Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 2989425409.

Questi i commenti degli [...] tecnici, quando riparlano di quel giorno a Superga. Bisogna capire il momento [...] della tragedia, la psicologìa degli italiani di [...] tutti erano ancora impegnati a rimettere insieme [...] un paese devastato e distrutto dalla guerra. Era un impegno che [...] civile, coerenza e molta onestà: in ogni [...] ogni impresa. Il «grande Torino» aveva [...] calcistica nazionale dal settembre 1942 al maggio [...] paese diviso, disperato e aveva vinto ben [...]. Ma, cosa più importante, [...] Torino [...] Valentino Mazzola (il figlio, molti anni dopo, [...] meno bravo) aveva fatto suo quel primo [...] quello che vedeva, per la [...] il paese nuovamente unito [...] Nord [...] Sud, senza più la «repubblichetta» di Salò [...] Badoglio sotto Roma. Erano tempi in cui [...] fermamente allo sport inteso come «missione», come [...] dedizione. Il paese, forse, era [...] più pulito, e niente era stato ancora [...] scommesse, dal «toto nero» o dal contrabbando [...] ritorno dai campionati del mondo. I [...] ha raccontato più dì una [...] un vecchio allenatore [...] non andavano oltre un bel [...] di scarpe nuove o un cappotto. La scomparsa del «grande Torino» (Guglielmo Gabetto, [...] Danilo Martelli, Eusebio Castigliano, Giuseppe [...] Mario [...] Valentino Mazzola, Ezio Loik, Aldo Ballarin, Romeo Monti, Bacigalupo, Virgilio [...] Ruggero Grava, Franco Ossola, Emilio Bongiorni, Pietro Operto, [...] e [...] Leslie [...] avvenne il 4 maggio [...] giornata uggiosa e umida: piovigginava su mezza Italia [...] Torino era immersa nelle nuvole. La squadra rientrava in [...] Italia, dal Portogallo: esattamente da Lisbona. La trasferta era stata organizzata [...] fede ad una promessa dei [...] al capitano del [...] Ferreira, che lasciava il calcio. Il «G 212» della [...] (Line aeree italiane) un [...] solido, era arrivato nel cielo del capoluogo [...] 17 sarebbe sceso [...]. Alle 17,05, il dramma: [...] Alberto Rocco, che lavorava nei campi presso la Basilica [...] Superga, con i fratelli aveva visto sbucare dalla [...]. ///
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Un'ala dopo qualche secondo, [...] il muraglione della Basilica e un motore [...] di colpo. Poi, il trimotore era [...] una pietra andando a sbriciolarsi, in parte, [...] Basilica e in parte nel cortile interno. Dai rottami si erano [...] fiamme. Alberto Rocco aveva dato [...] e poco dopo erano giunti i primi [...]. [...] voluto poco per capire che [...] si era salvato nessuno. Erano morti diciotto giocatori, [...] tre giornalisti sportivi (Renato Casalbore, Luigi Cavallero, Renato Tosatti) [...] tre uomini [...] 30 persone in tutto, [...] attimo, senza rendersi conto di nulla. [...] molto più tardi, parlerà di [...] guasto [...]. La notizia si propagò [...] in tutta [...]. Persino i ragazzini, che [...] dei campioni, si misero a Piangere. I giornali del giorno dopo [...] a lutto. È morta la «squadra [...] che simboleggiava la ripresa del paese anche [...]. Vittorio Pozzo, il grande [...] «nazionali», è il primo ad accorrere lassù, [...] in mezzo ai quali piange disperatamente. Un mare di folla [...] Superga sul piazzale della Basilica e viene [...] dalla polizia. È una tragedia spaventosa [...] dello sport, ma io è anche per [...]. A Roma, [...] viene dato alla Camera [...] Senato e i parlamentari si alzano in piedi [...]. A Montecitorio parla il [...] Mario Montagnana, torinese. Dice: «La squadra del Torino [...] solo campione d'Italia, non costituiva solo il [...] italiano. Essa era anche la [...] nostre squadre, nel senso che essa era [...] legata al [...]. [...] titola a nove [...] «Commosso [...] del [...] le trenta vittime del [...] Torino». Ulisse (Davide La [...] in uno splendido «fondo» [...] scrive: «Milioni e milioni di sportivi oggi [...] nomi e ricordano i vostri volti. Il lutto non solo [...] piccoli figli, sulle vostre spose, sui vostri [...] sul cuore di tutti gli italiani. Vi ricorderemo non soltanto [...] abbiamo conosciuti e vi [...] amici e sostenitori sempre, [...] tutti coloro che credono nella giovinezza e [...]. Non è stato facile, [...] di mezza età che oggi ascoltano allibiti [...] Tv [...] «processi sportivi», le retrocessioni, il giro dì [...] acquisti, gli ingaggi, le notizie sui «premi [...] «regalie» degli sponsor, dimenticare il «grande Torino»: Gabetto [...] capelli imbrillantinati e la faccia seria: Ossola [...] e il viso affilati; Bacigalupo, con la [...] diceva sempre ai giornalisti: «Oggi non passa [...] mani come tenaglie». E Castigliano che «caricava» [...]. E ancora [...] «vecchio» e possente che [...] un ultimo campionato con il «Toro». Il tifoso di mezzà [...] a loro e agli ultimi campionati del [...]. Poi [...] testa e pensa: la [...] si è forse fermata davvero lassù, a Superga, [...] maggio di tanti anni fa. ///
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Valerio Bacigalupo; a lato, [...]. Franco Ossola, Romeo Menti, Guglielmo Gabetto. Virgilio Maroso e Mario [...]. Accanto al titolo, il [...] del trimotore della «Lai» fu la parte [...] impatto con il muraglione [...] Basilica [...] Superga; tutt'intorno, morte e [...] . Sopra, la formazione del Torino [...] prima di un incontro di campionato: la [...] la scena calcistica nazionale dal settembre 1942 [...] vincendo lo scudetto per ben cinque anni [...]. In alto, a destra, [...] di Valentino Mazzola e Guglielmo Gabetto; a [...] aereo per una delle tante trasferte; a [...] di Eusebio Castigliano piangono sulla bara del [...] giorno dei [...]. ///
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In alto, a destra, [...] di Valentino Mazzola e Guglielmo Gabetto; a [...] aereo per una delle tante trasferte; a [...] di Eusebio Castigliano piangono sulla bara del [...] giorno dei [...].