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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3011826556.

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Ben «Cavallo della notte» Campbell, [...] Cheyenne ha battuto in Colorai lo [...] d'affari Terry [...] ed ò entrato al Senato. Non succedeva dal 1929 [...] Charles Curtis, aveva guadagnato uno scranno nella [...]. Con la caratteristica coda [...] non ha nessuna intenzione dì tagliare ora [...] il pellerossa [...] riuscito a riportare [...] i voti dei [...] noe rais, la piccola [...] 1980 aveva tradito il partito per i [...]. Il [...] che già sedeva alia Camera [...] ha battuto [...] il coinvolgimento con il [...] di risparmio [...] and [...] scandalo nel quale ò [...] uno dei figli di George [...]. Il ritorno di Marion Barry, [...] galeotto. A furor di [...] ex sindaco di Washington Marion Barry ha ricevuto una nuova investitura politica. Finito in galera per [...] di stupefacenti, [...] ex primo cittadino ha [...] i rivali strappando [...] 89 per cento dei [...] Ottava Circoscrizione, la più [...] Distretto di Columbia. A 56 anni, Barry [...] dove era [...] con un posto di [...] Attivista dei diritti civili negli anni Sessanta. Nel gennaio 1990 [...] riesce a [...] attira il primo cittadino [...] della capitale e lo sorprende con la [...] in bocca, Condannato a sei mesi di [...] lungo processo che spacca la comunità nera, [...] scontare la pena in [...] della Pennsylvania dopo [...] stato coinvolto, per [...] volta, in uno scandalo [...] sala visite del carcere fu so preso [...] luci rosse con lina misteriosa «dama nera». I conti In tasca [...]. Negli States non si [...] conteggio dei voti nelle urne arriva quello [...] dai candidati. [...] il più spendaccione, ha dilapidato [...] visti i risultati) 112,5 milioni di dollari, Clinton se [...] cavata con 109,2, [...] solo con 59,2. In tutto 280,9 milioni, [...] lire. Il miliardario però sborsato [...] cifra eccetto 1,3 milioni [...] contributi dei sostenitori. Clinton e [...] hanno invece goduto di [...] un tota le di 66. Dalla desolazione di Hot [...] fino al mitico «studio [...] Casa Bianca. Passando per gli anni Sessanta: [...] scuola che ha allenato una generazione intera [...] e alle grandi illusioni. Ma, dietro le quinte, [...] a Yale, il sax e tutti quei [...] normale» che i suoi avversari hanno tentato [...] durante la campagna elettorale. SANDRO [...] Facciamo un passo indietro. Bill Clinton si chiamava [...] Bill [...] e viveva con [...] madre Virginia a Hot [...] una cittadina appiccicosa e [...] degli Stati Uniti, dove la quotidianità più [...] il disperato accanirsi dei casinò. Virginia perdeva ogni sera alla [...] corse, in una sfida alla fortuna tignosa che era [...] sfida alla vita micragnosa. Suo marito era morto [...] stradale quando lei era ancora incinta di [...]. Bill nacque senza padre [...] nome. A Hot [...] la sfortunata donna aveva [...] Roger Clinton e si era risposata, forse anche per [...] a suo figlio che ormai stava diventando [...]. [...] però si era rivelato col [...] un padre per il ragazzo, [...] tanto meno un marito per lei. Tornava a casa ubriaco, [...] una volta, non si ò mai capito [...] addirittura un colpo di fucile. Quella sera del 1962, [...] come tutte le altre seri Bill diventò [...]. Aveva sedici anni, e [...] millesima volta il patrigno che picchiava [...] madre in camera da [...]. Di solito aveva lasciato [...] silenzio addolorato di tutti i bambini. Quella sera invece scattò [...] la porta della camera e affrontò [...] a muso duro: «O [...]. Non aveva più bisogno [...] come forse non ne aveva mai avuto. Così Bill Clinton si [...] suoi elettori. [...] del sopravvissuto ha lo stesso [...] fatto eli testarda allegria e di meraviglia. È cresciuto negli anni Sessanta, [...] degli Stati Uniti, in [...] generazione un po' maledetta, [...] che ha voluto fare a meno dei [...]. Bill la [...] famiglia se [...] scelta fra i suoi compagni [...] lunghi e la barba incolta, [...] cresciuto con Frank, Joe e Randy. Una gioventù così avida [...] di novità che non poteva non fare [...]. Clinton ha passato [...] affogando nei suoi entusiasmi. I suoi amici ricordano [...] liceo, Bill si candidava a tutto, voleva (Mitrare [...] questione, in un miscuglio di generosità e [...] gli ha sempre dato [...] inesauribile. Ovviamente ha fatto il [...] ii gruppo dei ragazzini . Una gioventù, tutto sommato. Aveva le canzoni dei Beatles [...] Pre-sley e aveva [...] gruppo [...] coi quali si interrogava [...] e uncinante per quella generazione, fra utopia [...]. Cera la guerra del Vietnam, [...] stessi anni, che si imponeva nelle decisioni [...] in mezzo alla strada. O di qua o [...] Bill, così come i suoi amici, scelse [...] non partire. Si infilò nei buchi che [...] riguardante il servizio di le [...] aveva lasciato sguarniti, si appigliò a tutti gli appigli, [...] di un colon [...] dell'esercito, c vinse. ///
