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[...] di stampa nel suo notiziario [...]. La Cineteca Italiana, archivio [...] con sede nella capitale lombarda, intende documentare [...] periodi più interessanti della nostra cinematografia » [...] il più interessante senz'altro) con la proiezione [...] notevoli e con la presentazione di « [...] scenografie, modelli, costumi, ecc. Il tutto sotto gli [...] Presidenza del Consiglio dei Ministri. Appunto perchè ci saranno [...] abbiamo ragione di temere che non tutti [...] saranno prodotti. Infatti, come già avemmo [...] nella nostra relazione al Congresso della critica [...] Mostra di Venezia del 1952 (relazione pubblicata [...] del [...] nel numero di ottobre [...] anno), «la storia del cinema italiano del [...] soltanto una storia limpida di successi e [...]. [...] anche, purtroppo, la storia [...] di tutti gli attacchi più o meno [...] o meno ufficiali che sono stati diretti [...] tipo di cinema, e sempre e soltanto [...]. I critici potranno essere [...] loro opinioni, ma c'è un sistema infallibile [...] validità di certe importanti opere del cinema [...]. Questo sistema addirittura scientifico [...] se questi film sono stati attaccati o [...] governativi. Se sono stati attaccati, [...] è assicurato, e sempre in ragione diretta [...] della volgarità [...] stesso. Documentare questa campagna in [...] al pubblico, potrebbe essere un eccellente sistema [...] storia cinematografica del decennio di « libertà [...] il nostro cinema si è imposto al [...]. Non sarebbe più una mostra [...] cimeli, ma una mostra viva, ricca di insegnamenti per [...] presente e per [...]. Ma abbiamo ragione di [...] tutto questo ci sarà. Perciò, anche come membri [...] Cineteca Italiana, vorremmo portare il nostro piccolo contributo [...] inchiesta che sarà ben lontana dal fornire [...]. DA «OSSESSIONE» (1943) A «SENSO» [...] il periodo entro il primo e [...] film dello stesso regista, [...] e il più coerente regista che noi [...] Italia: da Ossessione a Senso di Luchino Visconti. Ossessione, è vero, uscì [...] della Liberazione; ma a quel film (come [...] I bambini ci guardano di De Sica, [...] Quattro passi tra le nuvole o al [...] di Blaset-ti) si può far risalire [...] del neorealismo, la cui [...] Roma città aperta ci riuscirebbe altrimenti incomprensibile. Dire però che Ossessione [...] eufemismo. Ossessione fu realizzato, sì; [...] alcuni dei collaboratori di Visconti [...] Alicata, Puccini [...] erano in prigione e [...] fu preso e torturato dai nazisti. Quanto al film, ecco [...] il giornale cattolico Avvenire d'Italia il 15 [...] Additiamo alle autorità competenti il caso di [...] già rifiutato o ritirato dalle sale di [...] città, ha fatto ora apparizione in un [...]. E vogliamo una volta tanto [...] da considerazioni estetiche. Era proprio la volta [...] stato bene non prescindere, ma pazienza. Mussolini personalmente si occupò [...] Ossessione e di [...] poi dovette occuparsi [...]. A Senso, invece, non [...] successo che fu strappato a Ossessione. Dodici anni sono passati. Eppure tutti sanno quel [...] hanno fatto a Venezia, e come Senso [...]. Mentre sui nostri schermi [...] più scollacciate, la censura ha trovato che [...] di questa tragica storia d'amore si baciavano [...]. Figuratevi che si scambiavano [...] tutto il film. Ne sono rimasti tre. Anche il bacio che [...] quadro ottocentesco di [...] è scomparso. Nel primo convegno d'amore [...] Livia [...] Franz nella camera ammobiliata, non si capisce [...] parli in quello strano modo: essa replicava [...] che non si sentono [...] prima metà della scena è stata eliminata. Quando Franz raccoglie i [...] la [...] espressione è grottesca e [...] pubblico ride; non avrebbe riso, probabilmente, se [...] fosse stata grottescamente tagliuzzata. Nel colloquio, decisivo è [...] battuta in cui Franz, indicando la [...] sciagurata amante alla povera Marcella Mariani, [...] « ecco il ritratto di [...]. Ma queste sono ancora [...]. Il taglio più grave, [...] noto, dal Ministero della Difesa, . Senza questo colloquio il [...] sembra un esaltato che [...] solo gli austriaci. Dal colloquio, che alla Mostra [...] Venezia tutti hanno udito integralmente e che anche [...] riportato, si capiva invece come [...] regio escludesse di proposito [...] dalla guerra di liberazione della patria, come [...] sentisse « repugnanza » [...] bel risultato di perdere una battaglia, di [...] inutile e di ritardare ancora il compimento [...]