Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 2992895276.

Cultura e [...] di Manhattan Un convegno [...] "due diverse culture [...] York città perduta Snella [...] Roma da New York? Non in termini [...] ». È possibile, su [...] n sto piano, un loro [...] Un seminario su [...] "«Roma e New York: culture [...] svoltosi a Rotati [...] ma nei giorni scorsi, ha [...] a [...]. Si è [...] e di linguaggi, di architettura [...] di [...] taratura, di scritture e di [...]. E alla [...] me-. Almeno per ora. La [...] una delle [...] in [...] ed [...] usate, comunemente su [...] e [...] di [...]. Ma la [...] è -Che questo [...] « questo [...] nasceva e [...] yeva [...] non proprio . ///
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Un ,, [...] in;: confronto che ha visto [...] par-I; [...] iv [...] di urbanisti, [...] antropologi, storici [...] della letteratura, critici, nel [...] tentativo di uscire dalle [...] mitologie nate e ali-: -or [...]. [...] II seminario ha mostrato [...] di una simile operazione e, anche se [...] che da) confronto potesse [...] fuori un qualsiasi tipo [...] la tre giorni di discussione ha prodotto [...] descrizione delle due città e [...] delle loro culture. Sul piano del confronto [...] ma e New York [...] pur tra analogie di non po-co conto, [...] diverso metodo di approccio alle questioni tra [...] italiani ha reso ancora più evidenti. Insomma certo «pragmatismo» anglosassone e [...] certa «teorizzazione» delle nostre parti sono sembrati qualcosa di [...]. Michael [...] architetto e professore alla Columbia University, ha mostrato [...] dovizia di particolari le trasformazioni [...] New York legate agli insediamenti delle diverse [...] comunità etniche, ma anche la [...] costante mutevolezza [...] V . ///
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[...] che, in certi casi,. Le piazzette [...] e le zone commerciali [...] Park a New York, [...] pattugliate da polizia e vigilantes e vi [...] chi paga ed è disposto ad [...] le regole. Il «carico da novanta» sui [...] di Roma ce [...] messo, con la [...] consueta ironia, Giulio Carlo Argan [...] una disamina delle vicende romane e delle [...] di un sindaco che ha [...] lottare contro il «pernicioso concetto di romanità» tentando di [...] una politica ed una cultura più attenta ai valori [...] che a quelli simbolici. E Renato [...] che, ricordando [...] latti [...] delle sue Estati romane, ha illustrato gli [...] meccanismi di comunicazione urbana tra parti e [...] di una Roma divìsa e frammentata. Sul piano antropologico, Werner [...] ha fornito una brillante [...] fenomeni di immigrazione e della compresenza di [...]. La metafora della «invasione» [...] degli alieni bene illustra i timori e [...] nei confronti delle diverse [...]. Ma quelle paure e [...] hanno ceduto alla consapevolezza di «non essere [...]. Insomma se agli inizi [...] «ranocchio» immigrato doveva cambiare nome per diventare [...] a tanti attori e registi [...] oggi non 6 più [...] anche se magari principe non lo diventa [...] ha spiegato Vittorio Lanternari, illustrando i risultati [...] sugli stranieri a Roma. Culture ma anche scritture [...] metropoli: quelle letterarie di Gadda. Pasolini e della Morante, [...] di Vanna Stacchini, o dì Henry James, [...] Agostino Lombardo; quelle «esposte» dei graffiti romani [...] comunicazione del paleografo Armando Petrucci. Le [...] e le altre a [...] la realtà nuova e perennemente in trasformazione [...] anche il disagio e il rimpianto per [...]. Omosessuale, malato di Aids Dean [...] è tornato a morire [...] natale sfidando paure e pregiudizi Una storia [...] riscoprire la solidarietà. E ora anche la Disnèy [...] un [...] morto [...] giorno a [...] (Minnesota) dove era nato [...] Dean [...] omosessuale, malato di Aids. Fuggito da ragazzo verso [...] sottrarsi ai pregiudizi della provincia, ave-va fatto [...] politica. Poi [...] e la decisione di tornare [...] paese [...] per sfidare, con la [...] diversità, la [...] gente. Una sfida vinta ma [...]. Ora ne faranno un [...]. O AL NOSTRO INVIATO massimo [...] NEW YORK. Venerdì sera, a [...]. [...] rintocchi, tanti quanti erano [...] è morto della morte lenta e dura [...] Aids, praticamente cieco ed ormai incapace di [...] ai ossa e pelle risucchiati, centellinati quasi, [...] incurabili. È morto a casa [...] del Minnesota dove era nato e cresciuto [...] anni. Come si dice: tra la [...] gente. O meglio: tra quella che [...] ha finito per riscoprirsi soltanto ora, specchiandosi nella [...] malattia e nella [...] morte, identificandosi con le sue [...] di moderno appestato. A [...] ottomila anime sperdute nel [...] più bigotto, Dean [...] omosessuale e vittima [...] è oggi un simbolo, [...] appartiene a tutti, una nuova specie di [...]