Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3018294674.

MARTEDÌ 3 DICEMBRE [...] Mondo PAGINA lì [...] Venerdì la Convenzione Pds, le [...] norme [...] da oggi tornano [...] del Parlamento E intanto a Roma un festival ha proposto " una produzione italiana sommersa [...] vitale Il cinema? Eppur si [...] Semplicemente «Per il cinema». Cosi [...] la convenzione del Pds che [...] e sabato farà il punto sullo stato della nostra [...]. Relazioni e dibattiti, video [...] delle battaglie prossime venture. [...] calda e i tempi sono [...] giusti: da oggi la legge sul cinema, che [...] sostituire quella [...] in vigore dal 1965, e [...] nuovo oggetto di discussione presso la commissione cultura della Camera dei deputati. Una quindicina di articoli [...] approvati, altrettanti dovrebbero e potrebbero [...] nella prossime settimane. Se non ci saranno [...] le forze politiche raggiungeranno un accettabile compromesso, [...] il voto in sede legislativa, e risparmiarsi [...] travagliato passaggio in aula. In questo modo la [...] prima della fine (anticipata) della legislatura. La Convenzione si occuperà [...] e [...] è confortata da moltissime [...]. Impossibile [...] tutte: da Alberto Sordi [...] Giorgio Strehler, da registi stranieri come Costa Gavras alla [...] autori del nostro cinema passato e presente. Gli [...] di discussione [...] i segnali positivi non mancano: il Festival [...] che si è concluso la settimana scorsa [...] Roma [...] ad esempio [...] di una produzione di [...] sommersa ma [...]. ///
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Nessuno nega che la [...] esista. Che non ci sia [...] che non ci siano soldi (nel senso [...] pochissimi, gli imprenditori [...] disposti a rischiare capitali [...]. Che non ci siano [...] una cultura capaci di trasformare [...] e [...] del nostro sistema audiovisivo [...] assomigli a [...]. Eppure alcuni, forse molti, [...]. Dai 20 al 25 novembre [...] è svolta a Roma la quarta edizione del Festival [...] cinema italiano che ha proposto [...] lungometraggi assolutamente inediti, mai presentati [...] in altri festival. Negli stessi giorni (proprio [...] un po' di coordinamento non guasterebbe) la [...] pure dedicata esclusivamente al [...] se giovane e indipendente, scovava titoli mai [...]. È la prima volta [...] anno, con i distribu-tori che hanno già [...] e i principali festival esaurito la propria [...] riscontra una tale disponibilità di film italiani [...]. Se il totale degli [...] in fase di contrazione, di film se [...] realizzare, quasi senza interruzione. È un dato che [...] inosservato. Una fotografia della situazione [...] rendiconto annuale sullo stato della nostra cinematografia [...] Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Gli ultimi dati disponibili si [...] al [...] ma [...] in corso la tendenza sì [...] ulteriormente accentuata. Quello che dicono è [...] e [...] non c'è differenza nel [...] prodotti (113 in entrambi i casi), ma [...] investimenti, che hanno subito una contrazione del [...]. Vale a dire che [...] numero di film corrispondono meno danari. Il costo medio del [...] una scena di [...] di Fabrizio [...] e in alto di «Le [...] testa» di Daria [...] e Gabriella [...] due film presentati al [...] Festival [...] cinema italiano di Roma. In alto a sinistra [...] Convenzione «Per il cinema» del [...] si abbassa, il [...] budget non è più [...]. Si aggiunga che la [...] Ministero è parziale: i film conteggiati sono [...] vaglio della censura, che cioè puntano ad [...] tempi brevi, si tratti di sale [...] o anche soltanto del [...]. Ma il cinema indipendente [...] film che, per ragioni di durata, o [...] di disincanto nei confronti del mercato, non [...] con la commissione censura, [...] la vivono come una scadenza improrogabile. Ma chi paga, e [...] questo segmento vita-le, questo sgangherato «serbatoio» del [...] Fra i titoli presentati al Palazzo delle esposizioni [...] Roma [...] due (Diciott'anni tra una settimana di Luigi Perelli [...] di Marco [...] hanno requisiti per cosi [...]. Il primo è una [...] Rcs Tv, finanziata in buona parte da [...] e il mercato cui [...] quello televisivo (Perelli 6 il regista delle [...] Piovre) [...] dispetto della distribuzione Warner. Il secondo è una [...] e [...] Film di Roberto [...]