Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2997581825.

LUNEDÌ 3 AGOSTO [...] III [...] ARMANDA [...] mai gli editori chiedono, [...] di segnalare un libro [...] Non mi ero finora resa ben conto [...] maggiore tempo si liberi per la lettura [...] per gli impiegati, per tutti coloro che [...] gli amanti del tempo disteso della riflessione. E la domanda mi [...] frivola. Vivendo io molto della [...] dato che sono da anni e anni [...] Mondadori di La seconda [...] di Germaine [...] che negli anni Settanta [...] primo soprassalto del femminismo con [...] femmina. Si tratta pur sempre [...] ricco di riflessioni filosofiche sottili. Germaine [...] ha studiato presso le Università [...] Melbourne e di Sidney in Australia e attualmente [...] Cambridge. Mi permetto di segnalare, [...] opera, un libro testé uscito nei Sagittari Laterza [...] del futuro, il cui [...] e ben noto per tanti testi come [...] dei cittadini che è [...] 1992. Quali sono i colori [...] di questo scorcio di [...] inquietanti sul nostro avvenire tanto da [...] immaginare con i colori [...] o bianco accecante. Più che proiettare sul [...] della nostra angoscia interiore, il futuro noi [...] Roberto Guiducci, un sociologo che per professione [...] di progettare il domani. Segnalo, infine, di Gianni Bonadonna, [...] di Tumori di Milano, [...] Donne in medicina (Rizzoli), [...] e fin [...] discontinuo contributo dato dalle [...] della medicina moderna e perfino [...] di grandi e moderni [...] riorganizzati in Crimea dalla indimenticabile Florence Nightingale, [...] cui riforma vennero adottati in Inghilterra, Stati Uniti, Canada [...] dalla Croce Rossa [...] di cui lei fu [...]. Su di me, educata, [...] più gli italiani, a un certo narcisismo [...] confessa [...] scientifica, questo libro ha [...] di una grande, generosa lezione su come [...] passo passo, terreno sulle forze della distruzione. GINA LAGO RIO La [...] Nord-Est di Sergio Maldini (Marsilio) è stata la [...] narrativa della stagione: l'incontro con il paesaggio [...] i personaggi del romanzo è di quelli [...] non solo per [...] singolare ma per il [...] insieme vitale, che è la conquista stilistica [...] maturo. Giorgio van Straten è [...] giovane», secondo la stucchevole definizione che li [...] alla stregua di una famiglia zoologica. Ritmi per il nostro [...] (Marsilio) [...] un romanzo singolare non solo per [...] capacità dello scrittore di [...] un suo piccolo mondo fiorentino di persone. Il filtro letterario di [...] parte dal reale per arrivare [...] è il carattere saliente [...] del romanzo di Ferruccio Parazzoli, La strega [...] (Mondadori) dove il presidente è, [...]. ///
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Segnalo ancora la riapparizione [...] ingiustamente dimenticato, Mario Puccini, in Racconti cupi [...] «Adularia», [...] milanese Lombardi, benemerita per [...] critica ai cosiddetti «minori» tra Ottocento e Novecento. Di Bianca Garufi autrice [...] poesie seguiti a quel primo Fuoco grande [...] con Cesare Pavese che apparve da Einaudi [...] uscito ora da Scheiwiller Se non la [...] le poesie dal 1938 al 1981: [...] umana e poetica di [...] un rigore insieme etico ed estetico. E infine [...] David Maria Turoldo di Canti [...] notti con [...] entrambi pubblicati da Garzanti, [...] breviario altissimo di spiritualità e di poesia. MAURIZIO [...] chi legge son sempre gli [...] e siccome non parrebbe che ai medesimi questo tipo [...] attività dello spirito arrechi un gran bene né produca [...] grandi effetti, io consiglierei, almeno per [...] di soprassedere [...] libresca e devolvere il tempo [...] e alle abluzioni salmastre. Volendo insistere, un libro [...]