Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1966»--Id 2993861505.

Cronache letterarie tra le [...] (Bari. ///
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Il libro dopo [...] analizzato [...] della [...] passa alle riviste di [...] e poi a Solario per [...] alla fine, [...] ed equivoco travaglio [...] generazione precedente [...] seconda guerra mondiale divisa fra [...] miti del regime, la fronda [...] del fascismo e le intransigenze [...]. TI profilo storico è [...] non è del tutto originale). II Luti vede bene [...] separa il « richiamo [...] » della Ronda da [...] Gobetti. Forse concede un po' [...] alla esperienza stilistica della prima. Perché [...] di conservatori consapevoli che [...] sul piano politico e sociale, ispira anche [...] letterario e rende molto meno valida di [...] ai contemporanei la cosiddetta loro [...] lezione di stile ». Gli idoli polemici dei [...] futuristi, i dannunziani, i vo-ciani: insomma la [...] che credeva con una [...] messaggio, con [...] intellettuale di risolvere i [...] della società. Ma, questa polemica [...] non si [...] contro la matrice irrazionale [...] letteraria, bensì contro gli aspetti più esterni, [...] della lingua e dello stile. Insomma quei movimenti, e [...] sono messi sotto accusa per la rivoluzione [...] nel lessico, nel periodo, nelle Chi sono [...] cura di Gianfranco [...] 324 L [...] è una parte [...] che lungi dal cullarsi [...] propria opulenza preferisce oggi porsi Interrogativi azzardati [...] miti del passato e del presente Robert Kennedy, [...] Mailer, [...]. Galbraith, [...] Feiffer, Geno-vese, Mumford e [...] « nuova sinistra » propongono le loro [...] alla discriminazione razziale. Editori [...] creanze stilistiche, nella grammatica. Giustamente è stato osservato [...] fuoco il valore sostanzialmente reazionario della scapigliatura [...]. Ma tale messa a [...] essere opera dei rondisti che [...] dal disordine formale di [...] erano invece, loro parenti stretti sul piano [...]. Voglio dire che al [...] dei dannunziani e dei futuristi essi avevano [...] della realtà che li circondava, un senso [...] di vuoto, sui quali costruivano i loro [...] ed ironici. Decaduti anch'essi, dunque: il [...] dal rifarsi davvero alla tradizione classica caratterizzata [...] ragione, ordinatrice e moderatrice, sugli affetti, può [...] di perfezione tecnica e [...] spesso dal caos di una concezione decadente [...]. E [...] dopoguerra, più che mai. Queste cose, naturalmente, il Luti [...] benissimo (la nostra impressione che egli conceda [...] alla lezione di stile della Ronda è [...] osservazioni marginali e non dalla linea del [...] tanto è vero che egli sa cogliere [...] totale che la difesa della letteratura e [...] le avanguardie del primo decennio del secolo [...] Baretti di Piero Gobetti. Il programma del Baretti [...] difensivo, proprio di chi. E nello stesso tempo [...] europeistico, pienamente consapevole della carica rinnovatrice e [...] rappresentato per la nostra cultura il collegamento [...] sofferte esperienze [...] contemporanea. Il richiamo, dunque, alla [...] scrittore, non era un appello a un [...] raffinato quanto vuoto, non era il risultato [...] scettico, distaccato e qualunquistico, ma [...] a quel rigore intellettuale [...] severità morale che Gobetti (con i suoi [...] Salvemini. ///
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Croce e Gramsci) voleva [...] tutti gli italiani. Ne consegue [...] e anche questo il Luti [...] con chiarezza [...] che [...] stilistico e caratterizzante Linta [...] del ventennio, bisogna sapere distinguere il gioco [...] dalla difesa dei valori letterari come difesa [...] e civili. Eccellente a questo proposito [...] a [...] . Angioletti) dove si sarebbero ritrovati [...] sotto una diversa angolazione [...] problemi molto simili a quelli [...] si agitavano sulla rivista fiorentina. Gli ultimi capitoli del [...] meno sicuri e precisi. Anche in questo caso [...] Luti [...] cogliere i termini generali [...] problema, il volto ambiguo [...]. [...] fascista proclamava di volere [...]. [...] del fenomeno artistico veniva [...] scrittori della prosa d'arte e. Ma, [...] parte, il rifugio nella [...] la fuga dalla realtà, potevano far comodo [...] che proprio nella deformazione della realtà fondava [...] suo potere. Voglio dire che in tutte [...] manifestazioni letterarie [...] sia pure in misura diversa [...] seconda dei casi [...] momenti di appoggio o di [...] dei regime fascista a elementi di op posizione. Tanto che la politica [...] on [...] spesso fra i due [...] di [...] fascista (che esaltasse le [...] e del favoreg-giamento di [...] pura che, per lo [...] fasti dio al regime. Tuttavia, se i termini [...] sono abbastanza chiari al Lu ti, più [...] qua dro delle varie [...] ni letterarie in questo [...] Dipenderà [...] dal fatto che il materiale, [...]