza importanza, quello [...] un [...]. Frase stranamente affine [...] ben più celebre, con cui [...] 11 [...] «romanzo moderno» pubblicato nel 1902: [...] fa [...] è un atto senza importanza, [...] lo si può fare [...]. La trama del romanzo, [...] quasi tutta riassumibile in questo paradosso; ciò [...] complesso, nel [...] sono i personaggi, le [...] culturali. Anzitutto, chi è il [...] protagonista André [...] che si traveste da [...] il record « storico » di un [...] tanto celebrato da [...] » (70 amplessi in [...] chiaramente una controfigura d e [...] « indiano » Jarry, [...] per i travestimenti era nota. Àia è anche un « [...] », un uomo che « realizza così perfettamente il [...] ordinario da diventare realmente straordinario [...] come la [...] compagna occasionale, Ellen. Abbastanza robusta, però, [...] testa [...] facendo [...] volte di seguito e reggendo [...] confronto con lui. [...] le macchine si sono rivelate [...] a tanto. Alle energie scatenate del [...] nemmeno un [...] e una locomotiva hanno [...] apparentemente debole e fragile, [...]. [...] di Jarry nasce e [...] questo groviglio di contraddizioni tra le fantasie [...] », in una società fortemente intrisa di [...] culto del progresso, e la [...] patetica realtà quotidiana. Con una comicità a tratti [...]. Ma il [...] emblema miserabile e trionfante [...] sogna di avere assoggettato la natura e [...] travolto da [...] femminile tanto potente quanto [...]. Ed èa questo punto, direi, [...] la risata di Jarry [...] sinistra. Nel romanzo 1 fatti [...]. Il [...] viene collegato a [...] insaputa, nel sonno, con [...] undicimila volt e [...] dura il tempo di [...] e mortale. In un primo momento [...] potenziale di [...] a prevalere, poi I [...] viene annientato dalla [...] stessa energia che negli [...] aggiunta a quella prodotta dalla dinamo. Il corto circuito che Io [...] anche il corto circuito di tutti i [...] tutte le fantasie romantiche. Anche Jarry è un [...] in lui la consapevolezza che altri autori [...] essere nello stesso tempo vittima e carnefice, [...] insomma parte integrante di quella cultura su [...] corrosivo della [...] ironia. [...] che egli lascia [...] a-vanguardie artistiche del Novecento è. Sebastiano [...] B OWEN [...] Storia [...] eu. [...] alt [...] vista come strumento di conservazione [...] di trasformazione delle tradizioni culturali e ideologiche dominanti. In questo secondo volume [...] genesi delle istituzioni pedagogiche europee dal Medioevo [...] Rinascimento. ///
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[...] fatica di Gillo Dorfles A [...] Concerto per voce e bicchiere », performance [...] Monk. A destra, una immagine della [...] Classa morta » di Tadeusz [...]. Intervallo con [...] e il loro effetto [...] teatro -La quantità smisurata di messaggi può [...] riflessione critica?« pieno » continuo di luci, [...] da una «ipertrofia segnica» che. Non esistono più come [...] e momenti deputati alla creatività e alla [...] e sempre dilaga [...] vacui, [...] di riempire di segni [...] nostra esistenza. Mancano, insomma, il vuoto, [...] intervalli che permettono di ripensare, di immagazzinare [...] di trasformare la percezione in conoscenza attiva. Questa situazione Dorfles ritrova [...] artistica contemporanea, dove registra la mancanza di [...] tendenza caratteristica dominante degli ultimi decenni e [...] ora come eccessivo avvicinamento dello spettatore al [...] » [...] (abbattimento dei confini tra [...] in campo teatrale), ora come [...] pause che diano ritmo [...] parti le composizioni [...] di punteggiatura in [...] il continuum sonoro di [...]. Si configurerebbe così la [...] la produzione artistica degli ultimi decenni come [...] fondamentali tendenze. Da una parte coloro [...] diastema, sono giunti ad un punto di [...] privando [...] di funzione e valore. [...] coloro che, preso atto [...] un recupero del fattore [...]. ///