. Assomma in sé grandi [...]. È [...] in quanto assai minuscolo, [...] comodamente nelle tasche dei pantaloni, sotto la [...] fette di pane e in ogni altro [...] feriali. Ha un costo irrisorio. Ha per titolo Racconti [...] Canarie [...] i brevi raccontini ivi contenuti sono abbastanza [...] da succedanei delle medesime Canarie. Ragion per cui, associando [...] gran risparmio, anche una modesta spiaggia domestica [...] nelle prestigiose ed esclusive [...] titolo. Di più, confesso, la [...] è stata occasione, anche [...] semplice ed esaustiva introduzione, per scoprire [...] che in quel posto [...] che vive, gente che scrive, ci sono [...] culture. Il libretto molto interessante. Fa parte della famigerata [...] di Stampa Alternativa e [...]. I meno [...] e i più curiosi, [...] e leggere Racconti Galeghi, stessa collana, forse [...] di scrittori galiziani. La Galizia è una regione [...] Spagna lassù verso il nord. LUIGI MANCONI Penso che [...] lettura di Una settimana [...] (Iperborea), appartenente a quella [...] proletari» attiva in Svezia negli anni Trenta [...] Quaranta. È il racconto di [...] angosciata volontà di liberazione, il diario di [...] emancipazione dal lavoro alienato. Un diario che non [...] retorica del realismo socialista, ma la sofferta [...] storia di vita. Suggerisco poi la grande P. James, Sangue innocente (Mondadori): [...] ai cultori del meccanismo investigativo puro, ma [...] genere poliziesco cerca anche passioni e dolori. Questo Sangue innocente è [...] melodramma inglese, molto ma molto «nero». Per capire come mai [...] Impresa [...] cosi improba, consiglio la lettura di [...] artificiale. Problemi epistemologici della criminologia [...] di Adolfo Ceretti. Si capirà non certo [...] -il libro spiega quanto sia pericoloso avventurarsi [...] -ma perché il crimine tanto ci inquieta [...] ci affascina. DANILO MANE RA Mi [...] di narrativa straniera e, tra le varie [...] latina, con tre titoli [...] Concerto barocco del cubano [...] Carpentier (Einaudi), ottimi testi [...] passione musicale [...] dal meticcio ritmo [...] (chi tiene alla biodiversità [...] insieme dubita delle prospettive salvifiche offerte agli [...] loro dei, legga il racconto Gli [...] sincretica ironia sui miti [...] Opere complete (e altri racconti [...] del guatemalteco Augusto Monterroso (Zanzibar) [...] di esemplari e concise trovate satiriche e [...] cui umorismo si cela una savia, compassionevole [...] Museo del romanzo della [...] Macedonio Fernàndez (Il Melangolo), [...] devastante fiera [...] pletorica di esilaranti e [...]. Una puntata infine anche [...] Africa [...] La costa dei sussurri della sorprendente portoghese Lidia Jorge (Giunti) che affonda, precisando e smentendo un racconto [...] di crudeli ingiustizie e aspri sentimenti che [...] il Mozambico coloniale, lasciando a rettifica dei [...] un prezioso e labile mormorio privato. Ai più giovani consiglierei [...] urgente per riflettere, i testi di Gandhi [...] Sulla violenza (Linea d'ombra), e due collane per [...] soldi e abbastanza curiosità: i tascabili [...] dove si casca sempre [...]. STEFANO [...] un momento storico in [...] ovunque mortificata dal suo opposto, leggere o [...] Discorso sulla stupidità di Robert Mu-sil (ora ristampato [...] Shakespeare [...] Company) può confortare lo spirito. Il tema è impegnativo: di [...] negativa dalle dimensioni ciclopiche, [...] compatta nella [...] sferica potenza, può parlare in [...] adeguata solo chi sia molto intelligente. Come Musil, appunto. Leggere il suo saggio [...] volta un atto di [...] tale, un antidoto alla stupidità. Consiglierei poi [...] un romanzo (edito da Rizzoli) [...] Kazuo Ishi-guro, uno scrittore giovane ma di matura [...] vi descrive [...] coatta del Giappone cosi [...] un vinto, un anziano pittore che in [...] con franco entusiasmo la politica imperialista del [...]