Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3006512976.

Per la Regina [...] compleanno in sordina. Le radici di un [...] Amleto [...] il buffone insieme sul trono QUELLA DEI [...] razza a parie. Al [...] non resta [...] Osservare, [...] spettegolare. Il re e la [...] Corte, i nobili, I ciambellani, I [...] (il nobile addetto alla [...] Maestà), i delfini, [...] i buffoni, i consiglieri. In fondo essi son [...] sopravvivere la leggenda dei loro antenati, ai [...] rimangono fedeli e riconoscenti per le loro [...]. Son lì a garantire una [...] continuità con il passato. I sudditi possono fare [...] sposarsi liberamente, separarsi, risposarsi con chi si [...]. Ogni azione del sovrano, Invece, [...] lunga serie di precise e prescritte conseguenze. Il matrimonio morganatico, [...] sposalìzio tra un re [...] non nobile, esclude moglie e figli da [...] successione dinastica. Se il sangue dei [...] perdere il suo colore blu intenso, il [...] nel ginepraio genealogico dei suoi regnanti [...] troppo dai capostipiti e [...] della monarchia. [...] che [...] da quella figurativa alla [...] al teatro, ha sempre dimostrato per questa [...] è dovuto proprio ài meccanismi che ne [...]. Questi, da una parte [...] le croci e le delìzie del potere [...] dinamiche umane costrette ad obbedire a logiche [...] particolari, il comune cittadino si fascia solo [...] dal rispetto delle formalità, [...] dai bisogni generali della comunità, dal senso [...] ai [...] eccetera. Re, principi e nobili, [...] grande spazio [...] a loro. Essi sono ciò che sono [...] anche ciò che rappresentano grazie a un casato prestigioso. Basta questo per indovinare, [...] vago pirandellismo, dove essere e apparire sono [...] conflitto. Eli teatro, arte delia [...] non trovare nel palazzo reale un palcoscenico [...] Il destino di Amleto si incrocia con quello [...] Danimarca, [...] morte coincide con [...] di [...] con la fine cioè [...]. Cosi, quando il prìncipe Amleto [...] della madre e dello zio, si vedrà [...] non soltanto il peso di un dolore [...] quello di un regno che sta conoscendo [...]. Il destino di un [...] è mai disunito da quello del suo [...] re buonissimi, comunque, nella finzione artistica, non [...] mai troppo bene, Da Riccardo III a Artù, [...] sete di potére o per troppa regalità, [...] sempre lacrime e sangue. Ma là dove un [...] strapperebbe le vene per il troppo dolore, Il [...] con un sorriso; e là dove il [...] nemmeno una smorfia, [...] sarebbe capace dì mandare [...] suo fratello, In entrambi i casi il [...] del tutto logica, perfettamente comprensibile. Qualche volta la fantasia [...] mischiare le carte, a mettere in un [...] re e II suo contrario, il più [...] e il più ignobile di tutti. Questa estremizzazione, al contrario [...] può pensare, non cerca di giocare con [...] contraddizione; semmai è tesa a dimostrare che [...] un punto di contatto. In fondo i buffoni servivano [...] sovrani per avere sempre davanti la prova [...] il male esiste davvero. Il lusso che perennemente [...] potuto [...] dalla [...] realtà che circondava li Palazzo, [...] miseria e di mostruosità. Quindi il buffone, pur apparendo [...] figura opposta al Sovrano, [...] in realtà ad una logica [...] interna al linguaggio regale. La tragedia di [...] non si sviluppa nel Palazzo [...] Duca, ma a casa [...] dove non è più [...] comune padre. Egli è vittima di una [...] da un cittadino comune come [...]. Il senso [...] vigente a Corte non [...] che modella I comportamenti dei sudditi. Fuori dalla reggia un [...] semplice mostro. La letteratura e il [...] nella razza regale anche il paradigma di [...] tanto diffusa quanto misteriosa, quella del potere. Un principe, pur ricchissimo [...] congiurì contro il re per prendere II [...] un personaggio che pone al centro [...] un valore, quello del [...] non è solo fame di ricchezza. Perché allora uccidere e [...] per ottenere qualcosa di cui non si [...] Quali benefici regalano [...] il prestigio e il [...] che natura sono, quali oscuri bisogni stanno [...] Il palazzo reale, anche in [...] è il luogo più [...] sulle fragilità [...] sulle sue segrete aspirazioni. Una delle ragioni perle [...] I sudditi non staccano mai il binocolo [...] famiglie reali sta proprio nella profonda identificazione, [...] con I temi immortali dell'amore, dèi tradimento [...] che sono identici sìa nel contesto lussuoso [...]