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È la storia di un [...] che rinasce, complice la leucemia, dopo [...] di [...] e silenzi. Alla regia [...] Jerry [...]. A Roma lo spettacolo [...] Mario Tricamo Ustica 17 anni dopo A teatro per [...] di gomma» e non dimenticare «È diventata [...] «Guar-da che rughe», «È un balenottero». Francamente avrei preferito vedere [...] La stanza di Marvin sen-za ritrovarmi alle spalle Marta Marzotto [...] per tutto il tempo a fare commenti [...] (il trucco di sce-na rafforzava [...] di Diane Keaton. Invecchiare bene, per una [...] essere faci-le, ma se un pregio hanno [...] di mezza età è proprio quello di [...] da cinquantenni o di [...] sopra con una buona [...] come faceva [...] Hawn nel Club delle [...]. La stanza di Marvin [...] cucito addosso al cari-sma divistico di Diane Keaton [...] Meryl Streep. Fortemente voluto da Robert De Niro, [...] nella dop-pia veste di produttore e di [...] di Jerry [...] tratto dalla commedia dello [...] Scott [...] è un veicolo ideale [...] in vena di istrionismi, anche se il [...] campo rischia di essere Leo-nardo Di Caprio, [...] questi ruoli di adole-scente tenero e sban-dato. La sorellanza conflittuale è un [...] del cinema e del teatro, special-mente quando [...] di mezzo una disgrazia o [...] malattia. Co-me nel caso di La [...] Marvin. Ac-cade infatti che la [...] Bessie (Diane Keaton) scopra di essere affetta da leuce-mia. La donna, [...] in Flori-da, credeva di [...] infat-ti per anni si è dedicata alla [...] padre colpito da de-menza senile: ma ora [...] sprofondare sotto i piedi. Non le resta che [...] un trapianto di midollo alla sorella Lee (Meryl Streep), [...] vi-ve [...] non vede da [...] e in fondo non [...]. Con qualche ragione, visto [...] parrucchiera egoista e [...] nonché madre separa-ta di [...] male (uno dei quali è il ribelle [...] Ca-prio), da sempre si [...] sorte [...] genitore che non si [...]. Schema sicuro, quello di La [...] Marvin: un dramma di famiglia che cova [...] pronto a deflagrare con il [...] delle due sorelle sotto [...] del padre, le mos-sette di una vecchia [...] tv e gli umori dei due ra-gazzi. Certo, il copione di [...] non va tanto per [...] linea con certo cinema americano «al femminile» [...] Crimini del cuore, Fiori [...] e Gli anni dei [...]. In compenso un certo pudore [...] della vicenda, naturalmente drammatico, ma [...] da una riconciliazione familiare che promette per il futuro [...] gran voglia di tenerezza. Banale? Un [...] ma anche la vi-ta a [...] può [...]. E le due at-trici, [...] per-sonaggi il peso delle proprie car-riere, ingaggiano [...] sfi-da molto hollywoodiana: la scor-ticata Diane Keaton [...] Vittoria [...] accetta di apparire [...] per via della chemiote-rapia, [...] Meryl Streep (doppia-ta da Maria Pia Di Meo) [...] capello per sembrare più [...]. Eppu-re, nonostante il ma-nierismo [...] tanto un palpito di commozio-ne vera traspare [...] quando entra in sce-na il disturbato Di Caprio: [...] sarà lui, [...] del film piromane per [...] alla fine nipote premu-roso, a riannodare tra [...] il filo della comunicazione. Se [...] Hume Cro-nyn esorcizza spiritosamente [...] panni del genito-re rincoglionito, appunto il Mar-vin [...] Robert De Niro si ritaglia, per rafforzare il [...] particina del patolo-go un [...] maldestro (con fratello picchiatello) [...] male a Bessie. E quando appare col [...] da ciclista strappa pure un sorriso. Michele Anselmi [...] ROMA. La stazione di Bologna, [...] Loggia, piazza Fontana, [...]. Quali sono i «rumori» [...] Boati, grida. Dello schianto del [...] che la sera del [...] si è inabissato nel mare, invece, nessuno [...]. [...] nel cielo di Ustica e [...] «nera come quella del Vajont», [...] ingoiato per sempre gli 81 corpi dei passeggeri. Ed è rimasto solo [...]. Silenzio su una strage che, [...] le altre, [...]