Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2988546315.

PAGINA 12 [...] mondo VENERDÌ 17 LUGLIO [...] discorso di Mario Cuomo Ha [...] come candidato il giovane governatore: «Voglio marciare con lui [...] un corteo della vittoria sapendo che farà [...] più sicura, forte e [...] Clinton [...] che [...] Grazie, signore e signori. ///
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Non voglio andare al [...] tempo a mia disposizione. Mi hanno ammonito che [...] suonare la fisarmonica [...] Hall Show. Cosi, cominciamo [...]. Questa notte ho i! A me sembra che [...] non tanto quella di volere, da parte [...] Bill Clinton. È molto, molto più [...]. Noi abbiamo bisogno di Clinton [...] lui la nostra sola speranza di cambiare [...] del nostro Paese. Otto anni fa a San Francisco [...] di noi tentarono di convincere [...] che mentre il presidente Reagan [...] dicendo che noi eravamo tutti una sola [...] collina», [...] città nella quale la [...] in larga misura, viveva malamente. Noi cercammo di dire [...] non si cambiava politica, se non si [...] il deterioramento della seconda città si sarebbe [...]. Bene, noi democratici non [...] raggiungere con questo messàggio abbastanza americani e [...] pagato un terribile prezzo. Non ci possiamo permettere [...] volta. Il prezzo 6 troppo [...]. Per la prima volta [...] milioni di americani che hanno creduto nel [...] la vita con le [...] propria intelligenza e il proprio cuore, si [...] la dignità di guadagnare il loro proprio [...]. Oggi, un padre di [...] anni vive quasi nel tenore di fronte [...] se perde 11 lavoro ora. Alcuni di loro crescono [...] suono delle armi da fuoco di quello [...]. Diventano adulti solo per [...] seguito alla indiscutibile evidenza dei fatti, che [...] per loro, persino in America. Quasi [...] generazione che si abbandona [...] droga, al destino di avere figli quando [...] alla perdita della speranza. Co-ine è successo, [...] nella più potente nazione del [...] una terribile tragedia. Non solo per i [...] per tutta [...]. Forse questi non sono [...]. Forse non sono neppure [...]. Ma Jesse (Jackson, [...] ha ragione, sono i nostri [...]. E dobbiamo [...]. Dobbiamo, dob-biamo [...]. Questa è certo compassione, [...] suggerimento del buon senso. Perchè anche se noi [...] da scegliere di non [...] avremmo comunque bisogno di [...] solidi e produttivi, perchè loro sono il [...]. Sarebbe già abbastanza brutto, [...] sufficienza se noi potessimo credere che tutto [...] il risultato di una terribile ma temporanea [...]. Ma questa è più di [...] recessione. La nostra economia è stata [...] da 12 anni di cosiddetta [...] dei repubblicani conservatori. Nei latti, la politica [...] solo [...] versione del fallimentare dogma [...] anni fa, allora chiamato «politica del gocciolamento», [...] portato alla grande depressione. E ancora una volta è [...]. Pensate a questa politica [...]. Parte dalla convinzione del [...] se noi alimentiamo gli americani più ricchi [...] alle tasse, essi alla fine produrranno pani [...] tutti. Invece ha finito col [...] gruppo dei nostri più ricchi americani più [...] e ha lasciato per il resto del [...] cadute dalle loro tavole. Disoccupazione, fallimenti, stagnazione economica. Oggi, come abbiamo tante [...] di sentire, un deficit annuo di 400 [...] e un debito nazionale di 4 trilioni [...] appesi come grandi alba-tros [...] al nostro collo e [...] futuro. I rapporti con Bonn [...] noi siamo diventati una [...] cose e [...] agli altri in cambio [...] e dei loro jen. Ma oggi, noi comperiamo [...] Giappone [...] dalla Germania e da altri Paesi le [...] e vendevamo a loro -automobili e radio [...] abiti. Diamo loro i nostri [...] loro beni. E poi alla fine [...] che lo stato spende molto di più [...] raccolga con tutti questi tagli di tasse, [...] prestito questi stessi dollari e paghiamo altri [...] dollari in interessi, aumentando il nostro deficit, [...] capacità di investire nei nostri figli, nelle [...] un perverso ciclo economico che minaccia di [...] fuori controllo. Quasi senza accorgerci, dalla [...] venditrice e creditrice che eravamo slamo ridotti [...] i più grandi compratori del mondo, i [...] più grande nazione debitrice. Questa è la politica [...] dei repubblicani. E questa, signore e [...] degli anni di [...]