Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3011717078.

Chi sono i candidati [...] In [...] una pattuglia disprezzata Campioni dal fiato lungo [...]. Chi sono i candidati [...] Di Reagan ce n'è uno solo, di vice pure, [...] tre, dopo di lui [...] GARY HART, PECCA-TO -È [...] dicendo quello che avrebbe dovuto dire dal [...] quel che (a in camera da letto [...] suoi e che quanto a passione por [...] un predecessore illustrissimo. John Kennedy, le cui [...] gli avevano impedito di essere un gran [...]. Ma ben più che [...] Donna Rice gli pesa il dubbio che [...] creato sulla [...] effettiva «capacità di giudizio». Malgrado tutto mantiene la [...] di favori tra i potenziali elettori democratici, [...] I repubblicani [...] boro avere come avversario: [...] questo punto il più facile da battere. Peccato,« IL DUCA» [...] Michael [...] ha tutte le carte in [...] nel due mandati come governatore del Massachusetts, nel Nord-est [...] più antica industrializzazione e cultura, ha dimostrato come possa [...] sul [...] locale una politica economica alternativa [...] quella [...]. È il candidato che [...] dei cervelli «liberali» di [...] e del [...] di una fama di [...] non gli nuoce negli ambienti economici, del [...] Ted Kennedy, [...] per cui egli si [...] far campagna di persona. Figlia di immigranti greci, [...] figura bene in tv, la rivista «Playgirl» [...] come uno dei dieci uomini più sexy [...] È II favorito, anche purché praticamente gioca in casa, [...] New Hampshire, le cui primarie vengono subito dopo 1 [...]. Ma resta al momento [...] serbatoio di voli del Sud e [...]. Innovatore deciso In politica osterà, [...] più tecnocrate [...] rivoluzionario sui temi economici. Secondo lo stratega della [...] Roger [...] se vincesse la «nomination" [...] «Il [...] più duro da battere per noi». SIMON IL [...] NO -È quello che sin [...] dello campagna si è presentato come il [...] più coerente delle tradizioni democratiche. Mentre altri rivendicano il [...] John Kennedy, lui si richiama al New Deal [...] Roosevelt. Mentre altri, almeno nella [...] campagna, hanno cercato di stemperare la propria [...] hanno corteggiato [...] moderato, lui si è [...] come paladino del [...] migliore contrapposto a quello [...] di Carter, dello Stato sociale che difende I [...]. A 58 anni, è II [...] della squadra democratica ma con gli occhialini, [...] farfalla e la voce calda e sua-dente, [...] antico gentiluomo infondo [...] più da nonno che [...]. Anche se non è [...] Hart e [...] potrebbe essere una sorpresa. JACKSON E IL FATTORE «N» -Nano [...] certo non lo è. Ha te credenziali, i [...] Ma su di lui pesa una maledizione [...] versi ricorda quella che impedisce [...] del Pei al governo [...] Italia. Jesse Jackson è il [...] sette candidati presidenziali democratici. Sette nani e tre [...] Forse [...] che abbia alle spalle un movimento organizzato [...] a quelle dei nostri partiti europei. La [...] coalizione arcobaleno, rappresenta i neri, [...] ispanici, i poveri, i lavoratori, gli ambientalisti, i progressisti [...] espliciti. Conta sul sostegno degli [...]. Sta conquistando il consenso [...] strati di ceto medio che [...] di scena dei Kennedy [...] rimasti in disparte. Ha, «polis» alla mano, [...] di almeno un terzo degli elettori democratici, Sindaci [...] legali governano le maggiori città americane. È inattaccabile sul piano [...]. Le sue posizioni che rappresentano [...] più netta alla politica [...] raccolgono un arco molto vasto [...] consensi. Ma come il fattore [...] per il Pei, vige [...] un fattore «N». Jackson è nero, quindi [...] escludere per principio che possa andare alla Casa Bianca, In [...] gli agricoltori sono entusiasti [...] quando gli si chiede se potrà diventare [...] le spalle. Ma, come era avvenuto [...] il suo [...] sarà certamente decisivo nella [...] -Il suo emergere Su [...] sondaggi tra gli elettori che favorirebbero un [...] Casa Bianca sono concordi: dei candidati in [...] convince nessuno. Gary Hart [...] e non lo diventa [...] Jesse Jackson non è un «nano» ma è [...] è bravo ma lo [...] Paul Simon, Richard [...] Al Gore e Bruce [...] sono come [...]