[...] ///
Una decisione che. [...] ce la immaginiamo tutti, [...] in cui Clinton dette la famosa tirata [...] veramente data, e se [...] a. Deve esseri? stato in [...] in cui un giovane [...] che il proprio gruppo, accetta solo le [...] vuole fare semplicemente, amorosamente, quello che fanno [...]. Il [...] Stati Uniti in fondo, [...] da quella sera umida e pesante a I [...] ha sempre cercato gli [...]. Anche finendo, come [...]. Fra andato per un [...] Washington, portandosi dietro i dubbi su una [...] prendere fra tre suoi interessi, la medicina, [...] la musica. Ma nella capitale si [...] aDì fronte alla folla a [...] Rock: Bill e la [...] Virginia [...] folla [...] persone che applaudivano Kennedy. Fu affa [...] dalla figura del presidente e. Suo padre, da quel [...] figura mitica e umana di John Fitzge-rald Kennedy. Sembra che durante la campagna [...] i suoi amici abbiano tenuto nascoste le sue fotografie [...] quegli anni. [...] un ragazzo quasi irriconoscibile, [...] alla Marx e i vestiti trasandati. [...] di un giovane che si [...] delle marce pacifiste contro la [...] in Vietnam e andava a Mosca [...] a una folla di altri [...] curiosi di vedere ila vicino, da dentro, cos'era una [...] comunista. Ma rientrò, e dopo [...] Giurisprudenza a [...]. Non rimase nella città [...] Arkansas, a [...] Rock, in quella città [...] abitata da una popolazione invisibile, dove non [...]. Vi tornò insieme alla [...] bella compagna I [...]. A [...] anni fu eletto governatore. Il governatore più [...] e più strano [...] Stati Ululi. ///
[...] ///
Forse solo dal sud [...] per quel politico non incartato nel suo [...] aperto e concreto, che era in grado [...] i punti di riferimento in una società [...] che nella confusione non si [...] ma anzi, con la [...] di esperienze, si esaltava. Com'era prevedibile, quelle che [...] armi del suo successo, furono anche le [...] prima sconfitta [...] e alle lezioni successive [...] fenomeno di reazione a [...] disinvolto e a [...] moglie clic si ostinava [...] le leggi di comportamento del sud tradizionalista. Ma non solo, fu [...] di esperienza Faceva parte del suo carattere [...] richieste altrui. F chi chiede ò sempre [...] a interpretare [...] una forma di assenso. Clinton, nella sconfitta del 1981, [...] questa [...] forma di generosi là. Dice lo studioso Bill Schnei-der: «Cera [...] Clinton una tendenza [...] fare sempre da paciere, [...] a chiunque, che derivano dalla [...] adolescenza difficile, [...] sconfitta [...] lo ha radicato definitivamente [...] si [...] ascoltando le varie [...] senza strappi-. Ma Clinton fece tesoro [...] e riusci a farsi rieleggere. Forse mai una campagna elettorale [...] reso pubblici tanti fatti [...] vita privata di un [...] alla presidenza ionie stavolta. Dalla famosa sigaretta di [...] durante la guerra del Vietnam, [...] relazione con la velenosa Jennifer [...]. Un altro -come è [...] passato [...] rimasto sepolto da tante [...]. Clinton invece ha superato [...] la più antistorica delle affermazioni: «Nessuno [...] perfetto". Non si è mai [...] punto che non ha avuto difficoltà. Non poteva uscire frase [...] uomo incapace di scindere [...] politica da! Non è una tattica politica, [...] una forma di saggezza e di conoscenza, che accetta [...] rischio e ne fa la [...] ricchezza. F un po' la [...] Sessanta, dei figli delle il. La notte brava della [...] va al potere, ROCK Che notte. [...] che festa. [...] non [...]. [...] del cambiamento era [...]. ///
[...] ///
Non solo la gente [...] Rock, noli solamente quelle [...] di giovani, bianchi e neri senza alcuna [...] ballato, sotto un freddo polare, fino [...]. Attorno alla [...] State l [...] col cuore milioni di statunitensi [...] quella larghissima parte di mondo che non ha perso [...] speranza di una vita diversa. Momenti lunghi come secoli, emozioni [...] valgono una vita. Il sogno [...] Bill, il giovane Bill, era [...] sul palco, stanco e trionfante, belli » e commosso. Non smettete di pensare [...]. Quando il presidente eletto [...] dalli» centomila pedone si sciolgono in un ImmIo [...]. ///
[...] ///