. Già il punto di [...] è interessante, ma ancora di [...] lo è il suo [...] come [...] di una casa nipponica, [...] immedesimazione e preferisce offrire toni sfumati, ritratti [...]. AURELIO MINONNE Sono tanti [...] giallo, tanti i suoi culti. Oggi, sono tanti i [...] di crescente popolarità. In [...] caratterizzato, in Italia, dal successo [...] Oggetti di reato [...] Patricia D. [...] (Mondadori), abbiamo avuto il [...] di illustri [...] da John Le Carré (La [...] insopportabile, Mondadori), [...] premio Edgar, Lawrence Block [...] della lista, Mondadori), da Paul Erdman (Il conto svizzero, Mondadori), a John Grisham (Il rapporto [...] Mondadori). È stata pure la [...] francese, che ha inaugurato le nuove collane [...] Bompiani [...] ed ha offerto prove [...] con Una lunga domenica [...] di Sèbastien [...] (Bol-dini [...] Castoldi) o La fata [...] Daniel Pennac (Feltrinelli). E però, [...] di Colombo e [...] sivi-gliano, voglio segnalare due [...] di Antonio [...] Molina (Einaudi), sullo sfondo [...] Madrid, [...] II labirinto greco (Feltrinelli) di Manuel [...] Montal-bàn, tra i vicoli [...] Barcellona [...]. Entrambi hanno assorbito la [...] Chand-ler e di Hammett, [...] alla feconda vitalità dei [...] e delle loro desolate periferie metropolitane. ///
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Per [...] di universi alternativi, che [...] a una Londra vittoriana, dove sono già [...] computer: La macchina della realtà di William Gibson [...] Bruce Sterling (Mondadori). Per chi apprezza la [...] un intellettuale Inglese, che fu studioso [...] scrittore di favole, difensore [...] di [...] Lontano dal pianeta silenzioso [...] C. Lewis (Adel-phi). Per coloro che conoscono Henry James, Il grande romanziere anglo-americano tra [...] e [...] come finissimo indagatore della [...] e altre, a cura [...] Donatella Izzo [...]. Per chi vuole ascoltare [...] contemporanea, che evoca dense immagini della [...] e delle acque [...] Scavando di Seamus [...] a cura di Franco Buffoni (Fondazione Piazzolla) Per chi sa che ricchezza e ampiezza [...] possono andare [...] Per una critica imperfetta [...] Agostino Lombardo (Editori Riuniti) e Storia [...] di Ugo Fabietti (Zanichelli). Per chi è interessato [...] ricerca letteraria: Figure [...] a cura di Gianfranco Rubino [...]. GIUSEPPE PANELLA Eduardo Mendoza [...] in Italia per i suoi romanzi ambientati [...] fantastico, dove alla descrizione di atmosfere [...] e streganti si accompagna [...] personaggi improbabili e lunari nei quali si [...] personale del loro creatore. È per questa ragione, [...] mistero della cripta stregata (tradotto nel 1991 [...] da Gianni [...] e anch'esso pubblicato da Feltrinelli) [...] avuto, a mio avviso, quel successo che [...]. Le vicende [...] detective protagonista di questo giallo [...] il loro mirabolante sviluppo, le notazioni satiriche [...] della società spagnola [...] della c. La storia ha un [...] alla migliore tradizione della [...] classica, il suo protagonista [...] bistrattato, la presentazione delle sue capacità deduttive [...] di stile comico dal ritmo sostenuto. Non rivelare la soluzione [...] nel corso del romanzo è [...] ma altrettanto [...] è segnalare la pregevolezza [...] «misteri» della Barcellona odierna e la maestria [...] che risulta abilissimo nel mescolare al brivido [...] deliranti epifanie che costituiscono la struttura del [...]