. La speranza da [...] alla convenzione di Atlanta [...] che Mario Cuomo, Bill Bradley o Sam [...] o magari [...] dei Kennedy alla [...] ora cambino idea e [...] rifiuto». Le sue proposte per la [...] americana, che comprendono poteri inediti [...] presidente per «punire» i paesi che non vogliano trattare [...] riduzione del loro surplus di esportazioni [...] Usa, gli hanno procurato il [...] di alcuni settori sindacali. Ma specie dopo il [...] hanno anche evocato lo [...] che alla vigilia del [...] anziché favorire [...] avevano portato alla più [...] secolo. GORE IL BAMBINO -A [...] II più giovane dei candidati alla successione al [...] degli Stati Uniti. Deputato praticamente da quando [...] corti, senatore del Tennessee dai 1985, passato [...] battaglia del Vietnam, di [...] per la rispettabilità e [...] contro il «rock osceno» [...] ragazzo per bene. In [...] non corre nemmeno e punta [...] suo Sud. Potrebbe diventare presidente nel [...] 2000. CUCCIOLO BRUCE [...] -Governatore [...] dal 1979 è quello [...] per [...] interna assomigliano di più [...] avversari repubblicani. È il più nano [...]. Più che di lui [...] di [...] moglie, che tutti sono [...] come la First lady ideale. Ma forse è poco. MARIO IL TEMPOREGGIATORE -Nella [...] a lui dedicata qualche tempo fa del [...] di Gary [...] è il [...] che tutti aspettano. Compare solo [...] dicendo: [...]. Ma chi lo attendeva [...] andato. È a giudizio unanime [...] che possano mettere in campo i democratici. Quello che avrebbe quasi [...] finire la corsa entrando alla Casa Bianca. Ma insiste a dire [...] intenzione di candidarsi. I cronisti continuano a [...] punto anche quando va al cesso, Di [...] di una risposta, si è rivolto a [...] già latto il presidente [...] Stati Uniti per 474 minuti. Un sabato di luglio [...] Reagan era sotto anestesia, operato al basso [...]. Per gli altri sette [...] più carina che si dice di lui [...] non si vedeva. Il [...] americano, Gary [...] l'autore delle strisce di [...] aveva immortalato il momento [...] in cui il vicepresidente ricordava che «nessun [...] preda del comunismo durante il mio turno [...]. [...] -primo dei testi della [...] a raggiungere le librerie [...] autunno -sì menziona questo «storico trasferimento di [...] Reagan in base al [...] emendamento alla Costituzione». Ma pare abbia trascorso la [...] soprattutto giocando a tennis. Chi lo trova povero [...] al Reagan famoso per le barzellette, è [...]. I coniugi [...]. A [...] che vanta la primogenitura [...] numero due di Reagan, Bob [...] replica: «Quando il presidente [...] da risolvere chiama me», sottinteso; «Non lui [...] Casa Bianca sta solo a far tappezzeria». Nei sondaggi relativi alle prime [...] per la «nomination», in [...] e nel New Hampshire supera [...] concorrente. In comune con [...] ha il tentativo di [...] Reagan più «moderato», più accettabile anche a [...] succedesse un democratico, e in particolare, dopo [...] cadere le riserve che aveva espresso sul [...] degli euromissili, si presenta come continuatore del [...] di [...]. Corre in coppia con la [...] Elizabeth, già ministro dei Trasporti del gabinetto Reagan, 11 [...] contributo alla biblioteca dei [...] è una «biografia doppia»: «The [...]. Ad [...] erto punto si [...] di lei addirittura come vicepresidente [...]. [...] di Reagan sul Grand [...] Party Di Reagan ce [...]. Ma di reaganismi, ce n'è [...] una mezza dozzina. A contendersi rissosamente [...] del reaganismo sono in [...]. Gli eredi «istituzionali» di Reagan, [...] cui alla fine probabilmente i delegati si [...] alla convenzione nazionale [...] caldo torrido di New Orleans [...] sono due: il vìce-pre-sidente George [...] e il capogruppo al [...] Bob [...]. Incalzati da tre ultras [...] Reagan, Pat Robertson, Jack [...] e il generale Alexander Haig [...] «conservatore pragmatico» Pierre Dupont IV. Ma la signora Elizabeth, [...] Crash» perchè titolare del [...] la «deregulation» e gli incidenti aerei, oltre [...] di abbandono di ponti e autostrade, è [...] giornali anche per affari spregiudicati e rischia [...] Geraldi-ne Ferrara. In politica estera si [...] degli americani [...] non capiscono perchè Reagan [...] ad invadere il Nicaragua. Sul piano interno predica una [...] estremista della politica economica [...]. Il pez-zo forte del [...] New York è la promessa di ulteriori riduzioni [...] chi ne paga di più cioè i [...]. Se la prende con [...] ridistribuisce la ricchezza, ridistribuisce [...]. Inorridisce [...] che ai malanni economici [...] con una cura di austerità. ///