. Per il resto tutti [...] altri film hanno contato su un non [...] finanziamento dello Stato, Cosi Le mosche in [...] re-giste emiliane. Daria Menozzi e Gabriella Morandi, [...] Cobbler di Antonio Falduto, Agnes [...] Giorgio [...] di Fabrizio Borelli, [...] arabo di Carmine [...]. Storie e temi di [...] molto diversi, differenti gli itinerari artistici ed [...]. C'è chi viene dalla [...] frequentazione del [...] chi [...] nelle Università. Sono rappresentati il laboratorio Ipotesi [...] Ermanno Olmi, le esperienze più o meno [...] e di assistentato nel cinema «vero», gli [...] soprattutto in America. Ma [...] tra i tanti possibili [...] il dato finanziario, [...] Stato attraverso il fatidico [...] 28 della legge 1213. Fuori da questo cappello [...] Stato [...] ben poco. Sempre a Roma abbiamo [...] Romeo, una produzione realizzata [...] ma girata quasi interamente in Italia c [...] società cooperativa italiana (la [...] la stessa che ha [...] Diciott'anni tra una settimana) , E II trasloco [...] De Maria, il film [...] Francesco Berardi in arte [...] che cambia casa, già [...] Festival Cinema Giovani di Torino. [...] si è in presenza di [...] standard [...] (il 16 millimetri), di una [...] di tipo documentaristico seppure originalmente ricostruita, di [...] breve: elementi che giustificano un [...] molto contenuto, che può anche rinunciare ai contributi pubblici. È dunque lo Stato [...] volta di questo segmento anomalo della nostra [...]. Se non ci fosse [...] vitalità di molti nostri autori [...] ben poche strade da [...]. Una conclusione cui del [...] il citato rendiconto del Ministero quando sottolineava, [...] enfasi, che il [...] dei capitali investiti nella [...] in qualche modo riconducibile [...] dello Stato, nella duplice [...] agevolati e del contributo. Ma quel che [...] del resoconto ministeriale da [...] vivacità artistica dei film [...] non dicono, è quanto [...] mercato dei film [...] budget» dal cinema industriale [...]. E quanto poco sia [...] Stato agli investimenti privati, quanto poco il [...] stimolo ai secondi. Ecco un problema che [...] sul cinema, che riprende oggi il suo [...] Parlamento, non può permettersi il lusso di non [...] dice: «Approviamo la legge, [...]. E mentre il Pds [...] e sabato, a dire la [...] sul cinema nella convenzione [...] di Roma, anche la [...] interviene sul tema chiedendo [...] legge venga varata quanto prima, ma con [...]. Che possono essere cosi [...] della lingua italiana e delle categorie professionali [...] cinema net nostro paese, maggiore presenza dei [...] nazionale per la cinematografia che verrà istituità [...] del Turismo e spettacolo. Questi i contenuti di [...] tenuta ieri a Roma, alla presenza del [...] della [...] Del Turco, del segretario [...] del segretario generale aggiunto [...] Sai [...] sindacato attori) Piombo. Cosi Del Turco, a [...] per segnalare la gravità della situazione nel [...] nuova legge sul cinema dovesse finire nel [...] «Se [...] voci [...] della legislatura -ha proseguito Del Turco [...] fondate, e tutto lascia ritenere che lo [...] dei protagonisti che suonano la campana a [...] bisognerà ricominciare tutto daccapo. E questo con tutti [...] che ci sono in una nuova legislatura, [...] protagonisti, dei quali non conosciamo nessun orientamento [...]. Le ghe hanno [...] sul cinema italiano? Chi lo [...]. È importante dunque far [...] tempi i più brevi [...] -è sempre Del Turco che parla -proposte [...] modifiche al testo senza compromettere la [...] approvazione». E le modifiche proposte [...] riguardano gli articoli 2 [...]. Secondo Claudia Tempestine è [...] sono [...] riconoscere un film nazionale. ///
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Mentre invece, stando alla [...] della legge, uri film nazionale potrebbe ricevere [...] Stato anche avvalendosi di un apporto minimo da [...] italiani. [...] punto, concernente [...] 7. Il risultato, secondo la [...]. Le forze politiche incontrate [...] Claudia [...] «hanno convenuto con noi [...] questi temi, e si riservano di vedere [...] sede deliberante, nella direzione da noi proposta». Affidare a un regista [...] per giù [...]. Affidare poi a un [...] (per esempio, è di casa alla [...] di Berlino e al [...] di Vienna), ma in Italia [...] una rimpianta meteora nei cieli della lottizzazione [...] per breve tempo il Centro Teatrale Bresciano), [...]