Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2993128997.

Improvvisamente, mentre ieri mattina [...] di Montecitorio sono in corso [...] votazioni sugli emendamenti alla Finanziaria, sui tabelloni elettronici che [...] norma registrano i [...] deputati compare invece (nei cinque [...] del centro-destra) la scritta [...] e via agli applausi di [...] (con coretto ritmato [...] dei deputati [...]. Scena tempestivamente ripresa e [...] tutti i telegiornali a cominciare da quelli [...] dal presidente della commissione di vigilanza sulla Rai, [...] Francesco Storace. Cosa è successo? Interdetto, [...] turno Lorenzo Acquarone sospende la seduta. Ma è subito chiara [...] trovata: su suggerimento dei falchi ex radicali [...] e Vito, al momento [...] ad un emendamento (così si accende la [...] visibile) hanno premuto il tasto solo i [...] Lega e del Polo piazzati strategicamente in modo [...] punti rossi componessero la scritta propagandistica, a [...] di sabato. Ai leghisti il compito [...] ad altri leghisti e [...] quello di fare la [...] la [...] ad altri azzurri e [...] dei postfascisti assegnata la [...] ad An il compito [...] scritta componendo la [...]. Ironico Fabio Mussi: «Complimenti, [...] successo organizzativo del Polo. Forse quando Berlusconi e Fini [...] sforzo organizzativo, intendevano questo. ///
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Riprende il confronto in Parlamento [...] delle co-municazioni, o meglio su autorità e [...]. Ne parliamo con il [...] Vincenzo Vita. ///
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[...] stato possibi-le? Si è ripreso [...] tre motivi. Primo, per-ché, questo va [...] del go-verno e della maggioranza, non si [...] la bandiera bianca. A questo va aggiunto [...] politico: una qualche dispo-nibilità di Rifondazione comunista [...] dialogo sulla [...] dopo tanti giorni di [...]. E gliene va dato [...]. Così come va dato [...] Polo di [...] deciso di non continua-re [...] ostruzionismo che aveva avventatamente deciso, prova ne [...] di quasi cinquemila emendamenti da parte di An [...] anche se ha trovato dei tardivi emuli. Se fossi un meteorolo-go [...] ma il tempo volge al bello. Forse è meglio richiamare [...] confronto in corso. Stiamo discutendo se [...] entrerà nello scenario multimediale, [...] già aperto, con un apparato di regole [...] inesistente, per altri [...] o, invece, con un [...] semplici ma pre-cise. La questione [...] na-sce proprio da [...]. È persino troppo riduttivo [...] la co-stituzione di [...] con la priva-tizzazione della [...]. Quella cui noi pensiamo è [...] con [...] di regolare un sistema che [...] è malamente organizzato in una lunga serie di norme, [...] senza un punto di riferimento davvero autore-vole. Questo è [...] di vera no-vità. Se passa il progetto [...] il 31 gennaio non si risolve tutto, [...] un primo punto. [...] lo ricordo a Rifondazione, non [...] che, proprio da sinistra, si ca-desse preda di [...] ottica, accontentandosi di una vittoria [...] Pirro. In cambio del risultato [...] privatizzazione della [...] non ci sarebbe nulla [...] per regolamentare il siste-ma. Una miopia che non [...]. E lo dico da [...] e non solo da uomo di gover-no. Non mi piacerebbe di dover [...] compartecipe di [...] scon-fitta della sinistra italiana, che [...] far ricordare quella di tanti anni fa, quando non [...] volle cogliere il feno-meno della privatizzazione [...] e ci si attardò nella [...] acritica del monopolio pubblico. Qual è [...] Non si tratta di andare [...] una priva-tizzazione senza regole, ma ad un governo di [...] processo nuovo. Dob-biamo avere [...] pubblica dav-vero, dove pubblico [...] a statuale ma significa la tutela dei [...] che la comuni-cazione porta con sé: la [...] fine secolo. Diritto alla cittadinan-za e [...] ad un sapere ben più evoluto di [...] fa, quando altre erano le coordi-nate su [...] lavoravano. Tutto questo per dire [...] in gioco è molto alta e sarebbe [...] passaggio di epoca. [...] anche il problema [...]. La liberalizzazione del sistema delle [...] è sacrosanta, non solo perché lo chiede [...] Europea, ma perché è un [...] fon-damentale [...] evoluzione dei mer-cati. E oggi [...] che vuole con-correre alla [...] gestore del telefonino paradossalmente, ec-co la nemesi [...] stesse obiezioni rispetto al monopolista tuttora pubblico [...] che gli altri potenziali [...] a [...] ex [...] domi-nante [...]