. LE DUE [...] torniamo indietro, a quegli anni [...] liberazione che molti [...] ritengono di libertà per il [...] italiano. Che ci fosse molta [...] ora è un fatto, tant'è vero che [...] anni in cui il nostro cinema pose, [...] le basi anche dì un successo commerciale [...] tutto il mondo, successo che poi sono [...] quelle forze reazionarie, le quali oggi non [...] che il tempo di vivere di rendita [...]. Tuttavia, come dice Guido Aristarco [...] studio Gli oppositori del neorealismo (I), «i [...] incerti e non organizzati » di questa [...] alla fine del 1946 »; e forse [...]. Predecessore del famoso onorevole Andreot-ti, [...] affossatore del cinema italiano [...] di sottosegretario alla Presi-denza, fu [...] Paolo Cappa. Nel momento in cui [...] rinasceva con i primi, [...] film realisti, [...]. Cappa, in una lettera in [...] 7 ottobre 1946 al defunto on. [...] pezzo grosso [...] cinematografica, naturalmente democristiano anche [...] lamentava: « Ho dovuto rilevare con prof [...] la produzione cinematografica italiana. Il tema del banditismo [...] la pratica delle case [...] il rilievo eccessivo di [...] e morbosi, riempiono i nostri film. Ritengo perciò opportuno invitare [...] produzione ad orientare le loro iniziative verso [...] più nobili, evitando il più possibile ogni [...] negativo dal punto di vista morale ». Ma [...] Cappa era un ingenuo. Passati alcuni anni, egli [...] occuparsi della marina mercantile, e [...] Andreotti, [...] nella cura del cinema [...] del suo predecessore soltanto per consigliare De Sica [...] più ottimista dopo Umberto D. E non è difficile [...] i film pericolosi per un sottosegretario educato [...] gesuiti: i film [...] la verità; in una [...] realisti. UN «LIBRO NERO »Abbiamo [...] la documentazione non potrà essere completa. Ci vorrebbe un « [...] speciale per ricordare [...] è stato fatto contro [...] e i singoli registi. Il lettore si accontenterà [...] sommario, tuttavia, pensiamo, [...] disgustoso. La situazione era già tesa [...] dicembre del 1947, allorché ben [...] registi (praticamente tutti) firmarono una [...] aperta che denunciava il pericolo: « Negli uffici ministeriali [...] manifestarsi una tendenza, una ripresa della consuetudine fascista di [...] la produzione dei film. Non si tratta di [...] costume, incitamento al disordine, vituperio della religione, [...] o di potenze straniere, ecc. Non si tratta cioè [...] norme contemplate dal regolamento di P. Si tratta bensì di [...] propria censura di carattere ideologico e politico, [...] filisteo noi tutti conosciamo e ricordiamo molto [...]. Ogni giorno che passa è [...] fatto, una nuova minaccia, un taglio al montaggio, [...] sulla sceneggiatura, una modifica, un [...] un sorvolare, una telefonatina. Il sole sorge ancora, Sciuscià, Caccia [...] subiscono gravi ritardi nella concessione del visto [...] Gioventù perduta ottiene questo visto soltanto dopo una [...]. Il grande film di De Sica [...] addirittura considerato « diffamatorio dei valori nazionali [...] quale gli si nega per parecchio tempo [...] esportazione [...] del Sud. La stessa Presidenza del Consiglio [...] il ridicolo e rende noto ai lavoratori [...] lettera in data 6 settembre [...] che « i [...] svizzeri che conoscono [...] e ne ammirano lo [...] non comprendono per quale ragione si insista [...] produzio-ne cinematografica italiana a presentare gli aspetti [...] nostra vita nazionale» (3). [...] sulla Sicilia, La terra trema [...] In nome della legge, non rispettano le nostre povere [...] ci dipingono come un paese barbaro, selvaggio [...] proclama su un giornale dell'isola [...] Adonnino [...] il turismo ne avrà un [...] colpo. Due deputati gridano [...] Parlamento che la mafia [...] rimesso piede in Sicilia, sono prelevati dai [...]. [...] più serio di Mario Soldati, Fuga [...] Francia, viene mutilato [...] di 150 metri, là [...] un gerarca fascista travestito da prete, lasciava [...] fiamme il pilota che lo avéva fatto [...]. Perfino il capolavoro Ladri [...] tagliuzzato qua e là nelle seconde e [...]