. E questa è la [...] della storia. La seconda parte, invece, [...] da copyright Se rè comprata la Walt Disney Corporation [...] in un film «prossimamente [...]. Una «grande storia» nella [...] morte di Dean è già [...] trainante di una ben [...] una sorta di «prevendita di emozioni» in [...] immissione del prodotto sul mercato. Se le due partì [...] la replica disneyana e la storia vera [...] Dean [...] saranno infine la stessa [...] dire. Anche perché impossibile 6 [...] effetti sia la storia vera di Dean. E che cosa, davvero, [...]. Se un alibi edificante ed [...] costruito sulla morte [...] uomo per il conforto dei [...] od [...] di verità su sentimenti autentici [...] profondi, in [...] e sofferta lotta tra [...] ro: il coraggio contro la [...] la solidarietà contro i pregiudizi, la tolleranza contro il [...]. Dean [...] omosessuale in una cittadina [...] ancora considerata un peccato grave ed imperdonabile, [...] per San Francisco sui [...] 70. Ed a San Francisco aveva [...] una rispettabile carriera nella politica. Uomo di punta nello [...] John B. Anderson [...] -che [...] si presentò alle presidenziali con [...] dei migliori risultati mai raggiunti da un candidato indipendente: [...] 6 milioni di voti), e quindi segretario delia congressista [...] Dean era arrivato a frequentare [...] mondo «che conta». A San Francisco e [...] Los Angeles, a New York ed a Washington. Un buon punto di [...] un buon punto di partenza per un [...] dalla più profonda provincia americana. [...] questo sogno. E spinse Dean a [...] passi, in un viaggio a ritroso, breve [...] le proprie radici, verso quelle barriere di [...] disprezzo che, [...] aveva solo aggirato. Si ristabilì a [...] riportò al paese natale [...] di omosessuale ora marcata a fuoco -dalla [...]. Ed iniziò la [...] ultima battaglia. Un giorno venne, per [...] pranzo sociale degli ex alunni del suo [...]. Ma poche ore prima [...] ricevette una [...]. Era una [...] amica [...]. Parlo a nome di [...]. Dean non rinunciò. Andò [...] e guardò in faccia I [...] ex compagni, i [...] della [...] adolescenza diversa e difficile. E [...] la storia sì [...] davvero disneyana, assume i contorni [...] favola esemplare e consolatoria. I suoi amici, ammirati [...] uno ad uno si scusano con lui Ed [...] prima porta aperta passa un flusso di [...] imprevisto crescendo, come in una resipiscenza collettiva, [...] tutta la comunità. Lo stesso flusso ha [...] orgogliosamente accompagnato Dean lungo il lento e [...] la morte. La parabola finisce [...] con la scomparsa di [...] tornato per redimere non se stesso ma [...] sorta di «brutto anatroccolo» riscattato, infine, non [...] di bellezza come nella storia di Andersen, [...] e dalla dignità con cui ha saputo [...] della malattia. Si può obiettare che [...] è. E che gli ottomila [...] sono rimasti in realtà [...] immagine di sé che si è via [...] sui mass media, personaggi [...] fiaba bella ma recitata [...] destinata a finire con la morte di Dean. Si pub sottolineare come [...] ogni caso, di una storia facile ed [...] un microcosmo che, per quanto ricolmo di [...] lontano dai centri del contagio. Poiché a [...] la vicenda [...] in fondo, si apre [...] in un lievitare di agevole ed effimera [...] storia di Dean [...]. E sì può aggiungere [...] storia, tutto sia troppo pulito, troppo dolce [...] miele versato su una ferita ancora ben [...]. O, peggio, troppo ben [...] ed infiocchettato, come un prodotto sulle bancarelle [...] buoni sentimenti. Ma forse, in questa strana [...] anche questi rilièvi restano [...] lontani da una verità inafferrabile. Intanto perché Dean è [...]. E poi perché dalla vendita [...] storia non ha ricavato granché: [...] una casetta per [...] madre, altro piccolo e [...] «sogno ame-ricano» che merita, in [...] Infine, perché non è detto [...] come già è successo, dai «business» non possa nascere [...] storia dignitosa ed utile. La Disney Corporation, dopotutto, [...] sceneggiatura a Judith [...] la stessa che scrisse, [...] di Robert Redford, i [...] film bello e famoso: «Gente [...]. Perché, alla fine, non [...] Dean un «volto» capace di far cassetta. O perché i ricordi [...] saranno sfumati nella coscienza [...] compratori. Ed allora della vicenda [...] Dean [...] omosessuale morto di Aids, [...] che la sostanza, [...] verità davvero palpabile: quei [...] campana della chiesa delLa storia di una [...] protagoniste della cronaca [...] internazionale diventa un romanzo Luci [...] cosiddetto «processo dei russi» [...] a Venezia nel 1910, Maria [...] accusata per concorso [...] del suo ultimo amante, [...]