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È il principale rivale [...] nella rincorsa ai favori [...] reaganismo. Già predicatore evangelico in [...] Dio come galoppino elettorale. Secondo alcuni dei suoi [...] miracoli. Si fonda [...] della Bibbia per predire [...] mondiale contro [...] anche se recentemente ha [...] dicendo che non necessariamente dovrà essere nucleare. È il campione di [...] pubblica che i sondaggi [...] definiscono come i «moralisti» [...] elettorale), coloro per cui [...] è rovinata dagli omosessuali, [...] drogati e dai comunisti. ///
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In comune con [...] ha una brevissima esperienza da [...] quando il giorno [...] a Reagan disse: «Sono [...] ho in mano la situazione». Non gli spettava e [...] il posto da segretario di [...]. Da militare di professione [...] potentissimo complesso [...] Usa come migliore garante [...] di riarmo che [...] Reagan ha tradito negoziando [...]. Ma lui stesso ammette [...] granché tagliato perla politica: [...] -ha detto -hai [...] che ti deriva dal [...] devi trattare con gente che non sopporteresti [...] 30 secondi, devi imparare a tollerare i [...]. Umberto Pierre S. ///
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Rampollo di una delle [...] la dinastia dei Dupont, governatore del Delaware [...] aveva fondato il suo impero chimico impiantando [...] di polvere da sparo, considerato un « [...] le stesse [...] di andare alla Casa Bianca [...] Umberto Agnelli ha di andare a [...]. E lei: «Perché non [...] è troppo occupato come [...] di New York. I machiavellici sostengono [...] farebbe a patto che [...] perché nessuno dei «nani» accresce statura, lo [...] voce a salvare le sorti della patria [...] Ipotizzano [...] «late Mario scenario», di ingresso trionfale in [...]. I presbiti dei cicli [...] dicendo che fa bene ad attendere II [...]. Esasperata, una [...] fan [...] fermato durante una trasferta in California [...] «Senti, se tuo figlio ha [...] che fare con la mafia, in fin dei conti [...] tocca la tua personal». IL MEDICO PER [...] -Sino a dieci anni [...] senatore Bill Bradley era più [...] come campione di [...] con i [...] di New York. Ora viene considerato come [...] esperti di questioni economiche che i democratici [...] campo. Non che sia portatore [...] rivoluzionarie, ma potrebbe essere quello che meglio [...] crisi economica che [...] molti ritengono inevitabile nel [...] non già [...]. Il lunedi nero di [...] riproposto [...] come possibile candidato. Dopo un attacco al cuore [...] ancora vivi, ma vi rendete conto di non [...] seguito I consigli del dottore. E per la nostra economia [...] sono evidenti». Se però gli si [...] non entra nella corsa presidenziale, risponde: «Al [...] penso nemmeno. Quando avessi un senso [...] di dove porterei il paese ci penserei [...]. Qualcuno interpreta: ci ripenserei [...] economico cominciasse prima della fine di Reagan. SAM [...] -Un pregiudizio strisciante è [...] repubblicani sono più costruttivi in politica estera [...] interlocutori più sicuri anche per Mosca, La [...] Vietnam [...] iniziata il democratico Kennedy, [...] repubblicano Nixon. Carter non era mai riuscito [...] far ratificare il Salt II, Reagan riuscirà certamente a [...] ratificare il trattato sugli euromissili. [...] a questa regola non [...] Sam [...] il senatore della Georgia [...] commissione forze armate. [...] del Sud lo avvantaggia [...] brillanti [...] di cui [...] profonda diffida, [...] e [...] dimostrata sui temi del [...] apparire come Il miglior continuatore possibile del [...] di [...]. Dopo un attimo di [...] a candidarsi. Ma per lui potrebbe [...] discorso che per Cuomo o Bradley. A giudizio di alcuni osservatori [...] «ticket» in extremis di candidature a [...] sarebbe assolutamente imbattibile. Lo chiamano «circuito del [...]