Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3022905575.

[...] servili -e traduttore di Molière [...] Il misantropo) e di Shakespeare ( ad [...] Misura [...] misura). Un titolo di narrativa [...] al nostri [...] clic rum . Ci voleva un ungherese [...] libro scritto in un italiano meraviglioso! E un libro che [...] più [...] mio sodalizio con De Pisis (Longanesi) [...] Giovanni Comis-so: non si capisce perchè, con [...] si ristampa, non riappaia in libreria proprio [...]. E un libro da [...] di René de Chateaubriand [...]. Ne esiste in italiano [...] assolutamente inadeguata. Mi sono deciso e [...] fatto tradurre. Anzi vi anticipo che [...] uscirà tra un paio d'anni nella Plèiade [...]. Si tratta di un [...] un vanto per la cultura italiana. Cesare [...] e tedesco straniero a [...] BERTINETTI Per l«. È [...] il protagonista di Notte [...] il nuovo romanzo della [...] di madre tedesca, Anita Dosai [...] di [...] custodia, che La Tartaruga [...] pubblicato due anni fa). [...] ò [...] India da quasi [...]. Nulla di quel paese [...] «fantastico o esotico; ormai quel panorama gli [...] familiare di qualunque altro sulla terra». E tuttavia agli occhi [...] 0 tuttora strano e inconsueto: 0 [...] uno straniero. Questo ò il destino di [...] la storia della [...] vita. In dia era chiaro -e [...] lo bollava come [...]. In entrambi i paesi, [...]. Il romanzo, che procede a [...] alternando la descrizione del presente alla narrazione del passato, [...] lo presenta quindi nella Berlino della [...] infanzia, tra le attenzioni di [...] madre dolce e affettuosa e le passeggiate con un [...] simpaticamente autorevole ma la tranquillità di [...] borghese subito [...]. Sono gli anni delle [...]. Alcuni se ne vanno, [...] a partire, gli affari svaniscono; e poi [...] si manifesta in tutto il suo orrore. Cori mirabile semplicità, ni [...] parole della Storia. Per [...] dopo [...] e il suicidio del [...] che la fuga: verso [...] commerciante che è subentrato [...] ha dei rapporti d'affari. [...] dopo [...] ancora lì, «una vecchia [...] sul polveroso suolo indiano», con nessuna altra [...] quella dei suoi gatti e quella occasionale [...] Lotte, [...] tedesca, [...] e [...] di un commerciante di Calcutta [...] tuttavia gli è più vicina di [...] lui non sappia ). Il romanzo torna indietro, [...] a Calcutta, quando [...] era diventato un uomo [...] certo successo. Ma poi [...] lo «-oppio della guerra, [...] in un campo di prigionia [...] quanto «straniero ostile» l non [...] se è ebreo, perseguitato dalla Germania: por gli inglesi è [...] e. Ventimila morti in tre [...] giornali [...] fugge di nuovo. Questa volta a [...] dove finalmente riesce a [...]. Trova un amico, [...] con cui lavora; ritrova Lotte; [...] il suo amore per i gatti randagi, [...] accoglie in casa. Forse per compensare la [...] stanza; forse perchè sono come lui delle [...]. Ora che il socio [...] e [...] è stato messo da [...] (perchè di nuovo diverso, perchè di nuovo [...] era diventato cittadino indiano), elemosina dai bar [...] degli avanzi di cibo per sfamare i [...]. Forse è con lo [...] accoglie in casa un giovane tedesco, un Hip-py, [...] due sillabe separate, come pronunciano gli indiani [...] disprezzo più feroce». Ma forse è anche [...] Paola Splendore nella prefazione al romanzo, il [...] «la lingua dei suoi ricordi più intensi, [...] cartoline clic la madre gli scrive dal [...]. La stessa delle canzoni [...] lui parlano il linguaggio del desiderio e [...]. Durante la notte il [...] Kurt [...] nel sonno e lo [...] per [...] delle coppe d'argento. Uccide per comprarsi la [...] alla storia il movente passa in secondo [...]. Ciò che conta è [...] ucciso [...] è un tedesco: Kurt [...] un destino di persecuzione [...] tempo e lo spazio. [...] vive in una [...] dal sole, «in cui le [...] che la madre gli aveva [...] dal campo di [...] le parole infantili che lei [...] scriveva e che erano di colpo cessate, lasciavano dietro [...] sé un mondo di tenebre, di [...] Nebel, di notte e nebbia [...] le rilegge [...] volta, e poi [...]