Dopo il 1560, [...] di March non fu più [...] fino al 1864, ma la prima edizione critica risale [...] al 1912-14, e fu realizzata da uno studioso [...] a Parigi, Amédée [...]. La scoperta e la [...] questo poeta è avvenuta negli ultimi decenni, [...] opera entrerà veramente tra [...] Modernità solo quando uscirà dalla cerchia ristretta [...]. Un invito alla lettura [...] March [...] sottolineare almeno tre aspetti. Anzitutto la [...] lingua, una lingua senza metafore [...] a basso grado di letterarietà, [...] invece di comparazioni ispirate alla realtà quotidiana, che danno [...] alle sue poesie [...] narrativa. Il lettore avrà la [...] in un territorio sconosciuto, che sta giusto [...] letteratura moderna, dominato da una voce poetica [...]. Un altro aspetto che [...] la profondità concettuale, filosofica, che si apre [...] liriche: March è un vero [...] e forse non si [...] più di poesia lirica in senso stretto [...] appaiono stravolti e confusi i confini stessi [...] letterari. [...] infine il March poeta [...] al centro del suo canzoniere, ma, a [...] suoi predecessori, dai trovatori a Dante e [...] Petrarca, [...] appare ormai svuotato di responsabilità sociali, di [...] qualsiasi funzione [...] del comportamento. [...] diventa, o torna a essere, [...] fine in se stesso, viene brutalmente ricondotto sulla terra [...] umanizzato, meglio ancora [...] con le sue pulsioni e [...] suoi paradossi. March sembra avere incrinato [...] metafora centrale di tutta la poesia medievale, [...] macerie una poetica tragica e senza illusioni. [...] March può essere letto [...] critica a cura di Robert Archer, Obra [...]. In italiano ricordo [...] da me curata, Pagine [...] Canzoniere, Milano, Luni («Biblioteca medievale», 7), 1998, con introduzione, [...] rivisto e commento. ///
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In italiano ricordo [...] da me curata, Pagine [...] Canzoniere, Milano, Luni («Biblioteca medievale», 7), 1998, con introduzione, [...] rivisto e commento.