. A [...] i «rumori» è arrivato [...] il caso Usti-ca, lo [...] Mario Trica-mo che, in forma ridotta, aveva debuttato [...] Biondo [...] Palermo lo scorso settembre. Spettacolo «per non dimenticare», [...] Il [...] Sindona, altro lavoro messo in scena dal [...]. E ancora della Ballata [...] bambini morti di mafia scritta da Luciano Violante [...] dallo stesso Tricamo. Un tea-tro, insomma, che [...] oggettivi di realtà da trasformare in drammaturgia [...] la musica e il movimento», sostiene Tricomi. E che trova [...] civile» [...] ragion [...]. [...] si muove attraverso il [...] ritmato di cinque attori (Sergio Basile, Elena [...] Giorgio Granito, Chiara Sasso, Walter Toschi), [...] musicale di un violino, [...] e delle percussioni. Cinque attori di vol-ta [...] panni di questo o quel testimone, di [...] generale [...] pronti a portare nel [...] pez-zetti di verità o al contrario i [...] confezionati dai servizi segreti. E ancora fram-menti di [...] Commissione stragi, testimo-nianze che alcuni hanno anche [...] vita. A poco a poco [...] tragedia viene fuori. Ecco la tesi ufficiale [...] alla stampa in un primo momento. Le testimo-nianze si accavallano. E vengono fuori i [...] nel corso degli anni hanno impedito di [...] su Ustica. E comincia anche a [...] fuori una certa retorica che [...] allo spettacolo di decollare. Di coin-volgere, nonostante la [...]. I «per-ché» i «chi» [...]. /// [...] /// Declamati dagli inter-preti ai [...] stan-za dove si svolge [...] princi-pale (prologo ed epilogo [...] scena in altre due sale). Un mucchio di dettagli, [...] dati tecnici si sommano. Si parla di nastri [...] di scatole nere mai recuperate, di soccorsi [...] per permettere le ope-razioni di depistaggio, di [...] libi-ci e [...] americani in volo ac-canto [...]. E poi la con-clusione: «Il [...] è stato abbattu-to nel [...] vera azione di guerra che si è [...] cieli». Intanto, però, si attende ancora [...] verità ufficiale. Gabriella [...] Diane Keaton e Meryl Streep [...] scena di «La stanza di Marvin» IL CASO Nel [...] dopo il suicidio di Luigi Tenco «Dalida [...] Sanremo» Lo rivela il fratello della cantante, [...] fa: «Cercò di bloccare il festival». La stanza di Marvin [...] Jerry [...] con: Diane Keaton, Me-ryl Streep, Leonardo Di Caprio, Robert De Niro. Dalida, la celebre cantante [...] suicidò nel maggio di dieci anni fa, [...] fe-stival di Sanremo del 1967 dopo [...] appreso del suicidio di Luigi Tenco, [...] quale cantava in coppia (e al quale [...] legata), «ma fu costretta a lasciare il [...] cer-cando di convincere gli altri parte-cipanti a [...] festival in se-gno di solidarietà nei confronti [...]. Lo ha affermato il [...] Bruno Gigliotti (il vero nome di Dalida [...] Jolanda Gigliotti) intervenendo alla regi-strazione del programma televisi-vo Dalida [...] trasmetterà domenica 4 maggio, [...] morte (in [...] memoria a Parigi [...] ieri le è stata [...] di [...]. Secondo Gigliotti, «gli orga-nizzatori [...] Sanremo si misero [...] con i disco-grafici di Dalida, [...] obbliga-rono a salire in auto col marito [...] a Parigi». Gigliotti ha anche ricostruito [...] suicidio di [...] sorella, avvenuto il 4 [...]. La cantante preparò nei [...] morte; annunciò alla servitù [...] sarebbe andata a teatro e «giunse persino [...] a casa la fedele governante [...] per essere certa che [...] serata di libertà. Dopo avere fatto un [...] e tornò a piedi [...]. Imbucò [...] lettera, sa-lì in camera, [...] e per la prima volta si addormen-tò [...] le luci, lei che aveva il terrore [...] buio». In quanto alle cause [...] Dalida al suici-dio, Bruno Gigliotti ha spiegato [...] «Jolanda [...] voluto uccidere Dalida perché il conflitto tra [...] era ormai insa-ziabile. Dalida aveva tutto, il [...]. Jolanda invece era rimasta [...] uomo e senza figli. Insomma, senza una famiglia e [...] affet-ti». Arriva martedì sera a Roma, [...] Olimpico, «The [...] Horror show», lo [...] che debuttò a Londra [...] che fece rapidamente il giro del mondo [...] scene americane per quasi [...]