. FULVIO PAPI Consigliare un libro [...] pare [...] molto difficile: bisogna avere ragioni [...] valide per [...] fare. Le [...] ragioni in questo momento sono [...] quelle della memoria. Noi viviamo, a causa [...] del sistema comunicativo (come aveva ragione [...] degli anni [...] in una dimensione dove [...] presente assume aspetti simili alla allucinazione. La forma del consumo [...] famosa moneta cattiva, ha assimilato a sé [...] «pensiero» e di «scrittura» che richiederebbero tempi [...] permanenze per dare i loro frutti. Tutto, o quasi tutto, [...] un falò quotidiano che mi pare di [...]. E anche il troppo [...] effetto, ma si sa, che la merce [...] illimitata espansione. In queste condizioni, almeno [...] assomiglia a ricordare. E io vorrei suggerire [...] mano il classico e breve romanzo di Thomas Mann, Morte a Venezia, pubblicato nel 1912, [...] soglia di [...] perduta (magari da rileggere [...] da Paola Capriolo per Einaudi). È la storia, come [...] un grande Intellettuale travolto da una silenziosa [...] per un giovinetto [...] perfetta e fragile bellezza. Nostalgia della bella decadenza? Desiderio [...] Direi solo desiderio di conservare [...] a percepire il disagio [...] della bellezza che non [...] di cosa e di denaro. Temo che senza queste [...] rischiare di essere, più che altro, un [...] miliardi di poveri. GIANFRANCO PASQUINO Suggerisco almeno [...] di Joseph Roth. Non è soltanto un [...] quella mittelEuropa che è possibile rimpiangere, come [...] produzione culturale, pur [...] gli altrettanti grandi problemi [...]. E anche un grande [...] penetrare sia nelle psicologie individuali, dei singoli [...] psicologie collettive di famiglie, di ceti sociali, [...] quel tempo. Infine, è un conoscitore [...] e un analista sobrio, scettico, dotato di [...] humour, posso dire ebraico?, [...] un lampo anche le pagine più dense. Sarebbe [...] troppo facile suggerire la lettura [...] omnia di Roth. Lo fa in maniera [...] Nadine Gordi-mer in un eccellente [...] pubblicato da «La Rivista [...] Libri» [...] marzo 1992, che contiene altresì [...] dei libri di Roth [...]. Mi limito, pertanto, allo [...] Destra [...] sinistra (Adelphi). Ha tutti i pregi [...] Roth: il grande respiro e [...] ai particolari, [...] psicologica e la trama [...]. Di più: contiene una vigorosa [...] sociale, della vita senza principi, [...] del rampantismo. Non voglio fare di Roth [...] del moralismo progressista: semmai, è un progressista [...] grande letteratura europea degli anni Trenta parla [...] affronta problemi che sento ancora come [...] nostri. SILVIO PERRELLA Un libro [...] Non ho dubbi: La [...] opinioni di [...] gentiluomo ài l. Vi consiglio Sterne, innanzitutto, perché [...] di farete una pancia di risate. E, bisogna che lo [...] autore del Settecento inglese pensava che un [...] un filo alla trama brevissima della vita. Inoltre, potrete situarvi al centro [...] una delle [...] più affascinanti presa dal romanzo [...]. Per [...] infatti, basterà andare indietro [...] per trovare uno dei maestri dichiarati di Sterne, [...] Rabelais di [...] e Gargantua. Nel secolo successivo si [...] con il Cervantes del [...]. Sarà dunque il momento [...] adepto di Sterne, [...] nel Jacques il fatalista [...] Diderot. Saltando [...] si giungerà cosi [...] Joyce che con Ulisse [...] lezione del [...]. ///