. La Regina Elisabetta lì [...] matrimonio Sono passate due settimane dai festeggiamenti [...] compleanno della Regina [...] II. Le feste, in realtà, [...] sotto silenzio: questo inedito fenomeno ci induce [...] parabola di una [...] che è salita al [...] ancora vasta nel mondo [...] Britannico e che invece [...]. Non stanze qualsiasi, affittava, [...] e nobili stanze di [...] aristocratica residenza [...] vittoriana. Nella breakfast [...] la pòsateria da sola [...] e implacabile decadenza: sopravvivevano molti pezzi d'argento [...] susseguirsi delle epoche altri erano stati sostituiti [...] Silver [...] via via sempre [...] debiti [...] volta, quand'era giovane, Valda [...] tutta la collina circostante: centinaia e centinaia [...]. La vita di Valda trascorse [...] scemare [...] proprietà, in parte [...] in parte andata a pagare [...] in parte chissà. A questo processo, che per [...] oscura ragione [...] inevitabile, mai sì oppose, e [...] limitò a constatare, dì volta in volta, che quel [...] di tenuta non [...] più, che quel laghetto non [...] più suo, che [...] pascolo era [...]. Nata a Londra, 1926. Figlia di Giorgio VI, [...] novembre 1947 Philip [...] nominato in [...] Duca di Edimburgo. Dal matrimonio sono nati [...] Charles (1948) e Anne (1950). Alla morte dei padre (6 [...] 1952) è [...] al trono». Così, sei righe in tutto, [...] Dizionario Enciclopedico [...] della contemporaneità, non capiscono mai [...]. Anche perché nel 1956, [...] pubblicazione, fatidico anno della crisi dì Suez, [...] di questa regina già si doveva [...]. Perché mentre Anthony Eden, a Suez, tentava pateticamente di resuscitare [...] prestigio imperiale, [...] Maestà, [...] a [...] creando un precedente unico al [...]. [...] cioè, mai [...] prima nella storia, di un [...] che si disgrega non perché assediato e assalito da [...] ma per ragioni endogene, per [...] per [...] misurato la distanza incommensurabile fra [...] filosofia [...]. ///
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In alcuni casi addirittura, [...] Rhodesia, ha incoraggiato il processo anziché [...]. Sempre come se nulla [...] che, ancora nei primi anni Ottanta, sugli [...] in Gran Bretagna, i paesi [...] impero erano ancora colorati [...] come se avessero ancora qualcosa in comune, [...] il Commonwealth. Il [...] In famiglia Un paio [...] modèstamente, Elisabetta li ha festeggiato il suo [...] famiglia», sènza avére intorno le sue due [...]. Che tanto bene simboleggiano la [...] Inghilterra nata [...] Margaret [...] -arrivista, volgare, patinata, superficiale, senza [...] né classe né pruderie -quanto [...] Maestà simboleggia la [...]. Animali a sangue freddo, [...] ipo-crita e stravagante, se si vuole, ma [...] mantenuto ben vìva la coscienza del dovere [...] gente maestra di understatement, per la quale [...] degli «squali» [...] hanno provato sincera e [...] che meglio definisce la personalità. Ma, per quanti errori [...] si può negare a Elisabetta la capacità, [...] di [...] sempre rappresentato tutti [...] inglesi, al di sopra [...]. Chi tia visto quel [...] film di Malcom [...] intitolato A private [...] («Pranzo Reale») sa bene che II bacon era razionato per tutti, aristocratici e operai, disoccupati [...] professionisti. Da allóra, Elisabetta II [...] per il suo paese qualsiasi cosa: le [...] Anthony Eden e la moderazione di [...] lo scandalo di Kim [...] e quello di Christine [...] il declino della potenza [...] sorgere [...] culturale [...] dei [...] e la guerra delle [...] il ritorno pomposo di Winston Churchill [...] il socialismo tranquillo di Harold Wilson, fino [...]