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In altri termini, il [...] effettuato in larga parte, [...] detto, con finanziamenti provenienti da fonti pubbliche, [...] gruppi finanziari dominanti [...] è finora rimasto prevalentemente [...] imprese possedute da questi gruppi. Questa caratteristica della nuova [...] fatto che [...] industriale si è realizzata [...] con un elevato livello di sottoccupazione agricola, [...] intervenute [...] profonde riforme dei rapporti [...] campagne, capaci di ridurre tale livello, hanno [...] determinante la struttura del mercato del lavoro [...] dei lavoratori dentro e fuori la fabbrica. I capitoli dedicati [...] dei problemi del lavoro [...] più valida delio studio [...] recensito, anche sotto il [...] prospettive ulteriori del processo avviato in provincia [...] Siracusa, [...] sembrano valide quelle sommariamente accennate dagli [...]. Non è da escludere [...] finanziari, che hanno dominato nella fase di [...] a uno sviluppo di piccole e medie [...] semilavorati prodotti dalle imprese a elevata composizione [...] fornitrici di servizi e prodotti ausiliari alle [...]. Ma questo tipo di [...] di industrializzazione risulterebbe sempre parziale e distorto [...] il segno e il dominio del profitto [...]. [...] a questa prospettiva è [...] politica organica di intervento pubblico, che investa [...] problemi dello sviluppo economico: in primo luogo [...] tra industrializzazione e trasformazioni strutturali nelle campagne [...] lo stesso studio [...] recensito ci sembra non [...] dovuta); e poi quelli [...] (prezzi dei semilavorati e [...] investimenti, organizzazione dei mercati di sbocco), alle [...] alle opere civili e ai servizi sociali. Il tutto in un [...] cui la funzione dirigente del processo sia [...] democratiche di esercizio del potere pubblico, agli [...] locale, che rappresentano la forza decisiva, capace [...] centralizzazione burocratica, sul piano politico e amministrativo, [...] su quello economico, che [...] di sé i processi in corso nelle [...] in tutta [...] nazionale. ///
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Roma, Editori Riuniti, 1960. ///
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Non si può negare [...] delle borgate romane sia stato in questi [...] intelligenti studi, di analisi sociologiche, economiche, storiche, [...] pagine più vive della nostra letteratura e [...] le più interessanti del cinema italiano. A queste opere va [...] milioni di italiani e di stranieri hanno [...] averle mai [...] Gordiani, [...] San Basilio, [...] e hanno compreso che [...] di carta pesta di una Roma che [...] meravigliosa a tutte le genti del mondo; [...] come ai tempi del primo impero [...] », vi era [...] città, misera e squallida, [...] classe dirigente corrotta e reazionaria, incapace di [...] problemi che [...] politica d'Italia aveva posto [...] Roma Capitale. Così come a queste [...] dato atto se molti italiani hanno compreso [...] elementi indesiderabili » (così per decenni sono [...] Questura di Roma tutti gli abitanti della [...] donne, giovani, cacciati dalla fame e [...] dei loro paesi e [...] Roma al termine [...] doloroso cammino della speranza. Uomini, donne, giovani che [...] la grande città, hanno disperatamente lottato per [...] conquistare condizioni di vita più civili, per [...] nella società cittadina, e che invece sono [...] margini della vita sociale e produttiva, e [...] a condizioni ancora più misere di quelle [...] fuggire. Di tutto questo sforzo [...] di indagine sulla periferia romana certamente il [...] Giovanni Berlinguer e Piero Della Seta rappresenta un [...] questo lavoro, infatti, si supera [...] della denuncia dei fenomeni [...] precedenti saggi, per tentare di cogliere più [...] nessi fra la condizione delle borgate e [...] la città, e soprattutto per collocare il [...] romana in una visione generale, economica e [...] italiana. Assistiamo al nascere delle [...] di due aspetti peculiari della realtà italiana [...] fascismo prima, e, nel secondo dopoguerra, la [...] gravemente: il progressivo spopolamento delle campagne, in [...] del Lazio, a cui segue lo stabilirsi [...] corrente migratoria che porta verso la capitale [...] nuclei familiari dalle zone depresse del [...] e [...] burocratico seguito alla breccia [...] Porta Pia, con [...] gonfiamento di una città [...] per altro alcuno sviluppo industriale. Urbanesimo come conseguenza della [...] meridionali; speculazione sulle aree; decisa volontà delle [...] segregare i lavoratori [...] a vivere ai margini [...] tentare di [...] il peso e [...] politico e culturale sulla [...] il contenuto del libro di Berlinguer e Della Seta, [...] cui evince una sola possibile conclusione che [...] del problema « borgate » [...] è attuabile senza un [...] tutta la città e, quindi, senza un [...] tutta la Regione laziale e del Mezzogiorno [...] proviene la grande massa degli immigrati. Le borgate romane non [...] come un fenomeno abnorme, eccezionale, ma come [...] sincero di una classe dirigente corrotta che [...] e [...] nazione. ///
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Le borgate romane non [...] come un fenomeno abnorme, eccezionale, ma come [...] sincero di una classe dirigente corrotta che [...] e [...] nazione.