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FOLCO PORTINARI Dubbi non [...] davvero mentre scrivo che Sebastiano Vassalli è [...] della [...] generazione (è del 1941), [...] del dopoguerra italiano. Prova dopo prova vale [...] conferma. [...] ieri La notte della [...] del mondo, ieri La [...] Marco e [...] (Einaudi). Con una sorta di [...] tiene assieme, la follia o la diversità [...] sogno. Vassalli sembra [...] scelto [...] sempre più alla storia e [...] suoi documenti, ma non per ripetere un romanzo storico [...] bensì per dare un colpo solido, di perennità, alle Idee. Egli è [...] che racconta seguendo pazientemente [...] mettendo assieme con scrupolo i pezzi della [...]. Ma [...] nel contempo un sentimento [...] di [...] da parte della nostra esperienza. Allegorie? Nel senso di [...]. Questo Marco e [...] è ambientato, nei luoghi [...] entro I confini che aveva [...] Nievo delle Confessioni, degrado [...] Repubblica di Venezia visti dalla terra femia. In questo caso [...] valle del Piave. Ma [...] è ben diverso, tutt'altro [...] idillico, quanto invece drammatico, sul duro fondo [...] fame, della malattia di un milieu contadino. Non populista però. Non solo, perché anche [...] Vassalli ripropone i suoi eroi irregolari o [...] siano essi eretici o [...] questa storia, al modo delle precedenti. In che sta parte [...] il lettore. Eroi, «anomali», quali streghe [...] la prospettiva del tempo e [...] del narratore restituiscono a [...] capovolgendo i punti di vista, cosi che [...] sono gli altri, gli inquisitori, i «normali», [...] e i ciechi del vero. Magari saranno essi i [...] e gli «anomali» i vinti. Ma sui tempi lunghi. Una traccia di parole, [...]. Gli edifici crollano (. FRANCO [...] classici, sono libri che [...] loro necessità (la loro capacità di trasformarci). [...] di una nuova edizione o [...] una nuova traduzione può farci rinnovare questa esperienza. Per esempio leggendo il Simposio [...] Platone nella traduzione di Diano (Marsilio) o Cuore [...] Joseph Conrad (in nuova traduzione da Garzanti), [...] di Parigi ài Baudelaire [...] scriveva in [...] in cui la filosofia [...] (e una deriva) rispetto alle contraddizioni del [...]. Etica e politica (111 [...] di Plutarco proposti dalla Biblioteca [...] Pordenone) si oppone a questa deriva, e [...] un nodo che è centrale nella nostra [...]. Un critico che ci [...] a faccia con il mistero e il [...] nelle grandi opere è George Steiner nel [...] Vere presenze. Una critica cosi radicale, [...] un evento letterario e filosofico autonomo, trova [...] vertici in Chiari del bosco di Maria [...] (Feltrinelli). Per la narrativa un [...] Amos Oz, Conoscere uria donna (Guanda). Per la poesia: Mario Luzi, Frasi [...] incisi di un canto salutare (Garzanti); Wallace Stevens, Aurore [...] curato da Nadia Fusini (Garzanti); Georg Trakl, Canto [...] curato da Roberto Cariti (Le Lettere). MARCO REVEL LIA chi [...] «furia del dileguare» degli ultimi mesi, soffermarsi [...] sul crollo [...] su quello che fu [...] su come è caduto, e su cosa [...] di sé, consiglio il Diario Berlinese di Roberto [...] (Einaudi). È una straordinaria «storia [...] Scritto come un romanzo, avvincente e profondo, ci [...] sussulti della [...] nelle giornale rivoluzionarie, senza [...] dei fenomeni, le ambiguità [...] quello caduto, e di quello instaurato, sempre [...] concrete, i protagonisti, i testimoni. [...] invece non vuole rinunciare [...] nostro presente, e non crede alla retorica [...] suo trionfo, sarà [...] (se non di conforto), [...] lucido GUnther Anders, [...] (Bollati Boringhieri), riflessione disincantata [...] sulla «terza rivoluzione industriale» che sia eliminando [...] condizioni ambientali della sopravvivenza [...] ma anche quelle «spirituali», [...] materi [...]. A lutti consiglio poi [...]. Domande eli [...] al [...] europeo [...] ieri [...]. In meno di due [...] a capire un secolo di storia operaia. E ci lascia intravedere. ALBERTO [...] dispetto delie celebrazioni e delle [...] che hanno costretto [...] angusto corridoio della narrativa «di [...] il suo Storie in modo quasi classico [...] una delle poche opere «necessarie» [...] ultimi dieci anni. Bisogna [...] prima che il discredito (non [...] immotivato ma cieco come una moda) in cui sta [...] la cultura americana e la [...] eredità «mitologica» annebbi il paesaggio. [...] 0 scrittore di una sola [...] storia. Parla di e con [...] certamente [...] somiglia. Quanto ci somigli lo [...]. ///