. Nella [...] dal sole accecante, anche per [...] come per la madre, sarà [...] and Nebel. In un saggio su [...]. [...] Anita [...] sottolinea il «realismo [...] dalla compassione» con cui [...] osserva i suoi personaggi. Lo stesso si può [...] della [...] capacità [...] presentarci la sofferenza, la [...] vinti senza mai cadere nel patetico e [...] sapendo combinare, nel suo stile piano e [...] così riccamente metaforico, il senso di una [...] le amare certezze di un realismo senza [...]. Anita [...] e nebbia a [...] Tartaruga, [...]. [...] opera di Pier Paolo Pasolini: [...] la tradizione del romanzo ottocentesco e la [...]. Le critiche alla pubblicazione [...] sacralità degli inediti Macchina Petrolio Quei [...] che hanno veramente letto [...]. Di fronte a Petrolio, [...] dei suoi materiali, alla densità dei suoi [...]. E del resto Petrolio si [...] giù nel suo stesso farsi come un libro [...] una [...] delle esperienze di Pasolini, un [...] in continua [...] che vedeva configurarsi al suo [...] sempre nuove ipotesi e combinazioni. L'autore intendeva [...] «sotto forma di edizione [...] testo inedito», risultato di un confronto tra [...]. Insomma, il fatto che Petrolio [...] in [...] con tutti i crismi [...] lavoro di Maria Careri [...] Graziella [...] con la supervisione di [...] Aurelio Roncaglia, costituisce [...] risposta possibile e credibile: [...]. Ciò non significa che [...] a Petrolio come a un capolavoro assoluto [...] di «classico»: non si tratta di [...] che possa andare disinvoltamente [...] grande pubblico, né tale da offrire ai [...] qualche modo praticabili. Questo [...] un libro difficile, aspro [...] laboratorio senza confini, in cui è facile [...]. Ma, proprio per Questo Petrolio [...] libro essenziale per capire il sensi» globale [...] Pasolini, per afferrare il retroterra di ossessioni, di [...]. [...] e il 1970: tutti [...] antefatti di [...] «luterana»). Petrolio si costruisce (come [...] già nel romanzo Teorema, [...] nel [...] dell'anno precedente) attraverso la [...] stesso farsi: é un [...] di frammenti e di [...] cui l'autore accompagna il lettore entro lo [...] sue invenzioni; ma nello stesso tempo mira [...] totale eli assoluta, che vorrebbe contenere in [...] e per questo cresce in incido abnorme [...] Non rientra tosi in nessun genere letterario [...] è designazione onnicomprensiva, che lo stesso autore [...] con termini come «poema», -dramma», o addirittura [...] Pasolini [...] cerca [...] in cui si intreccino [...] ed oggettività, il romanzo [...] nel tempo della morte [...] cosi dichiara nelia lettera ad Alberto Moravi. Siamo di fronte ad [...] -sperimentale», che mira a confrontarsi con linguaggi [...] letterario (e il piano di lavoro prevedeva [...] con lacerti di figurazioni grafiche, di documentari [...] orali, ecc. Nel frattempo il libro [...] e letto ( guadagnando tra [...] i primi posti nelle [...]. [...] hanno scrìtto Nicola Fano, Alberto Asor Rosa, Gian Carlo Ferretti, Franco Rella). Interviene ora con un [...] il professor Giulio Ferroni. Questo rapporto con la [...] si salda con il continuo richiamo dei [...] occidentali ed orientali, nel solco di [...] del mito, insieme archetipica [...] tanta parte ha avuto nel cinema e [...]. Petrolio voleva insomma racchiudere [...] le possibili tracce della grande tradizione letteraria, [...]. Ricchissima è la lista [...] variamente guidano il percorso [...] «impossibile». Ma in primo piano [...] romanzesche divergenti, rappresentate da un grande umorista [...] Sterne [...] da un potentissimo analista di tutto ciò [...] come Dostoevskij: Pasolini [...] in vario modo la [...] primo e la [...] inante profondità del secondo. Più volte [...] sono il [...]