. E immortalato [...] di Jim [...] con gli esordienti Tim [...] e Susan Sarandon. Trionfo del travestitismo e [...] kitsch, irriverente e genialmente pop. CINEMA TURCO A Istanbul [...] del festival internazionale Curdi, banditi e [...] di [...] Viaggio nella produzione di [...] crisi [...]. E il vincitore è [...]. /// [...] /// La Turchia sta attraver-sando un [...] critico, marcato [...] tasso [...] molto elevato, da-gli sconvolgimenti legati [...] lunga guerra contro i curdi e, più recente-mente, [...] al potere del [...]. [...] ha introdotto una variante pericolosa [...] un quadro [...] disprezzo dei diritti umani. Tutto ciò ha [...] opere di grande interesse presenti [...] festival di Istanbul (sedicesima edi-zione). Vi è stato, in [...] che ha consentito di leggere in [...] la vita di tutti [...] Istanbul e in [...] periferia anatolica in cui [...] libertà personale e politica è considerato un [...]. Si tratta di Capriole [...] Dervis [...] in cui si raccontano [...] di un barbone con la passione per [...] automobili. Le ruba, ci passa [...] la mattina le ricon-segna diligentemente pulite. I po-liziotti non apprezzano [...] e non perdono occasione per [...] selvaggiamente sul-le piante dei [...] pu-gni e [...]. È una continua odissea che [...] sostan-zialmente mite, subisce senza pro-testare. [...] terribile è rischiarata da [...] di lu-ce: le visite periodiche al parco [...] sul Bosforo, meta di tour turistici, ove [...]. Un giorno, arrivato alla [...] uno e. Grande scandalo di gior-nali [...] corredo [...] di barbarie e inciviltà. Costruito co-me un documentario, [...] da presa costantemente ad-dosso al protagonista -uno [...] -il film la-scia sullo [...] fred-da e violenta, indifferente verso chi è [...] ai margini. [...] conferma della rinno-vata attenzione [...] ai problemi politici, è venuta da una [...] sulla guerra con i curdi, tra cui Fate [...] Reis [...]. [...] in cui si racconta il [...] in uno scenario [...] montagne innevate, di un ufficiale [...] e di un prigioniero curdo. Alla fine del tragitto [...] imparato, quanto meno, a [...] come esseri umani e [...] grammo di solidarietà salvando un bimbo. Un testo sem-plice, a [...] ma che ha il merito di guardare [...] realtà sinora [...] più accennata. Veniamo ora alle due [...] hanno segnato [...] del festival. Bandito di [...] narra di un vecchio fuorilegge, [...] ha passato [...] anni in carcere per [...] ammazzato i ra-pitori della fidanzata. Rimesso in libertà, ancora vestito [...] panni [...] arriva a Istanbul deci-so a [...] i conti con [...] della banda. È un contatto surreale e, [...] tratti, esilarante fra [...] bandito e una nuova delinquenza [...] tutto priva di scrupoli. [...] di questa edizione -miglior film, [...] regia -è Viaggio sulle lancette [...] di Omer [...] ritornato al-la regia a cinque [...] di distanza [...] lungometraggio, Il vol-to segreto. [...] firma una sorta di sommario [...] poetica e delle sue ossessioni; [...] si racconta di un orologiaio per torri campanarie che [...] da un miste-rioso emissario, di [...] un vec-chio meccanismo da tempo in di-suso. Arriva in un piccolo [...] nella rete di una suggestio-ne misteriosa, che [...] le braccia di una donna. Una figura che incarna [...] ha sempre sognato, un mito che gli [...] lo respinge, sino ad arrivare ad [...]. Un assassi-nio simbolico e [...]. Un film fitto [...] mi-steriose e di quieti [...] cammino nei sentimenti e nella memoria alla [...] e del sognato. [...] sti-listicamente compatta e ricca, cui [...] un ritmo un [...] troppo len-to e un finale [...] «esplicativo». In ogni caso un testo [...] grande valore che sarà a [...] nella sezione «Un [...]. Appuntamento per il prossimo [...] si annuncia, fra le altre cose, una [...] Federico Fellini. /// [...] /// Appuntamento per il prossimo [...] si annuncia, fra le altre cose, una [...] Federico Fellini. (0)
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