Un posti » come un [...] nel [...] lo sud, tra brutte pagine [...] razzismo da dimenticare e [...] di pollame che fa sorridere [...] pò tutti gli americani, sopra il quali. F la città ha [...] nelle strade, piangendo, gesticolando, tirandosi a Inculo, [...] birra e di whisky, strillando i [...] siamo catoni, siamo come tutti voi, ne [...]. La lunga, pazza, lesta è [...] fin [...] prime ore del pomeriggio. Li vittoria era [...]. Le orchestrine facevano la [...] al quadrilatero dei democratici (il [...] quartier generale, la ( [...] 1 [...] e i due alberghi, [...]. Molti, nonostante il diluvio, [...] posto nel parco dell'» [...] State 1 [...] «love erano in programma [...] sarebbe andata, di Willie e della buona [...]. Un sussurro corale attraversa [...] le [...] alle [...] punto del pomeriggio, mezzanotte [...] Italia: [...] proiezione in Kentucky era a favore di [...]. Fra il segnale: significa [...] volta, i sondaggi ci avevano [...]. A rallegrare di più i [...] Bill ci si metteva anche [...] tempo era finito di [...] «vere. F la gente, allora, [...] a sciamare da un posto [...]. Ma chi aveva una [...] uno dei quattro posti strategici, se la [...] Bill Clinton e famiglia, infatti, potevano [...] dappertutto, [...]. Moltissimi rimanevano accollati agli [...] i grande network americani seguivano passo dopo [...] proiezioni. Ma non [...] stona. [...] via via, i risultati del Michigan e [...] NOSTRO [...] Sta! F poi gli altri. Ma la gente, per [...]. ///
[...] ///
Faccia ino un [...] sala stampa allestita in un [...]. Come è cambiato il clima [...] ieri Controlli, [...] ni, agenti ogni metro, [...] strumenti elettronici ni grado di [...] bombe ( [...] si respira aria presidenziale. Tra i tavoli gira mi [...]. Avremmo voglia [...] e strillare agli increduli: guardate [...] è vero, il vostro Bill ha stravinto. ///
[...] ///
Dice: [...] degli affari insieme con Clinton [...] momento di sorridere". Non ci sono [...] i giornalisti di tutto il [...] nel [...] Ogni tanto entra qualcuno con [...] larghetta da Vip. Sono politici, intellettuali, [...] che si sono impegnati nella [...] democratica e che vengono intervistati dalle televisioni Ci avviciniamo [...] Richard [...] speso notevoli energie e il [...] prestigio personale nella campagna elettorale Cosa ne pensa [...] latta, [...]. Siamo di fronte ad [...] ampio e più [...] le. Mi giunge voce che [...] New York [...] democratici abbiano chiesto che le urne [...] di più. [...] una [...] bella, pagina per noi, per [...] mondo intero». Sono le nove di [...]. ///
[...] ///
Ci nielliamo mezz'ora. Ormai i grandi alni [...]. Fuori la polizia tu» [...] dei lunghi cordoni per [...] gli ospiti. ///
[...] ///
I n simbolo, però, [...] è avvenuto, nella strutti! Sopra, ai piani alti, ci [...] i party dei Vip, dei notabili [...] sono arrivati, nelle ultime ore. Nelle suite di mezzo, [...] cor si » i festeggiamenti [...] dallo staff di Bill Clinton [...] Al Gore: la [...] classe dirigente Quanti lo [...] questa [...] andranno alla Casa [...]. In un corridoio incontriamo [...]. Come va, professor [...] meglio di cosi. [...] pazzesco, modulato, interminabile arriva [...] dieci, ora [...] quasi le sei del [...] Italia. Li Cnn [...] vincitore, di [...] presidenziali. Non potete immaginare cosa [...] Rock. La genie [...] ballava, rompeva i bicchieri, [...] (sì, [...] America e un seguo [...] ), piangeva, si disperava dalla gioia. [...] il momento di uscite, per [...] alla [...] umana. Ma arrivare [...] I [...]. La ressa è gigantesca, [...] è del (ulto inutile mostrare [...] gente [...] da giornalismi. Non serve a nulla. Non si passa e [...] rimanere schiacciati. A fatica torniamo indietro e [...] attraverso un garage, il [...] piano superiore dà proprio sui [...] della [...] State I [...] F da li seguiremo tutte [...] fasi del «ringraziamento» di [...]. [...] si [...] » un po [...] persone i [...] ci accerchiano pe» sapete chi [...]. Loro, invece, sono [...] dei servizi di sicurezza che [...]. Il grande momento è [...]. ///
[...] ///
Bill Clinton, [...] sul palco, nel tripudio, [...] che gli [...]. Appena dietro ino la moglie [...]. F [...] ecco Al Gore e [...] moglie [...]. Sono le undici e [...]. Willie mi iati unii i [...]. [...] uno di loro, lui ti [...] i [...] benissimo, virtù e [...]. F lui si sente [...] presentarsi come il capo della nazione, un [...] Terra. Ma è bravo, abile. [...] infine, [...] con il suo [...] Non [...] mai di toccare le mani [...] genie. I [...] grande [...] è raggiante, sussumi qualcosa al. Venga con me a Washington. ///
[...] ///
Venga con me a Washington.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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