. La più lenta crescita [...] degli anni di questa presidenza dai tempi [...] Herbert [...]. Un economia azzoppata dal [...] deficit. Il venire meno del [...]. Famiglie di lavoratori che [...] scivolate [...] verso la povertà. Una spogliazione, [...] violenza. Dopo 12 anni gli [...] le illusioni, sono arrabbiati e hanno paura. E lo hanno dimostrato [...] con il quale hanno accolto [...] apparire alla televisione di [...] uomo d'affari che affermava che gli sarebbe [...] presidente -prima ancora che egli dicesse che [...] lo avrebbe fatto. [...] ha usato una parola ed [...] scoppiato un applauso per tutta [...]. Questa parola era cambiamento. Naturalmente, gli americani vogliono [...]. Naturalmente, noi vogliamo qualcosa [...] George [...] e della politica del [...] e [...]. E cominciando con questa [...] e io -dobbiamo dimostrare a tutti gli [...] cambiamento per il meglio è a portata [...] capace e desideroso di servire nella persona, [...] Bill Clinton [...]. E questa volta, questa [...] non possiamo mancare di fare arrivare il [...] ai democratici, ma a tutta la nazione. Perchè la nave dello [...] sugli scogli. [...] lo sa, i passeggeri [...]. Solo il capitano della [...] sembra non [...]. Lui [...] il presidente sembra pensare [...] sarà salvata da insondabile correnti sotterranee, dirette [...] di qualche dio del ciclo economico, che [...] nave in modo tale che [...] momento miracolosamente questa eviterà [...]. Bene, la preghiera è sempre [...] buona idea. Ma le nostre preghiere devono [...] dalle [...] opere. Noi abbiamo bisogno di [...] lo capisca, che afferri il timone prima [...] tardi. E questi è il [...] Bill Clinton [...]. Bill Clinton capisce che [...] polìtico deve applicare il meglio della saggezza [...] a definire il nuovo profilo di una [...]. Egli serba in cuore [...] giustizia, libertà, lealtà e comprensione per i [...] Robert Kennedy. Ma sa che questi [...] conquiste, [...] strumenti per incentivare e premiare [...] incoraggiare [...] per produrre lavoro. Bill Clinton crede, come [...] fondamentale principio del nostro impegno di democratici [...]. [...] solenne a creare opportunità [...] solo per quelli in buona salute e [...] operaio di [...] e lo studente di Atlanta, [...] famiglia del contadino a [...] e per gli immigrati [...] loro posto in mezzo a noi [...] il New York e [...] San Francisco, Per tutti, per il brillante giovane uomo [...] Chicago, per tutti da qualunque posto provengano -e [...] recentemente siano [...] -di qualunque colore siano, [...] di tutti i sessi e quali che [...] preferenze sessuali, tutti a pari titolo membri [...] e i più bisognosi di loro, i [...] il maggior aiuto da tutti noi. Questo è il fondamentale presupposto [...] democratici. Togliete questo principio democratico [...] allora tranquillamente togliere gli asini dai risvolti [...] e appiccicare al loro posto degli elefanti, [...] eleganti proprietà dietro mura coperte [...] dove la gente quando [...] sulle palme delle mani decide allora che [...] mettere via la mazza da polo. Bill Clinton crede che per [...] la cosa più prossima a una panacea è descritta [...] una semplice parola di quattro lettere: work (lavoro, [...] Ha vissuto quésta verità lungo [...] la [...] vita. Cosi Bill Clinton crede [...] più ora ci serve è creare lavoro [...] delle nostre città, puntellando la forza della [...] per produrre lavoratori preparati, nuove tecnologie, energia [...] le fondamenta per [...] crescita economica del prossimo [...] imprese per molti, non libere imprese per [...] gente dai sussidi sociali e dalla disoccupazione [...] dignità e fiducia. E a differenza degli [...] tutti parlano di posti di lavoro -Bill Clinton [...] programma solido, intelligente e praticabile per produrre [...] lavoro. Ma il presidente [...] non è [...] con Bill Clinton. Il presidente [...] dice che non possiamo [...] tutto ciò che andrebbe fatto. Dice che noi abbiamo [...] non abbiamo i soldi. Bill Clinton sa che [...] ricchezza necessaria. Lo abbiamo dimostrato più di [...] volta, ogni volta che una drammatica catastrofe ci [...]. Ricordate le Casse di [...] Governatori [...] sindaci erano andati a Washington, e io [...] a [...] aiuto per le scuole, [...] per strade e ponti, per curare i [...]