. Quando esce Miracolo a Milano, [...] sul Tempo di Roma la pubblicazione di [...] lettori: un professore mai esistito passerà alla [...] «professore del. Il cammino della speranza [...] Luci [...] varietà, due dei film migliori del loro [...] non otterrebbero i rimborsi governativi assegnati a [...] più squallidi e più immorali, senza la [...] stampa. Il giornale [...] Cattolica di Roma, Il Quotidiano, [...] opere mandate ai festival stranieri, perchè « [...] e i ladri di biciclette ». La polemica contro i [...] » trova già una contropartita nella retorica [...] nella esaltazione sempre più spudorata delle guerre [...]. Una pellicola patriottarda contro [...] i critici italiani firmarono una lettera di [...] La [...] che non si spegne, viene presentata alla Mostra [...] Venezia in pompa magna, coi carabinieri in alta [...]. Del resto quali sono, [...] anni, le pellicole [...] di [...] governativa? La prima fu Montecassino, [...] sono state I sette [...] Maggiore, La grande speranza [...] Divisione Folgore, cioè [...] trilogia del regista Coletti [...] di guerra. Quali sono i film [...] dalle nostre ambasciate [...]. Viceversa, a un film [...] banditi! Un regista particolarmente attaccato [...] Luigi Zampa, uno dei più popolari registi italiani. Quasi tutti i suoi [...] Anni difficili ad Anni facili, da [...] Angelina a La Romana, [...] più facile che un [...]. Il soggetto di Zavattini per [...] più facile che un cammello. Per La Romana, «si [...] governativa che uno dei protagonisti, il signor [...] non venga presentato come [...] fascista, perchè [...] del 1954 non si [...] esisteva [...] fascista, forse perchè esiste [...] non si vuol toccare questo tasto » [...]. Quanto alla [...] gestazione di Anni facili, [...] del commissario della Cineteca scolastica prof. Remo Branca (che non [...] che gli [...] siano presentati nel film [...] di straccioni e di fessi»), alla precisa [...] di Zampa presso [...] per la libertà della [...] Roma, alle querele e alle interrogazioni dei gerarchi [...] Parlamento, [...] mutilazioni imposte dalla censura, sono tutte cose [...] abbastanza note (6). Storia meno recente e [...] è che Zampa rinunciò a dirigere Guardie [...] scritto il soggetto, per [...] da parte di coloro che già gli [...] di pubblica sicurezza [...] Angelina. Guardie e ladri, è [...] realizzato « con [...] chiave » (dice Zampa) [...] Steno [...] Monicelli. La presenza in questo [...] film di un comico della popolarità di Totò, [...] tempo mette i censori in uno stato [...]. Il primo caso sconcio [...] saccheggio di Totò e i re di Roma, [...] Monicelli e Steno sono stati costretti a rifare [...] per un buon terzo, per [...] presentare al pubblico dopo [...] quarantena. La disgrazia èra che Totò [...] potente personaggio di un pericoloso scrittore russo, [...] e che [...] statale della Russia degli Zar [...] statale italiano d'oggi. Il secondo recentissimo caso [...] e casta commedia Totò e Carolina, dove [...] del nostro comico è stato di mostrarsi [...] un « celerino» buono come il pane. La Commissione di censura [...] in prima e seconda istanza contro questo [...] a tutto quanto sia possibile oltraggiare: il [...] il buon costume, la pubblica decenza, la [...] Forze di polizia. Finalmente, dopo circa un [...] appare, con una trentina di mutilazioni, con [...] che tranquillizza il pubblico sulla poca serietà [...] Totò [...] poliziotto, e col sonoro furbescamente alterato: nella [...] dei comunisti, si vedono le bandiere con [...] martello, ma invece di «Bandiera rossa» si [...] canzone del Piave. Non soltanto il Risorgimento, [...] la Resistenza, non soltanto il neorealismo: anche Totò [...]. GLI [...] si sente parlare di [...] pensa istintivamente a qualcuno con le forbici [...] taglia tutto ciò che non gli va [...]. Ma è [...] primordiale. Non è da furbi [...] che si può proibire prima. Il maggior nemico del [...] la censura preventiva. Nata in apparenza per [...] moralità, la censura in pratica si è [...] nostro paese (come già dicevano i [...] registi) in strumento politico [...] democratiche. Da noi, per esempio, i [...] più censurati [...] di una Mostra cinematografica di Venezia. ///
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Da noi, per esempio, i [...] più censurati [...] di una Mostra cinematografica di Venezia.