Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3022650267.

Wilson Sociobiologia: la nuova [...] (Zanichelli, [...]. Ne discutono due sociologi, Marino Livolsi [...] Luciano Gallino, uno psicologo, Marco Poli e [...] Danilo Mainardi. Dato che il patrimonio [...] un individuo [...] ne consegue che singoli [...] tra loro oltre che per i caratteri [...] quelli comportamentali. Questa variabilità è del [...] del tutto positivo dal punto di vista [...] La [...] naturale è [...] fondamentale [...] e determina quali geni [...] da una generazione [...] le forze ambientali che [...] selettiva agiscono sulla manifestazione di tali geni [...]. Ad esempio, un aumento [...] riproduttiva implica che [...] portatore dei geni lascerà [...] numerosa che porterà alla generazione successiva la [...] genitore: qualsiasi caratteristica che contribuisca a trasmettere [...] una percentuale più elevata di certi geni [...] diffondersi. Esistono tuttavia dei casi [...] per la teoria evoluzionistica, ad esempio quello [...] definibile come un comportamento per cui si [...] personale per favorire un altro animale. [...] evidente come un comportamento [...] la « fitness » (adattabilità) di chi [...] è allora possibile che esso non solo [...] eliminato dalla selezione naturale, ma anzi sia [...] specie? La spiegazione [...] offerta a questo quesito [...] di selezione di gruppo: comportamenti di questo [...]. Questa ipotesi va tuttavia [...] difficoltà e non viene generalmente più accettata, [...] come fattore secondario. Ma in quale altro [...] spiegare il paradosso? La risposta dei sociobio-logi, [...] selezione individuale, fa riferimento al pensiero di [...] Haldane. Hamilton e Maynard Smith: [...] può evolvere purché lo svantaggio per 1" [...] apparente. Sebbene ogni individuo sia [...] in realtà condivide determinate percentuali [...] geni. Di [...] più Ecco una «arie di [...] che possono essere utilmente consultati per un approfondimento del [...] posti dalla [...] Il gene egoista, Zanichelli (1979). [...] Le basi biologiche del comportamento [...] umano, Zanichelli (1977). Konrad Lorenz, [...] faccia dello specchio, [...] (1975). Danilo Mainardi, [...] culturale. ///
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Luciano Gallino, Dizionario al [...]. ///
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On [...] nature [...] University [...]. In corso di stampa [...] Zanichelli). ///
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Non si deve ovviamente [...] singolo soggetto « calcoli » il proprio [...] con il possibile beneficiario prima di agire: [...] del comportamento altruistico sia programmata in modo [...] di parentela medi esistenti nei gruppi sociali [...]. In effetti, i dati [...]. [...] evidente che né [...] né la [...] spiegazione in termini di [...] rendere conto di tutto il comportamento sociale, [...] indubbiamente di un utile modello. Per quanto concerne il [...] possiamo quindi, almeno per il momento, concludere [...] socio-biologiche hanno sinora trovato valide conferme: esso [...]. E per quel che [...] Per la nostra specie il discorso sociobiologico è [...] (e Wilson è il primo ad [...] anche perché la verifica [...] difficile, tra [...] per [...] di utilizzare la maggior [...] antropologici, poiché in questa scienza termini come [...] vengono spesso usati con significato diverso da [...]. [...] comunque certo che nella [...] fattori culturali sono predominanti: Wilson afferma testualmente [...] i geni hanno perso gran parte della [...] e che « forse il [...] del comportamento sociale umano [...] ». [...] canto, anche se le [...] e, per assurdo, il nostro comportamento dovesse [...] da fattori genetici, non si vede come [...] la posizione di chi sostiene che questo [...] debba essere abbandonato poiché potrebbe fornire una [...] razzismo Lo « status quo » attuale [...] è in larga misura [...] dei nostri antenati preistorici. Anche se dovessimo dimostrare [...] di basi genetiche particolarmente forti [...] qualche comportamento sociale umano, ciò non potrebbe essere utilizzato [...] giù [...] il permanere in so [...] presenti o future. Ad esempio, la tendenza [...] a fare la guerra a gruppi competi [...] far parte del nostro patrimonio genetico perché [...] antenati neolitici, ma porterebbe oggi ad un [...]