. Nessuno ricorda, fra le [...] del suo regno, una qualche interferenza sulle [...] o su quelle del governo. Ma non si può [...] neutralità abbia coinciso con [...]. Sui principi morali, soprattutto. Molti ricordano, infatti, i [...] e discreti -in epoca [...] -sui rischi dello smantellamento [...] state, sulla solidarietà verso [...] sulla pari dignità fra le razze che [...] «lobby sudafricana» a metà degli anni Ottanta. La profezia dei cinque re« Nel prossimo secolo [...] solo cinque re: i quattro [...] carte e quello [...]. Questa arcinotà profezia non [...] ad avverarsi. Per la prima volta [...] inglesi sembrano profondamente disaffezionati alla loro corona, C'è [...] che questa disaffezione riguardi proprio la persona [...] Regina, [...] con un nome che prometteva nuovo prestigio [...] evocava il tempo di Francis Drake e [...] William Shakespeare, e che invece ha portato solo decadenza. Altri sostengono invece che [...] proprio [...] costosa e anacronistica, ormai [...] nel prestigio politico, ma in quello morale. Sia come sia, non [...] proprio questa sia stata la grande sconfitta [...] Elisabetta: [...] sconfitta della morale che rappresentava. È curioso notare, in queste [...] una sorta di nemesi. Elisabetta II, che ha [...] decoro per questioni di letto, proprio a [...] la [...] corona. Se si fosse seguita [...] dinastica, non suo padre Giorgio VI sarebbe [...] ma suo zio Edoardo VII Principe di Galles, [...] Duca , di [...] che come ognuno sa [...] abdicare per amore di , [...]. E allora, che nei [...] ci fosse una certa [...] sapeva già da qualche decennio, [...] che al tempo di Edoardo VII [...] «morale generale» della nazione era in grado [...] corona da scarti ben più lievi di [...] consorti di Carlo e Andrea (non si [...] che il Principe di Galles ciucciasse gli [...] Wally, né che i due fossero frequentatori di [...] e anzi la loro rinuncia fu vissuta [...] mondo come una [...] vicenda romantica). Nella [...] land morale [...] ovviamente, queste difése erano ben [...] deboli. In fondo, se dagli [...] elisabettiano si è passati alle miserie del [...] non è solo della regina, né della [...] ma va condivisa con tutto il suo [...]. Le è quantomeno dovuto [...] si deve alla dignità della decadenza. Il suo fascino è [...] tramonti. [...] morto [...] BASILEA. È morto a 96 [...] Basilea, dove da tempo risiedeva in un ospizio [...] tedesco Hermann [...] uno dei principali esponènti [...] «nuova oggettività». Razionalista, coerente oppositore del [...] era noto anche in Italia per romanzi [...] I [...] (1939) e Gli Dei [...]. Emigrato nel 1933 per [...] (le sue opere furono date alle fiamme), II [...] di un commerciante ebreo, fuggì ad Amsterdam [...] 1940 a New York. Dopo la guerra, tranne [...] è rimasto sempre lontano [...] Germania; [...] il 1949 e il 1977 ha risieduto [...] Roma [...] di ritirarsi in Svizzera. Nel 1974 aveva vinto il [...] il più importante premio letterario [...]. Un nuovo [...] ritratti [...] volta che abbiamo incontrato Enzo Biagì, [...] settimana fa, sulle colonne del Corriere, ci [...] uomo e ci ha regalato uno dei [...] riusciti A tuttotondo nel senso che [...] lo vedevi proprio, assieme [...] segue le sue evoluzioni, persino camminare sulle [...] partiti, come Gesù in persona, salvo annegare [...] d'acqua; Di Pietro, concludeva Biagi, deve ancora [...] nuotare. Garibaldi, ricordava poco prima Biagi, [...] fatto [...] si era ritirato a Caprera. Nessuno chiede che Di Pietro [...] a Montenero di Bisaccia: «Si sposti pure, [...] a farci sapere dove vuole andare». ///
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Adesso, proprio in questi [...] Biagi [...] regala un libro dedicato alle donne, che [...] Quante donne, un libro dì [...] pagine [...] da Rizzoli), un po' [...] un po' di storia [...] amori e dolori, regine [...] spettacolo, donne felici o donne che rappresentano [...]. Una pagina è dedicata [...] Anna Frank. Nella soffitta, in Olanda, [...] Anna [...] rifugiata, alle pareli sono rimasti attaccati i [...] che Anna riusciva ancora a ricevere. ///