. E noi abbiamo chinato [...]. E poi gli americani [...] ricchi banchieri educati alle più [...] tecniche della scienza bancaria [...] della loro incompetenza e dei loro furti [...] del disinteresse del governo. La più colossale rapina bancaria [...] effettuata. E non abbiamo [...] allora dai nostri leader [...] intorno ai valori, [...] no, invece della punizione, [...] i cieli si sono aperti e in [...] sono apparsi miliardi di dollari -non per [...] per i posti di lavoro, non per [...] drogati e degli ammalati, o per il [...] di miliardi di dollari [...] fallimento delle Casse di risparmio -miliardi per [...] per i terremoti, se ci colpiscono, Dio [...] per gli uragani. Aids e droga catastrofi [...] E Bill Clinton chiede: se noi possiamo fare tulio [...] spettacolari catastrofi quando arrivano, perchè non possiamo [...] per rispondere alle tranquille [...] che ogni giorno affliggono [...] migliaia di persone, che distruggono i nostri [...] droga. Tutte catastrofi tranquille. [...] tranquille quelle che uccidono [...] con terribili nuove malattie come [...] che privano la nostra [...] di adeguate cure economiche, che paralizzano il [...] Bill Clinton fa questa domanda. Bill Clinton ha la [...]. E [...] ha bisogno di Bill Clinton, [...] capisce che noi dobbiamo fare i conti [...] potrebbe essere, alla fine, il più letale [...] ambiente degradato. Quello che uccide la [...] laghi con le piogge acide, che permette [...] di bucare un deteriorato scudo [...] che minaccia di trasformare [...] un bagno pubblico. Bill Clinton ha mostrato [...] molto bene quando ha annunciato che il [...] Al Gore potrebbe essere il prossimo vice presidente degli Stati [...]. [...] ha bisogno di Bill Clinton [...] ragione. Noi abbiamo bisogno di [...] blocchi il tentativo repubblicano, portato [...] con [...] con le sentenze, di [...] quello che Dio crede [...] applicare il giudizio divino alle nostre scuole, [...] da letto e ai nostri corpi. Bill Clinton conosce la [...] pericoli verso una nuova era di crescita [...] che ci consentirà di dividere il nostro [...] nostra abbondanza con [...] comunità mondiale. Egli è nato e [...] noi. Sotto il governatore dello Stato [...] New York Mario Cuomo mentre parla alla [...] vitalità e una straordinaria [...] che gli ha permesso di sopravvivere ai [...] traumi di una giovinezza difficile. Egli è nato povero [...] Hope, Arkansas. Ora, gli accenti e [...] possono essere [...] diversi ma i sentimenti [...] stessi che molti di noi hanno sperimentato [...] di alcune delle più [...] questo paese, la [...] pena, la stessa angoscia, [...]. Egli è passato attraverso [...] a causa di quella [...] giovinezza. E da ogni prova [...] saggio e più forte come ha dimostrato [...] capacità di recupero nelle recenti, laceranti, primarie. [...] dire che in un [...] fragili e con la pelle sottile, egli [...] aberrazione. Bill Clinton è sempre [...] desiderio di sollevarsi al di sopra dei [...] interessi, di dare se stesso a qualcosa [...] lui. [...] intera vita è stata dedicata [...] aiutare gli altri per mezzo della [...] pubblica. E per 11 anni [...] governatore del suo amato [...] proteggendo [...] da un governo federale [...] stati e città per oltre un decennio, [...] e undici i bilanci e [...] esattamente quello clic governatori [...] chiamati a fare, rafforzando le leggi, pensando [...] opportunità per i ragazzi e per gli [...]. Per tutto questo tempo Bill Clinton ha [...] per lenire le difficoltà degli [...] perchè ricorda le sue proprie lotte. Questa è la ragione [...] noi abbiamo bisogno di Bill Clinton. Ne abbiamo bisogno perchè [...] che la via per ottenere sostegno politico [...] mettere un gruppo contro un [...]. Bill Clinton non crede [...] politica che dice che si può addizionare [...] moltiplicare dividendo. ///