. Ecco, noi vorrem-mo che [...] comparti, ra-diodiffusione e telecomunicazione, ci fossero regole [...] li-bertà. [...] non può chiedere agli [...] non vuole per prima concedere ai suoi [...]. Per quanto riguarda [...] si tratta di approvare [...] ma coerenti. E su risorse e [...] Il [...] del 30 per cento delle risorse del [...] venti per cento [...] sistema fecero gridare [...] allo scandalo. Il go-verno ci sta [...] ben ferma una puntuale regolazione degli affollamenti [...] squilibrati: verso la televisione e concentrata nei [...] Rai e [...]. Nello stralcio biso-gnerà affrontare [...] un riequilibrio che tenga presente le esi-genze [...] ma anche della carta stampata. A questo pro-posito voglio [...] a noi del governo ma anche alle [...] non dimenticarci dei giorna-li che stanno attraversando [...] delicato. [...] anche un problema Rai? Per [...] il servizio pub-blico ci auguriamo che alla Rai [...] a ragionare con governo e Parlamento su [...] più im-portante [...] ad una difesa dello [...] dare alla Rai la possibilità di rinnovarsi [...] tecnologie? Il servizio pubbli-co va tutelato, ma [...] una campana di vetro. Ad esempio, vorremmo che la Rai credesse [...] di rete federata. In Italia si par-la [...] e di un si-stema comunicativo più evoluto [...]. Lo si può fare [...] pubblico. Se non si fa [...] accadrà il 31 gennaio? Il governo non [...]. [...] il tempo per legiferare. Al-trimenti il sistema cadrà in [...] sorta di terra di nessuno. Ma incombe an-che il [...] , giorno della li-beralizzazione delle infrastrutture della [...]. Andare a quella scadenza [...] votare [...] alla serie B, alla [...] C [...] sistema. Lo dico con molta [...] come a Rifondazio-ne: volete assumervi questa respon-sabilità? Siete [...] dialogare nel merito? Il governo lo è. [...] Polo sulle barricate, diviso Berlusconi [...] Prodi ma smentisce Casini [...]. ///
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Ecco il ter-reno su [...] ha de-ciso di andare allo scontro (fron-tale [...] materia di accesa di-scussione tra i leader [...] Polo) [...] il governo e la maggioranza. E in tempi brevissimi, entro [...] ore: non i tempi [...] della manovra economica, ma quelli [...] manifestazione di sabato. Che il Polo avesse [...] la [...] (e forse anche qualche [...]. Ieri ha deciso di [...] sul tavolo con una violenza che ha [...] e minac-ciando un quarantotto [...] della Camera e fuori. Ma proprio sul se [...] seguito a queste minacce Berlu-sconi [...] suoi alleati si sono divisi. Al punto che, dopo [...] di animata discussione (i gior-nalisti hanno percepito, [...] porte, un accesissimo scambio di opinioni tra [...] Cavalie-re [...] il segretario del [...] Pierferdi-nando Casini), il centro-destra [...] rinviare ogni decisione a questa mattina quando [...] Berlusconi [...] governo dovrebbe dare una risposta alle richieste [...] riduzione delle dele-ghe e la rinuncia a [...]. Da questa risposta «dipenderà [...] ha dichia-rato Berlusconi. Ma il Cavaliere presumeva [...] come andrà a finire ed ha puntato [...] ben ol-tre la manovra: «Si è favoleggiato [...] presunto accordo tra il capo della maggioranza [...]. Ma in questo momento [...] sia una possibilità di accordo: [...] è prigioniero di questa [...] Rifondazione, degli estremi-sti del [...] dei sindacati». Delle risposte attese dal Polo [...] ne aveva in realtà già date parecchie, [...] fuori. Una per tutte, quella [...] vertice [...] dal vicepresidente del Consi-glio, Walter Veltroni: «Il governo è disponibile a discutere sulle dele-ghe, [...] il corpo fondamentale delle iniziative rifor-miste collegate [...] Finanziaria [...] è in discussione». E tra queste Veltroni [...] per la riforma fiscale, per la semplificazione [...] sulla riforma degli enti locali. [...] era cominciata al mattino, [...] il capo-gruppo forzista Beppe [...] (e gli alleati a [...] con toni ultimativi che il governo non [...] parte delle deleghe ma accettasse anche «una [...]. La replica della maggioranza [...] era stata, già in quella sede, ferma [...] al confronto. Le deleghe, aveva ri-cordato Mussi, [...] strumen-to corretto sul piano costituziona-le e regolamentare [...] se-guito alla sentenza della Corte co-stituzionale che [...] è un bene», ad uno stretto passaggio [...] decisioni che passava-no per la decretazione [...]. Ora, «qualcosa si può [...] difficile fare marcia indietro come pretende [...]