. [...] come ogni grande stimma, [...] vorrebbe essere insieme tragica e [...] se i propositi -comici" restano [...] tutto intenzionali, non riesco. Il romanzo sociale ed [...] dentro di sé la più «disperata» soggettività, [...] come una tragedia collettiva e insieme personale [...] tragici) mira «incile a sottrarsi, rovesciandosi nel [...]. Ma sotto questa [...] di fallimento Petrolio accumula una [...] temi e I II sii [...]. Ciò da luogo alle pagine [...] sui tours de fon [...] sessuali del Carli ) [...] ) e [...] su cui si é [...] mutata la limosità si a [...] ica queste pagine mostrano [...] stesso [...] li » si [...] niga, oltre che come figli [...] a [...] potere contemporaneo, addirittura come figura [...]. Nei suoi nodi più [...] infiniti movimenti che lo conducono verso le [...]. ///
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Petrolio era destinato ad [...] della distruzione [...] Italia», dominato da un [...] di giudicare e di condannare: e olire [...] sé quando fa balzare in evidenzi» con [...] immagini contrastanti [...] Italia popolare e preindustriale, [...] -in bianco e nero» e [...] della nuova Italia consumistica, [...] cialtronesca. Cosi, seguendo i movimenti [...] giovane di [...] detto «-il Merda», le [...] romana si trasformano in gironi e bolge [...] si presentano e denunciano i distorti modelli [...] giovani contemporanei, mentre dietro di [...] essi si affaccia [...] struggente di comportamenti e [...] e gentili del mondo di pochi anni [...]. Cosi, dopo [...] esplosione alla stazio ne [...] Torino [...] profetico di tanti simili orrori reali che [...] luogo dopo la morte di Pasolini [...] é del resto, per Petrolio, [...] profetica e apocalittica ) Carlo si muove [...] rovinato e desertico, ritrova poi tracce del [...] incontaminato mondo contadino, si [...] infine verso la rinnovata [...] reale presente. L» visione [...] del [...] e [...] Italia appare naturalmente anche [...] legata a limiti gravi, a [...] troppo soggettive, [...] liricizzanti: ma si comprende ora [...] chi. A post ermi i e [...] vedere in [...] incompiuta una sorta di preparazione [...] martino, inviluppata in [...] le brucianti contraddizioni che il [...] di Pasolini ha [...] essenziale per capire il senso [...] quel martirio F. Li Teoria [...] é un testo leggero [...] trattato fisionomico: sulla fisionomia gestuale [...] del movimento. [...] come ha scritto [...] «Balzac non é [...] stato cosi [...] opera «su nulla» ci mostra [...] negli atti della vita quotidiana, [...] vita di ognuno, si insinui quella tensione verso [...] che ha spinto [...] in una delle [...] più allucinate di Balzac. Balzac, il vorace osservatore [...] atteggiamenti si mette sulla strada e [...]. [...] di un metodo indiziario [...] [Marmette "di scoprire un rimorso, un vizio, una [...] uomo in movimento». Ma i movimenti [...] sprigionano un «fluido psichico» [...] ma in realtà [...] lo stupendo neologismo; [...] derivato [...] ), che dimostra come il [...] sia connesso . Il movimento, soprattutto quello del [...] é dispendio di vita, che ci approssima alla morti» Possiamo risparmiare la nostra vita limitando i movimenti, le azioni [...] cui si esprime una [...] sublime» Ma il riposo assoluto, [...] silenzio del corpo, e [...] è anch'esso deviazione e morie; [...] congelamento del flusso, [...] forza vitale, [...]. In questo riposo tacciono [...] legano insieme le cose in una trama [...]. Balzac cerca di penetrare [...]. Li teoria [...] é il «discoli » sul [...] di questa nuova arte espositiva [...] e [...]. Interroga questo movimento, interroga Dio. Balzac, che voleva essere [...] «segretario della [...] ha scritto questo [...] sodo «la [...] del -. ///
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Balzac, che voleva essere [...] «segretario della [...] ha scritto questo [...] sodo «la [...] del -.