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[...] invece per fare più forte [...] la nazione unendo, mostrandoci la via della comunità, [...] alla [...] facendoci diventare non un ammasso [...] interessi particolari in competizione ma una sola grande e [...] famiglia, la famiglia [...]. Per tutte queste ragioni, [...] in modo che Bill Clinton sin il [...] Stati uniti [...]. Signore e signori, un [...] questa grande città, guidata dal nostro grande [...] David [...] noi assistemmo a una [...] celebrare il ritorno delle nostre forze armate [...] Golfo [...]. Sono sicuro che tutti voi [...] avete avuta una uguale. Ma per quanto fossero [...] a me piacerebbe marciare con voi per [...] un altro tipo, una che purtroppo noi [...] avere. Mi piacerebbe marciare con [...] presidente Bill Clinton attraverso città e villaggi [...] quali la gente pos; i avere strade [...] prezzo accessibile e cure sanitarie quando sono [...]. Voglio battere la mani [...] miei pugni per salutare quartieri dove i [...] bambini, dove possano crescere e avere una [...] al college e un giorno la loro [...]. Voglio cantare canzoni orgogliose, [...] nelle braccia con lavoratori che abbiano una [...] utili della loro società, che tornino ad [...] che una vita di duro lavoro renderà [...] loro figli migliore di quanto sia stata [...]. Voglio marciare dietro il [...] Bill Clinton in una parata per la vittoria rischiarata [...] che celebri il trionfo dei nostri centri [...] fabbriche ad alta tecnologia, che producono di [...] di più dei nostri concorrenti [...]. Voglio marciare con voi. E magistrati che capiscono [...] americano di ogni individuo di stabilire lui [...] codice morale e religioso. Voglio guardarmi [...] e sentire il calore. Voglio gridare il nostro [...] presidente Bill Clinton ci ha aiutato a [...] grande nazione del mondo migliore di quanto [...]. Quindi, mettiti da parte, [...]. Hai avuto le [...] parate. È ora di cambiare. È venuto il tempo [...] abbastanza per sapere, forte abbastanza per fare, [...] guidare, il «ragazzo che [...]. Poiché amo New York, poiché [...] io propongo per la carica [...] presidente degli Stati uniti [...] che viene da I [...] Arkansas, il governatore Bill Clinton. CHE TEMPO FA SE RENO [...] VARIABILE [...] COPERTO [...] NEBBIA NEVE [...] TEMPO IN ITALIA: giornata [...] su tutta la penisola. [...] è più sensibile al [...] centro a causa del contenuto di umidità [...] in circolazione che sul settore nord-orientale si [...] instabili. La situazione meteorologica nelle [...] è caratterizzata dalla persistenza di una vasta [...] pressione atmosferica che tende a rinforzarsi. TEMPO PREVISTO: giornata calda [...] quasi tutte le regioni Italiane. Sul settore nord-orientale e [...] Adriatico si potranno avere manifestazioni nuvolose a [...] prevalentemente di tipo [...] specie in prossimità dei [...]. VENTI: calma di vento. MARI: generalmente calmi. DOMANI: nessuna variante degna [...] segnalare in quanto il tempo si manterrà [...] tutte le regioni italiane e sarà caratterizzato [...] o scarsamente nuvoloso. Durante le ore più [...] avere annuvolamenti di tipo [...] specie in prossimità della [...] della dorsale appenninica. [...] IN ITALIA Bolzano 12 29 L'Aquila 12 [...] 21 30 Roma Urbe 17 [...] 22 29 [...]. Leuca 20 [...] 20 31 Reggio C. Filippo [...] 8. Le opinioni di Stefano [...] e Giorgio Bocca. Ore 910 Un «manifesto» [...]. In studio Ferdinando Adornato [...]. ///
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Con Basilio Rizzo. Elio Veltri o Giorgio [...]. ///
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Oro 11 30 Luci [...]. I ricordi di Enrico [...] e Aldo Grasso. ///
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Intervista a Giancarlo [...]. ///
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Manuale di autodifesa del [...]. ///
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[...] Marco Conidi. ///
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La vostra musica in [...] Italia Radio. ///
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Ecologia, ambiente, territorio. ///
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Enzo Carra e Corrado [...]. ///
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Ma [...] solo colpa del [...] Filo diretto. Interviene il magistrato G. ///
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Ore 17 20 Musica: [...]. ///
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Con Vittorio [...] e Maurizio Castro. ///
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Attualità dal mondo dello [...]. ///
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[...] Milano -via Cino da Pistoia, [...]. ///
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[...] Milano -via Cino da Pistoia, [...].