. Poi era il sottosegretario [...] il Parlamento, Giorgio [...] a con-fermare la disponibilità [...] delle deleghe, «ma non ci si chieda [...] manovra». Di lì a poco [...] ca-pigruppo della maggioranza con Prodi, Veltroni e Visco [...] il governo stava valutando [...] di ridurre il numero [...] cinquantina, «ma senza stravolgere la manovra che [...] precisato il sottosegretario Micheli. E invece è proprio questa [...] del Polo. Lo ha detto in [...] dai denti) Silvio Berlusconi al termine del [...]. Ha cominciato evocando Mussolini [...] si va verso un nuovo «regime». Siamo spariti dalle reti Rai. Ora vogliono comandare con [...] bianco. Già, e se il [...] alle [...] gli hanno chiesto i [...] voci di un possibile abbandono dei lavori [...] le pa-role appena pronunciate da Casi-ni: «Se [...] molla fare-mo le barricate». Il Cavaliere si è mostrato [...] poi ha replica-to irritato: «Sarà stata [...] metaforica, noi siamo [...] responsabile». Altro che metafora: anche [...] battute rivelate da orecchie indiscrete, Berlusconi e Casini [...] smaccatamente in Transatlantico, lo scontro sulla tattica [...] oggi [...] stato, eccome, tra i [...] Polo. Tanto che ad un [...] udito Casini rivolgersi al Cavaliere in questi [...] ti si man-gia a [...] cena. Loro non hanno paura [...]. [...] una pura coincidenza che, dopo [...] sfogo, Berlusconi sia corso negli studi romani della [...] a farsi intervistare notte-tempo in [...] delle sue reti per [...] assai mirata, drammatiz-zazione sulla «favola» [...] possi-bilità di un accordo con [...] per le riforme costituzionali? Il Polo [...] contro le deleghe chieste dal [...] e che costituiscono la parte riformatrice della manovra. Ma il centro-destra si [...] parlamentare. GIORGIO FRASCA PO L A RA Prodi «soddisfatto» per la scelta di [...] nel Pds dovremo ancora discutere [...]. Contesa, accordo, pace armata? [...] nella mo-zione di Massimo [...] (cavalcato [...] segretario, Achille Occhet-to), presentato da Claudio [...] e firmato da Veltroni, è [...] -a quanto pare -a Romano Prodi. Secondo «fonti vicine al [...] Prodi avrebbe accolto la decisione di [...] «con molta soddisfazione». Sembra invece che qualche [...] nel Pds. Intanto, viene data precisazione delle [...] modifiche introdotte [...] n. [...] «Il dibattito continua: nel congresso [...] di che discutere. Le differenze perman-gono, basta [...] che abbiamo presentato [...] giorno. E poi staremo a vedere [...] deciderà [...]. Si vuole o no [...] congresso del Pds, sennò, per quale motivo [...] si chiede anche Fulvia Bandoli, responsabile del [...] Ambiente, [...] segreteria della Quercia, prima firmataria dei sei [...] come modifica al documento del se-gretario. La dirigente ritiene «giusto» [...] nelle sezioni. Tutte le volte che [...] negli attivi, in direzione, nel gruppo parlamentare, [...]. Il congresso dovrebbe essere [...] delle scelte; invece, ci vogliamo arri-vare mediando [...]. Il congresso è la [...] fa-re un passo [...]. Bandoli non ha visto [...] «di ricomposizio-ne», ma dubita che possa essere [...] inteso come coalizione o, [...] forza politica. [...] un partito socialdemo-cratico che in [...] ricompon-ga tutte le sinistre, sarebbe cosa ben diversa [...] di superamento del Pds. Per Fausto [...] segretario di Rifondazione, il Pds [...] verso il suo primo congresso dopo la [...] né carne né pesce». Un parti-to che «non [...] farà da grande» e resta aggrappato «al [...] basta». A chi lamenta un [...] intesa tra [...] e Veltroni, il segretario [...] Rifondazione [...] (alla manie-ra [...] Agnelli): «Per essere delusi, [...] di non essersi mai fatto delle illusioni. [...] si è configurato, nella [...] anima rea-le, come un punto [...] consolidamen-to [...] del Pds, del gover-no, del [...] con il Polo sulle rifor-me». Intanto, questa mattina, il [...] emendamenti promossi dalla sinistra del Pds, vengono [...] Gloria Buffo, Alfiero Grandi [...] Pds, e altri firmatari [...]. Domani, venerdì, presentazione del [...] «Una [...] rinnovata, un nuovo patto di cittadinanza», pro-mosso [...] firmatarie Francesca Izzo, Anna Maria Riviello, Franca Chiaromonte), [...] a tutto il congresso. Al centro, la ne-cessità [...] e la vo-lontà di [...] dibattito sulla revisione di alcuni articoli della [...] Costituzione. ///
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Al centro, la ne-cessità [...] e la vo-lontà di [...] dibattito sulla revisione di alcuni articoli della [...] Costituzione.