. Tanto più che erano [...] nostra giovinezza. Carlo [...] DA « VIE NUOVE »Un [...] USA [...] Me [...] Humphrey, Dean [...] Lady [...] ecc. Ma resiste il fumetto [...] dalla tematica avventuristica. Si tratta di un [...] a colori ma naturalmente tradotto in italiano, [...] grande società americana. Gli autori della divertente [...] gli ingredienti, i personaggi più usuali di [...] ». La grande società, infatti, [...]. Le minacce vengono da [...] e [...] vari [...] che si susseguono [...] ne fanno drammatica e [...] alla fine è sempre il Super Johnson [...] così, come appunto scrivono gli autori. Naturalmente, attraverso li racconto [...] sonno tranquillo è tutt'altro che garantito. Il Super Johnson, infatti, una [...] dopo [...] bevuto la [...] rituale spremuta [...] e mangiato il suo uovo [...] alla cottura di tre minuti e quattro secondi. ///
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Cosi Dean [...] si sospinge fino in Francia, [...] di « cavaliere mascherato ». Invece ora si accorge [...] non è un nemico ordinario e che [...] Cina è una cosa piuttosto dura e azzardata [...] dunque cade la « [...] Me [...]. Altri c squarci » [...] Fidel Castro, [...]. Robert ed Edward Kennedy, il [...] del [...]. Ma alla fine il Super Johnson, [...] cui forza fisica dominatrice era stata annullata [...] magica, come appunto avviene nei fumetti a Nembo [...]. Gli americani, dunque, possono [...] anche il « mondo libero [...]. UN SAGGIO DI CARLO [...] e sviluppo della città moderna Stimolante e discutibile contributo [...] delle relazioni fra [...] urbanistica nei loro autonomi campi [...] collana di [...] monografici [...] Polis », inizia, opportuna mente, [...] la pubblicazione del noto saggio di Carlo [...] Origini e sviluppo della città [...] ». Va innanzitutto notato che merito [...] è di [...] conclusivamente denunciato e provato [...] generi ca » della maggior [...] degli urbanisti che, informati agli slogan del movimento [...] no in architettura, si sono [...] ad [...] e talvolta ad [...] episodicamente e meccanicamente, [...] do ad ogni revisione critica. Per affermare nuove [...] si di ricerca [...] elabora acutamente [...] del processo di formazione [...] e speculativa, che conduce alla visione del [...] città moderna, fondata [...] tra città e campagna, [...] dominanti, escludente la parte di fatto [...] più importante della città [...] questa economicamente necessaria, destinata alla resi denza [...] parte di città che [...] incisivamente definisce: « città [...] partenza per ogni ritmo vaia ipotesi di [...]. La città industriale capitalista, [...] Parigi di [...] organizzata su percorsi prevalenti, [...] attrezzature direzionali, risolve funzionalmente e [...] gli interessi ed i [...] in una dimensione che respinge e sempre [...] spazio e nella partecipazione, i quartieri e [...] cui [...] applicano tipologie urbanistico edilizie [...] una legge economica diversa da quella che [...] della città borghese minoritaria ed egemone. Il tentativo di recupero [...] della città ha polarizzato [...] degli urbanisti da Morris [...] nei limiti di un impegno soprattutto morale, [...] ogni presunzione, nella sfera culturale e politica [...] speculativa. [...] la ricerca di soluzioni [...] livelli ba se di organizzazione e di [...] che non sovverte [...] della città speculativa, ma [...] ne risolve alcune carenze nella sempre più [...] funzioni specializzate, in particolare dei consumi e [...]. In questo ambito vanno [...] più illuminati tentativi di soluzione del [...] residenza operaia e città [...] di [...] Citè [...] » di [...] condotto dalla Amministrazione socialista [...] Vienna, [...] 1919 1929. [...] sovvertitrice del problema della [...]. La condizione politica [...] in Unione Sovietica, la [...] tutto il suolo, consente di verificare in [...] nuova ipotesi. Le città lineari, teorizzate [...]. [...] nota come la città sovietica, [...] lungo travaglio sperimentale, pur avendo con [...] delle componenti, una [...] notevole [...] urbano attrezzata ». [...] della storia della città, [...] i chiara e per [...] quartiere [...] a [...] ed indica precise ipotesi [...] la città futura: il superamento del funzionalismo [...] urbano, [...] del contrasto tra città [...] di una struttura nuova [...] come forma, [...] urbana in ogni [...] parte, in continuo complesso [...] nel sistema della campagna come scelta alternativa, [...] di livello di vita; potenzialmente idonea c [...] ed esprimere le cento maniere diverse di [...] odierna ». Realtà dinamica in cui. Con il presentarsi contemporaneo [...] capaci di una nuova determinazione del [...] cioè di attività fino [...] cittadine, di [...] ricerca e decisione, e [...] senso [...] bario industriale delle attività [...] quali è sempre più ridotta [...] di spazio produttivo. Discutibile appare, peraltro, [...] condotta da [...] no sulle relazioni tra [...]