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Proust non [...] non [...] Faulkner. Per una volta si legga [...] se fosse la prima volta. [...] è autore che chiede un [...] senza interferenze. LALLA ROMANO Sergio Quinzio, La [...] Dio. Adelphi; [...] (testi presentiti da André Gide). ///
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Sono libri [...] ma leggeri: drammatici e nutrienti. Geno Pampaloni, Fedele alle [...]. ///
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Libro non di ricordi: [...] e profonda. Camilla [...] Raggi, Prima del fuoco. Anche [...] memoria: calda e modesta, di [...] aristocratica. Adalbert [...] uomo solo, [...] l. ///
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Iperborea Soli-tudine, contemplazione, vita [...]. Vincenzo Consolo, Nottetempo, casa [...] casa, Mondadori. [...] come un poema drammatico, spaziando [...] capitoli, con pause, [...]. Salvatore Mannuzzu, [...] figlia perduta, Einaudi. Tema familiare, ma scrittura [...]. ///
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[...] ore di James Joyce, li Melangolo. Ritratto di «poeta da [...] preciso, delizioso. Roberto Calasso, / [...]. ///
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Nico Orengo, [...] delle veni. Informazione, ma dal vivo. ///
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Giuseppe Pontiggia, [...] sabbie immobili, il Mulino, Libri [...] e intelligenza. PIER ALDO [...] sacco per le vacanze [...] nel caso che non sia giù [...] lette), Dove gli angeli [...] Gregory [...] e Mary Catherine [...] (Adelphi) ; e anche [...] Aldo G. Gargani, Il testo del tempo [...] fresco di [...] presso Laterza). Perché? Credo che questi [...] intanto mollo piacevoli a leggersi, e già [...]. Ciascuno di essi, a [...] sembrare anomalo e bizzarro a chi ha [...] tradizionale, e magari progetta di occupare le [...] di qualche «classico» (se ce la fa). Ma tutti e due, [...] che creano al pensiero, a quello che [...] un pensiero filosofico, servono a far entrare [...] aria salutare (chiamando in causa il significato [...] a una rottura narrativa e autobiografica) attraverso [...] po' abbassati di una disciplina [...] dibatte e si dibatte [...] chiarori. ALESSANDRO ROVERI Come esorcizzare [...] quotidiano del cielo furore nazionalista che insanguina [...] Jugoslavia [...] un tempo appartenenti ad Imperi sovranaziona-li come [...]. Esso serve se non [...] coscienza del possibile incivilimento che la prima [...] vanificato, e del carattere regressivo di ogni [...]. Ne è simbolo tragico [...] cui si deve il [...] suona: «il cammino della nuova cultura [...] la [...] bestialità». Ancora, segnalerei un secondo [...] al desiderio estivo di letture qualificate e [...] piacevoli. Mi riferisco a quello [...] il capolavoro dello storico olandese Johan [...] morto nel 1945 per [...]. È un libro non di [...] del pensiero, della scienza e [...] lee, ma. Perché del Ducato di Borgogna? Perché [...] esso i connotati psicologici e sociali comuni [...] Medioevo in tutta Europa presentano una vivezza [...] che altrove non hanno. Il piacere che si [...] lettura è, non a caso, simile a [...] l'opera [...] dei [...]. ///
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Il piacere che si [...] lettura è, non a caso, simile a [...] l'opera [...] dei [...].