. Poiché affermare che un [...] determinato non implica affatto, lo insegnano i [...] sia immodificabile [...] (anche [...]. Marco Poli Una sfida [...] riproduzione non è un [...] Per la sopravvivenza occorre un aumento di [...] Di [...] libro si sono dette molte cose: alcune [...] per [...] attribuito intenzioni o ipotesi [...] del volume appaiono appena avanzate. [...] forse questa una prova indiretta [...] anche se non deve essere [...] solo come [...] di una disciplina scientifica con [...] e pericolose implicazioni ideologiche. Che comunque si tratta [...] dovrebbero esserci pochi dubbi: tra [...] le maggiori critiche sono [...] quanto Wilson dice [...] capitolo (una trentina di [...] 600 [...] italiana), allorché tenta di [...] umano quanto in precedenza detto a [...] di diverse specie animali [...] il comportamento sociale è innate come altri [...] for-ma, il sesso, ecc. Strano destino per [...] in fondo innovativa nei [...] fondo. Ritenere il comportamento sociale come [...] geneticamente non è [...] regressiva, specialmente se confrontata con [...] generale arretratezza [...] o con alcune importanti ipotesi [...] (si faccia per comodità un solo nome: Lo [...] per le quali la socialità [...] è che un comportamento rituale [...] ad alto contenuto culturale), successiva [...] una spinta ante [...] intra-specifica [...] e fondamentale i/i quanto « [...] » per la sopravvivenza individuale e della specie. Una impostazione come quella [...] Wilson, [...] mette sullo stesso piano, come fatto naturale [...]. Gli animali e gli [...] insegna il confronto tra le specie viventi Gli [...] incluso, sono tulli parenti. Il loro differenziarsi discende [...]. [...] in questa constatazione che il [...] comparativo, da cui le scienze naturali tante informazioni traggono [...] storia e sui processi [...] biologica, trova il suo fondamento. Il raffronto tra le specie [...] può infatti consentire la comprensione delle vie seguite [...] e tale metodo è specialmente [...] quando gli oggetti [...] sono quelle caratteristiche [...] come i [...] menti, lasciano [...] tracce fossili. [...] allora ovviamente necessario rinunciare [...] « nel tempo [...] e soffermarsi massimamente su quella [...] nello spazio »: il raffronto, appunto, Ira specie contemporanee [...] adattate. Ma il metodo va [...] con prudenza: non tutte le [...] somiglianze sono indire di stretta parentela, e inoltre nel [...] compaiono, a caratterizzare le grandi [...] sistematiche, novità evolutive che consentono soluzioni [...] apparentemente [...] ma [...] diverse. Mi serve, il [...] preambolo, [...] sottolineare la mìa principale riserva. La [...] riguarda il trasferimento alla [...] modelli interpretativi del comportamento sociale, su base [...] verosimilmente hanno un senso (seppure il dibattito [...] solo al di fuori [...] dei primati. In [...] e [...] soprattutto, assume un grande [...] evolutiva consulente nella possibilità di produrre, trasmettere [...] via ovviamente non genetica, i comportamenti appresi. [...] non è più. Da ciò discende la capacità [...] produzione, eredità e differenziamento culturale. [...] invece ipotizza improbabili e non [...] controlli genetici diretti su [...] o attitudini complesse, [...] ad esempio il conformismo o [...]. Ed è stato questo peso [...] al controllo genetico diretto sui comportamenti sociali che ha [...] consentito di considerare gli organismi come meri [...] di geni, [...] (ciò [...] particolarmente sviluppato ne II gene [...] di [...] una selezione naturale operante solo [...] geni e per la sopravvivenza dei geni stessi. Chi invece, soprattutto, s'è [...] tra evoluzione [...] e evoluzione culturale sa [...] selezione agisca sugli individui e come ciò [...] rendere per molti aspetti simili, e dunque [...]. ///