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Dietro il termine « [...] nascondono istanze di segno diverso, che spesso [...] permettono di accostare tra loro; talora esso [...] o rientra nel discorso solo grazie ad [...]. Dove infatti la ricerca [...] un campo [...] più limitato, nei capitoli [...] la loro originaria autonomia. Così è nelle interessanti [...] dove Dorfles ci guida con la [...] consueta maestria attraverso i [...] incontro delia musica con la letteratura e [...] così [...] studio sul concetto di [...] l'autore indaga, attraverso le pagine dei formalisti [...] strutturalisti cecoslovacchi (Sklovskij, Tynjanov, [...] il cuore di una [...] del [...]. Nello Forti Grazzini DOLORES PRATO, [...] Giù la piazza non c'è nessuno », Einaudi, [...]. Cinque anni di attesa [...] una riduzione sensibile del manoscritto, che dalle [...] è precipitato alle 282 apparse nei [...] Coralli [...]. Dolores, [...] o Lolita, è di Treja, [...] marchigiano, e in quel paesino cresce, lontana [...] su senza amore da uno zio prete [...] da ima zia che detesta i bambini [...] una signora. Oggi, [...] anno in cui si vede [...] il primo romanzo, [...] compie 87. Circostanza questa che fulmina in [...] considerazioni solite sulle [...] magie [...] la [...] promessa di magnifici e progressivi [...] di maturazione e simili cose. Ni, lire f. E-dizioni Stadie Tesi, Pordenone, [...]. [...] una antologia personale, una collezione, [...] conserva una puntuale identità, una propria vita con ritmi, [...] paesaggi, misure tematiche coerenti, giungendo a definire in modo [...] i misteri di [...]. Della Prato avremo forse [...] forte di una lingua affascinante, colta di [...] da un tessuto italiano -di tono alto; [...] tutte le cose consuete in letteratura, richiede, [...] che accompagnino senza tedio. Cosi come il titolo [...] che [...] opera nel senso di [...] la [...] vita di bambina è [...] misurata nel confronto coti I misteri di [...] aperti forse solo ai suoi occhi fantasiosi, [...] i piedini scalzi del bimbo morto che [...] dei Coralli, dove lei e la zia [...]. ///
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Forse per questo qua [...] carenze divengono giustificabili. Tuttavia ogni voce è completa [...] sè pur crai i colle-. Il pregio del lavoro, curato [...] Arrigo Boldrini, che da protagonista in questo caso diventa [...] e, rievocatore di momenti storia, è stato quello di [...] guidato i [...] attraverso una strada che, por [...] un panorama completo, fosse tuttavia anche una sollecitazione [...] e [...] dei toni sug-geriti dalle voci [...] il libro del resto si riprometteva. Sta invece un po' [...] contributo eccezionale di Cesare [...] sotto la voce Industriali [...] Resistenza) che ha voluto essere più che [...] politica del comportamento [...] rappresentanti di una [...] una significativa testimonianza personale [...] simpatici ricordi. Neo [...] libro: la totale assenza [...] soprattutto in relazione [...] delle voci, rende difficile [...] che si vogliono consultare. Quella di Morandini è [...] del reale attraversata da sentimenti ora [...] ora intimistici, da mozioni [...] un microcosmo sociale cui viene data voce [...] tradizione dialettale. E poi rime e [...] richiamano fatti privati e [...] oltre che [...] ri percorribile: «un dio [...] i venti / [...] / [...] di tutte le battaglie [...] suo volto malandrino / [...] liberatore» [...]. Il discorso poetico di «Lo [...] la ragione», naturalistico e drammatico, carico di [...] di solitari e mai patetici rovelli. ///
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Il discorso poetico di «Lo [...] la ragione», naturalistico e drammatico, carico di [...] di solitari e mai patetici rovelli.