. Merito della perìzia del [...] Bossi? Oggi, quel «caso» diventa un romanzo, visto [...] del «rosa» e raccontato da Donatella [...] che lo dedica a [...]. Mi pare una delle rare [...] in cui un libro viene dedicato da una donna [...] una donna. Sopratutto mi pare la prima [...] che fa nuora. Donatella [...] dedica il libro La [...] (Mondadori editore) alla propria suocera. E infatti [...] recita: «Alla memoria esemplare di Mimi [...] che visse [...] per tutte le [...]. Cominciamo da Mimi [...]. Una donna imponente, molto [...] dura ma intelligente. E con tanti meriti [...] cultura. Spronata da un reale [...] suo palazzo a piazza dell'Ara Coeli accoglieva [...] principi e ragazzi sciamannati. Nel salotto, di fronte [...] Campidoglio, [...] i letterati stranieri più importanti, senza escludere [...]. Tutto questo dopo la Seconda [...]. Mimi Pecci (la nobiltà [...] un antenato papa) infatti aveva sposato un [...]. I cognomi misero, [...] il re e il Vaticano, [...] il secondo cognome si trasformò in Blunt Non [...]. Dovettero scappare durante il [...]. Al [...] ebbe [...] sapiente operazione. Rima fu inaugurata una galleria [...] poi si aperse la bomboniera (era rosa e celeste [...] del teatro La Cometa. Ora passiamo a! Bella signora bionda, [...] piemontese, non disdegna incursioni [...] nelle trasmissioni televisive. Quando anche lei sente [...] parola scritta e stampata in volume per [...] un editore, al contrario di Marta Marzotto [...] Marina Ripa di Meana, non punta ai suoi [...] ma decide di inforcare [...] per raccontare dì Maria [...]. Chi era Maria [...] Il caso più interessante [...] dei russi a Venezia, aprile 1910. La donna venne accusata [...] di Pavel [...] il suo ultimo protettore. Quel processo (con il processo Murri), segnerà una svolta nella mentalità [...] italiana. Tant'è che si precipitarono [...] Venezia, [...] almeno duecento giornalisti stranieri. Il direttore della Clinica [...] Luigi Maria Bossi, venne [...] ritratto di Giovanni [...] stabilire la possìbile influenza [...] sulla psiche della donna in quanto riguarda [...]. Cosi scrisse nella perizia. Bossi, in polemica con Enrico Morselli, il padre della psichiatria italiana, si spese [...] la causa della [...] in rilievo «la giovinezza turbata» [...] il fatto che fosse «male sviluppata», [...] inesperta e quasi infantile», madre [...] vent'annì. Aggiunse, vero monumento al [...] Maria aveva deciso di allattare contro la volontà [...]. Il [...] preferito che non allattasse. Era, «la giovinetta inesperta», [...] a piacere per le sue serate tra [...]. Ancora Bossi: [...] di [...] la ritrovò facile terreno [...]. I suoi scatti di [...] nobili, bari, avvocati, studenti, gaglioffi di ogni [...]. Maria pare soffrisse di mastite. A Pegli, durante un [...] Italia, fu colta da «mania delirante». Ha un carattere che [...] suggestionato». Da ciò [...] mutabilità di carattere, il facile [...] al disprezzo e [...] della portata dei propri atti». Tenete presente, arringò il [...] riuscì a far liberare Luisa di [...] sequestrata in ospedale psichiatrico [...] questa donna (e tante come lei) diventano [...] di una precisa malattia. Una malattia che le [...]. Due gravidanze difficili; un utero [...] le annessiti: [...] id [...] est» concludeva il ginecologo. La malattia [...] convinse i giudici. Maria [...] prese solo otto anni [...] carcere. Di questa storia non [...] romanzo. Il «rosa», d'altronde, possiede una [...] mitologia. Non ha interesse [...] fisiologico giacché subisce -volentieri [...] della suggestione amorosa. I messaggi del «rosa» [...] dove [...] scientifica e la soggettività [...] hanno corso. Non hanno corso per [...]. UMBRIA JAZZ [...] LUNEDI 10 LUGLIO Ore 17. Ignazio Carata Ore 21. Teatro [...] Dedicato a Charles Minima PATRIZIA [...] e I DANZATORI [...]. Francesco al Prato: CARMEN McRAE [...] TRIO [...] li Panino: PAQUITO [...] Forum: [...] MILLER QUARTET Hot Club: [...] 21. BLUES JOE WILLIAMS and NORMAN SIMMONS TRIO JAZZ [...] BIG BAND special [...] star [...]. Francesco al Prato: CARMEN McRAE [...] TRIO . GENERA TI ON [...] Il Panino: PAQUITO [...] Forum: [...] MILLER QUARTET La Bocca Mia: MOORE BV FOUR Hot Club: KEVIN [...] QUARTET Osteria dell'Olmo: [...] 21. ///
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GENERA TI ON [...] Il Panino: PAQUITO [...] Forum: [...] MILLER QUARTET La Bocca Mia: MOORE BV FOUR Hot Club: KEVIN [...] QUARTET Osteria dell'Olmo: [...] 21.