. Ma se questo regista [...] e la capacità creativa [...] Cesare Lievi, la scommessa giocata con coraggio dalla Scala [...] di essere vinta. Anzi, uno dei motivi di [...] in scena del [...]. Dice il regista: «Nel mio Parsifal non ci sarà militarismo, non ci sarà prussianesimo, non [...] saranno troppi scudi, troppe lance. Sarà un [...] più interiore, come si [...] eroe che compie un vero [...] cammino di conoscenza. [...] spettatore percepirà tutto questo, [...] di uno smarrimento dentro un labirinto e [...] ritrovamento, della speranza di uscire da questo [...]. Lo vedrà con gli [...] abbia ingenui e liberi. Nella mia regia -continua Lievi [...] a quella duplicità di realismo e di [...] grandezza [...] di Wagner, anche grazie [...] sono state pensate da mio fratello Daniele, [...] morte (avvenuta [...] scorso. Di lui, a Milano, agli Amici del loggione è possibile vedere una splendida mostra, [...]. Ci saranno alberi, acqua [...] sarà anche una struttura di marmo circolare, [...] come luogo in cui [...] calice con il sangue di Cristo. Passeremo [...] al chiuso, dal dentro [...] un gioco di rovesciamento tipico di tutti [...] da me e da Daniele». Intervista con Cesare Lievi [...] inaugurale della stagione lirica della Scala «Spero [...] abbiano gli occhi ingenui e liberi» MARIA GRAZIA [...] è per lei Parsifal [...] quale il [...] soffermati autori diverti in [...] un idiota nel senso [...] un ragazzo di purezza [...] di un terzo occhio, cioè di un [...] altri di vedere le cose. Per me non è [...] né il portatore di un ordine nuovo, [...] in epoca nazista. Piuttosto è il portatore [...] idea di rappresentazione non più simbolica ma [...] segni possono assumere infiniti [...]. Pensi al finale, a [...] e mezzo di musica dove non succede [...] tutto è possibile. Ecco, il castello del [...] sì spalanca a cielo [...] oggetti -il calice, la lancia riportata da Parsifal [...] terra in cerca di un nuovo significato. In scena non c'è [...] cantanti se ne vanno, tutto davvero è [...] Wagner [...] al «Parsifal» come a un esemplo di [...]. ///
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Per mel regista Cesare Lievi Parsifal [...] è solo un esempio di teatro totale, [...] vicenda che vi si racconta è teatro [...]. Parsifal è il nuovo [...] musica: è la tesi del mio spettacolo. Mi sono posto anch'io [...] circola per tutto il libretto scritto da Wagner [...] 1877: «Ma il [...] che cosa è?», lo [...] sia un luogo in [...] un rito, dove si celebra e si [...]. Il teatro è questo [...]. ///
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Allora Wagner si chiede: [...] primaria della nostra civiltà occidentale? Scopre che [...] di Dio, di Cristo. Il [...] allora è il luogo [...] ricordata questa scena primaria della morte di Cristo. Come rappresentare con [...] e la musica quota [...] . Quello che i cavalieri [...] cercano è un attimo [...] non sia solo un rito, ma che [...] di dare loro linfa. Sembra impossibile perché i [...] in un mondo [...]. Come [...] Il realismo visionario può [...] dal momento che in Wagner la musica [...] duplicità. Le faccio un esempio. Nel primo alto noi [...] al chiuso [...] dove si conserva la [...]. Noi abbiamo immaginato questo [...] cammino in cui i cavalieri si perdono, [...]. Ma la torre del [...] spalancandosi [...] li accoglie come una salvezza. È [...] taccia della natura. Anche lei, allora, pensa che [...] sia [...] fortemente spirituale. Mistica piuttosto che spirituale. In Wagner la tensione [...] lui la gestisce sempre in modo libero, [...] ma anche buddiste e germaniche. Insomma, quando Nietzsche [...] per il Parsifal, sosteneva [...] che si sentivano suonare [...] sembravano quelle di San Pietro, [...] grosso. È cosi profondamente moderno, [...] avanguardie storiche: pensi con che libertà Wagner [...] della nostra tradizione [...] aperta che vive solo [...] lei cosa ha messo [...] questo «Parsifal»? La voglia di trovare una [...] la voglia di uscire dalla foresta, la [...] salvezza personale, [...] ed ora. Il tentativo di scoprire [...] terzo occhio attraverso il quale guardare il [...]. Un [...] occhio capace di osservare [...] tutta la [...] crudeltà e di capire [...] un gioco. Come Parsifal, allora? Forse. ///
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Come Parsifal, allora? Forse.