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Da più parti è [...] evidenza come il modello di Wilson possa [...]. In effetti il postulare [...] base dei comportamenti sociali può servire per [...] valori tra. Danilo Mainardi Ai confini [...] Violenza, solidarietà e variazioni culturali -Discutiamo le ipotesi [...] Wilson L'opera di Wilson [...] due ipotesi di fondo [...] di scienze socia li. La prima ipotesi è [...] sociali degli esseri umani rientrino, sotto il [...] filogenetica, in tre grandi classi. Da una parte vi [...] assoggettati quasi per intero al controllo dei [...] sistemi autonomi di messaggeri chimici, e come [...] sociale e culturale. [...] opposto [...] sono comportamenti controllati dalle associazioni [...] si formano nella parte non impegnata, [...] non programmata in ria filogenetica, [...] corteccia cerebrale. Questi comportamenti sono non [...] sensibili alle variazioni cui turali, e quindi [...] ma per certi aspetti sono essi stessi [...]. Tra gli [...] e gli altri ri [...] comportamenti nei quali la componente filo genetica [...] sono inestricabili, come [...] viene tipicamente col linguaggio. La presenza di queste tre [...] di comportamenti po ne rilevanti problemi alle scienze [...] non meno che [...] so [...]. Il problema scientifico è [...] fatto che non sappiamo affatto dove [...] i confini tra un [...] e [...] né in quali classi [...] comportamenti sociali più comuni. Nessuno può affermare, ad [...] comportamenti aventi una maggior carica affettiva, come [...] osservano in un piccolo gruppo, sono controllati [...] diretto da sistemi di geni; mentre i [...] e riflessi, quali il comportamento politico, sarebbe [...] esclusivo della cultura. Dal canto suo [...] sociale -si frora perennemente dinanzi [...] problema che i rari tipi di comportamento devono per [...] convivere e [...] fra loro. La seconda ipotesi di Wilson [...] possibilità che alcuni dei [...] ti sociali cui si [...] calore, come la tendenza a cooperare, la [...] nel bisogno, siano associati, a li vello [...] valutati in genere negativamente. Se cosi fosse, interventi destinati [...] reprimere e ad eli minare gradualmente i [...] portamenti distruttivi [...] di eliminare anche i comportamenti [...] più utili. Per uscire dal di [...] di chi dice che, [...] umana quella che é. AI fine di saggiare [...] di queste ipotesi di Wilson. Luciano Gallino Mille poeti in [...] « viaggio » tra le [...] specializzate -Chi decide quali libri pubblicare? Un autore di [...] arriva a vendere talvolta 3000 copie -Le [...] riesce inoltre a meglio spiegare [...] comportamento umano con le sue ambiguità. Tale impostazione ha però [...] accettabile: ritenere che il comportamento umano sia [...] disco [...] o negare la creatività, [...] crescita individuale e collettiva. Il problema di fondo [...] la riproduzione [...] in tesa [...]. La sopravvivenza della specie umana [...] giocherà allora pre valentemente attraverso una mutazione genetica, o [...] è più probabile, attraverso il ricorso ad un incremento [...] creatività (nuove fonti di energia, diversi processi prò [...] e ad una trasformazione dei [...] culturali di gruppo e [...] in questa prospettiva che [...] di Wilson mostra il fianco [...] suoi molti accusatori con passi del tipo [...] (è) giunto il momento di [...] temporaneamente [...] dalle mani dei filosofi e [...] ». Compito che comunque non [...] secondo le sue stesse convinzioni, prima di [...] di anni, al [...] il progresso scienti fico [...] naturali e sociali avrà permesso di raggiungere [...] definisce come « nuova sintesi ») con [...] sociobiologia. Ennesimo tentativo di arrivare [...] sistematica e totalizzante, co me spia di [...] diffusa volontà di superare [...] della specializzazione delle discipline [...]. Di fronte a queste [...]. Fin dalle prime pagine egli [...] « [...] è vincolata e mo [...] dai centri di controllo emotivo [...] e nel sistema [...]. Questi centri inondano la [...] tutte le emozioni [...] odio, amore, colpa, paura, [...] -a cui fanno appello i filosofi, ecc. [...] su questa via [...] la sociobiologia evoluzioni [...] riuscirà a [...] la base genetica del [...] portamento umano. Come si vede sono le [...] estreme (specialmente per quanto riguarda [...] comportamento umano) che lasciano perplessi e che attirano le [...] (anche se spesso ideologizzate quanto non si vorrebbe ammettere) [...] ad un contributo che dovrebbe [...] considerato ad un processo di [...] mento scientifico necessario se ingenua ma stimolanti [...] una tappa iniziale, [...] fondamentale. Marino Livolsi Cerchiamo di [...] sa, dal punto di vista delle case [...] muovendo nella poesia italiana. In realtà, [...] dato concreto sta nel fatto [...] vent'anni fa si stampa vano 1500 copie per ogni [...] della raccolta, mentre [...] gi la tiratura è un [...]