. Pur riconoscendo [...] due campi fondamentali, [...] nei termini della pianificazione territoriale [...] della composizione urbana o [...] design », cui competo no [...] critiche [...] se. [...] ricompone i due termini in [...] disciplina [...] cui rivendica capacità di c [...] al Unenti i fatti urbani stessi ». Ci sembra che [...] più attenta dei due [...] da [...] pianificazione territoriale e composizione [...] tesare un nesso [...] diverso tra questi e [...] in conseguenza [...] complessa relazione tra politica [...]. Ad evitare il rischio [...] alla semplicistica te si di un rapporto [...] altrettanto [...]. Una immediata analisi strutturale [...] tende a rivelare che uno (ed uno [...] indicativi: la composizione urbana, si manifesta quale [...] (od operatività. Conoscenza quindi capace di [...] prò pria storia, per la tendenza ad [...] ed al soggetto, che [...] contempo la verifica: la idoneità ad inserirsi [...] ampia struttura del lo stesso tipo; al [...] del movimento storico culturale. La pianificazione come [...] parte, può [...] strutturalmente simi le alle scienze [...] alle tecniche scientifiche fisico chimiche, specifiche e [...] nella ricerca di un massimo [...] della sezione di realtà cui [...] applica: non suscettibile tuttavia di processa [...] con una [...] logica [...] cioè di storia indipendente dalle [...] economiche e sociali, pena la [...] alienazione, nel distacco e nella [...] della globalità naturale ed umana. Quando la pianificazione urbanistica [...] della realtà in senso non alienato, e [...] prassi umana, quindi finalistico, viene a quali [...] suo ruolo di teoria specifica ed autonoma, [...] di una più ampia conoscenza, significativa e [...] in definitiva della politica e di una [...] integrazione Quanto accennato vale ad [...] fermare, ancor più che [...]. Per il pericolo che [...] autonomia » prospettata da [...] se non correttamente dimensionata [...] qualitativo, possa, contro ogni intenzione, avallare un [...] peraltro dallo stesso [...] con le pa [...] di Engels: « [...] sorge quando ci si [...] alle condizioni attualmente esistenti, di prescrivere la [...] dovrebbe essere risolta questa o quella contraddizione [...] »Parole sempre valide nei confronti degli architetti urbanisti [...] mezzo secolo sulla base della polemica affermazione [...] Morris: [...] rappresenta [...] delle trasformazioni operate sulla [...] vista delle necessità umane ». Secondo questa nuova scienza. Appena subito evidente che [...] della validità e del la reale applicazione [...] innovatori è quella di ottenere la pubblicizzazione [...] dei centri che si dedicano alla ricerca [...] dio. In una fase di [...] razionalizzazione [...] dei processi tecnologici come [...] il momento attuale, sarebbe altrimenti non poco [...] tentazione di perfezionare la macchina e [...] per ottenere piuttosto una [...] che una maggiore sicurezza [...]. Come realizzare nel nostro [...] genere in tutti i paesi a regime [...] e delle strutture che possano dare ai [...] che non si compia anche questa operazione [...] danni, è impresa tanto ardua che meriterebbe [...] di quello che oggi si tende in [...] alla realizzazione del c fondamentale diritto » [...]. Tutta [...] del problema è ancora [...] e da una critica [...] con chia rezza le cause di fondo [...] nel quale è molto più sorprendente che [...] macchina anziché [...] tanto che può essere [...] di scandalo, più o meno sincero. [...] quanto è avvenuto ad [...] Convegno [...] del lavoro e sugli [...] organizzato recentemente dal comune dì Carrara sotto [...] Ministero della Sanità, nel quale i rappresentanti del I N AL e [...] (che sarebbe c la [...] antonomasia) si sono sentiti offesi dalle relazioni [...] una critica [...] al sistema di cui [...] in parola sono le colonne portanti. La disordinata veemenza della [...] di chi è stato troppo risparmiato in [...] adagiarsi pi [...] al di sopra dei [...] non ha potuto però smentire le due [...] contestate, e cioè per il primo. Il Convegno di Carrara [...] grande merito di mettere. Solo cosi, [...] al camuffato interesse privato e [...] ai suoi diretti interessati, la medicina del lavoro potrà [...] cammino [...] nella patria di Ramazzini. ///
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Solo cosi, [...] al camuffato interesse privato e [...] ai suoi diretti interessati, la medicina del lavoro potrà [...] cammino [...] nella patria di Ramazzini.