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La scrittura è impressionistica. Pochi tocchi, pochi particolari, [...] sensazione: pena, cordoglio, rimorso, non so. Quanto si deve, insomma, [...] Biagi, che s'è sempre vantato [...] un cronista e le [...] stanno nella precisione della scrittura e [...] ai particolari che contano: [...] giornali ad esempio, che possono distrarre rispetto [...] retorica, ma creano lo [...] della vita, ad esempio, di una ragazzina [...] curiosità per il mondo che tempo da [...]. Scrivendo di donne, di [...] Nina Berberova a Camilla Cederna, da Natalia Gin-zburg [...] Gina [...] da Sofia Loren a Milena [...] Enzo Biagi finisce spesso [...] grandi amori e dì celebri coppie: Marilyn [...] Arthur Miller, Boris Paster-nak e Olga [...]. Gli interessa capire quanto [...] storia, muovendo da un naturale imbarazzo perchè [...] bene che sia [...] Cita una splendida vignetta [...] Elle-kappa. La coppia dialogante cosi [...] dubbi: «Vedi, cara, [...] è una cosa, il [...]. Risponda ognuno come crede. La prosa di Biagi [...] e lui non ha paura a porre [...]. Ad esempio può chiedere [...] Gianni Agnelli come si sente da nonno. Agnelli risponde che fino [...] prima non se [...] accorto, adesso sì, le [...] tutti. Da nonno a nonno: Biagi [...] di interviste e lo abbiamo sentito mille [...] che vive allo stesso modo di intelligenza, [...] anche di orgoglio. Nel senso che senza orgoglio [...] può recitare la parte [...] da una posizione molto scomoda. Biagi, che ha [...] anni e una lunghissima primavera [...] spalle, viene dal lavoro e continua nel lavoro. È uno scrittore generoso. Crede -suppongo -in una [...] suoi libri si vendono sempre benìssimo) di [...] anche onesta. In questo senso lo [...] un divulgatore, ma sarebbe poco, poiché è [...] proprie. E di una visione del [...] che non ha mai tradita. DALLA PRIMA PAGINA Noi, [...]. Vorrà dire che lavorerò [...]. Solà [...] a Barcellona e partecipa [...] clandestina, questa volta alla facoltà di medicina, [...] clinica universitaria. [...] è Pier Paolo Pasolini, [...] giovane catalano Enrique Irazoqui, il «Cristo» del Vangelo [...] Matteo. Pasolini incoraggia gli studenti, [...] lotta alla dittatura, quella dittatura che sarebbe [...] anni, sarebbe morta con la morte biologica [...] Franco, [...] fino agli ultimi suoi [...]. Nella foga del discorso, Pasolini [...] una galle: dice dì sentirsi vicino, amico [...] perché essi parlano un «dialetto» simile al [...]. Aveva incautamente separato la pigna [...] dal fuoco, aveva confuso la dolce cantilena del furiano [...] sue Poesie a Casarsa col suono scoppiettante del catalano, [...] toccato [...] linguìstico, [...] degli studenti. [...] rumoreggiano, correggono: non è un [...] il nostro, è una linguai Anche [...] alla facoltà dì medicina, irrompe [...] polizia. Pasolini viene protetto dal [...] scappano per un passaggio segreto che attraversa [...] ai cadaveri stesi sopra il marmo. Il catalano e il [...] Catalogna e la Lombardia, Il Nord-Est italiano, la [...] di [...] di Jordi [...] a caro prezzo, a [...] destra e il successo della Lega Nord [...] nel nostro paese. Ci sembrano queste due [...] linguistiche, politiche, sociali assolutamente diverse, imparagonabili. Ci rimane il rammarico [...] dì non avere più con noi Pasolini, [...] il suo pensiero, i suoi umori e [...] di fronte al nuovo scenario politico italiano, [...] te sue intuizioni sui futuri svolgimenti del [...]. ///
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Ci rimane il rammarico [...] dì non avere più con noi Pasolini, [...] il suo pensiero, i suoi umori e [...] di fronte al nuovo scenario politico italiano, [...] te sue intuizioni sui futuri svolgimenti del [...].