. Ora, una collana come "Lo Specchio" ha. Dunque non può non prendere [...] e raf-forzare questo [...]. Per questo sono previsti, [...] uscite del 1980, i libri di Maurizio Cucchi [...] Aliti. Questo senza, ovviamente, dimenticare [...] "tradizione" che va salvaguardata ». Come fa una casa editrice [...] decidere quali libri pub [...] "Lo Specchio" stampa, annualmente, otto [...] sei di autori italiani e [...] stranieri. Per questi [...] timi, si tratta di [...] materiale già abbastanza sedimentato. Per gli [...] oltre ai normali criteri di [...] editoriale, si ha una ricerca fatta dalla casa editrice [...] dai suoi col laboratori decentrati su quanto. Ma non va dimenticata una [...] invisibile della produzione poetica che si traduce in cin [...] e cinquantine di ma [...] che arrivano e che debbono [...] vagliati con estrema cura e scrupolo [...]. In definitiva, quanto vende [...] poesie: [...] 3000 copie per un [...] successo. Ma c'è un altro [...] il pubblico: i "tascabili" di poesia. Cosi verrà pubblicato presto [...] come Valerio [...]. La prima è in ri [...] la seconda già esau rita ». E quante copie vengono stampate? [...] Per un autore giovane o per [...] pri ma. Se poi l'autore è [...] tiratura sa le a 4000: per esempio, [...] Edoardo Sangui-neti, noto anche per motivi [...] (critico, deputato) uscirà nel [...] nuovo libro [...]. In ogni caso, il [...] ultime inizia [...] consente, in prospettiva, di [...] al poesia [...]. Ma ci sono forse [...] arrivare al pubblico. Per esempio, la Società [...] Poesia [...] si limita alla distribuzione « normale [...] trattandosi di una società [...] soci, elegge annualmente un comitato di lettura [...] di scegliere 7/8 autori da pubblicare. I soci, a loro [...] i testi: al canale di vendita in [...] forma di diffusione. In questo modo, i [...] 1979 hanno avuto [...] tiratura, e altrettanto si [...] i primi autori del 1980: Cosimo [...] e Mario Bau-dino. C'è poi una casa [...] Guanda che, per tradizione, centra il suo interesse [...]. Così su 35 libri [...]. Principale canale di ricerca [...] in ogni caso, tutto il materiale che [...] allo stato « disperso ». Alcune anticipazioni per il [...] di Amelia Rosselli, a cui [...] lavora -da annie un [...] con [...] poeti già raggruppati intorno [...] Sul Porto ». Più limitata, anche se [...] la produzione di Garzanti e Rusconi: 1-2 [...]. Due nomi per il [...] e Romagnoli. Einaudi, nella collana specializzata, [...] autori italiani, mentre Rizzoli, soprattutto con la [...] manda in circuito testi [...] a tiratura molto alta: 8000/12. Conti alla mano, allora. Le case editrici « [...]. Xon vanno, a questo [...] sito, dimenticate le case editrici [...] minori » che pubblicano (lodevolmente) solo poesia: le «classiche» [...] e Scheiwiller. ///
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Mario [...] basta dire quotidiano [...] N. Franco [...] numero della rivista di documentazione [...] ricerche sui [...] diretta da Giovanni Cesareo presenta [...] seri. Segnaliamo gli interventi di Alberto [...] e Antonio Pilati, Crisi e [...] libraria, di Enrica Arosio [...] Fausto Colombo, [...] programmazione delle [...] private in Lombardia e vari [...] (da Andrea Barbato a Massimo [...] citerà, a Folco [...] a Guido Levi, [...] recentemente scomparso) su [...] il malinteso della riforma. I KON dedica inoltre [...] dibattito sul quoti diano « popolare [...]. Stefano Magistrati, Le ipotesi [...]. ///
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Se [...] Ala, Questioni di professionalità, del [...] di [...] basi economiche » in condizioni [...] oligopolio assistito. ///
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USA e Italia (giornali [...] sera e Occhio di Co [...]. ///
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USA e Italia (giornali [...] sera e Occhio di Co [...].