. Il menù ò so [...] sempre al risparmio, sempre pessimo, incluso [...] pollo come secondo. Ogni piatto, però, costa [...] al 1000 dollari a [...]. E questi banchetti con [...] mese, sono raddoppiati di numero. Ci vanno decine e [...] di persone, non costrette da nessuno. Masochismo? No: raccolta di fondi [...] le campagne elettorali. Gli ospiti mangiano, sentono [...] quello del candidato, hanno poi magari modo [...] di parlarci. Si tratta di una tradizione [...] sempre più seguita da quando. Con i banchetti, si [...] finanziatori con più soldi, quelli per cui [...] 1000 dollari non è un problema, Per [...] modesti, si mandano lettere circolari, o si [...] un in Lontro con il [...]. Ma come spende I soldi [...] americano che vuole diventare presidente? [...] una pie cola compagnia di [...] «politico» di Washington, hanno passato al computer tutte le [...] dichiarate in questi nove mesi di campagna, e hanno [...] che il [...] dei fondi viene [...] per far viaggiare candidato e [...] per spot televisivi e pubblicità sui giornali, si spende [...] gli stipendi allo staff contano [...] il [...] le lettere agli elettori per [...] «in tutto», dicono, «sono già [...] spesi 54 milioni di dollari, una media di 4 [...] più [...] candidato». In realtà, fondi e [...] in modo più che diseguale. I migliori [...] del [...] dèlia raccolta di fondi, si [...] rivelati per i repubblicani George [...] per ì democratici Michael [...]. Il governatore del Massachusetts [...] 13 milioni, ed è il primo tra [...]. Ma le sue cifre impallidiscono [...] fronte alle somme messe insieme dai repubblicani, [...] preferiti da molti elettori [...] borghesi: più di 30 milioni [...] un po' meno [...] e Robertson. Più critica la situazione [...] candidati. Alcuni hanno già latto [...]. E Gary Hart, rientrato [...] soldi e con ancora i debiti della [...] già finito di nuovo nei guai. Questa volta, per via [...] di [...]. Una legge che tutti [...] Robertson, per esempio, ha cercato di convincere [...] investire [...] dollari ciascuno in un [...] e poi a [...] in [...]. [...] reverendo in lista, Jesse Jackson, [...] che anche alcuni suoi [...] po' dubbia: ha chiesto che domenica 31 [...] chiese (nere) si passi il piatto delle [...] le offerte vadano alla [...] campagna. Piatti mollo meno ticchi del [...] da [...] sono arrivati dalla zona di [...] e dintorni. [...] due coste, arrivano notizie [...] raccolte di fondi clamorosamente falliti. Ora si può dire: [...] ho perso troppo in borsa». Più tiepidi del solito, [...] motivi economici, sono invece i finanziatori più [...] quelli di Hollywood, In maggioranza democratici liberal, [...] ruolo importante fin dai tempi di Kennedy [...] Johnson [...] era sostenuto però direttamente dalle grandi case [...] oggi, a dare i segnali che contano, [...] e le grandi stars. Quelli di Hollywood si [...] Gary Hart, divo [...] e amico da anni [...] Warren Beatty; e non gli hanno perdonato di [...] infranto una delle più [...] che le apparenze contano. Anche gli altri candidati, [...] venuti a bussare alle loro porte; ma, [...] la gente dello show business è incerta, [...] non si possa dare più dì mille [...] dicono, «sia a [...] sia a Simon, sia [...] Questi contribuii vengono considerati, [...] anticipi per far sviluppare [...]. Pochi, intanto hanno già [...] poggeranno; il colpo migliore, quello di Bruce [...] che si è assicurato Robert [...]. Ma i giudizi sui potenziali [...] non sono entusiasti. Difficili da vendere Jackson [...] Gore, [...] per sospetto antisemitismo, [...] per le crociate sulle [...] di [...] moglie; non è dispiaciuto Paul Simon, [...] «un mo« dello di [...] negativo»; il preferito, presentato [...] Sally Field, resta [...] è bravo, si, però, [...] Hollywood, manca del tutto di star [...] lo speciale talento che [...]. ///
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Difficili da vendere Jackson [...] Gore, [...] per sospetto antisemitismo, [...] per le crociate sulle [...] di [...] moglie; non è dispiaciuto Paul Simon, [...] «un mo« dello di [...] negativo»; il preferito, presentato [...] Sally Field, resta [...] è bravo, si, però, [...] Hollywood, manca del tutto di star [...] lo speciale talento che [...].